martedì, 19 Agosto 2025
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Dopo il ponte, imbrattata anche la Cupola (ma non l’originale) / FOTO

Scambiar mattoni e pietra per un foglio bianco su cui scrivere i proprio pensieri sembra ormai una consuetudine e così, dopo la dichiarazione d’amore sul ponte santa Trinita dei giorni scorsi, ecco comparire degli auguri di compleanno sul cupolone.

L’ATTO VANDALICO. E sebbene non si tratti dell’originale ma della riproduzione in scala della cupola del Brunelleschi che si trova nel parco dell’Anconella, l’atto vandalico rimane tale, sotto gli occhi di tutti e per di più impunito, perché dopo qualche settimana è ancora in bella mostra, forse perchè meno visibile rispetto al ponte o ad altri monumenti più.

 

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LE SCRITTE. Un buon compleanno a caratteri cubitali con uno spray nero e rosso, qualche altra frase quasi incomprensibile, prima scritta e poi cancellata con la stessa bomboletta, questo è il “regalino” che ha fatto qualche anonimo graffitaro alla bella “calotta” tutta in mattoni rossi.

LA STORIA DELLA CUPOLA. Una riproduzione ai cui i frequentatori abituali del parco sono molto affezionati, che è anche il simbolo del polmone verde di Firenze sud, un simbolo a suo tempo anche abbastanza discusso perché, essendo incompiuta, si vociferava che l’esecutore materiale non fosse riuscito a terminarlo, avvalorando la tesi di una particolare tecnica costruttiva, ancora non del tutto chiara, usata dal Brunelleschi nel lontano Quattrocento.

Sull’Arno: Via la maxi scritta d’amore da Ponte Santa Trinita

Vogliono rubare rame, ma tagliano i cavi: treni in ritardo e cancellati

Un maldestro tentativo di furto di rame ha causato alcuni disagi ai pendolari questa mattina.

IL FURTO. La circolazione ferroviaria sulla linea Firenze-Pisa è stata rallentata questa mattina, dalle 7.10 alle 8.20, per un tentato furto di cavi di rame in prossimità di Bivio Renai. Poi, in mattinata, la situazione è tornata alla normalità. Ma cosa era successo? Ignoti, nel tentativo di trafugare delle trecce in rame, hanno tagliato in più punti i cavi che consentono il movimento degli scambi. Il danno, economicamente non elevato, è stato invece pesante in termini di disagi per i viaggiatori e lavoro aggiuntivo per il ripristino del regolare funzionamento della linea.

I DISAGI. Ecco le conseguenze: quindici treni regionali hanno registrato ritardi fra i 10 e 50 minuti, mentre sono state quattro le corse cancellate. Il furto è stato rilevato dalle squadre tecniche di pronto intervento del Gruppo FS, inviate sul posto dalla Sala Operativa di controllo, in seguito alla segnalazione di un’anomalia evidenziata dagli apparati tecnici di sicurezza. I cavi in rame, le cosiddette trecce, alimentano infatti i sistemi di controllo della circolazione.

DENUNCIA CONTRO IGNOTI. La sottrazione dei cavi in rame, comunque, non comporta problemi di sicurezza alla circolazione ferroviaria che prosegue, sebbene rallentata, secondo specifici protocolli di sicurezza. La circolazione ferroviaria si è normalizzata anche se le squadre tecniche di pronto intervento sono ancora al lavoro.  Le Ferrovie dello Stato hanno sporto denuncia contro ignoti.

Costa Concordia, dipendente indagato per estorsione

Un dipendente della Costa ha dichiarato di aver chiesto soldi per non rilasciare un’intervista sul naufragio a Le Iene. L’uomo è adesso indagato per estorsione.

L’ESTORSIONE. Il sostituto procuratore Cristina Camaiori ha iscritto nel registro degli indagati un dipendente della Costa con l’accusa di estorsione nei confronti della stessa azienda. L’uomo avrebbe chiesto i soldi per non rilasciare interviste diffamatorie sui fatti relativi al naufragio della Concordia. Al pm ha confessato di essere stato contattato dalla trasmissione ”Le Iene” per un’intervista sul naufragio, sostenendo che gli erano stati offerti dei soldi per rilasciare le dichiarazioni. A quel punto il dipendente avrebbe contattato i vertici della Costa per farsi pagare da loro e non farsi intervistare. Il fatto è accaduto lo scorso febbraio.

SULL’ISOLA. Intanto, ieri pomeriggio il Prefetto Franco Gabrielli, è stato sull’Isola del Giglio per incontrare gli abitanti e fornire loro, come ogni settimana, informazioni sulle attività in corso e su quelle programmate. Nel frattempo, si aspettano ancora i risultati del test del Dna.

LA SCATOLA NERA. La scatola nera a bordo della nave smise di funzionare alle 23.36 del 13 gennaio, circa due ore dopo l’impatto contro gli scogli dell’Isola del Giglio. E’ questo quello che emerge dall’esame del Voyage data recorder (Vdr) della Costa Concordia. Da quell’ora in poi, dunque, non furono più registrate le condizioni della nave. Alle 23.36 era ancora in corso l’evacuazione dei passeggeri.

Biciclette, via libera ai contromano. ”Ora il Comune dia l’ok a Firenze”

Contromano in bicicletta? Presto sarà possibile, e senza rischiare nessuna sanzione. La direzione generale per la sicurezza stradale del ministero Infrastrutture e Trasporti ha infatti accolto la proposta della Federazione Italiana Amici della Bicicletta che prevede di andare contromano su tutte le strade larghe almeno 4,25 metri, in zone con limite di 30 km/h, nelle zone a traffico limitato e in assenza di traffico pesante”, ovvero in molti centri storici. Compreso quello di Firenze.

LA RICHIESTA. E allora Ornella De Zordo, capogruppo della lista di cittadinanza perUnaltracittà, chiede che questo diventi possibile da subito in città. “Il Comune di Firenze – dice – prenda il coraggio a due mani e permetta da subito la circolazione delle biciclette nei due sensi di marcia nelle strade a senso unico. Fino ad oggi l’amministrazione ha ostacolato questa soluzione di civiltà già adottata da molte città europee e da alcuni comuni italiani virtuosi, come ad esempio Reggio Emilia.”

LA PROPOSTA. PerUnaltracittà – viene spiegato – aveva fatto questa proposta nel novembre 2009, ed era stata approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale. Ieri, poi, la decisione della direzione generale per la sicurezza stradale del ministero Infrastrutture e Trasporti. “Questa soluzione – continua De Zordo – ha il merito di incoraggiare l’uso della bicicletta, di contribuire al completamento a basso costo delle piste ciclabili già esistenti e offre alternative, sicuramente più sicure e piacevoli, alle strade fortemente trafficate, come giustamente ha fatto notare anche la Fiab”.

“FATTO POCO O NULLA”. “Fino ad oggi la giunta Renzi ha fatto poco o nulla per favorire l’uso della bicicletta – conclude de Zordo -, nonostante le decisioni prese in Consiglio Comunale e le ripetute promesse fatte a partire dalla campagna elettorale. Eppure in città sono trentamila i ciclisti e sono in continuo aumento le bici in circolazione, ma l’Amministrazione non sta facendo la sua parte e non si sa con quale faccia si presenterà ai mondiali di ciclismo del 2013: in due anni e mezzo ha aumentato di solo 7 chilometri le piste ciclabili rispetto ai 25 promessi e non installa a sufficienza le rastrelliere, così che sono tantissime le bici allucchettate ai pali e alle ringhiere. Eppure ci sono atti del Consiglio, a partire dalla mozione presentata da perUnaltracittà e approvata all’unanimità nel novembre 2009, che indicano le cose da fare: dal collegamento della rete ciclabile con i Poli Universitari e i Comuni limitrofi al transito bidirezionale bici in tutte le zone pedonali, dal servizio di bike sharing al trasporto delle biciclette sul tram, dal piano della sosta delle bici alla pulizia delle rastrelliere, fino all’aumento degli stanziamenti per la mobilità elementare e ciclabile attraverso le quote derivanti dalle multe come previsto dalla legge 366/98”.

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”L’altra metà del cielo”, al Fulgor in quindici per la diretta dalla Scala

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Il balletto ”L’altra metà del cielo”, sulle musiche e drammaturgia di Vasco Rossi, ha debuttato alla Scala di Milano lo scorso 3 aprile. Ieri sera, la diretta è stata trasmessa in quaranta cinema d’Italia. A Firenze, nella sala Mercurio del Fulgor, uno spettacolo per pochi intimi. Quindici i fan presenti.

AL FULGOR. C’è anche chi ha ben pensato di prenotare tre posti nella fila centrale, scoprendo poi che per le Opere al Cinema, la prenotazione non è attiva. E una volta in sala, ad attendere la diretta dalla Scala di Milano della terza serata del balletto ”L’altra metà del cielo”, erano solo in quindici ”pochi ma buoni”. Una sala vuota, potremmo a questo punto affermare che a Firenze è stato un ”flop”, ma solo in numeri.

L’ALTRA META’ DEL CIELO. E anche se la sala è rimasta vuota, quei pochi quindici presenti, sono stati trasportati dalle emozioni che provenivano dallo schermo. Le luci si spengono, il palco s’illumina e la base inizia a suonare. Archetti e non chitarre elettriche, tamburi e non batteria e piatti. Una situazione decisamente non rock. Un gioco di sfondi e scenografie minimal, pezzi di vita vissuta dalle tre protagoniste del balletto, Albachiara, Silvia e Susanna. Le tre donne di Vasco che si trasformano, incontrano il loro destino e poi si ritrovano.

QUATTRO PARTI. Il balletto in un atto unico che si divide in quattro parti, incentrate su quattro grandi tematiche che accompagnano le vite delle tre protagoniste: l’adolescenza, la maturità, la crescita e l’abbandono. Un viaggio nell’universo femminile delle tre tipologie di donne che vengono descritte, delle tre diverse donne che vengono rappresentate. Nel passaggio dall’adolescenza alla maturità, Albachiara (interpretata dalla grande Sabrina Brazzo) diventa Anima Fragile, Silvia (rappresentata da Stefania Ballone) si trasforma in Brava e Susanna (Beatrice Carbone) muta in Gabri. Nella terza parte, Albachiara si trasforma in Incredibile Romantica, Silvia in Brava Giulia e Susanna in Delusa. Nell’ultima rappresentazione invece, Albachiara diventerà Jenny che è pazza, e si ritira nel silenzio e nel sonno tradita dai suoi sogni e dalle sue illusioni, stanca della vita e della realtà che la circonda. Un gioco di maschere grandioso e di specchi incombenti. Silvia invece diventerà Laura, che aspetto un figlio per Natale e si realizza come donna e madre. Susanna invece diventerà Sally, una donna che si è fatta da sola, orgogliosa ma sempre delusa. Lo spettacolo chiude sulle note di Un senso, mentre le protagoniste si riuniscono sul palco, insieme al corpo di ballo.

I TREDICI BRANI. Vasco ha inciso le tredici canzoni dell’Altra metà del cielo in pochissimo tempo. Canzoni, alcune, che non cantava da anni e anni. La voce non è più la stessa del trentenne in forze. Adesso le sue corde vocali sprigionano la vita (spericolata) che ha vissuto. Sessantanni e forse, sentirli. Una voce rauca e rock che si trasforma in lieve e dolce. Tredici brani reinterpretati per una sfida che non ha eguali nella storia della musica italiana. Il rock che finalmente entra alla Scala e sfonda il muro del balletto, tempio sacro della danza classica. Una sfida che Vasco ha nuovamente vinto. Tredici brani riadattati per l’opera, che sembrano nati per essere ballati sulle punte. Gli stessi brani che portano un fiume di persone a cantare in coro in uno stadio colmo di emozioni unite da una sola passione. E ancora una volta, ”qui si fa la storia”.

Santa Croce addio, i Trl Awards salgono al Piazzale. E il conduttore sarà…

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I Trl Music Awards di Mtv cambiano casa. Lo scrive l’edizione di oggi del Corriere Fiorentino: il prossimo 5 maggio lo show sarà al piazzale Michelangelo.

L’EDIZIONE 2011. Lo scorso anno la serata andò in scena in piazza Santa Croce, causando però non poche proteste (per il volume della musica) da parte degli abitanti e non solo. E allora quest’anno gli organizzatori hanno deciso di restare sì sempre a Firenze, ma di cambiare “cornice” (e soprattutto di scegliere una zona più lontana dalle abitazioni): ecco quindi spiegata la scelta di piazzale Michelangelo.

SUL PALCO. Ma chi sarà a presentare questa nuova edizione dei Trl Awards 2012? E’ la stessa Mtv a creare un po’ di suspence. “Chi ci sarà sul palco? – si legge sul sito del programma – manca pochissimo al momento in cui lo scoprirai anche tu! Un po’ sadicamente ti diciamo che – ovviamente – le nostre idee sono chiarissime a questo proposito, ma abbiamo anche voglia di tenerti un po’ sulle spine! Ripassa qui sabato 7 aprile per scoprire le novità pasquali che abbiamo in serbo per te! Qualche nome e qualche altra sorpresa ti aspettano…”. L’attesa, comunque, è quasi finita.

L’edizione dello scorso anno: SPECIALE / Trl Awards: la grande notte pop / FOTO – VIDEO

Nuova tegola sulla Fiorentina: anche Vargas a rischio per il Milan

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Non bastasse la difficoltà della partita in sé, ci si mette pure l’infermeria a creare più di un grattacapo a Delio Rossi in vista della partita di San Siro contro il Milan. Ai sicuri forfait di Gamberini (infortunato, si spera di recuperarlo per la partita di mercoledì contro il Palermo) e Cerci (squalificato, deve scontare ancora l’ultima delle tre partite) potrebbe aggiungersi anche quello di Vargas.

VARGAS. Il peruviano – ha spiegato ieri il dottor Paolo Manetti – ha una “contusione importante alla caviglia”, e ancora ieri non era in grado di scattare e correre senza sentire dolore. Le sue condizioni saranno valutate oggi, ma comunque la sua presenza in campo a San Siro è a rischio.

AMAURI, BEHRAMI E CASSANI. Non sono al top nemmeno Amauri (uscito nell’intervallo della partita contro il Chievo e rientrato solo ieri in gruppo, quando comunque ha svolto regolarmente tutta la seduta), Behrami e Cassani: i tre dovrebbero comunque stringere i denti ed essere della partita.

ANDREA DELLA VALLE. Ieri, intanto, il patron viola Andrea Della Valle ha parlato con i giornalisti all’ingresso del Centro Sportivo: “E’ un momento difficile ma questo non è un gruppo tutto da buttare. Abbiamo commesso tutti degli errori, ora però la priorità è la salvezza – sono le parole riportate sul sito ufficiale della Fiorentina – stiamo lavorando anche per il futuro, ma ne parleremo a maggio. Oggi ho parlato a lungo con Corvino, è stato un Direttore Sportivo che ha fatto la storia della Fiorentina insieme a Prandelli e va ringraziato per questo”.

Fine della storia (per ora): sospeso il Festival dell’inedito

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Il Festival dell’inedito non si farà. Almeno per ora. L’iniziativa, infatti, è stata sospesa. Ad annunciarlo è stato lo stesso organizzatore, Alberto Acciari, in un comunicato apparso sul sito dell’evento. Ecco la sua lettera:

Gentili Signori,
la nostra iniziativa, da molti giudicata utile e opportuna, da altri criticata fortemente, ha sicuramente provocato interesse.  Un interesse che però, soprattutto sulla piazza di Firenze, che dovrebbe ospitare l’evento, ha assunto, da parte di alcuni, toni così accesi e contrari da provocare sconcerto in molte persone, in molti enti, che l’avevano accolto con favore. 

Poiché ritengo che le contestazioni fatte manifestino un punto di vista, una cultura diversa da quella con cui ho inteso, da imprenditore amante della cultura e dell’arte, cercare di aiutare il settore, e che queste contestazioni non permettano un sereno e proficuo prosieguo dell’organizzazione, ho deciso di sospenderla, in attesa di chiarire davvero se i cittadini di Firenze e non solo i firmatari della lettera appello, vogliono o non vogliono questo evento e quindi se localizzare ancora il Festival in questa città,  e se sia giusto o meno chiedere a chi vuole promuovere se stesso (come un inedito che cerca attenzione) di partecipare almeno in piccola parte alle spese di questa promozione. 
Il nostro sito rimane aperto e attivo e mi farebbe piacere che tutti dicessero la loro, semmai con garbo, su questo argomento per me fondamentale.

Ringrazio tutti gli enti, i partner, i tutor e le persone che, sino ad oggi, ci hanno dato una mano nel lanciare ed organizzare il Festival. In particolare voglio ringraziare fortemente il Comune di Firenze sia nella persona del Sindaco che dell’Assessore Cristina Giachi. Difficilmente, e ho lavorato nella mia vita professionale con tante amministrazioni, ne ho trovata una così attenta alle novità e pronta ad incoraggiarle. Un caldo e affettuoso ringraziamento, poi, ad Antonio Scurati. Sia per il suo intelligente supporto, sia perché non meritava, e so quanto ad una persona sensibile come lui pesi, la polemica, ingiusta, in cui lo si è voluto trascinare.
Affinché questa fase di chiarimento non possa portare il minimo fastidio o disturbo a tutti gli Enti che ci sono stati accanto ho deciso di togliere i loro loghi dal sito e di rinunciare agli accordi in essere, affinché siano liberi di valutare ex novo se voler continuare a sostenere il Festival al momento della sua ripresa.
A presto
Alberto Acciari

Le tappe: Scrittori di tutto il mondo, unitevi. Ecco la kermesse dedicata ai libri inediti Festival dell’Inedito, il dietrofront di Palazzo Vecchio

Meteo, feste con l’ombrello. Ma lunedì tornerà il sole

Cosa troveremo dentro l’uovo di Pasqua? Sicuramente un ombrello. Nel fine settimana sono previste precipitazioni e solo nel pomeriggio di domenica, il sole potrebbe tornare a splendere. Ecco le previsioni del meteo.

VENERDI’ 6. Il cielo di oggi, secondo il Consorzio Lamma, sarà ”Tra parzialmente nuvoloso e nuvoloso con schiarite lungo la costa centro-meridionale; possibilità di deboli piogge sulle zone nord-occidentali e isolati rovesci pomeridiani tra le province di Siena e Grosseto. Dal pomeriggio-sera tendenza ad aumento della nuvolosità a partire da ovest con piogge generalmente deboli in serata e nella notte lungo la costa centro-settentrionale e possibilità di rovesci sulla Maremma. Venti deboli o moderati occidentali. Mari poco mossi con tendenza ad aumento del moto ondoso dalla tarda serata. Temperature in lieve diminuzione”.

SABATO 7. La situazione non migliorerà domani, quando avremo un cielo ”Nuvoloso o molto nuvoloso con precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, più insistenti in mattinata sulle province centro-settentrionali; dal pomeriggio fenomeni più sparsi e in graduale trasferimento alle zone interne e centro-meridionali con tendenza a schiarite sulla costa. Venti moderati di Libeccio con rinforzi fino a forti lungo la costa centro-settentrionale e sottovento ai crinali appenninici. Mari fino a molto mossi, tendenti ad agitati in particolare al largo nel pomeriggio i bacini a nord dell’Elba; poco mossi tendenti a mossi i bacini meridionali. Temperature in diminuzione”.

DOMENCA 8, PASQUA. E anche per Pasqua si prevede un cielo ”Nuvoloso con possibilità di rovesci e locali temporali in mattinata in rapido trasferimento dal nord al sud della regione; tendenza al miglioramento nella seconda parte della giornata con possibili residui rovesci. Cessazione dei fenomeni e decisa attenuazione della nuvolosità in serata. Venti deboli o al più moderati in prevalenza dai quadranti settentrionali. Mari molto mossi, in graduale attenuazione. Temperature in ulteriore diminuzione”.

LUNEDI’ 9, PASQUETTA. La situazione dovrebbe migliorare lunedì ”Poco o al più parzialmente nuvoloso, con nubi in aumento nel pomeriggio-sera. Venti deboli tendenti a disporsi dai quadranti sud-occidentali. Mari poco mossi. Temperature stazionarie o in aumento le massime”.

Weekend di Pasqua, tutti gli eventi in città e dintorni

Il fine settimana che sta per iniziare sarà ricco di eventi e manifestazioni pasquali, ma anche di mercatini rionali. Ecco tutte le iniziative organizzate a Firenze in dintorni.

FIERUCOLA DELLA CASA. Sabato 7 aprile nel centro storico di Prato si svolge la Fierucola della casa, a cura dell’Associazione Il filo di paglia. In questa fierucola si potranno trovare i prodotti stagionali dell’agricoltura biologica e naturale e l’artigianato ad esso collegato, nonché altri tipi di espressioni artigianali a carattere manuale.

FIERA ANTIQUARIA. Come ogni prima domenica del mese ed il sabato precedente, Piazza Grande, Piazza San Francesco e le strade del centro storico di Arezzo si popolano improvvisamente di bancarelle, antiquari, e naturalmente collezionisti per l’appuntamento con la Fiera Antiquaria. Centinaia di operatori da ogni parte d’Italia offrono con i loro oggetti una panoramica assai ampia delle tradizioni culturali e dei consumi regionali, e una fonte inesauribile di ricerca per i piccoli e grandi collezionisti.

2000 FIORI A SCARPERIA. Lunedì 9 aprile nel centro storico di Scarperia avrà luogo la diciottesima mostra mercato di piante e fiori denominata 2000 fiori a Scarperia. Nell’atrio coperto del Palazzo dei Vicari, splendida cornice rinascimentale nel cuore del paese, è possibile scegliere tra le varie qualità di piante e fiori messi a disposizione dagli espositori. Saranno quindi oggetto dell’esposizione piante ornamentali da interno e da esterno coltivate da vivaisti toscani, piante grasse, rose, olivi, fruttiferi, articoli in terracotta, in ferro, in ceramica, arredo per giardini, terracotta artistica realizzata e decorata a mano, terre e pietre colorate e quant’altro concerne il vivaismo.

FIERA DI SANTO SPIRITO. Come ogni seconda domenica del mese a Firenze si tiene l’appuntamento con la Fiera di S. Spirito, a cura del Comitato Oltrarno Promuove, ospitando l’appuntamento mensile con il piccolo artigianato e l’antiquariato, un’occasione da non perdere nello straordinario centro storico di Firenze.

LA TRADIZIONE A GRASSINA. La tradizione è in vita da oltre quattro secoli. Lo spettacolo suggestivo della Passione di Cristo invece, viene messo in scena da settanta anni. Secondo una tradizione popolare, la Rievocazione Storica della Passione di Cristo a Grassina risale ai primi decenni del diciassettesimo secolo e si trattava di un rito di natura esclusivamente religiosa. Con il passare del tempo gli elementi spettacolari si sono molto sviluppati grazie alla grande suggestione degli eventi rappresentati, alle forti motivazioni psicologiche e all’ambientazione in scenari di raro fascino. La rappresentazione della Passione di Cristo si compone di due parti che si svolgono contemporaneamente: il Corteo storico per le vie del paese, con la partecipazione di circa cinquecento figuranti in costume d’epoca, e le scene della vita e della Passione di Cristo sul Calvario, interpretate da circa ottanta persone. La manifestazione si svolgerà venerdì 6 aprile. La sfilata del corteo storico per il paese avrà inizio alle 21 mentre alle 21.15 saranno rappresentate le scene della vita e della Passione di Cristo sul Calvario. In caso di maltempo, la manifestazione si svolgerà lunedì 9 aprile.

AL MUSEO. Per chi volesse invece passare le feste all’insegna della cultura, a Fiesole i musei comunali resteranno aperti. La cultura non va in vacanza e sarà possibile visitare il Museo Bandini, l’Area e il Museo Archeologico dalla mattina alle 10 alla sera alle 19 con orario no-stop. Nessuna variazione d’orario, quindi, rispetto alla normale programmazione. L’Area e il Museo Archeologico saranno aperti al pubblico anche il lunedì di Pasquetta, mentre rimarrà chiuso il Museo Bandini.

IL CONCERTO SOLIDALE. Sabato 7 aprile, alla viglia di Pasqua, si svolgerà alle ore 21, presso il teatro Puccini di Firenze, un concerto di solidarietà a favore di Ail Firenze – Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma. La serata sarà presentata dall’attrice Daniela Morozzi, testimonial di Ail Firenze, che ha partecipato con entusiasmo per Ail anche alla recente campagna di sensibilizzazione “La cioccolata che fa bene al cuore” , diretta dal fotografo Gianni Ugolini, per promuovere la diffusione delle “Uova di Pasqua” Ail nelle principali piazze e centri commerciali di Firenze e provincia. Al teatro Puccini si esibiranno Il Coro Gospel The Pilgrims diretti dal Maestro Gianni Mini ed Il Gruppetto, Orchestra di fiati Filarmonica Giuseppe Verdi di Impruneta. I “The Pilgrms”, con un repertorio che spazia da brani a cappella di gospel tradizionale e moderno , passando da pezzi di musica pop ed etnica, coinvolgeranno il pubblico integrandosi con le armonie delle note del “Gruppetto”, Orchestra dei Fiati più talentuosi della Filarmonica Giuseppe Verdi di Impruneta, specializzata sia in brani Classici ed Operistici, ma anche in colonne sonore, brani pop e rock arrangiati e trascritti dal Maestro Leonardo Cremonini. L’intero ricavato della serata, grazie al contributo di sponsor, diretti e tecnici e del Puccini stesso, sarà totalmente devoluto all’Associazione per finanziare le attività a sostegno di malati e familiari ed, in particolare, sarà impiegato per sostenere l’assistenza domiciliare pediatrica gratuita. Il costo del biglietto intero è di 15 euro, il ridotto (under 18 anni) è di 10 euro.

SBANDIERATORI IN PIAZZA. Come da tradizione, sabato 7 aprile alle 16.30 in piazza Marsilio Ficino a Figline Valdarno, si svolgerà l’apertura del grande uovo di cioccolato con tante sorprese per i bambini. Domenica 8 aprile alle ore 10,30 sempre in piazza Ficino, si terrà invece la consueta sfilata storica con le quattro contrade e gli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini. Alle ore 12 ci sarà lo scoppio del carro e a seguire l’esibizione degli sbandieratori. Uno spettacolo che si preannuncia davvero speciale quello a cui sta lavorando il gruppo folcloristico figlinese, non fosse altro per l’avvicinarsi del 50° anniversario dalla sua fondazione. In piazza ci sarà infatti tutto l’organico al gran completo, 36 sbandieratori più naturalmente musici e capitani per un totale di 60 elementi.

ANCHE A FIRENZE MUSEI APERTI. Buona parte dei musei statali cittadini sarà aperta in regime ordinario e in regime straordinario grazie alla disponibilità del personale che partecipa a progetti locali e nazionali, d’intesa con le rappresentanze del personale e le sigle sindacali.

PALAZZO MEDICI RICCARDI. Palazzo Medici Riccardi sarà aperto per Pasqua e Pasquetta con orario 9-18. Oltre al Palazzo è possibile visitare in questi giorni anche le tre mostre “Le stanze dei tesori”, che presenta opere provenienti da collezioni storiche ora conservate nei musei di Firenze”, “Corpi migranti”, con foto sul tema dell’immigrazione in Italia, e “L’incanto delle donne del mare”, dedicata alle immagini raccolte in Giappone nel 1954 da Fosco Maraini.

PASQUA. La Domenica di Pasqua (8 aprile) saranno visitabili:
Galleria degli Uffizi (dove attualmente è in corso la mostra “La Galleria degli arazzi. Epifanie di tessuti preziosi”);
Galleria dell’Accademia;
Galleria Palatina e Galleria d’arte moderna (dove domani si aprono le mostre “L’eleganza della memoria. Le arti decorative nel Moderno Giappone” e “Giapponismo. Suggestioni d’Oriente tra Macchiaioli e anni Trenta del Novecento”);
Museo di San Marco;
Museo del Bargello;
Museo degli Argenti e il Giardino di Boboli (dove domani si apre la mostra “Di linea e di colore. Il Giappone, le sue arti e l’incontro con l’Occidente”);
le ville medicee della Petraia, del giardino di Castello, Poggio a Caiano e Cerreto Guidi;
i cenacoli di Andrea del Sarto e di Sant’Apollonia.

PASQUETTA. Il giorno di Pasquetta (9 aprile) saranno aperti:
Galleria degli Uffizi (dove attualmente è in corso la mostra “La Galleria degli arazzi. Epifanie di tessuti preziosi”);
Galleria dell’Accademia;
Cappelle Medicee;
complesso monumentale di Orsanmichele;
Museo degli Argenti e Giardino di Boboli (dove domani si apre la mostra “Di linea e di colore. Il Giappone, le sue arti e l’incontro con l’Occidente”);
Museo di Palazzo Davanzati;
Cenacolo del Ghirlandaio;
Chiostro dello Scalzo;
le ville medicee della Petraia, del giardino di Castello, Poggio a Caiano e Cerreto Guidi.

Le altre iniziative: Scoppio del carro, si cambia: da quest’anno ecco alcune novità I musei aperti a Firenze per le festività