Ha detto di non essere emozionato, ha affermato che l’esordio alla fase finale di una grande manifestazione non gli avrebbe tolto il sonno.
IL DAY AFTER. Il giorno dopo la sua “prima” con la Spagna, Cesare Prandelli è ottimista per il futuro. Certo, di tempo per rilassarsi non ce n’è, giovedì gli azzurri saranno nuovamente in campo contro la Croazia capolista nel girone che ha dominato e vinto la partita contro l’Irlanda di Trapattoni. Ma dopo la brutta figuara rimediata con la Russia nell’unica amichevole pre-Europeo, il pareggio con la Spagna campione di tutto è un risultato sicuramente da apprezzare.
DI NATALE GOL. In alcuni momenti le Furie Rosse hanno dominato, ma l’Italia è riuscita a essere molto pericolosa, a portarsi in vantaggio e a sfiorare addirittura la rete del 2-1. Sempre con Antonio Di Natale, subentrato a Balotelli nel secondo tempo. Un Di Natale che ha lasciato il segno sulla partita, e che potrebbe averlo fatto anche nelle gerarchie del ct.
SUPER MARIO FUORI? Contro la Croazia, infatti, è lui il favorito per far coppia in attacco con il confermato Cassano. Serve un uomo-gol, uno che concretizzi le invenzioni dei centrocampisti, Pirlo prima di tutti. Proprio come successo con la Spagna. E allora – anche se Prandelli deciderà soltanto in questi giorni – Super Mario sembra destinato a guardare la gara con la Croazia dalla panchina. Almeno all’inizio.
ABETE. E che in casa azzurri, dopo la partita d’esordio, si respiri ottimismo lo ha confernato anche il presidente della Figc Giancarlo Abete, intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io lo Sport. “Quella di ieri è stata una prova convincente, la squadra ha mostrato voglia e spirito giusto. Abbiamo giocato alla pari la partita contro i campioni del mondo. E’ stata una bella soddisfazione'”, ha detto. Vietato addormentarsi sugli allori, però. Perché anche la partita di giovedì sarà molto difficile. E lo “spettro” della Russia deve fare da monito.