lunedì, 18 Agosto 2025
Home Blog Pagina 1833

Afa, miglioramenti in arrivo. La colonnina di mercurio sta per abbassarsi

Caldo ancora intenso in tutta la Toscana. L’afa non accenna a diminuire. Oggi a Firenze si toccheranno i 36°. Ma è probabile un calo delle temperature fin da domani.

ALTE TEMPERATURE. A Firenze la colonnina di mercurio nel pomeriggio  toccherà anche i 36°. Ma le temperature più alte saranno raggiunte a Grosseto e provincia con i 37° di massima. In nessuna città del Granducato, comunque, si scenderà sotto i 31°. Continua quindi, almeno per oggi, lo stato di allerta per protezione civile e servizi sociali pronti ad intervenire in caso di necessità. 

MIGLIORAMENTI. Da domani, nelle ore pomeridiane, è previsto invece un calo delle temperature . Questo porterà con sè un addensamento di nubi sui rilievi e sulle zone interne della regione. Il consorzio Lamma non esclude anche isolati rovesci di breve durata. Ma  il clima si manterrà secco. Amanti delle alte temperature, però, non disperatevi perché da lunedì il termometro inizierà di nuovo a salire.

CONSIGLI UTILI. Nell’attesa che l’afa molli la presa, la protezione civile fornisce alcuni consigli utili su come difendersi dall’afa, rivolti soprattutto ad anziani, bambini e persone con particolari patologie. Ecco alcuni suggerimenti: non uscire nelle ore più calde, non rimanere sotto il sole a lungo, fare una colazione abbondante e pasti leggeri, bere molta acqua e mangiare soprattutto frutta e verdura, utilizzare vestiti chiari e leggeri, preferire la pasta e il pesce alla carne, evitando i cibi elaborati e piccanti e infine porre attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (ad esempio latticini, carne) poiché le elevate temperature possono favorire la riproduzione di germi che possono causare patologie gastroenteriche. In caso di necessità è a disposizione il numero verde dell’aiuto anziani (telefono 800-801616) e il numero delle emergenze della protezione civile (telefono 055-7890), contattabili tutti i giorni, festivi compresi, 24 ore su 24.

Muore sul Mar Rosso a 52 anni

 

La notizia ha cominciato a rimbalzare negli ambienti del tennis, e piano piano si è diffusa.

LA TRAGEDIA. Stefano Di Cioccio (nella foto dal sito della Uisp Lega tennis Toscana), un nome molto conosciuto nell’ambiente, è morto mentre si trovava in vacanza. A Sharm el Sheikh, sul Mar Rosso. Di Cioccio, 52 anni – ricostruisce la tragedia La Nazione – sarebbe stato stroncato da un’embolia dopo un’immersione, una delle sue passioni.

IL LUTTO. Per lui non c’è stato niente da fare. E il mondo dello sport toscano, a partire da quello del tennis, è in lutto. “Un grave lutto ha colpito il mondo del tennis Toscano, è morto Stefano Di Cioccio. La grande famiglia dei tennisti perde un valido professionista e molti di noi un vero amico. Lascia un vuoto incolmabile in quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Tutta la Lega Tennis Toscana si stringe con affetto alla famiglia, non facciamogli mancare il nostro concreto aiuto”, si legge sul sito della Uisp Lega Tennis Toscana.

IL DOLORE. Tanti i saluti commossi e i commenti anche sui social network, per una tragedia arrivata nel pieno di agosto e che ha lasciato tutti senza parole.

Nasconde droga nel formaggio avariato. Il cattivo odore lo tradisce, arrestato

Aveva nascosto l’eroina in una forma di formaggio avariato, scelto apposta per eludere i controlli della polizia. Ma l’odore pungente del latticino andato a male ha insospettito gli agenti di polizia. Che scoperta la droga lo hanno arrestato. In manette è finito un tunisino di 49 anni. L’episodio è accaduto ieri a Firenze, nei pressi della stazione di Santa Maria Novella.

IL NASCONDIGLIO.  Il nordafricano aveva scelto appositamente la forma di formaggio scaduto per nascondere il suo carico di droga. Pensando che il cattivo odore depistasse i controlli della polizia e dei cani antidroga.

TRADITO DAL FORMAGGIO. In realtà ha sortito l’effetto opposto a quello desiderato. Il puzzo provocato dal latticino era talmente intollerabile  da insospettire gli agenti della Polfer, che perquisita la borsa dell’uomo hanno trovato 170 grammi di eroina. Il tunisino è stato arrestato.

Grosseto, schianto sull’Aurelia. Muore 42enne

Un uomo è morto e altre sei persone sono rimaste ferite, una di queste in modo grave.

L’INCIDENTE. E’ il tragico bilancio di un incidente stradale, avvenuto nella notte lungo l’Aurelia, in località Collecchio, nel Grossetano.

LA VITTIMA. La vittima è un 42enne di Roma. La sua auto ha sbandato ed è andata a schiantarsi contro un cassonetto dell’Anas. Inutili i tentativi di rianimarlo. l’uomo è deceduto durante il tragitto in ospedale.

I FERITI. Il passeggero al suo fianco è ricoverato in prognosi riservata, le sue condizione sono gravi. Altre cinque persone, abordo di un’auto finita fuori strada per schivare la macchina incidentata, sono rimaste ferite. Le loro condizioni non sono gravi, non corrono pericolo di vita. 

Caterina Balivo, vacanze da mamma all’Argentario

Sorridente e raggiante in mezzo ai due uomini della sua vita.

LA SHOWGIRL. ”Lei” è Caterina Balivo. ”Loro” sono Guido Maria Brera e il piccolo Guido Alberto, il compagno e il bambino della showgirl, venuto al mondo solo due mesi fa. Per trascorrere le prime vacanze del bebè, la conduttrive tv ha scelto il mare e la spiaggia di porto Ercole, all’Argentario.

VACANZE DA MAMMA. Ed è lì che è stata pizzicata dai paparazzi. Fasciata in un costume intero marrone, la Balivo mostra un fisico in formissima a dispetto del parto recente. Tra un gioco in acqua e un po’ di tintarella, non si stacca un minuto dal piccolo Guido Alberto, sotto lo sguardo innamorato del compagno a cui è legata da oltre due anni. 

Muore in acqua a nove anni durante le prove di immersione

Bambina di nove anni muore in Costa Smeralda. Ha perso i sensi mentre stava entrando in acqua. Era dal primo pomeriggio che seguiva una lezione di immersioni. Inutili gli interventi.

LA TRAGEDIA. L.C., nove anni, originaria di Arezzo, era con i genitori in vacanza a pochi chilometri dalla Costa Smeralda. La famiglia si trovava nella spiaggia di Isuledda, nel comune di Arzachena. Erano circa le 17 quando la bimba, pronta a entrare in acqua per seguire la lezione di preparazione alle immersioni con le bombole, ha perso i sensi.

I SOCCORSI. Sono stati purtroppo inutili i tentativi di rianimazione portati avanti per più di un’ora sia dagli istruttori del corso che la bambina stava seguendo, sia dagli operatori del 118. I carabinieri adesso stanno indagando sull’accaduto. Ieri sul posto sono intervenuti anche vigili del fuoco e polizia municipale.

Firenze in festa: domani si celebra San Lorenzo

 

Giornata di festa domani a Firenze. Si celebra il co-patrono della città, San Lorenzo. Durante il corteo il sindaco inaugurerà anche via Martelli.

IL PROGRAMMA. La giornata sarà organizzata così: alle 9.45 ci sarà la sfilata del corteo della Repubblica fiorentina. Si partirà dal Palagio di Parte Guelfa  fino a Palazzo Vecchio, qui si unirà il Gonfalone con il sindaco Matteo Renzi. Si arriverà poi in via Martelli, dove alle 10 ci sarà l’inaugurazione della strada da parte del primo cittadino. La strada infatti ha subito numerosi lavori negli ultimi tempi: è stata ripavimentata e c’è stata realizzata la ventiduesima isola interrata per la raccolta dei rifiuti nel centro storico. Il corteo poi proseguirà fino alla basilica di San Lorenzo dove, alle 11, sarà celebrata da don Aneglo Livi la messa. Durante il rito ci sarà l’offerta dei ceri da parte del sindaco e la benedizione alla città di Firenze. Alle 21.30 nel sagrato della Basilica di San Lorenzo si potrà ascoltare il concerto della filarmonica “Gioacchino Rossini” e gustare le lasagne e il cocomero che verranno offerti.

LA CELEBRAZIONE. San Lorenzo è sempre festeggiato con molta gioia dai fiorentini. In questo giorno si ricordano i legami fra la città e la prima chiesa consacrata del centro di Firenze  nel 393 dopo Cristo da Sant’Ambrogio. La festa popolare più importante della città fu valorizzata dalla famiglia Medici, quando questi si insediarono nel quartiere di San Lorenzo e Cosimo il Vecchio ci fece costruire nel 1444 il loro palazzo. Alla Basilica di San Lorenzo venne poi aggiunta la cappella della famiglia Medici, dove vennero sepolti tutti gli esponenti principali: da Cosimo il Vecchio a Anna Maria Luisa, sepolta nella sacrestia.

Vino, buona annata ma la produzione cola a picco

Il raccolto delle vigne è in pericolo. Aumentano le temperature e diminuisce del 20% la produzione. Milioni di euro di ricavato in meno. La situazione, secondo Coldiretti, è piuttosto preoccupante.

IL PROBLEMA. Coldiretti Toscana annuncia che se le condizioni climatiche non miglioreranno, la produzione vinicola calerà del 20% rispetto all’anno scorso, causando delle perdite economiche importanti. La qualità non verrà danneggiata ma la quantità si: “Le uve si presentano sane, ma le foglie si stanno seccando e i frutti, a causa del caldo torrido e della mancanza di pioggia, sono piccoli e asciutti” spiega la Coldiretti. 

I NUMERI. I sessantaduemila ettari toscani l’anno scorso hanno prodotto 2,5 milioni di ettolitri di vino. Ma quest’anno si preannunciano meno generosi. “La riduzione quantitativa è nell’ordine dei quattrocentomila ettolitri – rivela sempre Coldiretti- che, tradotti in fatturato, significano alcune decine di milioni di euro in meno. Una perdita decisamente grave in un momento tanto delicato anche per le imprese agricole”.

VENDEMMIA ANTICIPATA. In Toscana come nel resto dello Stivale la vendemmia sarà anticipata di due settimane. Le operazioni di raccolta, si limiteranno alla mattina o, per i bianchi, si sposteranno nelle ore notturne. Nella lavorazione in cantina sarà necessario inoltre ricorrere alla refrigerazione per ridurre le temperature di fermentazione e mantenere i profumi che esaltano i vini toscani, questa operazione però comporterà un aumento nei costi di produzione.

Siccità, a rischio i raccolti. Gli agricoltori chiedono lo stato di calamità

Non c’è pace per Sara Tommasi, la showgirl ricoperta di insulti in discoteca

0

Una folla di ragazzi urlanti che prima la incitano a spogliarsi, poi, quando lei lo fa, la ricoprono di insulti.

LA DISCOTECA. Non c’è pace per Sara Tommasi. Dopo il clamoroso flop di Firenze un mese fa, la showgirl, ex bocconiana recentemente approdata al mondo hard, è  adesso protagonista, o forse sarebbe meglio dire vittima, di uno spettacolo becero e volgare, andato in scena in una discoteca di Abano Terme.

IL CORO. La ragazza è ospite d’onore al Par Hasard. Gonna azzurra e micro top bianco, in testa una parrucca in stile ”pretty woman”, quando si presenta sul palco la folla senza troppi complimenti intona l’inno: “faccela vedè, faccela toccà”.

LE OFFESE. Sara sembra barcollare, come imbambolata. Timidamente cerca di freddare i bollori del pubblico. Ma poi cede e alza la gonnellina mostrando le mutandine. A quel punto partono gli insulti, con il pubblico che comincia a ricoprirla di offese al grido di ”putt.., putt…”.

IL VIDEO. La scena è stata immortalata da un video caricato su YoUtube, che ha raggiunto in breve tempo quasi 200mila visualizzazioni.

I COMMENTI. I commenti sul web si sprecano e dividono i naviganti: qualcuno sentenzia caustico ”chi è causa dei suoi mali pianga se stesso”, ma la maggior parte ritengono che Sara ”abbia bisogno di aiuto”.

Leggi anche Sara Tommasi: escalation di esibizioni osé. Stavolta con Amandha Fox /Sara Tommasi: dopo i flop a Firenze e Brescia, va ad Abano Terme e si spogliaDal ”bidone” di Firenze a Medjugorje: la svolta di Sara Tommasi”Sara Tommasi non si trova più”: salta lo show di Firenze

‘’Vuoi sposarmi?’’: il più originale dei cartelli alle Olimpiadi

 

Chi non desidererebbe una proposta di matrimonio in grande stile? O per lo meno particolarmente originale? Isabelle Yacoubou, pivot della nazionale francese di basket, l’ha ricevuta ieri dopo la partita olimpionica dall’attore livornese Simone Fulciniti.

LA PROPOSTA. Simone Fulciniti, attore di teatro livornese, ieri, prima si è guardato la partita di basket dei quarti di finale, Francia – Repubblica Ceca e poi, al termine, ha esposto un cartello che riportava la proposta di matrimonio con su scritto “Isa Yacoucbou vuoi sposarmi?”.

LA REAZIONE. La cestista, tra le grida esaltate delle compagne di squadra, prima ha pianto dalla gioia e poi ha alzato i pollici in segno di assenso. Fuciniti ha lasciato in questi giorni Livorno e il suo lavoro, prima per accompagnarla durante il viaggio olimpico a Londra, e poi per seguirla a Mosca, dove lei sarà impegnata nel campionato russo.