lunedì, 23 Giugno 2025
Home Blog Pagina 1683

Blitz della Guardia di Finanza: sequestrati 50mila articoli natalizi

0

Un maxi-sequestro per le fiamme gialle.

IL SEQUESTRO. I Finanzieri del Gruppo di Firenze hanno trovato in due società di vendita all’ingrosso di prodotti vari in zona Osmannoro ben 47.812 articoli importati dalla Cina contraffatti o privi di dichiarazione di conformità CE, della prescritta marcatura o delle informazioni in lingua italiana. Gli esercizi commerciali erano gestiti da due cittadini cinesi, rispettivamente  di 48 e 32 anni.

I PRODOTTI. All’interno delle due attività economiche erano esposti e pronti per essere messi in vendita prodotti con marchi contraffatti, quali: bumpers per Iphone, decorazioni per abbigliamento “Chanel” e lamette “Gillette”. Mentre sono stati trovati sprovvisti della prescritta marcatura CE o delle istruzioni in Italiano:  vari oggetti natalizi luminosi, prodotti per la cosmesi e giocattoli per i bambini.

IL PERICOLO. Il marchio CE indica che il prodotto è conforme all’attuale legislazione dell’Unione Europea per cui può essere commercializzato e venduto in tutti i paesi dell’Unione. Un prodotto con tale marchio rispetta tutte le norme europee in tema di salute, sicurezza e protezione ambientale e, prima di essere messo in commercio, ha subito una serie di approfonditi controlli che lo rendono sicuro. La mancanza di questi requisiti rendono un prodotto pericoloso per la salute. Particolare attenzione deve essere posta sui prodotti elettronici, giocattoli e prodotti della cosmesi in quanto facilmente infiammabili, contenenti prodotti tossici o parti facilmente ingeribili dai bambini.  Tutta la merce è stata sottoposta a sequestro e i due titolari sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria fiorentina per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni fallaci.

Maltempo in Toscana, si lavora per tornare alla normalità

0

Giornata di bilanci e lavori.

ALBINIA. Ad Albinia, nel Comune di Orbetello, epicentro del disastro, continuano a pieno ritmo le attività di soccorso alla popolazione da parte del sistema della Protezione civile regionale. Sono 150 ad Albinia le persone sfollate che sono ospitate in parte presso amici e parenti e in parte in strutture ricettive del Comune di Orbetello. La notte scorsa una quarantina di persone era stata sistemata provvisoriamente su brande montate nel palazzetto dello sport. Ma stasera tutti hanno una sistemazione più confortevole o in casa di amici o in albergo. Da oggi ha funzionato anche la cucina di una scuola elementare (chiusa) grazie al servizio assicurato dai volontari regionali. Sono stati preparati circa 200 pasti caldi per la popolazione, serviti nella tensostruttura della Regione che è stata usata anche per i terremotati di San Possidonio, nonché 100 pranzi al sacco per le squadre in azione dei Vigili del fuoco e dei volontari.

IL COORDINAMENTO. Il coordinamento soccorsi che è stato affidato dal prefetto di Grosseto al comandante provinciale dei vigili del fuoco Ennio Aquilino, lo stesso che ha coordinato gli aiuti per il disastro della Concordia, valuterà e coordinerà quotidianamente insieme al sistema regionale della Protezione civile gli interventi necessari e le esigenze di contingentamento del volontariato. Domani ai volontari regionali si affiancheranno quelli provinciali, fino ad oggi utilizzati per gli interventi nella zona di Grosseto e dintorni, e ora dirottati su Albinia. Sono stati anche attivati i consorzi di bonifica toscani per intensificare su questo territorio duramente colpito i mezzi di soccorso, im primo luogo idrovore, pompe e bob-cat.

TRUCCHI. Il presidente della Confederazione nazionale delle Misericordie, Roberto Trucchi, che abita proprio ad Albinia ha affermato: “Voglio ringraziare in primo luogo tutte le Misericordie, sia quelle che sono già qui a lavorare, sia quelle che da ogni parte d’Italia hanno dato la loro disponibilità ad inviare aiuti. Oggi Albinia è un paese completamente devastato e da soli non so proprio come potremmo rialzarci. La situazione è gravissima, ci sono famiglie che hanno avuto la casa invasa dall’acqua e hanno  perso tutto. Ci sono tante attività economiche e imprese che non so come potranno ripartire. Rischiamo un’ecatombe di aziende, un vero disastro economico.” Trucchi ha un ringraziamento particolare per il Corpo Forestale dello Stato . “E’ stato grazie al passaggio di un mezzo della Forestale che sono potuto tornare a casa la notte dell’esondazione. Per strada abbiamo anche raccolto altre persone rimaste intrappolate nel piccolo supermercato di Albinia e che hanno pernottato in casa mia, che è al primo piano ed è rimasta all’asciutto. Quella notte eravamo in 16 in casa. Con quasi due metri di acqua che circondavano l’edificio.”

MASSA CARRARA. A qualche giorno dagli eventi meteorologici che hanno colpito duramente l’intero territorio provinciale e soprattutto i comuni di Massa e Carrara, la sala operativa della Protezione civile regionale ha emesso un primo bilancio della situazione. Ad Aulla risultano essere 10 le persone fuori casa, e circa 60 il numero di abitazioni/condomini coinvolti. Le imprese colpite ammontano a 15. Isolata risulta la frazione di Giordanello (raggiungibile con viabilità alternativa). La SS63 del Cerreto è chiusa a Serricciolo. A Fivizzano, ci sono 2 cartiere con problemi di approvvigionamento gas. Sono isolate dalle 19 alle 7 del mattino per lavori in corso sulla provinciale causa frana le frazioni di Arlia, Piastorla, Bottignana. A Pia di Là ci sono 10 persone isolate, ma è stato realizzato un collegamento pedonale mediante un guado sul fiume. Risulta chiusa la SP 72-Ceserano, con riapertura prevista entro una settimana. Riaperta invece, ma a transito alternato, la ex SS445, e riaperta anche la SP 68 Arlia (a transito alternato solo nelle ore diurne). A Carrara risultano invece 12 le persone fuori casa, mentre il numero delle abitazioni/condomini, delle imprese e dei residenti coinvolti è in fase di valutazione. A Massa, in base alle prime valutazioni sono 63 le persone fuori casa, circa 2350 le abitazioni/condomini coinvolti, e ben 6000 i residenti che hanno subito danni e disagi. Il numero esatto delle imprese coinvolte non è stato ancora possibile valutarlo.

I DATI. Dato complessivo della media giornaliera delle risorse impiegate in tutta la provincia: 200 Vigili del Fuoco, con 100 mezzi inviati da diverse regioni incluse motopompe. Corpo Forestale dello Stato, 3 pattuglie al giorno di 6 uomini con 3 mezzi. Unione Comuni, 42 persone con 3 mezzi. Provincia, 120 persone con 30 mezzi. Comune di Massa, 50 persone. Volontariato Comunale di Massa, 120 persone. Volontariato spontaneo di Massa, 347 persone. Ditte private di Massa, 20 persone. Comune di Carrara, 50 persone. Volontariato Comunale di Carrara, 220 persone con 50 mezzi. ANAS 5 uomini con 2 mezzi (15 uomini dall’inizio dell’evento). ASL 6 persone con 4 mezzi. Carabinieri, 80 uomini con 40 mezzi (390 uomini dall’inizio dell’evento). Polizia 40 uomini con 14 mezzi. Guardia di Finanza, 8 uomini con 4 mezzi (40 uomini dall’inizio dell’evento). Volontariato Provinciale 80 persone (180 dall’inizio dell’evento). Volontariato regionale, 150 persone. ENEL, 50 persone con 30 mezzi. GAIA, 15 persone con 8 mezzi. Genio Civile, 4 persone con 4 mezzi. Funzionari della Regione, 10. Il totale delle presenze attive nelle operazioni di soccorso è di 1603 persone e di 312 mezzi.

ROSSI. Tutti intorno a un tavolo, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e i rappresentanti delle categorie economiche e dei sindacati. All’ordine del giorno dell’incontro, svoltosi nel pomeriggio di ieri in Palazzo Strozzi Sacrati, un confronto sulla drammatica situazione causata dalla tremenda alluvione che ha colpito la provincia di Massa-Carrara, la Maremma, la Val di Chiana, la Val d’Orcia, con danni minori anche nelle province di Arezzo, Lucca, Pistoia e Prato. Il presidente ha illustrato la richiesta avanzata al Governo di un forte e concreto sostegno alla Toscana, non solo per il ripristino, ma per una messa in sicurezza dei territori che sia in grado di eliminare, o almeno di ridurre fortemente, il rischio idrogeologico. “Per affrontare la situazione – ha ripetuto Rossi, ottenendo disponibilità e sostegno dei presenti – è necessaria una legge speciale che garantisca un flusso certo di risorse, almeno 50 milioni all’anno per un decennio, e procedure efficienti per il grande lavoro che occorre fare”.
Rossi ha inoltre invitato le categorie economiche e i sindacati a contribuire alla valutazione dei danni subiti dall’apparato produttivo nelle aree colpite. Oggi il presidente della Toscana sarà impegnato a Roma in un serie di incontri con il Governo per fare il punto sugli interventi necessari.

L’iniziativa: Misericordie, via a una sottoscrizione per aiutare gli alluvionati

Leggi anche: Maltempo in Toscana, il bilancio: quattro morti e danni per milioni – FOTO / Enrico Rossi: ”Situazione meteo grave, chiedo l’intervento dell’esercito” / Dalla siccità a pioggia e allagamenti: l’agricoltura in ginocchio – FOTO / Maltempo in Toscana: riaperta l’autostrada A1 per i mezzi leggeri

Ambulanza in corsa investe e uccide un cavallo

0

Un’ambulanza in corsa per assistere un malato ha travolto e ucciso un cavallo che era al centro della carreggiata, nella zona di Ponte Presale nel comune di Badia Tedalda, in provincia di Arezzo.

IL PRIMO CAVALLO. La notte scorsa l’ambulanza era partita per soccorre un uomo colpito da ictus. All’improvviso, si è trovata davanti l’animale: impossibile evitare l’impatto.

IL SECONDO CAVALLO. I volontari per questo hanno recuperato un’altra ambulanza che, nell’affrontare una curva, ha rischiato di investire un altro cavallo. Questa volta però sono riusciti a schivarlo.

Si schianta con l’auto in un cantiere, morto un 35enne

0

Incidente mortale sulla A11 Firenze-Mare.

LINCIDENTE. L’uomo è finito con la propria auto contro un mezzo di un cantiere mobile. E’ morto cosi’ la notte scorsa G. M. di35 anni, residente a Montevarchi, nella provincia di Arezzo. L’incidente e’ avvenuto alle 3.50 sulla A11 Firenze-Mare, nel comune di Agliana.

IL FATTO. L’auto avrebbe tamponato un veicolo che era all’interno di un cantiere. Sul posto la polizia stradale di Montecatini Terme. Secondo una prima ricostruzione il cantiere era segnalato da pannelli luminosi regolarmente accesi.

Misericordie, via a una sottoscrizione per aiutare gli alluvionati

0

Un gesto di solidarietà.

LE MISERICORDIE. Mentre continua l’opera dei volontari delle Misericordie nelle zone alluvionate della Maremma e di Massa, la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia apre una sottoscrizione a favore delle persone colpite dall’alluvione su tutto il territorio regionale della Toscana. Si potranno effettuare i versamenti con la causale “PRO ALLUVIONATI DELLA TOSCANA” sui seguenti conti:

I CONTI. Banca CR Firenze Ag. 4 c/c n. 47001 intestato a: CONFEDERAZIONE NAZIONALE MISERICORDIE D’ITALIA ALLUVIONATI DELLA TOSCANA – IBAN: IT 90 G 06160 02804 100000047001
Banca CR Firenze ha aderito alla sottoscrizione con un proprio contributo ed inoltre, per questa operatività, mette a disposizione le sue strutture gratuitamente.

Conto postale n. 21468509 presso Ag. 29 Firenze intestato a: CONFEDERAZIONE NAZIONALE MISERICORDIE ITALIA – IBAN: IT 67 Q 07601 02800 000021468509

Fi-Pi-Li ma non solo, scatta l’obbligo delle catene a bordo

0

Scatta l’obbligo delle catene a bordo in provincia di Firenze.

FINO AL 15 APRILE. Da oggi, 15 novembre, e fino al 15 aprile 2013, è in vigore l’obbligo per gli autoveicoli di avere a bordo le catene per neve o di essere muniti di pneumatici invernali.

LE STRADE INTERESSATE. L’obbligo riguarderà anzitutto la strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno, ma non solo: ecco tutti i tratti stradali della provincia di Firenze dove l’ordinanza sarà in vigore.

NEVE E GHIACCIO. Il provvedimento – viene spiegato – è stato disposto per la possibilità di fenomeni atmosferici avversi o di presenza di ghiaccio. Insomma, per evitare un altro 17 dicembre 2010.

Come difendersi dalle truffe? Si impara in un seminario

0

Un seminario per difendersi dalle truffe.

IL SEMINARIO. Si svolgerà sabato 17 novembre, a Firenze, “Il Gatto e la Volpe, come difendersi dalle truffe”, il seminario organizzato dall’Associazione nazionale anziani e pensionati di Confartigianato per imparare a riconoscere, prevenire e difendersi davanti a truffe e crimini. L’iniziativa si terrà all’auditorium di Confartigianato Imprese Firenze, in via Empoli, 27/29, ore 9:30, ingresso libero).

SUGGERIMENTI. “Il tema della truffa ai danni degli anziani (e non solo), ha vissuto nell’arco dell’ultimo ventennio un incremento esponenziale – spiega Maria Grazia Decanini, presidente di Anap – Il nostro proposito, però, non è quello di infondere preoccupazione sul fenomeno, seppure serio e reale, della truffa, quanto quello di fornire dei suggerimenti pratici e concreti, per far fronte con serenità a quelle che sono le cosiddette situazioni di rischio”.

IL VADEMECUM. Interverranno con Decanini,  il criminologo Cinzia Vitale, il vicedirettore del pronto Soccorso dell’Ospedale di Careggi, Simone Vanni e l’assicuratore Amos Martelli. A tutti i presenti sarà consegnato un vademecum antitruffa curato da Cinzia Vitale e illustrato da Tommaso Gianassi.

Gli importunano la compagna, lui torna con un machete

0

Non proprio un cavaliere d’altri tempi.

IL MACHETE. Un uomo di 43 anni è sceso in strada dirigendosi verso l’abitazione di un uomo che avrebbe importunato la sua compagna, ma lo ha fatto con un machete in pugno.

A LIVORNO. Per questo motivo a Livorno sono stati chiamati gli agenti che lo hanno arrestato, ma persino nei locali degli uffici di polizia l’uomo è andato in escandescenza.

LA FUGA. Prima di essere catturato il 43enne, che aveva deposto l’arma bianca poi trovata all’interno di un condominio, ha tentato la fuga e per poi colpire gli agenti con calci pugni e sputi.

Una pedalata di gruppo per dire ”basta alle stragi di ciclisti”

0

Una pedalata di gruppo per dire ”basta alle stragi di ciclisti”.

L’INIZIATIVA. E’ l’iniziativa organizzata in seguito al tragico incidente dello scorso 11 novembre, in cui ha perso la vita una giovane scout di 17 anni, travolta e uccisa da un Suv mentre partecipava a un’uscita in bicicletta nel Lodigiano. Manifestazioni silenziose di protesta sono previste in tutta Italia. Il grido – viene spiegato dagli organizzatori – è “Basta con le stragi di ciclisti sulle strade italiane!”.

SS. ANNUNZIATA. Venerdì 16 novembre, su iniziativa del movimento #salvaiciclisti, cui aderisce anche la Fiab, pedalate e flash-mob sono in programma in molte città italiane. Firenze si è data appuntamento nello storico ritrovo della Critical Mass, piazza Santissima Annunziata, alle 18. Da qui partirà una pedalata in memoria dei ciclisti vittime della strada, cui tutti sono invitati a partecipare.

L’APPELLO. “Abbiamo poco tempo, è fondamentale che ognuno di noi si adoperi come può secondo le sue possibilità. Il tamtam deve essere rapido e dirompente! invitate quanta più gente potete, prendetevi tutti i vostri amici e portateli, coinvolgeteli, trascinateli. È ora di alzare la testa e dobbiamo farlo tutti insieme. L’appello è a livello nazionale e oltre e Firenze deve essere protagonista!”: questo l’appello dal sito della Critical Mass fiorentina.

L’APPUNTAMENTO. L’appuntamento per i ciclisti, dunque, è venerdì pomeriggio in piazza Santissima Annunziata.

”Olimpiadi di italiano”, la sfida all’ultima sintassi presentata a Palazzo Vecchio

0

Preparate la favella, arrivano le Olimpiadi… di italiano.

LE OLIMPIADI. Organizzate dal Miur in collaborazione con l’Accademia della Crusca e l’ASLI, ovvero l’Associazione per la Storia della Lingua Italiana, le “Olimpiadi dell’Italiano” hanno l’obiettivo di incentivare e approfondire nelle scuole lo studio della lingua italiana come elemento essenziale della formazione culturale di ogni studente e di sollecitare nei giovani l’interesse e la motivazione a migliorare la padronanza della lingua.

DI GIORGI. “Per Firenze è una grande soddisfazione ospitare questo evento – ha sottolineato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi – abbiamo iniziato nel 2011 in occasione del 150° dell’Unità e siamo riusciti a confermare questo importante appuntamento nella nostra città grazie alla collaborazione con il Miur. Firenze è il luogo dove è vissuto Dante e dove ha sede l’Accademia della Crusca. E’ qui che l’italiano ha trovato terreno fertile per diventare la lingua dell’intero Paese. Non dimentichiamo che l’italiano è una conquista recente e oggi, più che mai, è l’elemento caratterizzante del nostro patrimonio culturale”.

PALUMBO. “La pratica della lingua – ha dichiarato Carmela Palumbo, direttore generale del MIUR e ideatrice delle Olimpiadi di Italiano – non è solo quella quotidiana, che si apprende in famiglia e nella realtà extrascolastica. C’è un bisogno di competenza linguistica che si fa sempre più sentire nella società per un Paese che intenda restare competitivo nel presente e nel futuro prossimo. Una padronanza medio-alta dell’italiano è un bene irrinunciabile per il paese e per il suo sviluppo culturale ed economico. Un dominio evoluto della lingua italiana è la base per lo studio delle altre discipline scolastiche, e in primo luogo delle altre lingue”.

LA COMPETIZIONE. La competizione, che l’anno scorso ha visto sfidarsi oltre 15.000 studenti delle scuole di ogni ordine e grado, quest’anno sarà rivolta esclusivamente agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, suddivisi in due categorie: primo biennio e secondo biennio e ultimo anno. Sarà incentivata, inoltre, la partecipazione a tutte le scuole italiane all’estero. La scadenza per l’iscrizione degli istituti che intendono partecipare è il 15 gennaio 2013. Tre saranno le fasi della selezione: la prima, a livello di istituto si svolgerà il 19 febbraio 2013 in contemporanea in tutta Italia; la seconda, a livello provinciale o interprovinciale, sarà il 26 marzo 2013 e la finale, a livello nazionale, a Firenze il 27 aprile 2013.

LE PROVE. Per la prima volta, tutte le prove si svolgeranno online. Le prove consisteranno in diversi livelli di analisi della lingua, dalla grammatica alla testualità: ortografia, morfologia, sintassi, lessico e organizzazione del testo. La finale nazionale prevede, oltre ai quesiti online, anche una prova di scrittura. La formulazione e la scelta di tutte le prove è affidata all’Accademia della Crusca e all’ASLI con la supervisione di un Comitato scientifico composto dai massimi esperti della lingua italiana, tra cui. Della Giuria farà parte per la prima volta, oltre a linguisti, docenti, scrittori e intellettuali di alto profilo, il vincitore del Premio Campiello Giovani 2012 e il vincitore delle Olimpiadi di italiano siederà tra i giurati dell’edizione 2013 dello stesso Premio.

MARASCHIO. “Il progetto – ha aggiunto Nicoletta Maraschio, presidente dell’Accademia della Crusca – si inserisce perfettamente nell’ambito del forte impegno e delle molte attività che l’Accademia della Crusca dedica alla scuola. Tali iniziative hanno come obiettivo primario la discussione e la riflessione su temi linguistici con gli insegnanti, al fine di migliorare, tramite loro, la competenza linguistica delle nuove generazioni”.