venerdì, 23 Maggio 2025
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Conto alla rovescia per il Pisa Book Festival

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E’ iniziato il conto alla rovescia per il Pisa Book Festival, la fiera dell’editoria indipendente giunta alla X edizione e ormai definitivamente radicata nel panorama italiano. Ecco alcune anticipazioni degli eventi in programma a Pisa dal 23 al 25 novembre prossimi.

LA MANIFESTAZIONE. Dal 23 al 25 novembre 2012 il Palazzo dei Congressi di Pisa ospiterà la X edizione del Pisa Book Festival. Dopo il record dei 40mila visitatori dello scorso anno, torna la kermesse dell’editoria indipendente con tre giorni di presentazioni e incontri con gli autori, 4.000 mq di libri, oltre 200 eventi, 150 editori, tutto a ingresso libero. La manifestazione è promossa dal Comune e dalla Provincia di Pisa e vanta come sponsor principale la Fondazione Pisa.

OLANDA. Questa edizione del Festival sarà sotto il segno dei tulipani; è infatti l’Olanda il Paese Ospite d’onore e sono attesi a Pisa i suoi più noti e importanti autori, tra cui: Ernest van der Kwast, olandese di origini indiane che vive a Bolzano e che al Festival presenterà Mama Tandoori, una commedia esilarante su una madre che, per fortuna, non è la vostra; Rosita Steenbeek, laureata in teologia, attrice e scrittrice che vive a Roma e che ha tradotto Susanna Tamaro e Alberto Moravia; Jan Brokken, giornalista e scrittore di viaggi, che ha pubblicato numerosi romanzi che sono stati paragonati a quelli di Graham Greene e Bruce Chatwin; Ilja Leonard Pfeijffer, considerato uno dei massimi poeti contemporanei olandesi, che dal 2008 vive a Genova e che ha pubblicato numerosi saggi e racconti. Il programma è stato realizzato in collaborazione e con il sostegno dell’Ambasciata dei Paesi Bassi.

DECIMO COMPLEANNO. Per il decimo compleanno il Pisa Book Festival ha invitato alcuni scrittori dei paesi ospiti delle passate edizioni: Dan Lungu, uno dei maggiori autori romeni contemporanei, Francois Vallejo, vincitore del Premio France Télévision per il miglior romanzo, Pablo D’Ors con il suo ultimo libro Il Debutto e il francese, ma fiorentino d’adozione, Yannick Haenel. Molti anche gli scrittori e artisti italiani presenti, tra i quali il premio Oscar Dario Marianelli, Paolo Cognetti, Marco Marsullo, Vanni Santoni, Marino Magnani, Marco Malvaldi, Paolo Merlini, Roberto Riccardi, Marco Vichi, Leonardo Gori, Lucio Pinkus, Mariano Baino, Maurizio De Giovanni e Luca Ricci. Una sezione speciale del Pisa Book Festival è dedicata anche all’editoria per ragazzi con numerosi laboratori e ospiti: Gek Tessaro, Roberto Innocenti, Silvana De Mari, Fabrizio Casa.

I PREMI. Due i premi che saranno assegnati nel corso del Festival: il Premio Montescudaio alla migliore libreria indipendente d’Italia, assegnato quest’anno alla Cuccumeo di Firenze, e il Talent Next, dedicato agli illustratori emergenti e organizzato in collaborazione con il Museo della Grafica di Pisa. A consegnare quest’ultimo riconoscimento sarà Daan Remmerts de Vries, l’artista olandese protagonista della mostra a Palazzo Blu “Il Signor Kandinsky era un pittore. Kandinsky raccontato ai bambini” (23 novembre 2012 – 22 gennaio 2013) che affianca l’esposizione “Kandisky dalla Russia all’Europa”.

EDITORIA. Spazio anche ai mestieri dell’editoria. Domenica 25 novembre sarà dedicata in modo particolare ai librai indipendenti con Alberto Galla, presidente dell’Associazione Librai Italiani, l’editore svizzero Libero Casagrande e il progetto “Liberos” di Patrizio Zurru. In calendario anche i seminari di traduzione letteraria organizzati dal PBF Centre for Translation e workshop per apprendere le nuove professioni dell’industria editoriale con una particolare attenzione al mercato e-book e ai social network.

“CAMBIAMENTO EPOCALE”. “Dieci anni sono un traguardo importante – dichiara la Direttrice del Pisa Book Festival Lucia Della Porta – e invitano a riflettere su quanto è stato fatto negli anni passati e a pensare a cosa è meglio fare in futuro.  E’ certo che il Pisa Book Festival ha riscosso il gradimento degli editori che sono passati dai 56 della prima edizione nel 2003 ai 150 di quest’anno, come è certo che al pubblico piace incontrare allo stand chi i libri li pensa e li produce. Siamo di fronte a un cambiamento epocale nell’industria del libro, ma penso che, comunque, ci sarà sempre posto per manifestazioni come questa, che mettono insieme tutti i protagonisti della filiera del libro”.

Il premio. La miglior libreria indipendente d’Italia? E’ la Cuccumeo di Firenze

Roberta Ragusa, il web continua a mobilitarsi: ecco come

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Non si arrendono tutti coloro che stanno cercando Roberta Ragusa, la donna misteriosamente scomparsa dalla sua casa nella notte tra il 13 e il 14 gennaio scorsi.

LE RICERCHE. Non si arrendono nonostante il passare del tempo (ormai sono trascorsi più di nove mesi), nonostante lo scarso esito che le ricerche della donna sembrano avere avuto fino a questo momento, comprese quelle della settimana scorsa, le ultime in ordine di tempo.

IN CERCA DELLA VERITA’. E’ già da tempo che il web, attraverso i social network e i gruppi nati nel nome di Roberta, si sta mobilitando, con l’obiettivo di fare in modo che il caso non finisca nel dimenticatoio per arrivare finalmente alla verità. Una verità invocata, temuta, ma che ormai sempre più persone chiedono che venga trovata, per capire che fine abbia fatto veramente Roberta Ragusa.

SUI MEDIA. Così, nel corso di questi mesi si sono ripetuti più volte gli appelli del popolo del web, verso coloro che stanno portando avanti le indagini ma anche e soprattutto verso i media nazionali, perché continuassero a parlare della vicenda. E così è stato, con il caso che è stato affrontato varie volte, anche nelle ultime settimane, da trasmissioni televisive come “Chi l’ha visto?” e “Quarto grado”, solo per fare qualche esempio. Ed è quello che il popolo del web vuol continuare a fare: tenere alta l’attenzione sul caso. Per questo, continuano gli appelli e le lettere ai media perché si occupino del caso, delle ultime novità e ipotesi.

INIZIATIVE E MANIFESTAZIONI. Ma non solo. In vista c’è infatti, se dalle indagini non dovessero emergere novità prima di quel giorno, una grande manifestazione proprio il 13 gennaio, quando sarà un anno dalla scomparsa di Roberta Ragusa. Prima, però, potrebbe esserci anche un altro “passaggio”. Il 25 novemnbre si celebra infatti la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, e c’è chi chiede che anche il quell’occasione venga organizzato qualcosa nel nome di Roberta. Il web, insomma, continua a mobilitarsi.

L’iniziativa: Roberta Ragusa, ancora attesa. E la manifestazione si avvicina

Incendio in appartamento, fumo dalle finestre

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L’incendio si è sviluppato in un’abitazione al primo piano di uno stabile. Sul posto vigili del fuoco, mezzi del 118, polizia municipale e carabinieri.

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Incendio in appartamento, fumo dalle finestre

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L’incendio si è sviluppato in un’abitazione al primo piano di uno stabile. Sul posto vigili del fuoco, mezzi del 118, polizia municipale e carabinieri.

Manovra regionale, l’allarme delle cooperative sociali

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Manovra regionale, l’allarme delle cooperative sociali.

L’ALLARME. “La manovra fiscale pensata dalla Regione Toscana sarà la pietra tombale del welfare. Metterà a rischio la sopravvivenza di oltre cinquecentocinquanta cooperative sociali per un totale di quasi 24mila posti di lavoro, e decreterà la fine dei servizi socio-sanitari ed educativi che ogni giorno vengono prestati ai cittadini di tutta la regione”. È questo il grido d’allarme lanciato dal responsabile di Legacoopsociali Toscana Eleonora Vanni, presente stamani al presidio davanti a Montecitorio “Cresce il welfare, cresce l’Italia”, a cui anche Legacoopsociali ha aderito a livello nazionale.

PREOCCUPAZIONE. Oltre ai provvedimenti proposti dal governo nella Legge di Stabilità, che colpiscono già dolorosamente la cooperazione sociale a partire dall’incremento dell’Iva sui servizi pari al 150%, si aggiunge la preoccupazione per le misure che la Regione Toscana sta pensando di mettere in campo con la manovra fiscale regionale, in particolare per il paventato aumento dell’Irap.

COOPERATIVE. “Se davvero la Regione deciderà di aumentare l’Irap – afferma Vanni – si arriverà allo smantellamento dell’intero sistema del welfare della Toscana”. Un aggravio dell’imposta, infatti – viene spiegato – comporterebbe un ulteriore aumento del costo del lavoro, mettendo in serio pericolo la vita delle cooperative, in un momento in cui dagli enti non sono stati riconosciuti nemmeno gli adeguamenti Istat e contrattuali. In ballo c’è il futuro di oltre 550 cooperative sociali, aderenti all’Alleanza delle Cooperative Italiane. “Di queste, tra cooperative di tipo A e cooperative di tipo B, sono circa duecento quelle affiliate a Legacoopsociali Toscana, che ogni anno – spiega Vanni – sono già chiamate a versare nel complesso oltre 4,5 milioni di euro di imposte”.

LAVORO. Le ricadute occupazionali – è l’allarme – sarebbero disastrose: quasi 24mila i posti di lavoro a rischio. Che con loro vedrebbero scomparire i servizi socio-sanitari ed educativi ai cittadini che quotidianamente prestano in Toscana. Da qui l’appello di Legacoopsociali Toscana alla Regione affinché “operi una responsabile selezione nella salvaguardia dei servizi e delle cooperative sociali, che con il loro lavoro e la presenza costante sul territorio, hanno contribuito e contribuiscono alla costruzione di un welfare di comunità centrato sul benessere delle persone, finora considerato orgoglio e fiore all’occhiello della nostra regione”.

Viale Giannotti, nuovo bando per la gestione dell’ex auditorium

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Un nuovo bando per la gestione dell’ex auditorium di viale Giannotti.

POLO DI ARTE CONTEMPORANEA. Il bando è stato pubblicato sulla Rete civica: nell’intenzione dell’amministrazione comunale e dell’assessore alla cultura Sergio Givone, quello spazio è destinato a diventare un polo di arte contemporanea a 360°. La novità rispetto al precedente bando è nella durata della concessione: sei anni rinnovabili, e non più tre, con possibilità di un solo rinnovo. Alla selezione possono partecipare associazioni, cooperative, società, imprese individuali e associate ed enti.

IL BANDO. Come si legge nel bando, “le attività culturali nell’ex Auditorium dovranno incentrarsi prioritariamente sull’arte contemporanea nelle sue molteplici forme ed espressioni artistiche e musicali attraverso, solo a titolo esemplificativo, la realizzazione di performance, esibizioni, conferenze, rappresentazioni, rassegne, incontri culturali, esposizioni, attività didattiche e formative anche sperimentali, purché consentite dalle normative vigenti e dalle caratteristiche architettoniche dell’edificio”. “Il programma – continua il bando – culturale dovrà incentrarsi principalmente in attività ed iniziative artistico-culturali con particolare attenzione ai linguaggi della sperimentazione e della ricerca locale, nazionale e internazionale; momenti critico-divulgativi dei temi e delle tendenze dell’arte contemporanea, nelle sue molteplici forme, rivolte alla cittadinanza e agli studenti delle scuole dell’obbligo e superiori; promozione delle attività realizzate dagli istituti superiori artistici di Firenze tramite workshop condotti da tutor italiani e stranieri o esposizioni temporanee della produzione maturata nell’ambito dell’attività scolastica; sostegno all’attività dei giovani artisti; eventi e manifestazioni che rafforzino il rapporto fra lo spazio ed il tessuto socio-culturale del territorio, compreso le iniziative ludico-aggregative”. Queste attività potranno avere natura anche economica, ai soli fini del raggiungimento dell’equilibrio economico finanziario del progetto, della sostenibilità economica della programmazione culturale, della gestione e della manutenzione dell’immobile.

PUNTO RISTORO. L’amministrazione si riserva, da parte sua, di integrare il programma del gestore con eventuali iniziative proprie secondo un calendario concordato e per tali attività utilizzerà gratuitamente gli allestimenti e i servizi già attivati e predisposti dal gestore (impianto audio, sorveglianza, palco, ecc.). Da parte del gestore è ammessa anche l’eventuale realizzazione di un punto ristoro, inteso come attività accessoria alla programmazione culturale prevalente, per la cui attivazione la struttura viene consegnata con la predisposizione per la successiva realizzazione di impianti e arredi.

LE OFFERTE. Le offerte dovranno pervenire entro il 28 dicembre mediante raccomandata o direttamente a mano, o con raccomandata a mezzo agenzia autorizzata, al seguente indirizzo: Comune di Firenze – Direzione Cultura Turismo e Sport – Servizio Biblioteche Archivi Eventi – Ufficio Protocollo, via Ghibellina n. 30, 50122 Firenze. Le offerte saranno valutate da una apposita Commissione giudicatrice, che potrà avvalersi di una commissione di esperti. L’aggiudicazione sarà fatta a favore del soggetto che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa. Il bando è consultabile su cliccando su www.comune.fi.it/opencms/export/sites/retecivica/comune_firenze/bandi/elenco_avvisi.html.

Morto l’uomo investito dal tram

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Non ce l’ha fatta l’uomo investito dal tram ieri a Scandicci.

L’INCIDENTE. E’ infatti deceduto dopo un giorno di agonia il cittadino rumeno di 59 anni, residente a Scandicci, investito da una vettura della tramvia alla fermata Resistenza. Per stabilire le cause dell’incidente, avvenuto attorno alle 15 di lunedì 29 ottobre, è al lavoro la Polizia Municipale di Scandicci, che non esclude alcuna ipotesi: quel che è certo è che il pedone dal marciapiede è finito sui binari, dove è stato colpito dal frontale del tram Sirio che viaggiava in direzione del capolinea di Scandicci Villa Costanza.

L’IDENTIFICAZIONE. L’uomo, che al momento dell’incidente non aveva i documenti, era stato identificato nella tarda serata di lunedì dopo che i familiari si erano rivolti ai Carabinieri, segnalando l’allontanamento da casa già dal giorno precedente.

Cosa era successo. Pedone investito dal tramIdentificato l’uomo investito dal tram. Municipale al lavoro per chiarire le cause

Primarie, c’è la scheda del centrosinistra: Bersani primo, Renzi ultimo

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In testa Bersani, ultimo Renzi. E’ l’ordine dei candidati sulla scheda che gli elettori si troveranno davanti il 25 novembre, giorno del primo round delle primarie del centrosinistra.

L’ESTRAZIONE. I nominativi sono stati estratti a sorte questo pomeriggio, nella sede romana del comitato dei garanti delle primarie, alla presenza dei giornalisti.

BERSANI PRIMO, RENZI ULTIMO. Il segretario Pierluigi Bersani aprirà la lista, seguito da Bruno Tabacci, Laura Puppato. Penultimo Nichi Vendola, e dietro a tutti, in fondo alla scheda, il nome del sindaco di Firenze Matteo Renzi.

RISCRIVI L’ITALIA. L’estrazione dei nomi è stata preceduta dalla presentazione dello slogan della campagna per le primarie del centrosinistra, “Riscrivi l’Italia”. Il manifesto riporta uno Stivale stilizzato con le firme dei cittadini e ricorda i termini dell’iscrizione all’Albo (ci si può registrare dal 4 novembre) e l’appuntamento con la prima chiamata alle urne. (Foto tratta dall’account Twitter di Bruno Tabacci).

Leggi anche: Le vere primarie? Quelle di Cetto (Laqualunque) / Renzi, ”tutto esaurito” a Milano. Mercoledì Marche ed Emilia Romagna

Torna il maltempo, altri due giorni di allerta meteo

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Torna il maltempo, e con lui l’allerta meteo in Toscana.

ALLERTA METEO. Dopo una breve pausa – spiega infatti la Regione – nella giornata di domani le precipitazioni torneranno a interessare tutta la Toscana, con particolare intensità sulle zone nord occidentali, costiere e meridionali, accompagnate da vento forte e mare agitato. Per questo, la Sala operativa unificata della protezione civile regionale ha emesso un’allerta meteo, di criticità moderata, valida dalle 8 di mercoledì 31 ottobre fino alle 12 di giovedì 1° novembre.

Ecco i fenomeni attesi:

PIOGGIA E TEMPORALI FORTI. Allerta dalle ore 8.00 di domani fino alle ore 23.59 di mercoledì 31 ottobre. Nella giornata di domani le precipitazioni tenderanno a interessare dapprima l’Arcipelago, le zone costiere centro-meridionali e le zone interne meridionali con possibilità di forti temporali. Dal primo pomeriggio le precipitazioni tenderanno a interessare anche il resto della regione, risultando più intense e persistenti sulle zone di nord-ovest e appenniniche settentrionali con possibilità di forti temporali. Cumulati abbondanti, localmente molto abbondanti sui bacini di Magra, Versilia, Serchio e Basso Serchio e sui bacini di Ombrone-Bisenzio e Valdarno Inferiore (in particolare sui rilievi), intense tra tardo pomeriggio e sera (anche superiori a 40 mm/h). Sulle aree centrali della Toscana cumulati poco abbondanti, localmente abbondanti in corrispondenza delle precipitazioni più intense (anche superiori a 40 mm/h). Lungo i bacini di Orcia, Bruna, Albegna e Fiora cumulati abbondanti con precipitazioni intense (anche superiori a 50 mm/h), in particolare tra mattina e pomeriggio.

VENTO FORTE E MARE AGITATO. Allerta dalle ore 8.00 di domani fino alle ore 12.00 di giovedì 1 novembre. Nella giornata di domani venti di scirocco sulla costa centromeridionale e nelle zone interne del grossetano (Foce dell’Arno, Cornia, Isole dell’Arcipelago, Orcia, Bruna, Albegna e Fiora) fino a burrasca. Dalla sera rotazione dei venti fino a disporsi da libeccio, temporaneamente di maestrale nelle prime ore di giovedì. I mari saranno inizialmente molto mossi ma con moto ondoso in ulteriore aumento fino ad agitati o localmente molto agitati al largo, sull’Arcipelago e sulle coste esposte al flusso sciroccale.

ALLAGAMENTI. Per la forte pioggia, informa la Soup, sono possibili allagamenti diffusi nelle aree depresse dovuti a ristagno delle acque, a tracimazioni dei canali del reticolo idrografico minore e all’incapacità di drenaggio da parte della rete fognaria dei centri urbani. Sarà possibile anche l’innalzamento dei livelli idrici nei corsi d’acqua con conseguenti possibili inondazioni localizzate nelle aree contigue all’alveo. Infine, c’è la possibilità di frane e smottamenti nelle zone ad elevata pericolosità idrogeologica.

VIABILITA’ E TRASPORTI. Per il mare agitato sono possibili problemi ai tratti stradali a ridosso della battigia e agli stabilimenti balneari. Possibilità di ritardi nei collegamenti marittimi e problemi alle attività marittime. Inoltre, pericolo per la navigazione di diporto e per i bagnanti. Per il vento forte, possibili blackout elettrici e telefonici, caduta di alberi, cornicioni e tegole, danneggiamenti alle strutture provvisorie. Possibili anche problemi alla circolazione stradale, ai collegamenti marittimi e alle attività marittime.

Leggi anche: Dal freddo alla pioggia, le previsioni per i prossimi giorni

Furto di rame, portati via quarantuno chilometri di cavi

Alcuni ladri si sono intrufolati in un’azianda di costruzioni edili e hanno portato via centomila euro di rame.

IL FURTO. Il furto è andato in scena a Livorno, nella nuova zona di espansione della città chiamata, per questo motivo, ‘Nuovo centro’. I primi ad accorgersi del furto e quindi coloro che hanno avvertito la polizia, verso le 12 di oggi, sono stati alcuni addetti della Clc, un’azienda livornese di costruzioni edili. Dal cantiere è stato sottratto una tonnellata di cavi.

IL RAME. Il valore dei fili rubati è di circa centomila euro: i ladri si sono portati via, infatti, quarantuno chilometri di cavi in rame. Secondo quanto è emerso dalle prime indagini della polizia i ladri, per poter portare via il rame, hanno dissaldato alcuni tombini.