L’autodromo del Mugello omaggia Marco Simoncelli
Rose e letterine: i compagni sulla tomba dell’undicenne morto in gita
Cinquanta bambini sulla sua tomba, tra fiori e letterine.
LA TRAGEDIA. I bambini della parrocchia di San Martino a Paperino, sconvolta la scorsa settimana dalla morte del piccolo Franco, 11 anni, per un arresto cardiaco in seguito a una gita sulla Calvana (nella foto i soccorsi dei vigili del fuoco), hanno salutato così il loro compagno.
SULLA TOMBA. Guidati dal parroco don Carlo Gestri, i bambini hanno fatto visita alla tomba dell’undicenne, al cimitero di Poggio a Caiano. Qui qualcuno di loro ha lasciato un fiore, soprattutto rose, altri una letterina. Poi, tutti insieme, hanno pregato e cantato.
IL SALUTO. Questo è stato il saluto dei bambini a Franco: erano circa una cinquanrina i bimbi presenti.
La tragedia. Striscione a casa dell’11enne: ”Quinto comandamento, non uccidere” – La Diocesi: ”Chiesto subito l’elicottero”. La versione del 118
Prandelli ripensa alla Spagna: ”Avrei dovuto avere più coraggio”
L’avventura (bella) è finita (male). Si è definitivamente chiuso il sipario su Euro 2012, un torneo che l’Italia ha vissuto da protagonista, stupendo tifosi e addetti ai lavori e arrivando ad accarezzare il sogno della vittoria. Sogno infranto in finale contro una Spagna troppo più forte.
IN FINALE. Il giorno dopo il 4-0 subito, Prandelli traccia un bilancio dell’Europeo. Anche con un po’ di autocritica per la partita sbagliata contro la Spagna, ma con la consapevolezza che fare di più sarebbe stato molto, molto difficile. “In finale avrei dovuto avere il coraggio di cambiare di più. Ma sarebbe stata una mancanza di rispetto per chi mi aveva portato in finale”, ha detto. Insomma, impossibile non schierare i vari Chiellini, De Rossi, ecc., nonostante il loro stato di forma non fosse buono. Cosa che in campo si è vista.
“PAESE VECCHIO”. Il ct ha anche parlato della situazione del calcio in Italia. “Siamo un Paese vecchio con tante cose da cambiare”, ha detto Prandelli, che ha anche aggiunto che “vincere l’Europeo avrebbe fatto bene, ma avrebbe tolto l’equilibrio a qualcuno”.
NAZIONALE. Insomma, i problemi non mancano per il ct. Che ha annunciato ufficialmente che resterà in azzurro, ma che comincerà fin da subito a battersi per un obiettivo: dare più spazio alla nazionale, anche a discapito dell’interesse dei club. La partita è appena cominciata.
Arriva la tassa di sbarco: un euro per Giglio e Giannutri
Un euro in più per sbarcare a Giglio e Giannutri.
IL CONTRIBUTO. Da ieri, è in vigore il contributo di sbarco sulel due isole. Una tassa che dovrà servire a migliorare la qualità dell’ambiente e dell’offerta turistica, oltre al mantenimento del territorio.
SUL BIGLIETTO. Dunque, i turisti che raggiungono le isole del Giglio e di Giannutri dovranno pagare il contributo di un euro. La somma sarà applicata direttamente sul biglietto di imbarco, in biglietteria.
ESCLUSI. Non dovranno invece pagare questo contributo i residenti, così come coloro che possiedono un’abitazione su una delle due isole. Esclusi anche colro che si recano a Giglio e Giannutri per lavoro.
Salta sulle auto in sosta e butta in terra i motorini
Ieri sera la polizia ha arrestato tre cittadini sudamericani responsabili di resistenza, lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale.
L’EPISODIO. L’episodio si è consumato intorno alle 20 in via Barbera, dove le volanti sono intervenute per le segnalazioni al 113 relative a un cittadino peruviano che, dopo aver saltato sulle auto in sosta, ha gettato a terra alcuni motorini parcheggiati in strada. Compiuto il gesto, lo straniero si è rifugiato all’interno di un palazzo, non prima di aver infranto la porta vetri del condominio. Quando i poliziotti sono andati a prenderlo a casa, una sua connazionale di 34 anni e un cittadino boliviano di 27 non hanno esitato a scagliarsi contro gli agenti, colpendoli con violenza, complice anche il loro evidente stato di ebbrezza alcolica.
IN MANETTE. L’uomo che aveva danneggiato le auto in strada ha dato man forte ai suoi coinquilini e alla fine due agenti hanno riportato lesioni con prognosi di 7 e 10 giorni. I tre sono finiti tutti in manette. La polizia ha constatato che l’uomo che aveva dato origine alla vicenda, di anni 26, ha danneggiato il cofano di una vettura e due ciclomotori, provocando inoltre una serie di graffi e ammaccature ad altri mezzi in sosta.
ALLE CASCINE. Nel primo pomeriggio, intorno alle 15.30 la polizia ha invece arrestato alle Cascine un 28enne boliviano che, poco prima, aveva picchiato e rapinato una sua connazionale in strada. Quando le volanti sono intervenute in soccorso della vittima, la donna – 42 anni – ha subito riferito agli agenti di essere stata colpita al volto dall’ex fidanzato, che le aveva portato via 50 euro dalla borsa. Poco distante, verso piazza Puccini, gli agenti hanno rintracciato l’uomo con addosso alcune macchie di sangue sulla maglietta e con in tasca il bottino del colpo.
Caronte, dopo il weekend bollente oggi a Firenze 36°
Caronte continua a farsi sentire. Dopo il weekend bollente su tutta la Toscana, nei prossimi giorni le cose dobrebbero migliorare, ma non troppo. Non si arriverà a sfiorare i 40°, insomma, ma l’ondata di caldo e afa continua.
LE PREVISIONI. Ecco le previsioni del Lamma per questa settimana. Oggi in Toscana è previsto tempo “tra parzialmente nuvoloso e nuvoloso a ridosso dei rilievi della provincia di Massa Carrara e parte di quella di Lucca ove tra fine mattinata e primo pomeriggio non sono escluse precipitazioni anche a carattere di rovescio. Prevalenza di cielo sereno sul resto della regione salvo locali addensamenti pomeridiani sulle colline centrali”. Temperature massime in lieve calo, con punte fino a 34-36 gradi nelle pianure interne. 36 gradi che saranno raggiunti a Firenze e Prato.
MARTEDI’ 3. Martedì 3 luglio tempo “inizialmente nuvoloso sui settori settentrionali, in particolare a ridosso dei rilievi appenninici e delle Apuane (ove non si esclude qualche locale precipitazione), ma con tendenza ad attenuazione delle nuvolosità nel pomeriggio. Generalmente sereno o poco nuvoloso sul resto della regione con possibile transito di velature”. Temperature in ulteriore lieve calo, con punte fino a 32-33 gradi.
MERCOLEDI’ 4. Situazione simile mercoledì 4, quando in Toscana il cielo sarà “parzialmente nuvoloso per il transito di velature a tratti anche consistenti; addensamenti di tipo medio basso saranno possibili a ridosso dei rilievi settentrionali”. Temperature stazionarie o in lieve calo le massime.
GIORNI SUCCESSIVI. Ma già da giovedì 5 le temperature dovrebbero tornare a salire, per stazionarsi venerdì 6 luglio con punte fino a 34°.
AL MARE. Ieri, intanto, spiega sempre il Lamma, non c’è stato refrigerio nemmeno al mare. “Ieri picco del caldo e dell’afa anche al mare:a Capri 33-34°C con oltre 70% di umidità corrispondenti a quasi 50°C di temperatura percepita”.
E ora nelle mense toscane si mangerà cibo toscano
Nelle mense pubbliche toscane ora si mangia toscano. E questo grazie al protocollo firmato oggi dall’assessore regionale all’agricoltura, Gianni Salvadori, insieme alle organizzazioni dei produttori agricoli (Cia, Coldiretti, Confagricoltura), delle cooperative (LegaCoop, ConfCooperative, Cooperativa agricola di Legnaia, Terre dell’Etruria coop. Agricola) e della ristorazione (Alisea ristorazione e Cir Food Divisione Eudania).
LA FILIERA. “E’ molto importante – sottolinea Salvadori – che tutti i protagonisti della filiera, le organizzazioni professionali agricole, il mondo cooperativo, quello della ristorazione nelle mense pubbliche, abbiano sottoscritto questo accordo che ci consentirà di fare un passo avanti fondamentale nella promozione del consumo di prodotti toscani. Grazie a questo accordo si crea infatti una rete virtuosa che permetterà di consumare prodotti agricoli toscani nelle mense pubbliche della Toscana”. Il protocollo farà sentire i suoi effetti in maniera immediata. “Parte subito – spiega Salvadori – una fase sperimentale che durerà fino al 15 settembre e tutti i firmatari si sono impegnati a sostituire nelle mense pubbliche toscane i prodotti che vengono da altre zone con prodotti coltivati in Toscana. Questo sarà il primo passo per creare la rete che noi vogliamo diventi permanente e che proseguirà l’operatività, ne siamo assolutamente certi, ben oltre il 15 settembre”.
QUALITA’ ED ECONOMIA. “Siamo convinti che le mense pubbliche, basti pensare agli ospedali, alle scuole, a quelle del diritto allo studio universitario, ma anche a quelle dei vari enti pubblici della regione, possano diventare un motore di sviluppo locale se si approvvigionano localmente. Sempre esemplificando – continua Salvadori – basterà pensare che solo le mense del Diritto allo studio Universitario erogano in Toscana circa 5 milioni di pasti all’anno, questo dà la misura del valore di questo patto, che ci consentirà di mettere insieme due cose importanti: migliorare la qualità dei pasti e dare una mano all’economia locale. Alla Regione – conclude Salvadori – il compito di coordinare sul territorio l’applicazione di questo accordo, anche con progetti specifici e iniziative pilota che potremo sostenere anche dal punto di vista finanziario”.
IL PROGETTO. Il protocollo firmato oggi rientra nell’ambito del progetto regionale “Filiera Corta”, avviato dalla Regione fin dal 2007, all’interno del quale è compresa la specifica misura “Mense più sane”, che ha consentito di inserire nelle mense pubbliche i prodotti biologici, quelli tipici e quelli tradizionali. “Oggi – conclude l’assessore Salvadori – a questo aggiungiamo un valore in più: prodotti toscani”.
Settantenne denunciato per truffa. Ma l’Uic: ”Non è un falso cieco”
La denuncia per truffa, poi l’intervento in sua difesa dell’Unione italiana ciechi.
LA DENUNCIA. Continua a far discutere il caso del professore in pensione di 70 anni denunciato sabato per truffa ai danni dello Stato dopo che i carabinieri lo avevano sorpreso mentre guardava le vetrine dei negozi, attraversava la strada da solo e sceglieva la frutta al supermercato. Insomma, sembrava fosse il classico caso del “falso cieco”: l’uomo, ormai da 36 anni, percepiva un’indennità di accompagnamento di 827 euro al mese.
L’INTERVENTO DELL’UIC. Ma in sua difesa, dopo la denuncia, è intervenuta l’Unione italiana ciechi, per bocca del presidente provinciale fi Firenze Antonio Quatraro. “L’idea che le forze dell’ordine si sostituiscano agli specialisti per giudicare chi è cieco davvero e chi lo fa per convenienza è davvero bizzarra”, ha detto Quatraro, sostenendo che il 70enne “ha un regolare certificato di cecità rilasciato da una struttura pubblica toscana. E si dà il caso che in Italia siano classificati ciechi anche coloro il cui campo visivo è inferiore al 3%. Si tratta, per intenderci, di persone che vedono come dal buco della serratura. E che quindi possono godere di un minimo di autonomia”.
“CITTA’ SICURA”. “L’Unione ciechi si è già rivolta al Procuratore della Repubblica, segnalando che proprio a Firenze esistono centri pubblici di eccellenza dove operano specialisti, i quali sono in grado di smascherare i simulatori. Grave sarebbe affidarsi all’istinto della tifoseria da stadio, che sa sempre cosa dovrebbe fare il capitano o l’arbitro. Preferiamo sempre affidarci alla legge, e noi dell’Uic Firenze seguiremo come sempre questa strada. Se poi qualcuno troverà il tempo di osservare, filmare, denunciare i comportamenti che impediscono ai non vedenti di circolare senza rischiare l’incolumità, contribuirà anche ad una città più sicura, oltre che al rispetto della legge”, ha concluso Quatraro.
Da Catania un nome nuovo per il mercato viola
In casa viola si continua a lavorare per rinforzare la squadra in vista della prossima stagione.
GOMEZ. Pradè, in particolare, è al lavoro per capire quali sono i nomi giusti su cui puntare. Il nome nuovo è quello di Alejandro Gomez, centrocampista offensivo del Catania. Gomez è stato autore di un’ottima stagione con Montella, e proprio Montella vorrebbe portarlo con sé a Firenze.
LA TRATTATIVA. Il problema è che molti club hanno messo gli occhi su di lui. A partire dall’Inter, che sarebbe fortemente interessata all’argentino classe ’88. Montella può contare sui suoi rapporti con il club siciliano, che potrebbero in qualche modo favorire i viola nella trattativa. Vedremo.
CANALE-ROMA. I nomi sulla scrivania di Pradè, però, sono anche altri. Aspettando la definizione degli acquisti di El Hamdaoui e Roncaglia, i canali aperti sono soprattutto quelli con Catania (non solo Gomez, interessano anche Lodi e Barrientos) e Roma. Non sarà facile arrivarci (per l’ingaggio ma non solo), ma il discorso per portare in viola Borriello e Pizarro non è affatto chiuso. Il lavoro di Pradè continua.
”Sara Tommasi non si trova più”: salta lo show di Firenze
Era un evento atteso, attesissimo. Persone da tutta Italia erano annunciate sabato sera al Sexy Disco Excelsior di Firenze per l'esibizione di Sara Tommasi. Il primo spettacolo dal vivo della showgirl.
NIENTE SPETTACOLO. Spettacolo che, però, non c'è mai stato. Sara Tommasi non si è presentata, così tutto è saltato. Tra le spiegazioni dell'agente della showgirl e il disappunto del locale, che sul suo sito ha deciso di pubblicare il contratto che aveva stipulato per la serata di sabato. “La soubrette Sara Tommasi non si è presentata ieri (sabato, ndr) alla serata fissata presso il nostro locale. Esordiamo porgendoVi prima di tutto le nostre più sentite scuse per quanto accaduto. Ma ci permettiamo anche di fornirVi una ricostruzione di quanto sembra essersi verificato ieri notte”, spiega la direzione del locale in un comunicato.
IL LOCALE. “La conferma della presenza della showgirl ci era stata data come certa durante tutta la giornata di ieri (sabato, ndr) – continua il comunicato – solo alle ore 20 l’agente della stessa ci ha comunicato che la Tommasi non si riusciva più a trovare e che probabilmente avrebbe disertato. E’ stata nostra premura avvisare immediatamente i clienti di ciò prima del loro ingresso, fuori dal locale. E’ stata anche nostra priorità riportare il biglietto di entrata (fissato ieri in virtù di una data speciale a €20) alla normale cifra di 15€, omaggiando inoltre tutti coloro accorsi con un aggiuntivo ingresso omaggio da consumare quando meglio credano. Sappiamo che può essere una magra consolazione, in particolar modo per tutti coloro che erano giunti da molto lontano e un po’ da tutte le parti d’Italia per godersi il primo live show della Tommasi”.
IL CONTRATTO. “Non ultimo – spiega ancora il comunicato – ci preme inoltre sottolineare che all’incirca una decina di giorni fa avevamo intenzione di annullare (pagando la penale) il contratto di prestazione artistica stipulato con il management di Sara Tommasi. E questo in virtù delle poco rassicuranti notizie uscite sullo stato di salute della medesima. L’agenzia ci aveva però informato che la showgirl sarebbe stata in grado e nelle condizioni di ottemperare all’accordo senza alcun problema. Per tal ragione, e per una totale trasparenza nei confronti dei nostri clienti e degli operatori della stampa accorsi, ci sembra giusto allegare copia conforme del contratto stipulato tra le parti e riguardante l’evento di ieri sera”. Contratto che può essere scaricato dal sito del locale.
L'attesa. Sara Tommasi, sale l'attesa per lo show di Firenze. Ed è ''mistero'' sul film hard