lunedì, 4 Agosto 2025
Home Blog Pagina 1968

Fiorentina, dopo il Cagliari tutto il futuro

0

Mai partita fu tanto attesa. Nonostante non abbia niente da dire per la classifica. La sfida in programma domenica con il Cagliari chiuderà finalmente il campionato, un campionato difficilissimo per i viola, con la salvezza conquistata soltanto alla penultima giornata e durante il quale il club gigliato non si è fatto mancare nulla: tre allenatori, tante polemiche e, ciliegina sulla torta, il caso Rossi-Ljajic. Insomma, saranno in molti a tirare un sospiro di sollievo al triplice fischio dell’arbitro.

LA “RIVOLUZIONE”. Ma già da lunedì c’è da rimboccarsi le maniche e lavorare per il futuro. Un futuro che deve partire subito, perché la Fiorentina in estate è attesa da una “rivoluzione” e il tempo stringe. Tante le novità con cui i gigliati si presenteranno ai nastri di partenza della prossima stagione. A partire dall’assetto societario. Per il ruolo di ds si attende solo l’ufficialità dell’ingaggio di Gabriele Oriali: sembra lui l’uomo scelto dai Della Valle per una poltrona in società. Dopo i recenti trionfi da dirigente dell’Inter, l’ex mediano della Nazionale ha voglia di rimettersi al lavoro, e l’esperienza certo non gli manca.

CAPITOLO ALLENATORE. C’è poi il capitolo allenatore. Mezza (anzi, più di mezza) Serie A attende la fine del campionato per buttarsi sulla prossima stagione, e sono poche le panchine che si salveranno. Risultato: una girandola di mister. Anche i viola sono alla ricerca di un tecnico, e dopo le difficoltà incontrate in queste due stagioni da Mihajlovic prima e Delio Rossi poi (fino alla follia col Novara) questa volta è vietato sbagliare. I nomi in circolazione sono tanti: Ranieri, Zeman, Pioli, Benitez, Donadoni e Montella, ma anche i “sogni” Spalletti e Prandelli.

MERCATO. Legata alla questione allenatore c’è quella del mercato. Perché anche qui la Fiorentina dovrà muoversi, tra entrate e uscite. Con le sicure partenze di Montolivo, Marchionni, Kroldrup e, forse, Natali, la società dovrà mettere a disposizione del tecnico, chiunque esso sia, una rosa all’altezza. Per fare cassa potrebbe essere sacrificato qualche “big” (Vargas o Cerci, più difficilmente Jovetic, che partirà solo davanti alla classica offerta irrinunciabile). Poi si potrà cominciare a comprare. Se sulla panchina viola dovesse arrivare Donadoni potrebbe portare con sé Giovinco. Stesso discorso per Pioli, che potrebbe essere seguito sulle sponde dell’Arno da Ramirez o Diamanti.

SI SCALDANO I MOTORI. Non resta, insomma, che aspettare poche ore. Gli ultimi novanta minuti di campionato, poi inizierà la partita più importante per la Fiorentina. Quella che si giocherà in estate a colpi di scelte e trattative. Una partita da vincere.

Torna Arezzo Wave: cento appuntamenti in quattro giorni

0

Arezzo Wave Love Festival torna alla “base”. Dopo le parentesi a giro per al Toscana e poi in Puglia, la kermesse targata Mauro Valenti sarà nuovamente di scena ad Arezzo.

IL PROGRAMMA. L’edizione numero 26 della kermesse è in programma dal 12 al 15 luglio prossimi, quando sono previsti oltre cento appuntamenti, dallo stadio comunale ad altri spazi cittadini. Tanti gli ospiti attesi: Caparezza e Yann Tiersen, Crookers e Bandabardò, Malika Ayane e Nina Zilli, Fuel Fandango e Batida, Don Gallo e Dori Ghezzi, i fumetti di Diabolik, le danze di Sosta Palmizi, il cinema di John Belushi, canti sufi, una corsa all’alba con concerto a sorpresa di un big italiano e un mandale della pace.

RADICI. “Arezzo Wave torna in Toscana e alle sue radici. La Regione ha riservato sempre grande attenzione all’evento, mantenendo il sostegno nelle diverse sedi delle ultime cinque edizioni. Lo abbiamo fatto perché investire sulla creatività dei giovani e sui talenti emergenti è per noi una priorità, come riaffermato dal progetto regionale Giovani Sì. Un festival rinnovato nei temi e nei contenuti, che guarda all’attualità e si contamina con altre forme culturali, come il cinema, la danza, l’arte e i fumetti, fino alla spiritualità”: queste le parole dell’assessore regionale a cultura e turismo Cristina Scaletti.

IL FESTIVAL. “Un festival alla portata di tutti, a ingresso libero o a prezzi molto contenuti – ha aggiunto l’assessore Scaletti – che diffonde la cultura in ogni sua declinazione e parla ai ragazzi, ma anche ad altre fasce di età con il linguaggio universale della musica. Il ritorno ad Arezzo di uno dei festival del rock più conosciuti al mondo ci dà anche la possibilità di promuovere la Toscana tra il pubblico più giovane; attirati dalla musica, i ragazzi scopriranno o ritorneranno nella nostra regione per vivere una vacanza all’insegna del rock”.

INFORMAZIONI. I principali eventi di questa edizione 2012 saranno visibili in diretta sulla webtv del festival realizzata grazie alla collaborazione con il portale www.intoscana.it e ai servizi tecnologici di Cloud Italia, che consentirà anche l’accesso wi-fi libero al pubblico di Arezzo Wave nelle aree di spettacolo. Info: www.arezzowave.com.

A San Salvi si festeggia le legge Basaglia

0

Anche se dovesse piovere domenica 13 maggio a San Salvi “Tutti siamo diversi”: dalle ore 16 fino a notte fonda porta con te la “tua” sedia per una festa tra testimonianze e performances sul diritto alle diversità.

L’IDEA. E’ l’Associazione per una fondazione per la memoria viva di San Salvi Carmelo Pellicanò ad indire nel giorno anniversario della 180, comunemente nota come legge Basaglia (13 maggio 1978), una festa, amorevolmente ospitata dai Chille de la balanza in quel di San Salvi. “Tutti siamo diversi” prevede eventi artistici ed occasioni d’incontro (Massimiliano Larocca, Francesco Chiantese, Chiara Macinai, Orchestra del rumore ordinato, Laboratorio Chille de la balanza, Atelier di San Salvi con una sfilata ed una dimostrazione di lavoro di ricamo e sartoria di ex-pazienti sansalvini, Fuori binario, i fotografi Francesco Zellini e Tommaso Ferro con il pittore Stefano Galdiero, il gruppo teatro della facoltà di Psicologia, La Taranta…), ma soprattutto testimonianze sui temi della diversità, moderate da Domenico Guarino.

LA GIORNATA. Si comincia con il racconto di un adolescente, Dimitri Di Bella, si prosegue con una poesia nel linguaggio dei segni, scritta ed agita da Rosario Liotta, e ancora Alessandro Margara, don Alessandro Santoro, Sergio Staino, Piero Colacicchi e Dana Simionescu (la Tinaia storica), Demir Mustafà (un rom macedone, mediatore culturale a Firenze), la poetessa Alberta Bigagli, Magda Boi, Francesco Romiti, Giuseppe Barocchi, Corrado Marcetti…. Maria Grazia Bertelloni stimolerà la formazione live di un gruppo di auto-aiuto: “matti e diversi” ieri, oggi e domani.

TRA ROMANZI E RACCONTI. Nell’occasione Paolo Tranchina presenta Alice Banfi, autrice di Sottovuoto, romanzo psichiatrico autobiografico dai luoghi della follia: la Banfi è una giovane artista con una recente, drammatica, personale esperienza di chiusura forzata in reparti psichiatrici (spdc) e poi in comunità. Sarà anche allestita una esposizione di dipinti di Antonio Brizzolari, il pittore vestito di tutti i colori che dorme a San Salvi ma ama passeggiare per Sant’Ambrogio: la mostra include anche le opere che tanto successo hanno avuto recentemente a Palagio di parte Guelfa.

E POI I FILM. Nelle sale interne saranno proiettati alcune scene del film di Silvio Soldini Rom tour, largamente basato sulla denuncia di Antonio Tabucchi sul rapporto tra gli zingari e la città di Firenze (1999) e, in prima assoluta, l’ultima intervista fatta allo scrittore dalla comunità delle Piagge e don Alessandro Santoro, pochi mesi prima della morte dell’autore di Sostiene Pereira. In un giorno dedicato alle diversità, anche le sedie saranno, come già detto, numeri unici, a partire dalle sedie d’artisti degli studenti del Liceo Artistico Alberti.

Il museo del tessuto ha la sua caffetteria

Inaugurata la nuova caffetteria interna del Polo Campolmi, realizzata dalla Fondazione Museo del Tessuto all’interno dei propri locali al piano terra, di fronte alle mura storiche della città, nel cortile d’ingresso della Biblioteca Lazzerini di via Puccetti.

50 POSTI PER STUDENTI E VISITATORI.  Oltre 140 mq, allestiti con tavoli e mensole laterali con sgabelli, per 50 posti, a disposizione dell’utenza della Biblioteca, dei visitatori del Museo e di tutta la cittadinanza. La caffetteria verrà gestita dal Gruppo Miraglia, vincitore del bando pubblico di selezione indetto dalla Fondazione, che garantirà a tutta l’utenza, oltre al normale servizio di caffetteria, anche un servizio di ristorazione per la pausa pranzo.

E ALLA FINE DELL’ANNO SI SPOSTA ANCHE IL MUSEO.  La caffetteria è stata realizzata dalla Fondazione Museo del Tessuto grazie ad un contributo del Ministero dell’Economia e delle Finanze che il Comune di Prato ha deciso di destinare per la realizzazione di questo importante progetto. “L’apertura di una caffetteria interna” – dichiara Andrea Cavicchi, Presidente del Museo – “è un ulteriore passo  nel completamento dell’offerta di servizi al pubblico che il Museo sta portando avanti da diversi mesi e che vedrà il suo completamento a fine anno, con l’inversione dell’ingresso del Museo che dall’attuale via santa Chiara si sposterà anch’esso su via Puccetti, proprio accanto al locale caffetteria”.

Notte Blu, tutti i divieti sulle strade

 

Notte Blu, ecco i provvedimenti per la mobilità.

MATTINA. In occasione dell’evento è infatti prevista l’istituzione di una serie di provvedimenti di circolazione. Si inizia sabato mattina alle 6 con il divieto di sosta in piazza Indipendenza sulla direttrice di collegamento compresa fra via Ridolfi e via della Fortezza (lato giardino).

DALLE 13. Dalle 13 alle 20 scatteranno divieti di transito e sosta in via di Rifredi (tratto fra il numero civico 5 e piazza Dalmazia) per consentire le operazioni di carico/scarico e allestimento/disallestimento della manifestazione. Previsto anche un divieto di sosta in via Carlo Bini (nel tratto fra la confluenza con via Corridoni e via di Rifredi escluse). Scatteranno sempre alle 13, ma andranno avanti fino alle 23, i divieti di transito e sosta in via Chiantigiana (tratto compreso fra via Ferrero e vicolo del Ridi esclusi), sempre per operazioni di allestimento/disallestimento.

POMERIGGIO. Dalle 16 poi, in centro, saranno istituiti divieti di transito al passaggio per il corteo degli sbandieratori (dal Palagio di Parte Guelfa a piazza Signoria e ritorno, da piazza della Signoria a piazza del Duomo), mentre per il passaggio di una banda sono previsti divieti di transito sull’itinerario piazza Duomo-piazza Signoria (dalle 18.30).

Allarme suicidi, un Comune toscano lista a lutto le bandiere

Bandiere a lutto per i suicidi per cause economiche.

BANDIERE A LUTTO. E’ la scelta del sindaco del piccolo comune di Montecarlo, 4.500 anime in provincia di Lucca, che ha preso questa decisione per ricordare tutti coloro che negli ultimi tempi, in Italia, si sono suicidati per motivi economici.

“BASTANO?”. Così, per volere del primo cittadino, nel comune di Montecarlo le bandiere che si trovano davanti alla sede del municipio (quella italiana, quella europea e quella del Comune) saranno listate a lutto. Ma non solo. Sono infatti stati affissi anche alcuni manifesti con il numero dei suicidi, ovvero 38, e la scritta ”bastano?”.

Richard Ginori, la Regione incontrerà i liquidatori

Richard Ginori, la Regione incontrerà il presidente dei liquidatori.

IL GIORNO DOPO. L’assessore alle attività produttive formazione e lavoro Gianfranco Simoncini, all’indomani della decisione, presa ieri dall’assemblea dei soci della Richard Ginori di Sesto Fiorentino, di mettere in liquidazione l’azienda, si è attivato subito per contattare il presidente del collegio dei liquidatori Marco Milanesio.

L’INCONTRO. A seguito del colloquio è stato fissato un primo incontro, che si terrà nei prossimi giorni per fare il punto della situazione con il Comune di Sesto Fiorentino, la Provincia di Firenze e le organizzazioni sindacali.

La decisione. Ginori: in liquidazione la manifattura di Sesto

Croce Rossa, via al campo scuola per ”fare squadra”

Ha preso il via oggi il campo scuola “SpringStage” della Croce Rossa Italiana di Firenze. Quest’anno l’iniziativa si tiene a Polcanto, nel Mugello, con il Patrocinio di Comune e Provincia di Firenze e del Comune di Borgo San Lorenzo.

OBIETTIVI. Il campo, alla sua quarta edizione biennale, ha ancora una volta come obiettivo principale quello di formare in modo ancor più approfondito tutto il personale volontario del Comitato Locale di Firenze, attraverso corsi ed esercitazioni pratiche, per renderlo maggiormente affiatato e operativo nelle situazioni in cui sarà chiamato ad intervenire (nella foto la simulazione di un intervento).

I CORSI. Sono confermati più di un centinaio di partecipanti tra docenti e allievi, che saranno impegnati fino a domenica nelle varie attività. In particolare i partecipanti saranno divisi tra quattro corsi principali, ovvero SMTS: Soccorso con Mezzi e Tecniche Speciali; OPEM: Operatore in Emergenza; ASA: Attività Socio Assistenziali e Seminario sulle Emergenze Internazionali coordinato da Alberto Monguzzi, delegato della Federazione Internazionale della Croce Rossa. Ci sarà anche una grande esercitazione, che vedrà coinvolti oltre a tutti i partecipanti chiamati a intervenire su uno scenario a sorpresa come soccorritori e operatori nella gestione dell’emergenza – valutati direttamente in azione dagli istruttori stessi – anche truccatori, simulatori e unità cinofile di ricerca in superficie.

“APPUNTAMENTO IMMANCABILE”. “Il Campo Scuola SpringStage è ormai un appuntamento immancabile per il nostro Comitato – dice Federico Rosati,  presidente del Comitato Locale di Firenze della Croce Rossa  – abbiamo scoperto in questa iniziativa, dall’anno della sua istituzione, un’eccezionale occasione per rendere più affiatato il nostro gruppo e per insegnare ai volontari tecniche sempre aggiornate nell’ambito delle varie aree in cui andiamo ad operare, usando il metodo più efficace e divertente: direttamente mettendo in pratica le nozioni appena apprese con i corsi teorici, immersi nella condivisione propria della vita di campo”.

IL CAMPO. La realizzazione del Campo Scuola Springstage 2012 è resa possibile grazie all’impegno di tutti i volontari del Comitato Locale di Firenze, insieme al supporto tecnico di vari sponsor come Mukki, Cida, Panapesca, Alleanza Assicurazioni, Sartoria Schiavi e Nestlé che hanno fornito gratuitamente alcuni materiali.

La finale della Juventus al cinema (anche) a Firenze

La finale della Juventus al cinema (anche) a Firenze. La partita di Coppa Italia tra il Napoli e i bianconeri sarà trasmessa in diretta, in 3D, nelle sale The Space Cinema.

LA PARTITA. Domenica 20 maggio alle 21 gli spettatori e i tifosi potranno seguire direttamente dalle sale The Space Cinema, in tecnologia 3D digitale, il match conclusivo in cui Juventus e Napoli si contenderanno la Tim Cup. Una “provocazione” per i tifosi viola? No, uno spettacolo possibile grazie alla collaborazione tra The Space Cinema e la Lega Serie A, che per il terzo anno consecutivo hanno voluto offrire agli sportivi e agli appassionati la possibilità di sentirsi  “ dentro la partita”.

NON SOLO CALCIO. La Finale di Tim Cup 2011 è un altro degli esclusivi eventi di The Space Extra, un cartellone di appuntamenti esclusivi e di contenuti originali prodotti da The Space Cinema su musica, scienza, sport, intrattenimento, arte e cultura. Un’offerta diversificata che ha portato sul grande schermo già due star del panorama musicale e sportivo:  il cantautore milanese Biagio Antonacci ha presentato infatti il suo ultimo disco “Sapessi dire no”, in diretta dal The Space Cinema Odeon di Milano e in collegamento con le altre sale del circuito. La campionessa mondiale di pattinaggio su ghiaccio Carolina Kostner è stata invece la regina di “Opera on Ice”, lo spettacolo che ha portato la disciplina sportiva e la musica dell’Arena di Verona in esclusiva per la prima volta sul grande schermo. 

BIGLIETTI. I biglietti per i cinema The Space sono già in prevendita alle casse di ogni cinema, al numero 892.111 oppure online sul sito www.thespacecinema.it.

Tentano un furto in appartamento in città: colti sul fatto e arrestati

Colti sul fatto e arrestati tre ladri d’appartamento.

SOSPETTI. E’ accaduto ieri mattina, quando la polizia ha arrestato tre uomini, tutti cittadini georgiani, per tentato furto aggravato in abitazione. A sorprendere i tre è stato un sovrintendente della Squadra Mobile che, passando per via delle Cinque Giornate, ha notato il gruppetto  intento a osservare dalla strada le abitazioni della zona.

IN AZIONE. Il poliziotto li ha seguiti fino a via Ventiquattro Maggio dove, dopo aver insistentemente suonato i campanelli di un palazzo, due dei tre uomini sono poi entrati al suo interno. Il terzo uomo, invece, è rimasto fuori a fare da palo. Raggiunto nel frattempo da altri agenti della Sezione Antirapina, l’agente ha subito bloccato l’uomo rimasto in strada.

L’ARRESTO. Gli altri due sono stati fermati sulle scale del condominio: uno di loro aveva un grosso cacciavite in mano, utilizzato poco prima nel tentativo di aprire una porta con evidenti segni di forzatura. I tre sono finiti in manette.