lunedì, 4 Agosto 2025
Home Blog Pagina 1967

Meteo, temperature estive. Ma da domenica torna l’autunno

Sono attesi per oggi, a Firenze, 32 gradi. Temperature alte anche domani, mentre da domenica tornerà la pioggia autunnale e le temperature potranno scendere di 15 gradi.

VENERDI’ 11. La giornata di oggi sarà tipicamente estiva, con un cielo ”Sereno salvo transito di inconsistenti velature in particolare dalla sera. Venti deboli a prevalente regime di brezza. Mari poco mossi. Temperature in ulteriore aumento con massime decisamente superiori alle medie del periodo”, a Firenze le colonnine di mercurio potrebbero toccare i 32 gradi.

SABATO 12. Secondo il Consorzio Lamma, anche la giornata di domani sarà molto calda con temperature sopra la media stagionale ”Poco nuvoloso per transito di velature. Moderato sviluppo di nubi cumuliformi nel pomeriggio sui crinali appenninici. Nell’ultima parte della giornata rapido aumento della nuvolosità sulle province settentrionali con i primi rovesci in Appennino nottetempo. Venti deboli in prevalenza occidentali con rinforzi pomeridiani di Maestrale sul litorale meridionale. Mari poco mossi, in aumento a mossi dalla sera sui bacini settentrionali. Temperature massime stazionarie o in lieve calo, minime in locale aumento. Temperature comunque su valori ben superiori alle medie stagionali”.

DOMENICA 13. E questo assaggio d’estate, finirà domenica, quando la pioggia tornerà a cadere sulla Toscana. ”Molto nuvoloso con precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio in rapida estensione dalle zone settentrionali al resto della regione. Dal pomeriggio tenenza a miglioramento a partire dalle zone nord occidentali. In serata residue precipitazioni sono attese solo sui versanti emiliano-romagnoli dell’Appennino e nelle zone più interne delle province di Arezzo, Siena e Grosseto. Venti moderati o forti in prevalenza di Grecale con raffiche di burrasca. Mari mossi o molto mossi al largo; in genere poco mossi sottocosta. Temperature in sensibile calo. Su molte località le massime diurne saranno raggiunte nelle prime ore della giornata”.

”Un colpo improvviso: bum!”, la telefonata inedita di Schettino

Domenica saranno quattro mesi dal naufragio della Costa Concordia. E alla vigilia di questa terribile ”ricorrenza”, Tgcom24 diffonde le conversazioni tra Schettino e la Capitaneria di Porto di Roma.

”IL COLPO IMPROVVISO”. La telefonata inedita, precede la famosa che Schettino ha avuto con il capitano De Falco. “Eravamo al Giglio, ho sentito un colpo improvviso: Bum!”. ”Lei ha sentito un colpo e avete fatto blackout. Però eravate già a 0.2 dal Giglio. E’ possibile?” chiedono da Roma. Schettino risponde: “Sì, sì. Eravamo a 0.18, 0.2 dal Giglio. Ci stava acqua. E di colpo ho sentito un colpo: bum! Adesso ho fatto scaricare il Vdr, ho detto al comandante in seconda di fare il download del Vdr … e niente, adesso vediamo le cause. Io sono stato sul ponte …”.

LE LANCE. “Le lance stanno tutte sul lato sinistro. Ho fatto venire i passeggeri dal lato sinistro, sul lato di dritto della nave praticamente” (e che cosa è successo?) “E’ successo che di colpo la nave si è inclinata, i vetri si sono rotti perché ho sentito lo scoppio e praticamente aprendo i cancelletti di imbarco, quelli del ponte 3 che stavano ormai a fior d’acqua, abbiamo mandato a terra le lance facendo servizio tenda e spola, fra la terra e la nave”.

LA CORDA UMANA. “Un ufficiale mi ha detto: comanda’ ci sono altre 200 persone … hanno fatto una corda umana …. perché la nave sbandava sempre … li abbiamo fatti venire sul lato dritto della nave. Il primo ufficiale del comandante in seconda da poppa mi ha detto: comanda’ ci stanno una decina di persone, un altro ha detto cento, un altro centocinquanta. Io nel frattempo mi sono trovato con la nave praticamente addosso – perché la nave è alta 50 metri – allora mi sono trovato col ponte lance praticamente immerso di acqua e con i lanci delle gru che si stavano praticamente schiacciando e non riuscivano a uscire …”.

Le ricerche: Costa Concordia, si cercano ancora i due dispersiConcluse (senza esito) le ricerche dei dispersi sui ponti 6, 7 e 8

Artigianato e Palazzo: nel giardino Corsini si celebra l’hand made

0

Torna l’appuntamento con l’artigianato di qualità nella bellissima cornice del Giardino in via della Scala. Tra esposizioni, sculture site specific, laboratori e stand selezionatissimi.

Artigianato e Palazzo: nel giardino Corsini si celebra l’hand made

0

Torna l’appuntamento con l’artigianato di qualità nella bellissima cornice del Giardino in via della Scala. Tra esposizioni, sculture site specific, laboratori e stand selezionatissimi.

Artigianato e Palazzo: nel giardino Corsini si celebra l’hand made / FOTO

0

Molteplici iniziative per la tredicesima edizione di Artigianato e Palazzo, appuntamento con i segreti del fatto a mano a Giardino Corsini.

LA GRANDE SCULTURA NATURALE. Fino a domenica 13 maggio sarà visibile la spettacolare istallazione di cappelli sotto la Loggia del Buontalenti di Giardino Corsini realizzata dal Consorzio “Il cappello di Firenze”. Il viale centrale di Giardino Corsini ospiterà un’altra straordinaria scultura: Vulcano punto due una colossale installazione floreale realizzata da Emy Petrini. La struttura, 3 metri di diametro e 3 di altezza, formata da circa 1300 rami di Comus di colore rosso e culminante con uno “zampillo” di 150 gladioli rosso fuoco, andrà a fondersi perfettamente con le opere d’arte antica e le bellezze naturali del parco.

I LABORATORI. Domani, dalle 11 alle 17 si terranno i laboratori Artigiani in famiglia organizzati da Museo Horne, in collaborazione con OmA, Osservatorio dei Mestieri d’Arte, e Officina profumo-farmaceutica di Santa Maria Novella, che proseguiranno anche domenica 13 maggio. I laboratori, a ingresso gratuito senza necessità di prenotazione, si svolgono nell’androne di Palazzo Corsini e si rivolgono a tutte le famiglie con bambini e ragazzi di età compresa fra gli 8 e i 13 anni che vogliono apprendere le tradizionali tecniche artigianali. I partecipanti potranno mettersi alla prova cercando di riconoscere alcuni profumi o realizzando biglietti profumati con materie prime naturali, le stesse che da 400 anni sono alla base della qualità dei prodotti dell’Officina di Santa Maria Novella.

{phocagallery view=category|categoryid=414|limitstart=0|limitcount=0}

LA MOSTRA. Alle ore 16.00 inaugurazione della mostra I protagonisti del blog oma ventiquaranta di Juri Ciani. Juri Ciani ha concentrato il suo lavoro di quest’anno sui giovani artigiani emergenti protagonisti del blog OmA VentiQuaranta promosso da OmA, Osservatorio dei Mestieri d’Arte, per valorizzare il lavoro di artisti che riescono a coniugare le antiche tradizioni del fatto a mano con le nuove tecnologie.

I VOLTI DI ORAFI, PITTORI & CO. Nell’Orto delle Monache fino a domenica 13 maggio saranno esposte le immagini dei volti e delle opere di restauratori, orafi, sarti, pittori, rilegatori, scultori, tessitori, falegnami, creatori di oggetti, maschere e cornici, di età compresa tra i 20 e i 40 anni, che utilizzano per i loro manufatti lavorazioni antiche riadattate al presente con grande attenzione per il riciclo dei materiali e l’ecosostenibilità delle proprie creazioni. Alcune fotografie saranno dedicate alle opere realizzate da tre giovani partecipanti ai tirocini formativi del 2011, organizzati da OmA e Provincia di Firenze: la restauratrice di dipinti e manufatti lignei Roberta Paci, l’esperta di tecniche a stampa con caratteri mobili Alice Venturini e la restauratrice di libri Eugenia di Rocco.

”Ritmi diversi” alla Flog per aiutare le famiglie di Samb e Diop

0

Una serata alla Flog per aiutare le famiglie di Diop e Samb, i due senegalesi uccisi in piazza Dalmazia lo scorso dicembre e per finanziare l’organizzazione ”Diversi. E allora?”.

ALLA FLOG. Sabato 12 maggio alle ore 21.30 presso l’Auditorium Flog, si terrà la serata ”Ritmi diversi. E allora?”. Sul palco si alterneranno International Panic, Karuro Chan Mc, Kontrorkestra, Loschi, Train de Vie, Zoopark, Consorzio Diggei Indipendenti e Pippo e i suoi pinguini polari. L’intero ricavato della serata sarà utilizzato per finanziare l’organizzazione ”Diversi. E allora?” e per aiutare le famiglie di Samb e Diop.

”DIVERSI. E ALLORA?”. ”Diversi. E allora?”, la politica e la società contro la violenza razzista. Il 12 e il 13 maggio a Firenze, partiti, movimenti e associazioni si ritroveranno insieme per un grande convegno sul razzismo. Studiosi, artisti, amministratori pubblici e volontari impegnati sui territori analizzano le cause dell’odio xenofobo, omo-transfobico, antisemita, sessista e illustrano gli strumenti culturali e legislativi con cui è possibile fronteggiarlo. Ma ”Diversi. E allora?” è anche un momento di confronto ed elaborazione di idee e progetti da mettere a disposizione della società e della politica. Saranno organizzati otto workshop di approfondimento, per crescere in una cultura antirazzista, laica ed egalitaria. Ecco il programma completo delle due giornate.

SABATO 12. La prima giornata alla Sms Rifredi si aprirà con il saluto di Giovanna Malgeri, presidente Sms Rifredi. Alle ore 10 introduce Pape Diaw, portavoce della Comunità senegalese. A seguire i vari convegni ”L’antifascismo”, ”Nessuna Razza”, ”Il diverso nella società”, ”Il razzismo in Italia”, ”Città”, ”Seconda generazione”. Alle 15 si terranno gli incontri ”Diritti umani”, ”Leggi: dalla martelli alla Bossi-Fini”, ”Il razzismo democratico”, ”Diritto e omofobia”, ”Lessico del razzismo democratico”. Alle 16.45 sarà il turno di ”Diversità nel cinema, letteratura, teatro e tv” mentre alle 18.15, la giornata si chiuderà con ”Informazione, creazione di un immaginario condiviso. Codici deontologici ed etica dei giornalisti”.

DOMENICA 13. Domenica 13 al Teatro Rifredi si terranno gli otto workshop in programma. Alle 14.30 avverrà la presentazione dei workshop, alle 16 il confronto con le istituzioni sui temi del convegno e alle 17.30 ”Per una cultura antirazzista”. A seguire si terrà una festa con eventi artistici, occasioni d’incontro e testimonianze sui temi della diversità, con l’associazione “Per la memoria viva” e i “Chille de la Balanza”, fino a tarda notte. Saranno molti gli ospiti presenti nelle due giornate.

EVENTI COLLATERALI. Ma ci saranno anche alcuni eventi collaterali. Ad esempio l’esposizione fotografica presso il complesso universitario di viale Morgagni, visibile fino ad oggi 11 maggio. ”North of no south” a cura di Medu, medici per i diritti umani, allestimento a cura di Studenti di Sinistra. Mentre sabato, l’Sms Rifredi, presso la sala della biblioteca, si terranno tre eventi collaterali: ”Liberi dal pregiudizio contro i Rom”, a cura di Rom – Rete Ospitalità nel Mondo; ”Città senza dimora”, a cura di Medu – medici per i diritti umani e ”C’era una volta il manicomio (video). Il Primo maggio 1978 a San Salvi”.

Jack ce l’ha fatta: 70 km (e 10 ore) al galoppo per raggiungere i suoi disabili

Jack ce l’ha fatta, e dopo una lunga corsa i disabili del centro Oda Villa San Luigi hanno potuto abbracciare l’eroico cavallo.

LA STORIA DI JACK. È la storia di Jack (nella foto), che poche ore fa ha compiuto un’impresa da guinness. È arrivato al galoppo, dal maneggio di Reggello a quello di Serpiolle. 70 chilometri di strada statale,  cavalcato dalla sua padrona, Sara Nocentini, e con una missione importante: arrivare dai disabili ospiti del centro Oda Villa San Luigi e diventare il loro punto di riferimento per l’ippoterapia. L’ha fatto per sostituire Ciska, la cavalla che prima ricopriva il suo ruolo riabilitativo e che a causa di una tendinite si è dovuta fermare.

DUE TAPPE. La trasferta è stata compiuta in due tappe. La prima di 40 km (Reggello-Bagno a Ripoli), compiuta in 7 ore , la seconda di altri 30 (Bagno a Ripoli- Serpiolle) in altre 3 ore. Jack è partito giovedì, ha pernottato una notte a Bagno a Ripoli e la notte scorsa ha ripreso il suo cammino. Alle cinque di questa mattina è approdato al centro disabili, dove ad attenderlo c’era una grande festa e adesso ha trovato casa nel maneggio di Serpiolle.

LA DECISIONE. La decisione di questa singolare trasferta era stata presa dalla proprietaria Sara (che è anche educatrice del centro)  perché l’animale aveva difficoltà a salire sul furgone che lo avrebbe dovuto trasportare più agevolmente dal maneggio di Reggello a quello di Serpiolle, vicino al centro Villa San Luigi.  Erano stati fatti vari tentativi, ricorrendo anche alla sedazione e ai metodi di coercizione di prassi (una sorta di morsa che imbriglia il muso dell’animale per trascinarlo). Ma non è servito e per evitare all’animale lo stress di ulteriori tentativi la sua proprietaria ha deciso la trasferta al galoppo. Ed è stato un successo, di quelli che hanno il sapore delle cose veramente grandi e che servono a ripetersi una volta di più che sì, si può fare.

L’impresa: Da Firenze a Reggello al galoppo. Per raggiungere i disabili

Martina Stella ambasciatrice della Mille Miglia / FOTO

Sarà l’imprunetina Martina Stella a fare da ambasciatrice alla Mille Miglie, che tornerà sulle strade italiane dal 17 al 19 maggio, sul percorso Brescia-Roma-Brescia. 

MARTINA STELLA. L’attrice, attualmente protagonista della serie tv “Tutti pazzi per amore”, ha detto di essere molto emozionata perché “chiamata a rappresentare l’italianità im un momento così difficile per il nostro Paese”.

I PARTECIPANTI ALLA GARA. Abito mini e tacchi altissimi arancione fluo, questa la mise indossata dalla Stella alla presentazione della gara alla quale parteciperanno anche lo sceicco del Quatar, Mohamed Al Thani, che correrà nel team Bmw e poi John Elkann, in compagnia di Lavinia Borromeo su una Fiat Berlina prodotta negli anni Cinquanta in edizione limitata. Tra i partecipanti anche i vincitori del 2011, Giordano Mozzi e Stefania Biacca.

LEGGI ANCHE: Mille Miglia in Toscana: tappa a San Casciano