martedì, 6 Maggio 2025
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Liceo Galilei, ”ragazzi a scuola solo quando ci saranno tutte le garanzie”

 

Pezzo di soffitto crollato al liceo Galilei di via Martelli, “i ragazzi saranno autorizzati a rientrare a scuola quando i tecnici ci avranno dato tutte le garanzie per la loro incolumità degli studenti”. Parola dell’assessore all’edilizia scolastica della Provincia di Firenze Giovanni Di Fede, dopo che oggi l’istituto è rimato chiuso per precauzione dopo che in un corridoio al secondo piano dell’edificio storico ha ceduto una porzione dell’antico cannicciato che svolge funzione di controsoffitto.

“IMPREVEDIBILE”. “Un fatto che non era prevedibile – spiega l’assessore – due anni fa l’edificio che ospita il liceo Galilei era stato ispezionato nell’ambito un sopralluogo su tutte le scuole, compiuto dal Provveditorato alle opere pubbliche insieme ai nostri tecnici. In quell’occasione non erano emersi problemi o elementi di preoccupazione sulla tenuta dei cosiddetti elementi non strutturali”.

MANUTENZIONE. “Più volte abbiamo evidenziato il fatto che da Roma ormai da tempo non arriva neanche un centesimo per la manutenzione delle scuole – ricorda Di Fede – la Provincia di Firenze fa fronte a tutte le necessità attingendo a risorse proprie, che del resto vengono tagliate in continuazione dal Governo. Ma non per questo noi ci tiriamo indietro. Quest’anno abbiamo investito 1 milione e 400 mila euro per eseguire i lavori programmati nelle scuole, ma secondo una nostra stima per compiere tutte le opere necessarie per gli edifici superiori del territorio fiorentino, dagli interventi di manutenzione al risparmio energetico,  occorrerebbero 96 milioni di euro. Dobbiamo curare la manutenzione di un centinaio di scuole di cui il 25% ospitate all’interno di edifici storico-monumentali, alcuni dei quali sottoposti al vincolo delle Belle Arti”.

LE CAUSE. “Per quanto riguarda il Galilei – precisa l’Assessore Di Fede – la Provincia aveva già programmato per i prossimi anni un intervento di manutenzione straordinaria della struttura. Adesso cambia tutto: partiranno subito i lavori di ripristino. I tecnici stanno valutando le cause del cedimento. Stiamo aspettando una relazione accurata”.

COSA SUCCEDE ORA. “Probabilmente già da domani mattina saranno accessibili per le attività didattiche tutte le aule del piano terra, del primo piano e di tre aule del secondo piano – aggiunge Di Fede – da quello che ci diranno i tecnici dipenderanno anche i tempi per il completo ripristino degli ambienti danneggiati. Io domattina sarò di fronte al Galilei per fare il punto insieme agli studenti, così come ho parlato con loro questa mattina per valutare la situazione che si è venuta a creare. Una cosa è certa: la preside dell’istituto sta valutando una risistemazione dei ragazzi all’interno delle aule. I ragazzi – conclude l’assessore – dovranno affrontare un periodo di disagio, ma studenti e genitori devono stare tranquilli: se faremo rientrare gli studenti sarà perché abbiamo ricevuto tutte le garanzie da parte dei tecnici sulla sicurezza degli ambienti”.

La scoperta. Crolla il soffitto al liceo classico: lezioni sospese, tutti a casa

Toscana, arriva il contributo affitti. Per i giovani

 

Arrivano dalla Regione dei contribuiti per pagare l’affitto.

L’AFFITTO. Andare via di casa a vent’anni, con i tempi che corrono e le occasioni lavorative che scarseggiano, è diventato difficile per i giovani di oggi. La regione Toscana però cerca di dare una mano ai giovani indipendenti. Il presidente regionale Rossi,infatti, oggi ha presentato il progetto di Giovanisì: ragazzi tra i venticinque e i trentaquattro anni che vorranno mettere su casa, partecipando al bando potranno contare un contributo per l’affitto tra centocinquanta e trecentocinquanta euro mensili per tre anni, ovvero da milleottocento a quattromiladuecento euro all’anno  a seconda delle fasce di reddito, tenendo conto del redditto e della presenza e del numero di figli.

LA NOVITÀ. Il 15 ottobre verrà aperta la seconda tranche del bando. Rispetto al primo – chiuso lo scorso 31 gennaio con oltre mille domande per un totale di circa settecento contratti stipulati per un ammontare di quasi tre milioni di euro per tre anni – la riduzione da cinque a due anni del tempo di residenza in Toscana del nucleo familiare di origine per chi fa la domanda, e nel caso di una coppia, è sufficiente che tale requisito sia rispettato da almeno un componente. 

IL BANDO. Il bando, che sarà online sul sito di Giovanisì a partire dall’8 ottobre, aprirà il 15 ottobre 2012  e sarà possibile presentare domanda fino al 21 dicembre 2012. 

INFORMAZIONI. Per ulteriori informazioni riguardante i requisiti che i giovani devono avere per poter partecipare al bando consultare il sito internet www.giovanisi.it.

Spacciavano cocaina ai giardinetti

 

Spacciavano cocaina ai giardini di piazza Tanucci: arrestati dalla polizia due fratelli marocchini.         

APPOSTAMENTI. I due, di 25 e 29 anni, sono finiti in manette con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti: sono stati arrestati in via dello Statuto dagli uomini del Commissariato San Giovanni diretto da Giuseppe Solimene dopo una serie di appostamenti, che hanno permesso agli inquirenti di ricostruire minuziosamente il loro “lavoro”.

IL MODUS OPERANDI. Secondo una prima ricostruzione di come venivano materialmente organizzate le “operazioni” di spaccio, è emerso che il più giovane passava il tempo a navigare su Internet in un Phone Center della zona fino a quando non riceveva la chiamata dei clienti: dopo aver consegnato la droga, passava l’incasso al fratello maggiore e rientrava nel locale fino alla telefonata successiva.

AI GIARDINI. Gli agenti li hanno bloccati proprio all’interno dell’Internet Point dopo che i due avevano ripetuto la scena con alcuni clienti incontrati ai giardini di piazza Tanucci. La polizia ha trovato addosso al 25enne 6 dosi di cocaina oltre alle 4 recuperate dagli acquirenti. Nella loro camera, all’interno di un’abitazione in via del Romito, dove i due avevano trovato ospitalità, è stata inoltre sequestrata diversa sostanza da taglio.

Esce per fare una passeggiata e non torna più: scomparso da quattro giorni

Scomparso da quattro giorni: i carabinieri cercano un 78enne.

LA SCOMPARSA. La sera del 4 ottobre, la figlia dell’uomo ne ha denunciato la scomparsa alla Stazione Carabinieri di Badia a Settimo.Da quel momento l’uomo, Adolfo Zuccagnoli , pensionato 78enne, con problemi di diabete, è ricercato dai militari della Compagnia di Scandicci.

PASSEGGIATA. L’uomo, il pomeriggio del 4 ottobre, si era allontanato a piedi da casa verso le 17, per non farvi più ritorno. Non porta con sé denaro e documenti: il portafoglio – viene spiegato – è stato lasciato in casa e l’anziano si era allontanato dalla sua abitazione soltanto per una passeggiata.

IDENTIKIT. L’uomo è alto circa 1,70 mt., magro, capelli bianchi, occhi castani. Al momento della scomparsa vestiva con jeans scoloriti, camicia bianca con disegni rossi, cardigan blu con righe verticali bianche accanto alla cerniera, scarpe marroni. Chiunque avesse sue notizie può contattare la Compagnia di Scandicci o il 112.

Renzi tra Firenze, l’Umbria e… la tv

 

Tra dibattiti sulle regole e attacchi da parte di questo o quel candidato, continua la marcia di avvicinamento alle primarie del centrosinistra.

IL TOUR. Domani, martedì 9 ottobre, Matteo Renzi sarà nelle province di Perugia, Terni e Rieti. Con il suo camper, con il quale sta facendo il tour delle città d’Italia, farà tappa alle 15,30 a Solomeo (Perugia), al teatro Cucinelli in via Giovine Italia 1. Alle 18 il candidato alle primarie sarà a Terni, all’Hotel de Paris, viale della Stazione 52. Dopo aver percorso oltre ottomila chilometri, raggiungerà alle 21 anche Poggio Mirteto (Rieti), dove incontrerà i cittadini alla sala Farnese, in piazza Mario Dottori.

BENZINA E DONAZIONI. Sul sito internet www.adessopartecipo.it i cittadini possono contribuire al progetto di Matteo Renzi scegliendo quanta benzina donare per far proseguire il viaggio del candidato alle primarie. Fino ad ora le donazioni hanno superato i 60mila euro.

A PALAZZO VECCHIO. Intanto, oggi, Renzi è “al lavoro, in Palazzo Vecchio – scrive lo stesso sindaco su Facebook – Stiamo mandando avanti a Firenze un progetto fantastico di edilizia a energia zero, sulle abitazioni popolari e sugli edifici pubblici. Proveremo a trasferirlo a livello nazionale”.

IN TV. E intanto, annuncia Renzi, “segnalo che stasera vado in diretta da Fabio Fazio a Che tempo che fa, dalle 21”.

Cercano di smurare la cassaforte del circolo: uno preso, l’altro scappa

 

Cercano di smurare la cassaforte e, poi, di darsi alla fuga: uno dei due è stato arrestato, l’altro denunciato in stato di irreperibilità.

AL CIRCOLINO. E’ successo al “circolino di Restone”, frazione di Figline: due malviventi avevano già caricato in macchina il registratore di cassa ed erano impegnati a smurare la cassaforte (nella foto), quando i rumori sono stati avvertiti da un vicino che, alle 4 di questa notte, ha allertato i carabinieri.

LA SCOPERTA. Quando la pattuglia è arrivata sul luogo segnalato, i militari hanno visto due uomini che si allontanavano di corsa dal circolo e, poi, una vettura che a fari spenti si allontanava a forte velocità.

L’INSEGUIMENTO. I militari si sono quindi messi all’inseguimento dell’auto. Quando erano sul punto di raggiungerla, al confine con San Giovanni Valdarno, i due malviventi hanno fermato la vettura e si sono dati letteralmente “alla macchia” nel bosco che costeggiava la strada.

INDAGINI. I carabinieri, oltre che constatare che a bordo della vettura c’erano il registratore di cassa rubato dal circolino e numerosi attrezzi da scasso, sono riusciti a identificare il proprietario della vettura, un pregiudicato aretino, e chi aveva in uso la vettura: due pluripregiudicati albanesi domiciliati ad Arezzo. Uno dei due, 27enne, è stato intercettato d arrestato in quasi flagranza per furto aggravato e trascorrerà la notte a Sollicciano, mentre il secondo, un 32enne, è stato denunciato in stato di irreperibilità.

Torna la ”Domenica del fiorentino”: musei aperti (e gratuiti) per i residenti

 

Ecco la “Domenica del fiorentino”: la città che si fa conoscere ai suoi cittadini.

LA DOMENICA. Il 14 ottobre torna la “Domenica del fiorentino” la giornata dedicata ai nativi e residenti fiorentini e della provincia. I fiorentini potranno partecipare all’apertura straordinaria e gratuita del museo di Palazzo Vecchio, del museo Stefano Bardini e dell’hangar dove si trova “Il Brindellone”, il carro “del fuoco” che ogni anno, in occasione della Pasqua, lascia via Il Prato e arriva al Duomo per il tradizionale volo della Colombina. Tante le attività e i laboratori per tutte le età. La prenotazione delle visite è obbligatoria e sono state aperte proprio oggi.

LE NOVITÀ. Questa domenica verranno proposte delle attività extra per le famiglie: in Palazzo Vecchio si terrà l’attività “Uno zaino o una tartaruga?” (il guscio di una tartaruga raccoglie una serie di spunti per osservare, comprendere e rielaborare creativamente la storia di Palazzo Vecchio) e il laboratorio “Firenze, la mia città”, che consente di conoscere meglio Firenze come “straordinario museo” da proteggere e da valorizzare. Presso il Museo Stefano Bardini, invece, i più piccoli potranno conoscere vicende e curiosità di uno straordinario collezionista e antiquario, Stefano Bardini grazie all’iniziativa “Il principe degli antiquari” (dedicata alle famiglie con bambini dagli otto anni).

LA TESSERA DEL FIORENTINO. Per partecipare alla giornata è necessario essere muniti della tessera “Un bacione a Firenze”: chi ha già partecipato alle precedenti “domeniche”, ne è già in possesso, mentre chi ne è sprovvisto può ritirarla gratuitamente presso la sede degli Urp (Uffici relazioni con il pubblico) della città.

LE PRENOTAZIONI. La prenotazione delle attività guidate è obbligatoria e gratuita e si può effettuare telefonando dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 17 al numero 055 2768224 o 055 2768558 oppure inviando una e-mail a: [email protected]. L’unica visita che non richiede la prenotazione è quella al “Brindellone”.

IL PROGRAMMA. Ecco l’elenco delle attività proposte domenica:

 – Museo di Palazzo Vecchio: Scala del duca di Atene; Studiolo di Francesco I; Tesoretto di Cosimo; Salone dei 500; Capriate del Salone dei 500 – “Percorsi segreti” – Numero massimo di partecipanti dieci persone, durata 1 ora e 15 minuti, orario: 10, 11.30, 15, 16.30, 17

Nuova sezione espositiva – “Tracce di Firenze. Palazzo Vecchio racconta la città” – Numero massimo di partecipanti 12 persone, durata 45 minuti, orario: 10, 15

Salone dei Cinquecento; Quartieri monumentali – “Uno zaino o una tartaruga?” – Numero massimo di partecipanti 20 persone, durata 1 ora e 30 minuti, orario: 10, 15.30

Torre di Arnolfo – Accesso alla Torre – Numero massimo di partecipanti 15 persone, durata 30 minuti, orario dalle 10 alle 16.30, una visita ogni mezz’ora

Scavi archeologici di Palazzo Vecchio – Visita agli scavi archeologici dell’antico teatro romano – Numero massimo di partecipanti 20 persone, durata 30 minuti, orario: 10.30, 11.15

Salone dei Cinquecento; Quartieri monumentali; Camerino di Bianca Cappello – “Visita a Palazzo” – Numero massimo di persone 25, durata 1 ora e 15 minuti, orario: 11.30, 12, 14.30, 16, 16.30

Nuova sezione espositiva; Atelier di manualità – “Firenze, la mia città” – Numero massimo di partecipanti 25 persone, durata 1 ora e 15 minuti, orario: 11.30, 16.30 

Museo Stefano Bardini: Ambienti museali – Visita al Museo – Numero massimo partecipanti 25 persone, durata 1 ora e 15 minuti, orario: 10.30Il principe degli antiquari – Numero massimo partecipanti 25 persone, durata 1 ora e 15 minuti, orari: 12 

Brindellone: orario: dalle 10 alle 18

Crolla il soffitto al liceo classico: lezioni sospese, tutti a casa

 

Scuola inagibile e lezioni sospese al Galileo di Firenze.

NIENTE SCUOLA. Stamattina gli alunni del liceo classico Galileo di Firenze sono stati accolti da un cartello affisso sul portone d’ingresso: la scuola è stata dichiarata, per ora, inagibile. I ragazzi quindi hanno fatto dietro front e sono tornati a casa: per loro niente lezioni oggi.

IL CROLLO. I primi ad accorgersi dei danni, questa mattina, sono stati alcuni membri del personale. Tra ieri e questa notte, quando cioè la scuola era chiusa, sono caduti ben quindici metri quadrati di controsoffitto in un corridoio del secondo piano. Durante il crollo non c’era nessuno all’interno dell’istituto e quindi non ci sono stati feriti né conseguenze. Adesso all’interno dell’edificio è in corso un sopralluogo dei tecnici.

”Io amo Firenze”: dopo il successo del blog, arriva il libro

 

Prima era solo un blog a guidare fiorentini e turisti per le vie della città alla ricerca dei migliori locali o luoghi. Adesso la guida diventa anche cartacea.

PRIMA IL BLOG. L’originale idea di “Io amo Firenze” è venuta a una ragazza fiorentina, Elena Farinelli, che nel 2007 ha deciso di mettere su un blog aggiornandolo con i migliori eventi, ristoranti, locali e luoghi della città. Grazie all’incontro con un editore di Rimini il blog fiorentino adesso diventerà un libro.

LA PRESENTAZIONE. Il libro sarà presentato giovedì 11 ottobre alle 18 alla Feltrnelli International di via Cavour. Oltre ad Elena Farinelli parteciperà anche Leonardo Romanelli, esperto critico gastronomico, che ha scritto l’introduzione. Il libro contiene inoltre la prefazione del sindaco Matteo Renzi.

LA DEGUSTAZIONE. In occasione della presentazione del volume, alla libreria sarà fatta – per gli amanti del cioccolato – anche una degustazione gratuita di Torta Pistocchi. Elena nel blog fa sapere che proprio il post sul laboratorio Pistocchi è stato uno dei primi scritti all’apertura del sito sei anni  fa e rimane uno degli articoli più cliccati.

Meningite in nave da crociera, gravi due membri dell’equipaggio

Quattro casi di meningite in una nave da crociera arrivata ieri a Livorno.

LA MENINGITE. È successo su una nave da crociera, dove sono stati riscontrati quattro casi di meningite batterica. La nave, proveniente da Napoli e attraccata ieri mattina a Livorno, trasportava duemiladuecento passeggeri. La Asl ha somministrato duemilaottocento dosi di antibiotici per la profilassi a coloro che non erano ancora sbarcati e a tutto l’equipaggio. Poi verso le 21.30 la nave è ripartita per la Francia.

I MALATI. La meningite ha colpito un indonesiano di trentadue anni, un filippino di trent’anni (addetti entrambi alla sala macchine) e altri due membri dell’equipaggio. Adesso i quattro sono stati ricoverati al reparto di malattie infettive all’ospedale di Livorno e le condizioni di due di loro sarebbero particolarmente gravi.