venerdì, 23 Maggio 2025
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Fiorentina: Della Valle a Moena

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E’ finalmente arrivato a Moena Andrea della Valle.

ADV E RENZI. Il presidente onorario della squadra è arrivato stamattina, con un giorno di anticipo rispetto al previsto,  e poche ore dall’arrivo del sindaco di Firenze, Matteo Renzi. Della Valle, che sarà a breve raggiunto dal direttore sportivo Pradè, dal direttore sportivo Macia e dal presidente esecutivo Cognigni, è in visita a Moena, dove la Fiorentina è in ritiro, per parlare coi giocatori – a partire dal conteso Jovetic e dal neo arrivato Cuadrado – e per vederli all’opera nel corso degli allenamenti.

L’AMICHEVOLE. AdV assisterà anche all’amichevole di venerdì, contro il Verona. 

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Torna il caldo: c’è Ulisse l’africano

Ancora non si sente gran che, ma i metereologi lo danno ormai per assodato: Ulisse è alle porte. Le correnti sub sahariane in arrivo dall’Africa si faranno sentire nella penisola già oggi e le temperature si alzeranno all’improvviso.

LA TOSCANA E IL CENTRO SUD. Nel granducato sono previsti picchi massimi di 36-37 gradi a Firenze e sole per tutto in weekend, ma chi sta per spostarsi verso mete di villeggiatura come Sicilia, Sardegna, riviera Romagnola ma anche l’entroterra della Basilicata  – magari c’è qualcuno che ha in ponte una gita ai Sassi di Matera – si prepari a caldo torrido che potrebbe arrivare a toccare senza problemi i 40-42 gradi. 

AL NORD. Peggiora invece al nord, dove ad aspettare i vacanzieri sui laghi, ci saranno temporali e nuvole, provocate dalle infriltrazioni di correnti fredde attraverso le Alpi.

Esce fuori strada e muore: incidente a Vaglia

Ha perso la vita stanotte intorno alle 2:30 l’uomo che è uscito fuori strada nei pressi di Vaglia.

L’INCIDENTE. Un uomo di 40 anni stava percorrendo via San Michele alle Macchie quando, per cause ancora da accertare, è uscito fuori strada ed è morto sul colpo.

LE CAUSE. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, dei vigili del fuoco e dei carabinieri e sono tutt’ora in corso le verifiche per accertare le cause della morte.

Per far del bene, ‘Adotta un agricoltore’

Sviluppare e promuovere l’agricoltura sociale per sensibilizzare all’economia solidale, al consumo critico e a un equilibrato rapporto con l’ambiente e gli spazi rurali.

 

IL PROGETTO. E’ il contesto in cui è nato “Adotta un agricolture” il percorso di agricoltura sociale che si svolgerà per tutto il 2012 alla fattoria didattica Animal House (a Galciana, in provincia di Prato) e ideato dall’Associazione Di.a.psi.gra Difesa malati psichici gravi di Prato con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Aurora e l’Associazione Terra di Mezzo.

INTEGRAZIONE E COINVOLGIMENTO. Inaugurato a giugno, il progetto ha già avuto le prime adesioni, di famiglie che hanno scelto di “adottare” un pezzo di terra e coltivarlo portando avanti, insieme agli utenti, ai volontari, ai professionisti e ai familiari delle associazioni coinvolte, tutte le attività legate all’orto. Grazie al lavoro della terra e alla valorizzazione della filiera corta, il progetto permette a persone che vivono situazioni di disagio di intraprendere un percorso di riabilitazione e integrazione sociale, con il coinvolgimento dei cittadini.

LE ATTIVITA’. Le attività sono svolte in collaborazione con medici, operatori socio sanitari ed educatori del Dipartimento salute mentale della Asl 4, della Casa circondariale La Dogaia. Sabato 28 luglio dalle 8 alle 13 ad Animal house una nuova occasione di porte aperte per chi vorrà lavorare nell’orto o semplicemente saperne di più sulle modalità per “adottare un agricoltore”, vero e proprio campus stagionale che andrà avanti per tutta la durata del progetto. I primi lavori nella fattoria didattica di Pantanelle sono già iniziati con l’avvio della realizzazione dell’’oasi apistica’ per la produzione del “miele di Animal house”.

Spettacolo e paesaggio si incrociano a Radicondoli

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A Radicondoli, dal 28 luglio al 5 agosto, si svolgerà la XXVI edizione del Radicondoli Festival, da quest’anno diretta da Massimo Luconi. Il sottotitolo di questa edizione “Geografie dell’anima” sottolinea come l’intreccio tra spettacolo e paesaggio sia uno stilema voluto e cercato e, infatti, la maggior parte dei progetti ospitati, tra teatro, musica, danza contemporanea, contaminazioni fra musica e parola, teatro per bambini – offrono l’esclusiva di allestimenti pensati per i diversi spazi del festival, alla scoperta delle bellezze del territorio.

DAL TEATRO ALLA MUSICA. Tanti gli spettacoli teatrali, dagli assoli di grandi interpreti della scena italiana, come Massimo Popolizio (1 agosto), Renato Carpentieri (2 agosto), Lucilla Giagnoni (31 luglio), ai lavori di ricerca di Vetrano/Randisi (29 e 30 luglio), Veronica Cruciani (29 luglio)., Roberto Latini (3 agosto), Monica Demuru (3 agosto), dall’ultima drammaturgia di Stefano Massini (1 agosto), al debutto di Simona Arrighi con la Compagnia Attodue (30 luglio), dall’impegno poetico di Giulio Casale (5 agosto), alla storia di Dino Campana raccontata da Elisabetta Salvatori (5 agosto) e all’ultimo lavoro di Terzo Piano Teatro (29 luglio). Inoltre, tre omaggi appositamente studiati per il festival, curati da Massimo Luconi: uno spettacolo di poesie dell’Abbè Pierre, il mitico fondatore di Emmaus, nel centenario della nascita, con Monica Demuru e Fernando Maraghini (4 agosto), uno spettacolo dedicato a Luciano Bianciardi, con Michele Carli, Matteo Cecchini, Claudia Domenici (31 luglio), e uno dedicato a Carlo Cassola, con Fernando Maraghini (3 agosto).

DALLA DANZA AGLI SPETTACOLI PER BAMBINI. Anche la danza trova il suo spazio con la coreografia per una compagnia formata da ragazzi non vedenti di Virgilio Sieni (28 luglio), la perfomance della cuoca/ballerina Martina Cortellazzo (31 luglio), e un’intera giornata del festival dedicata a uno stage di danza per amatori condotto da Raffaella Giordano (31 luglio). Non mancano gli appuntamenti musicali, con due concerti di Riccardo Tesi e Banditaliana (28 e 30 luglio), gli allievi di Siena Jazz che incontrano il sax di Mirko Guerrini (3 agosto), e Antonio Aiazzi, ex tastierista dei Litifba, che sperimenta nuove formule sonore pensate per Radicondoli (2 agosto). Inoltre, dopo molti anni di pausa, fra canzone e autobiografia torna Claudio Lolli con un incontro e un concerto (4 agosto). Ancora, una finestra aperta sul teatro ragazzi è garantita dalle fiabe per bambini raccontate e teatralizzate con i personaggi di lana cotta del teatro steineriano (29 luglio), e dai magici racconti di Elisabetta Salvatori (5 agosto). Infine, a ricordare il lavoro sapiente di Nico Garrone, un significativo momento di riflessione sulle nuove tendenze del teatro e della critica militante è il Premio Nico Garrone (29 luglio), che sottolinea il lavoro di alcuni giovani critici e premia un maestro del teatro contemporaneo.

Gli ‘Sguardi delle donne’ di scena a Boboli

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Prende il via domani l’edizione 2012 di “Dame a Boboli”, rassegna a cura della Associazione Culturale “Circostanze” e che si svolgerà nel Giardino degli Ananassi del parco granducale il 26 luglio, il 2, 9, e 30 agosto,alle 17.30.

L’INIZIATIVA. Questa iniziativa, giunta ormai al quarta edizione, propone stavolta temi e letture ispirati alla poesia, intermezzati da momenti musicali; il titolo degli incontri di quest’anno è “Sguardi”. Il programma, curato da Margherita Ferraris, propone letture scelte da poesie di Marina Cvetaeva, Vivian Lamarque e Emily Dickinson. A queste si aggiungeranno alcune poesie di Margherita Ferraris sul tema.

LA MUSICA. Gli intervalli musicali vedranno protagonisti Roberta Farina (Chitarra), Federica Baronti (flauto), Elena Maria Gaia Castini (arpa celtica) e Christian Montalti (violoncello).

Frontale all’Isolotto, muore motociclista fiorentino

Incidente mortale, questa mattina poco dopo le 10.30, in via Signorelli a Firenze.

 

LO SCONTRO. Un motociclista di 58 anni, fiorentino, si è scontrato contro un’auto che ha fatto un’inversione. Lo scontro è avvenuto in un tratto dove la carreggiata presenta una striscia continua. L’uomo percorreva la strada in direzione dell’Arno in sella alla sua Harley Davidson del 1970, quando si è trovato improvvisamente di fronte un’auto, una Lancia Y condotta da una signora settantenne, anche lei fiorentina, che faceva un’inversione e lo scontro è stato inevitabile.

I TENTATIVI DI RIANIMAZIONE. Sbalzato per alcuni metri, l’uomo è morto dopo vani tentativi di rianimazione sul posto. Per i rilievi è intervenuta la polizia municipale. I mezzi sono stati sequestrati. Alla donna è stata ritirata la patente.

Tentata rapina in un videopoker. L’aggressore è un’ex guardia giurata

Un uomo di cinquant’anni e suo nipote di diciassette  sono stati accoltellati nel corso di una rapina in un Videopoker di via Fanfani.

LA DINAMICA. Il colpevole dell’aggressione è un trentenne italiano, un’ex guardia giurata con regolare porto d’armi, fermato poco dopo non lontano da via Fanfani, che una volta entrato nel negozio, avrebbe prima tentato di ottenere l’incasso del giorno minacciando i due con una pistola e poi avrebbe ferito il cinquentenne all’addome con un coltello, durante la colluttazione.

IL BOTTINO. A quel punto sarebbe entrato in gioco anche il giovane che vedendo il nonno in difficoltà avrebbe tentato di aiutarlo rimanendo ferito ad una spalla. Nessuno dei due sarebbe in pericolo di vita. Il ladro, prima di fuggire, è riuscito a portar via un borsone con dei soldi ma non è ancora chiaro quale sarebbe stato il bottino.

Morto dopo la trasfusione sbagliata. Careggi: “Nessuna connessione”

Muore per una trasfusione sbagliata?

LA TRAGEDIA. E’ successo la settimana scorsa all’ospedale di Careggi secondo quanto riportato oggi dal quotidiano La Repubblica. L’uomo, un sessantenne, in gravi condizioni per un problema cardiocircolatorio è deceduto dieci giorni giorni dopo il ricovero.

L’ERRORE. A causare la morte potrebbe essere stato un errore dell’infermiere che ha effettuato la trasfusione all’uomo anzichè al suo vicino di letto. Secondo la procedura standard l’infermiere sarebbe dovuto essere accompagnato da un medico e invece era da solo. Inoltre avrebbe dovuto chiedere all’uomo la sua identità prima di effettuare la trasfusione, cosa che non è avvenuta.

LO SCAMBIO DI PERSONE. Secondo la ricostruzione del quotidiano, all’uomo sarebbe stata fatta una trasfusione destinata a un’altra persona, trasfusione che – a causa del gruppo sanguigno sbagliato – avrebbe scatenato coaguli e una reazione allergica letale. Già avviata un’inchiesta della Regione Toscana per stabilire le responsabilità e avvisato il Ministero della Salute anche se a Firenze non è ancora arrivato nessun inspettore.

CAREGGI DICE NO. Ma l’ospedale di Careggi dicono di no. “Il 20 luglio (dopo il decesso dell’uomo, ndr) viene richiesto dai sanitari di Careggi, di effettuare un riscontro diagnostico – si legge in una nota dell’azienda sanitaria -. L’esito del riscontro diagnostico non evidenzia nesso causale fra l’errore trasfusionale  e il decesso del paziente”

Alle Cascine nuovo percorso tra sport e natura

Il Parco delle Cascine si arricchisce di due importanti novità, destinate a rendere ancora più piacevole la frequentazione della più grande area verde della città, sia per chi ama passeggiare sia per i patiti della corsa.

IL NUOVO PERCORSO. Per i tantissimi fiorentini che frequentano il parco per fare jogging, lungo il viale della Catena arriva un ‘percorso vita’ con dodici piazzole dove fare sosta, ricevere le informazioni sulle attività fisiche più adeguate e utilizzare un’utile serie di attrezzi ginnici. In tre dei dodici spiazzi saranno installati solo i cartelli informativi, mentre negli altri nove si potrà usufruire di specifiche apparecchiature per le diverse attività muscolari, dalla barra di equilibrio alta circa 30 cm alla spalliera alta circa due metri e venti. L’altra novità è una anticipazione sperimentale del sistema ‘Firenze the walking city’, progetto di trekking urbano che invita cittadini e turisti a scoprire la città in maniera inusuale, ovvero camminando.

FIRENZE THE WALKING CITY. Saranno istallati sette steli informative pilota, posizionate in altrettanti punti del Parco ed in particolare in prossimità dei luoghi di accesso: Piazza Vittorio Veneto, Viale Rosselli, Passerella dell’Indiano e dell’Isolotto, Piazzale Kennedy e Viale Lincoln. Il sistema ‘Firenze the walking city’ prevede in particolare sette percorsi base e 11 percorsi collegati per un totale di 97 chilometri; oltre a quello delle Cascine, i percorsi base previsti sono Piazzale Michelangelo, la valle dell’Arno, la collina di Bellosguardo, Castello e le Ville medicee, parco del Mensola e Settignano, Galluzzo e Due Strade, Rovezzano e Varlungo. Tutti i dettagli (lunghezza, dislivello, profilo altimetrico, tempo di percorrenza, foto e informazioni utili su cosa vedere, fino ad abbigliamento, alimentazione e mezzi per arrivare) sono sul sito http://sportinforma.comune.fi.it/theWalkingCity/index.html. La realizzazione comporterà un investimento di circa 60mila euro (30mila per ciascun progetto); i lavori dovrebbero concludersi entro ottobre.