venerdì, 9 Maggio 2025
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Paralimpiadi, sette toscani a caccia di una medaglia

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Paralimpiadi, la sfida di Londra continua per sette atleti toscani.  Le prime gare sono in corso dal mattino, dopo la cerimonia ufficiale di apertura presieduta ieri sera dalla regina Elisabetta.

CHI SONO. A rappresentare la nostra regione saranno Matteo Betti, 28enne di Siena, plurimedagliato della scherma in carrozzina, Marisa Nardelli, 58 anni di Sesto Fiorentino, atleta del tennis da tavolo alla sua sesta Paralimpiadi, Vittorio Bartoli, 58enne di Poggibonsi, per il tiro con l’arco individuale. Sarà lui a dare ”il la”, oggi, alle gare dei toscani.

EQUITAZIONE, SCHERMA, TENNIS… Ci sono Sara Morganti, 36enne di Barga, in provincia di Lucca, per l’equitazione, già medaglia di bronzo agli Europei nel freestyle. Andrea Marcaccini, fiorentino di 31 anni per il canottaggio: da sempre ha gareggiato con i normodotati, da quest’anno alle Paralimpiadi per una malformazione al polpaccio. Giuseppe Polidori, 44enne di Grosseto, e il plurimedagliato  Marco Innocenti, 40enne di San Casciano, entrambi per il tennis  in carrozzina.

”IN BOCCA AL LUPO”. Alla vigilia della loro partenza per Londra, gli atlteti hanno ricevuto un ”in bocca al lupo” dal presidente della Regione Enrico Rossi. “Dalla Toscana – dice Rossi – sono 7 gli atleti che parteciperanno alle Paralimpiadi. Di questi addirittura tre provengono dal reparto di Unità Spinale di Careggi a Firenze. La riprova che tetraplegici e paraplegici possono riconquistare gran parte di quella vita che un incidente sembrava avergli strappato per sempre”. A loro, prosegue il presidente, “un grazie per il coraggio che ci dimostrano ogni giorno e un ‘in bocca al lupo’ per le gare. Consapevole che la sfida più grande la stanno già vincendo…”.

Guano di topi nella cucina, chiuso ristorante cinese

Guano di volatile ed escrementi di topo nella cucina.

I SIGILLI. Per un ristorante del centro storico di Firenze gestito da alcuni cittadini cinesi sono scattati i sigilli dei Nas.

GUANO DI TOPO. Gli agenti hanno trovato nel locale sporcizia diffusa, unto e soprattutto tracce di roditori ed uccelli. Il controllo è scattato in seguito alla segnalazione dei condomini dello stabile, ”vistati” di notte da topi provenienti dal giardino esterno del ristorante.

SEQUESTRATA CARNE. I carabinieri, oltre a mettere i sigilli all’attività, hanno sequestrato 50 chili di carne congelata, che non riportava le esatte indicazioni di provenienza. La Asl ha disposto l’immediata chiusura del risotrante, disponendone l’immediata sanificazione e la rattizzazione.

Due chili d’oro nascosti in valigia, tradito dai raggi X dell’aeroporto

Nascondeva nella valigia oltre due chili d’oro. Li aveva comprati in Brasile, e li aveva portati con sè in Italia per cercare di rivenderli. Avrebbe incassato almeno 110mila euro. Ma il contrabbandiere è stato fermato all’aeroporto di Firenze.

BAGAGLIO PREZIOSO. Protagonista della vicenda un cittadino brasiliano di 50 anni. Il suo prezioso bagaglio è stato tradito dai raggi X della dogana dello scalo di Peretola. I profilati e le lamine di oro purissimo erano state nascoste in piccoli contenitori di tetrapak, confezionati con carta da regalo.

IL NASCONDIGLIO. L’uomo aveva poi impacchettato con cura il bottino con della carta carbone, per cercare di scampare ai controlli dello scanner a raggi X della dogana.

LA SCOPERTA. Ma non è bastato. Atterrato a Peretola dopo un volo da San Paolo e uno scalo a Roma, l’uomo è stato fermato dai funzionari dell’ufficio delle dogane di Firenze e dalla Guardia di Finanza in seguito a un controllo di routine che lo ha smascherato. Il valore dell’oro venduto sul mercato italiano gli assicurato un ricavo di oltre 110mila euro.

IL SEQUESTRO E LA DENUNCIA. L’oro adesso è stato sequestrato. Mentre per il brasiliano è scattata una denuncia per tentato contrabbando.

”Tempus fugit”, omaggio in musica a Tabucchi, Ciani e Di Francescantonio

La limonaia di Villa Strozzi è ancora una volta scenario culturale dell’estate fiorentina. Stavolta ospiterà la rassegna“Tempus fugit – Il tempo invecchia in fretta”.

LA RASSEGNA. Si tratta di quattro grandi eventi di danza, teatro e musica che si svolgeranno dal 2 all’8 settembre. “La rassegna, che ha come sottotitolo il titolo della bellissima raccolta di racconti di Antonio Tabucchi – ha detto l’assessore alla cultura Sergio Givone – è dedicata non solo al grande scrittore toscano ma anche a Franco Di Francescantonio, importante autore teatrale, e all’indimenticato Dino Ciani, grande pianista morto prematuramente”.

IL PROGRAMMA. “Tempus fugit ” sarà inaugurato domenica 2 settembre con il Quartetto Klimt. Il secondo appuntamento, lunedì 3 settembre, vede in programma il recital pianistico interpretato dal Pier Paolo Vincenzi.La rassegna si chiude sabato 8 settembre con un’altra produzione di Versiliadanza: l’omaggio a Franco Di Francescantonio, un poeta del teatro che ha scelto Firenze come sua patria. Per ricordarlo, le parole di Pessoa, Tolstoj, Pascoli e dello stesso Di Francescantonio, interpretate da Tosto, insieme alla danza di Angela Torriani Evangelisti. Nella serata verrà presentato anche un video inedito, con un’improvvisazione di Di Francescantonio.

L’OMAGGIO A TABUCCHI. Il terzo appuntamento, il 5 settembre (con replica il 6), è una prima assoluta dedicata a Tabucchi, una coproduzione Versiliadanza e NEM che unisce danza, musica e prosa. Lo scrittore, scomparso il marzo scorso, sarà omaggiato con musiche dal vivo del pianista Matteo Fossi, che eseguirà una “passeggiata musicale”, percorrendo i capolavori cari all’autore toscano, dal ‘700 ad oggi. La danzatrice e coreografa Angela Torriani Evangelisti e l’attore Gianluigi Tosto porteranno in scena il ricordo del grande scrittore, che si chiuderà con un omaggio al musicista Dino Ciani, di cui si ascolterà la rara registrazione del toccante adagio della “Sonata 106” di Beethoven. 

INFORMAZIONI. Gli spettacoli iniziano alle 21.30.Per ulteriori informazioni consultare i siti internet: www.nuovieventimusicali.it e www.versiliadanza.it. Il prezzo del biglietto intero è di dieci euro, quello ridotto invece è di otto euro.

Università, corsi di laurea congiunti negli atenei toscani

 

Corsi di laurea magistrale congiunti e un sistema di biblioteche integrato nei tre atenei toscani.

LA PROPOSTA. Lo hanno proposto i rettori delle università di Firenze, Pisa e Siena – Alberto Tesi, Mario Augello e Angelo Riccaboni – alla Festa del Pd di Firenze. Il progetto di un sistema bibliotecario integrato, hanno spiegato, è ai nastri di partenza. Inoltre, le tre università sono al lavoro per attivare sempre più corsi di laurea magistrale congiunti. Tutto questo, che ha l’obiettivo di aumentare la sinergia tra le università, si aggiunge ai 10 dottorati regionali e il network Tune, un consorzio strutturato nato con lo scopo di promuovere lo studiare in Toscana, già attivi.

I NUMERI. “La Toscana è seconda in Italia quanto a brevetti e  al quarto posto per spin off – ha spiegato Tesi – Rispetto a una contrazione dei finanziamenti interni, sono aumentati considerevolmente i fondi privati, segno che le Università stanno imparando a reperirli. Ma non basta ancora: la difficile situazione della ricerca implica un problema profondo, cioè quello di garantire la formazione universitaria in futuro”.  Riccaboni ha illustrato il trend positivo di iscrizioni. “Aumentano gli stranieri, e quasi  il 90% dei residenti in Toscana studiano nella nostra regione – dati confortanti – ha detto il rettore – che non bastano in un periodo così difficile”. Quel che serve “è una risposta concreta della politica sul modello da applicare e da portare avanti”.

Gabbie vuote al canile, grazie al boom di adozioni

Le famiglie sono state molto generose, i volontari hanno lavorato a lungo e il comune di Fucecchio è così riuscito a far adottare tantissimi cani in soli tre anni. Così l’obiettivo prefissato in partenza – ”nessun cane al canile” – è stato pienamente centrato.

RECORD DI ADOZIONI. In soli tre anni, dal 2009 al 2012, nel comune di Fucecchio sono stati adottati centoquaranta cani. Il comune ha incentivato le famiglie anche attraverso contributi economici. Fondamentale l’impegno e il lavoro delle associazioni di volontariato e dell’ufficio ambiente del comune, oltre al grande cuore e alla grande generosità delle famiglie.

ANCORA DUE. Al canile sono rimasti ancora due cani, Juno e Cora, in attesa di una famiglia che gli accolga nelle loro case. I due amici a quattro zampe sono stati recuperati il giorno prima di Ferragosto.

IL FUTURO. La convenzione con il canile privato di Querce non è stata rinnovata. Il servizio di cattura è stata dato in carico dal comune all’associazione Amici a 4 zampe (quello notturno lo svolge la Vab di Limite e Capraia), poi i cani recuperati rimangono per un giorno al cantiere comunale di Fucecchio in attesa di essere trasferiti al canile di Pistoia gestito dall’Enpa.

IL NUOVO PROGETTO. L’assessore all’ambiente Massimo Talini ha annunciato che è in cantiere un nuovo progetto per la realizzazione di un’area comunale di sgambatura dove i cittadini potranno portare i cani a passeggiare liberi dal guinzaglio. Sarà pronta entro la fine del 2013.

Leggi anche: Horsepower, i veterinari itineranti fanno tappa a Pisa

Droga, catturato corriere. Aveva con sè tre chili di hashish

 

Non si è fermato ai controlli della volante ed è quindi iniziato l’inseguimento. La sua corsa è finita all’Isolotto. L’uomo aveva con sè più di tre chili di hashish.

LA FUGA. Una volante della polizia ha intercettato ieri pomeriggio un marocchino di 33 anni, registrato regolarmente, mentre era a bordo di uno scooter di grossa cilindrata. Stava percorrendo insieme ad un’altra persona la rotatoria in viale Piombino. Quando l’uomo ha visto la volante ha iniziato a girare a vuoto intorno alla rotonda e quando i poliziotti hanno acceso i dispositivi luminosi per intimarlo a fermarsi, l’uomo a bordo dello scooter è fuggito lungo via Andreotti.

L’INSEGUIMENTO. La polizia ha allora iniziato l’inseguimento. Arrivato in via Torcicoda il marocchino si è gettato in strada proseguendo a piedi la fuga. Uno dei due poliziotti ha continuato a seguire il motorino che però ha fatto perdere le proprie tracce fuggendo tra i giradini della zona. L’altro poliziotto invece ha seguito il trentenne che è stato bloccato in piazza dell’Isolotto.

LA SCATOLA. Durante la corsa ha abbandonato per strada una grande scatola da computer. All’interno di questa sono stati trovati tre chili e seicento grammi di hashish, raccolti in otto panetti sigillati. L’uomo è quindi accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Horsepower, i veterinari itineranti fanno tappa a Pisa

La carovana dei veterinari itineranti di Horsepower approderà in Toscana. I sette medici specializzati nella cura dei cavalli, che da inizio estate stanno girando in lungo e in largo l’Europa per dare lezioni gratuite di veterinaria,  faranno tappa all’università di Pisa.

LA TAPPA PISANA. I veterinari motociclisti arriveranno nella città della Torre pendente venerdì 31 agosto. Nel dipartimento di clinica veterinaria di San Piero a Grado terranno dei seminari su varie tematiche legate alla cura del cavallo.

HORSEPOWER TOUR. Horsepower è un’iniziativa benefica nata nel 2010 e quest’anno toccherà nove paesi europei e nordafricani: Inghilterra, Belgio, Olanda, Germania, Svizzera, Francia, Italia, Marocco e Spagna. Grazie all’interessamento della Sive (società italiana veterinari per equini) il tour farà tappa  proprio a Pisa. Tra i sette veterinari ci sono i professori Josh Slater e Derek Knottenbelt. Questi medici stanno dedicando le loro vacanze estive per raccogliere fondi per i paesi più poveri, dove gli equini sono considerati non solo animali da compagnia, ma anche animali da lavoro. 

 

LE DONAZIONI. Il denaro che verrà raccolto durante il tour sarà utilizzato in favore di due ospedali per cavalli e asini da lavoro e un centro di ippoterapia per bambini orfani e disabili, il Disabled riding centre a Bamako nel Mali. L’obiettivo è quello di riuscire ad acquistare attrezzature diagnostiche e chirurgiche per curare asini e cavalli che nei paesi africani vengono usati per lavorare la terra e per i trasporti.

Tommasi, parla la psicoterapeuta: ”Sara è tossicodipendente”

“Sara Tommasi è tossicodipendente”. E' la rivelazione choc fatta sul settimanale Panorama da Giovanna Mazzitelli, psicoterapeuta che ha in cura la showgirl.

PARLA LA TERAPISTA. La ex bocconiana, recentemente protagonista di una svolta religiosa e un pellegrinaggio a Medjugorje, protagonista di una pellicola hard che ha fatto molto discutere, stasera è attesa alla Bussola della Versilia. Ma più che sulla sua esibizione, l'attenzione oggi è concentrata sulle parole pronunciate al settimanale Panorama dalla sua terapista.

DROGATA NON BIPOLARE. Secondo la dottoressa Mazzitelli, Sara “non ha problemi psichici, ma problemi con eroina e cocaina”. La dottoressa replica in questo modo alle affermazione di chi, come Fabrizio Corona, aveva accusato la showgirl di soffrire di bipolarismo e di essere ninfomane. “Sara – spiega invece Mazzitelli a Panorama – ha solo un grave problema: la tossicodipendenza. Ha bisogno di aiuto”.

LE PERSONE SBAGLIATE. Secondo Mazzitelli i problemi per la ragazza sarebbero inziati da bambina, quando il padre “ha dovuto subire alcuni Tso”. Questo e la malattia degenerativa della madre “l'hanno destabilizzata”. Il quadro si è complicato con l'ingresso nel mondo dello spettacolo e l'incontro ''con le persone sbagliate''.  Il timore della psicoterapeuta è che Sara ''si lasci andare''. Da qui l'appello a fare qualcosa per la ragazza, ''che ha bisogno di aiuto''.

LA REPLICA. Sempre dalle pagine di Panorama arriva la replica della showgirl, che smentisce le affermazioni della terapeuta. “Tutte bugie – afferma Sara – Sono sana e le analisi non hanno rilevato nulla”.

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Si riapre la Porta del Paradiso. Con le note di Bocelli e del Maggio

Sono passati ventisette anni da quando la Porta del Paradiso chiuse i battenti per essere sottosposta al restauro. Dall’8 settembre fiorentini e non potranno tornare ad ammirarla nel museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore. L’inaugurazione sarà accompagnata dal concerto di Bocelli.

LA PORTA. Fu realizzata nel 1400 da Lorenzo Ghiberti e chiamata Porta del Paradiso da Michelangelo. La porta in oro e bronzo del Battistero venne rimossa nel 1943 per proteggerla dalla guerra e nel 1966 fu danneggiata dall’alluvione, tanto da decidere ventisette anni fa di rimuoverla definitivamente e sostituirla poi dal 1990 con una copia. Adesso la porta torna nuovamente visibile al pubblico al museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore da domenica 9 settembre.

IL RESTAURO. Il lavoro è stato diretto ed eseguito dall’ Opificio delle pietre dure di Firenze su commissione dell’Opera di Santa Maria del Fiore. Il restauro è stato possibile grazie al finanziamento del Ministero dei beni e le attività culturali e al contributo dell’associazione Friends of Florence.

IL CONCERTO. Alla vigilia dell’inaugurazione, l’8 settembre, Andrea Bocelli si esibirà in piazza Duomo. Il grande tenore sarà accompagnato dal coro del Maggio fiorentino e insieme proporranno brani di musica sacra. La serata dal titolo ‘’Inno al Paradiso” è dedicata alla Madonna, cui è consacrata la Cattedrale. Il concerto sarà diretto da Carlo Bernini e da Michele Manganelli, quest’ultimo appena nominato maestro della cappella musicale della Cattedrale di Firenze. Lo spettacolo sarà aperto al pubblico solo su prenotazione, fino ad esaurimento posti.