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Già, ma che tempo farà? Nuvole sì, ma l’acqua…

Il cardinal Betori ha invitato a una preghiera per la pioggia, ma le previsioni cosa dicono? In Toscana sono previsti ancora sole, qualche nuvola e una scarsissima possibilità di pioggia. Insomma, almeno stando alle previsioni l’allarme-siccità continua.

VENERDI’ 30. Venerdì 30 marzo, secondo le previsioni del Lamma, sulla nostra regione il tempo sarà “in mattinata parzialmente nuvoloso o nuvoloso sul medio e basso Valdarno e sulla costa centro-settentrionale, sereno o poco nuvoloso altrove con locali banchi di nebbia in pianura. Nel pomeriggio soleggiato ovunque. In serata nuova formazione di nubi basse sulla costa e sulle pianure settentrionali. Temperature: minime in locale aumento, massime in lieve calo”.

SABATO 31. Sabato 31 cielo “parzialmente nuvoloso o nuvoloso in mattinata sulla costa centro-settentrionale e sul basso e medio Valdarno; sereno o poco nuvoloso altrove con locali banchi di nebbia in pianura. Nel pomeriggio poco nuvoloso. In serata nuova formazione di nubi basse sulla costa e sulle pianure settentrionali”.

APRILE. Qualche nuvola in più dovrebbe caratterizzare l’inizio del nuovo mese: domenica 1° aprile il tempo previsto è “tra poco e parzialmente nuvoloso con addensamenti più consistenti sulle zone centro-settentrionali”, lunedì 2 “nuvoloso o molto nuvoloso; non si escludono locali piogge sulle zone settentrionali”.

Servizio civile, cercasi 1.141 giovani

Servizio civile regionale, si recano 1.141 giovani. Si possono presentare da oggi le domande per partecipare ai progetti di servizio civile regionale banditi dalla Regione (il decreto relativo, il 1091, è stato pubblicato sul BURT numero 13 del 28 marzo 2012). In tutto ci sono a disposizione 1141 posti. Ultimo giorno utile per la presentazione delle domande è il 27 aprile 2012.

I PROGETTI. I progetti si suddividono in quattro aree tematiche: generale (873 posti), giudiziaria (75), immigrazione (59) e Carta Sanitaria Elettronica (134).

CHI PUO’ PARTECIPARE. Il bando è aperto a tutti i giovani di età compresa tra i 18 ed i 30 che siano residenti in Toscana o che vi abbiano il domicilio per motivi di studio o di lavoro, quindi anche i cittadini stranieri. Per le persone disabili l’età massima è elevata a 35 anni. Non possono presentare domanda coloro che hanno già prestato o svolto attività di servizio civile nazionale o regionale in Toscana o in altra regione e coloro che lo abbiano interrotto prima della scadenza prevista. Così come coloro che lavorino o che abbiano lavorato o collaborato in passato, retribuiti, con l’ente o associazione che realizza il progetto. Si ricorda inoltre che la domanda va presentata direttamente all’ente titolare del progetto e che può essere presentata una sola domanda per un solo progetto, pena l’esclusione.

INFORMAZIONI. Per qualsiasi altra informazione si possono contattare gli uffici regionali ai numeri di telefono (prefisso 055) 4385147, 4383769 e 4383421, oppure il numero verde di Giovanisì 800098719. Altrimenti si possono visitare i siti di Regione e Giovanisì.

Arriva in radio il nuovo singolo dei Litfiba. In attesa del concerto al Franchi

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Dopo il successo de “La Mia Valigia”, domani arriva in radio “Elettrica”, il terzo singolo dei Litfiba estratto da “Grande Nazione” (Sony Music), album che ha fatto il suo esordio al 1° posto in classifica ed è già disco d’oro. Martedì 17 aprile, in occasione del Record Store Day, la Sony Music pubblica, in edizione limitata, il vinile 10 pollici con i brani “Elettrica” e “La Mia Valigia”. 

ARENA DI VERONA. Dagli album al palco. Dopo le tre anteprime di Firenze, Milano e Roma, parte il 13 aprile da Treviso il “Grande Nazione tour 2012” che si concluderà il 1° maggio nella prestigiosa cornice dell’Arena di Verona, dove i Litfibasi esibiranno per la prima volta nella loro carriera.

ALLO STADIO. E ancora, il 1° giugno i Litfiba inaugureranno la lunga stagione di concerti de l’Estate “InViola” e suoneranno, per la prima volta, allo stadio Artemio Franchi di Firenze con un evento speciale in edizione unica dedicato alla loro città (biglietti in vendita nei circuiti www.ticketone.it/www.boxol.it e nelle prevendite abituali. Agevolazioni e sconti per gli abbonati della ACF Fiorentina e per gli iscritti a InViola, la community ufficiale della Fiorentina, con biglietti a partire da euro 25,50€). In autunno, invece, Piero & Ghigo voleranno all’estero per suonare nelle principali capitali europee.

IL TOUR. Queste le prossime tappe del GRANDE NAZIONE TOUR 2012 (prodotto e organizzato da Teg e F&P Group, in collaborazione con Virgin Radio): il 13 aprile a TREVISO (Pala Verde), il 14 aprile a RIMINI (105 Stadium), il 17 aprile a GENOVA (105 Stadium), il 20 aprile a TORINO (Pala Olimpico), il 21 aprile a BOLOGNA (Unipol Arena), il 26 aprile a NAPOLI (Palapartenope), il 28 aprile ad ACIREALE – CT (Palasport), il 1° maggio a VERONA (Arena). Info www.fepgroup.it.

Macché danza, ora arriva la ”preghiera della pioggia”

Una sorta di “preghiera della pioggia”. E’ quella che ha invitato a fare il cardinal Betori, visto il periodo di eccezionale e preoccupante siccità che sta interessando buona parte del centro Italia, Toscana compresa.

LA PREGHIERA. L’arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori ha infatti rivolto ai sacerdoti della diocesi un invito alla preghiera per il ”dono della pioggia”.

CONSUMI. Ma non solo. Perchè il cardinal Betori ha anche invitato alla sobrietà dei consumi e a riflettere sugli stili di vita e sulla garanzia per tutti di un ”un accesso equo, sicuro e adeguato all’acqua”. Un problema, quello dell’acque e della sua mancanza, che per Betori “chiama ciascuno di noi a maggior sobrietà nei consumi e a responsabilità nell’uso di questo bene prezioso e limitato”.

COLDIRETTI. “Accogliamo l’invito alla preghiera per il ‘dono della pioggia’ rivolto dall’arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori in Toscana dove la siccità rischia di dimezzare la produzione di cereali”. E’ quanto afferma la Coldiretti nel ringraziare l’arcivescovo di Firenze che ha invitato a pregare nelle regioni colpite dalla siccità “perche’ il Signore conceda il dono della pioggia e non manchino le risorse idriche necessarie ai bisogni e alle attività degli uomini”. La crescente preoccupazione per le mancate piogge va di pari passo con il bel tempo e temperature decisamente fuori stagione che secondo Coldiretti avranno un drastico effetto sulla resa ad ettaro con un abbattimento del 50 per cento della produzione in Toscana.

SICCITA’. La mancanza di piogge – precisa la Coldiretti potrebbe costare, in termini di produzione, oltre 2 milioni di quintali di grano per un valore tra 50 e 60 milioni di euro, mettendo in difficoltà l’intero comparto agricolo in un difficile momento di crisi. La siccità – prosegue la Coldiretti – sta in realtà colpendo tutto il centro e il nord Italia dove si registrano gravi difficoltà nelle campagne ma anche nei centri urbani. Sul territorio nazionale è caduto il 10 per cento di acqua in meno nel 2011, ma a cambiare è anche la distribuzione della pioggia con il problema della siccità che colpisce il Nord e il Centro Italia dove nell’inverno appena concluso le precipitazioni sono addirittura dimezzate. In difficoltà ci sono i campi agricoli con i terreni induriti dalla siccità che rendono difficili e molto costose le tradizionali lavorazioni per la preparazione delle semine, ma a preoccupare è anche la disponibilità idrica per l’irrigazione delle piante durante la fase di crescita primaverile ed estiva, con la ripresa vegetativa delle piante da frutto favorita dal caldo.

Le previsioni: Già, ma che tempo farà? Nuvole sì, ma l’acqua…

L’emergenza: ”Mai vista una siccità così”: l’allarme degli agricoltori toscaniBilancino: livello ai minimi storici / FOTO

Primario di Careggi ai domiciliari

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Operazione ”Narciso” della guardia di finanza: 53 perquisizioni in sette regioni. Le ipotesi di reato sono quelle di peculato, corruzione, concussione, falsità ideologica in atti pubblici e abuso d’ufficio. Coinvolti anche altri medici e informatori scientifici.

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Careggi, arresti domiciliari per il primario di chirurgia plastica / VIDEO

Arresti domiciliari per il primario del Reparto di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva dell’Azienda Universitaria Ospedaliera di Careggi. Si tratta del risultato dell’operazione “Narciso” della guardia di finanza.

ARRESTI DOMICILIARI. Questa mattina i militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Firenze hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale alla sede, dottoressa Paola Belsito, su richiesta dei Sostituti Procuratori Luca Turco e Giuseppina Mione, nei confronti del professor Mario Dini, primario del reparto di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva dell’Azienda Universitaria – Ospedaliera di Careggi, nonché direttore della Scuola di Specializzazione di Chirurgia Plastica Ricostruttiva Estetica dell’Università di Firenze.

IL VIDEO (della Guardia di Finanza):

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PERQUISIZIONI IN SETTE REGIONI. Centosessanta finanzieri stanno poi dando corso, in sette regioni italiane (Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Lazio e Campania), a 53 perquisizioni domiciliari e locali in nei confronti di altri soggetti indagati.

IPOTESI DI REATO. Le ipotesi di reato contestate sono quelle di peculato, corruzione, concussione, falsità ideologica in atti pubblici e abuso d’ufficio e riguardano fatti che, oltre al noto chirurgo fiorentino, vedono coinvolti, a vario titolo, anche altri medici, nonché informatori scientifici di una azienda produttrice di protesi mediche.

LE INDAGINI. Le complesse attività investigative, dirette e coordinate dai Sostituti Procuratori Luca Turco e Giuseppina Mione, della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, hanno consentito di accertare – spiega la guardia di finanza – il conseguimento di illeciti profitti (in danno dell’Azienda Ospedaliera di Careggi) connessi allo svolgimento, da parte di Dini, dell’attività libero professionale, sia ambulatoriale che chirurgica. E’ stato infatti riscontrato che Dini, autorizzato allo svolgimento dell’attività libera professione in regime di intramoenia, di tipo “allargato”, presso due strutture private convenzionate della città, ha incassato i relativi compensi senza assolvere ai previsti adempimenti fiscali, nè versare la quota dovuta all’Azienda Ospedaliera Careggi. L’attività professionale privata è stata svolta, altresì, presso centri privati non convenzionati. In questo caso Dini ha occultato la sua attività avvalendosi di medici, suoi diretti collaboratori, che hanno utilizzato anche strutture mediche private, ubicate in varie città d’Italia.

INCASSI. L’attività intramoenia, come noto, può essere svolta in regime ambulatoriale, fuori dell’orario di lavoro, sia nelle strutture ospedaliere territoriali sia presso centri e strutture accreditate. In tali casi gli oneri connessi alle prestazioni professionali sono a carico dell’assistito. Parte di tali incassi devono poi essere versate all’ospedale di riferimento. Tale attività si differenzia dall’attività “extramuraria” che si svolge al di fuori della struttura ospedaliera. I medici dipendenti di strutture appartenenti al Servizio Sanitario Nazionale devono operare una scelta tra la modalità extramoenia e l’intramoenia per l’esercizio della libera professione. Per i medici che optano per la modalità intramoenia, è previsto il conferimento di incarichi dirigenziali di struttura. Le indagini condotte, in sostanza, hanno consentito di accertare che il chirurgo plastico, destinatario del provvedimento cautelare, stravolgendo i limiti dell’attività “intramoenia”, cui era sottoposto in qualità di primario dell’Azienda Ospedaliera Careggi di Firenze, ha svolto direttamente e stabilmente l’attività professionale privata presso strutture convenzionate e non convenzionate appropriandosi del denaro destinato all’Azienda Ospedaliera Careggi.

FAVORI. Le indagini hanno poi permesso altresì di accertare che Dini abbia favorito una società nella vendita, all’Ospedale Careggi, di presidi medico – chirurgici (protesi mammarie). In sostanza sono stati conclusi con i referenti di una azienda operante nel settore, accordi in forza dei quali sono stati scelti determinati prodotti, in cambio di diversi vantaggi personali. Nello specifico è stato riscontrato che Dini (direttore della S.O.D. di Chirurgia Plastica dell’Azienda Ospedaliera di Careggi) per favorire una società (leader mondiale nella produzione di presidi medico-chirurgici, nelle vendite all’Azienda Ospedaliera citata), ha accettato la promessa di utilità costituite dalla futura realizzazione di varie iniziative (es. apparizioni televisive, corsi didattici e professionali con connessi introiti economici) da parte della predetta società, volte a promuovere mediaticamente la sua immagine professionale, nonché’ dall’organizzazione di viaggi all’estero collegati alla partecipazione a congressi medici, a spese della medesima.

BORSA DI STUDIO. La posizione dominante derivante dalla propria carica di direttore della Scuola di Specializzazione di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica è stata sfruttata, infine, per favorire, con l’ausilio del dott. Sergio Aito, già Direttore dall’Agenzia Regionale per la cura del medulloleso presso l’Azienda Ospedaliera di Careggi e responsabile dell’Unità Spinale Unipolare del relativo Dipartimento, l’accesso della dottoressa Immacolata De Vivo, parente di quest’ultimo, alla suddetta scuola di specializzazione, mediante l’aggiudicazione, alla medesima, di una “borsa di studio “aggiuntiva” finanziata dalla Regione Toscana. In questo contesto il professor Dini si attivava per l’istituzione della borsa di studio e, successivamente, favoriva l’aspirante alla borsa di studio nelle prove di concorso per l’aggiudicazione della stessa.

FALSO IDEOLOGICO. A margine delle attività di investigazione è stato accertato, infine, un episodio di falso ideologico riguardo la redazione dei verbali concernenti per il conferimento di un assegno di ricerca ad un candidato (unico) risultato, peraltro, suo diretto collaboratore nell’attività professionale svolta in regime di intramoenia. La commissione giudicatrice, per l’assegno di ricerca è risultata presieduta dal prpfessor Dini. La rilevanza e la peculiarità del servizio è attestata dallo stesso GIP il quale, nella sua ordinanza, definisce quello emerso dalle indagini come uno spaccato “desolante, ed assai poco edificante, e ci mostra un totale disprezzo per le regole che dovrebbero improntare l’operato di un medico dipendente di una struttura pubblica…”.

Chiude un tratto della Fi-Pi-Li

Lavori di pavimentazione stradale, chiude un’uscita della Firenze Pisa Livorno.

CHIUSURA NOTTURNA. Per tre notti, dal 2 al 5 aprile, sulla carreggiata in direzione Mare della strada di grande comunicazione Firenze Pisa Livorno, per i lavori di pavimentazione stradale, è prevista la chiusura delle rampe di uscita e di ingresso dello svincolo di Santa Croce sull’Arno in direzione Mare.

ORARI DI CHIUSURA. L’uscita chiuderà dalle ore 21.00 del 2 aprile alle ore 6.00 del 3 aprile, dalle ore 21.00 del 3 aprile alle ore 6.00 del 4 aprile e dalle ore 21.00 del 4 aprile alle ore 6.00 del 05 aprile.

Ntv, altro passo verso il via: a Firenze apre ”Casa Italo” / FOTO

“Casa Italo” arriva anche a Firenze: debutta a Santa Maria Novella il centro servizi dei viaggiatori Ntv.

VERSO LA PARTENZA. Il primo operatore privato dell’Alta Velocità prosegue le attività per la partenza dei treni Italo con l’apertura di Casa Italo allasStazione di Firenze Santa Maria Novella. Il centro servizi di Italo, in questa fase di pre-esercizio, osserva un orario ridotto 7-19 per consentire ai viaggiatori in transito di conoscere l’offerta di Ntv. Avrà invece un orario prolungato quando inizieranno i primi collegamenti lungo la dorsale Napoli-Roma-Firenze-Bologna-Milano e, in seguito, con l’intera flotta di 25 Italo a disposizione, fino a Torino, Salerno e Padova-Venezia.

CASA ITALO. Casa Italo – spiega una nota di Ntv – è il punto di riferimento per ricevere informazioni e assistenza: acquisto e modifica di biglietti, area sosta, connessione gratuita wi-fi, possibilità di fruire di numerosi servizi accessori offerti dai partner dell’azienda. Il design è stato ideato dagli studi Stefano Boeri Architetti e dotdotdot.

INFORMAZIONI. Il tratto distintivo di Casa Italo è il “muro tecnologico”, una parete avveniristica dove si integrano elementi architettonici e tecnici, mezzi di comunicazione e strumenti di servizio al pubblico. Spiccano la grande scritta al led – per gli aggiornamenti su arrivi e partenze in tempo reale – e i monitor multifunzione: trasmettono video, offrono informazioni con navigazione interfaccia e con un sofisticato software radar si trasformano in biglietterie self service, semplicissime da usare (e per chi è iscritto a “Italo Più” basta avvicinare la tessera per avere già preimpostati i propri dati personali sul terminale e beneficiare così del programma fedeltà).

IN AUTOBUS E AL MUSEO. A Firenze, in particolare, i viaggiatori di Italo in possesso del biglietto del treno potranno usufruire del trasporto pubblico Ataf gratis 24 ore prima della partenza e 24 ore dopo l’arrivo in città: basterà conservare il biglietto per muoversi liberamente in bus e tram. Inoltre, grazie a questa stessa partnership, i primi cento visitatori che a Firenze si sono iscritti di persona a Scopri Italo, oltre a usufruire dei futuri vantaggi dell’iniziativa, riceveranno anche un invito, valido nel periodo tra maggio e luglio, per una visita gratuita agli Uffizi, incluso aperitivo nella terrazza panoramica sopra la Loggia dei Lanzi.

Approfondisci la notizia: Ataf e Ntv, con il biglietto di Italo si potrà viaggiare anche sul bus Italo scalda i motori: ecco gli orari, aspettando il taglio del nastro

Le app dei Gigli? Anche in cinese

Le app, applicazioni per Smartphone del centro commerciale I Gigli, adesso sono diventate multilingue: parlano in inglese e cinese oltre che in italiano.

MULTILINGUE. È trascorso quasi un anno da quando I Gigli sono sbarcati su Iphone con la loro app, scaricabile dall’AppStore di Apple, mentre  da marzo 2012 sono presenti anche con una app per i sistemi Android, scaricabile dalla nuova piattaforma “Play” di Google. Grazie all’applicazione i possessori dei dispositivi Iphone possono trovare rapidamente informazioni sui negozi, conoscere i servizi, le promozioni, gli eventi. La novità, ora, è che potranno farlo in italiano, ma anche in inglese e cinese.

“ASSISTENTI”. “I dispositivi mobili sono sempre più parte attiva nella vita di tutti noi – dichiara il direttore del centro commerciale Yashar Deljoye Sabeti – e sono spesso utilizzati, anche dai clienti de I Gigli, come veri e propri assistenti ai quali chiedere supporto anche nelle piccole azioni quotidiane, dalla ricerca di un punto vendita a quella del servizio. Abbiamo quindi miscelato l’ausilio delle tecnologie mobili con le esigenze della clientela multietnica che frequenta I Gigli, ottenendo una APP multilingue con un focus anche sulla lingua cinese, unico esempio del genere ad oggi in Italia”.

LE FUNZIONI. La app permette di utilizzare diverse funzioni, tra le quali quella per ritrovare la propria auto parcheggiata al centro commerciale, oltre ad accedere ad una mappa interattiva della galleria commerciale. Nelle future versioni – annunciano dai Gigli – saranno implementate altre funzionalità innovative.

Ricercato per stalking a Pisa, trovato a Firenze

Un 43enne romeno è finito in manette con l’accusa di stalking e lesioni personali. L’uomo, nei cui confronti il tribunale di Pisa aveva emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, è stato catturato nei giardini di via Allori a Firenze dai poliziotti di quartiere, mentre era in compagnia di un connazionale.

LE MINACCE. La vittima è una donna con cui lo straniero aveva avuto una breve relazione interrotta nel 2010, quando venne arrestato per furto aggravato. Già con numerosi precedenti di polizia per reati soprattutto contro il patrimonio e scarcerato nel dicembre 2011, aveva tentato di riallacciare quella relazione iniziando a tempestare di telefonate – anche minacciose – la donna ed i suoi familiari.

L’AGGRESSIONE. Qualche settimana fa, poi, il 43enne si era reso protagonista di una brutale aggressione: aveva costretto la donna a uscire in strada percuotendola selvaggiamente con calci e pugni tanto da provocarle lesioni con una prognosi di venti giorni. L’uomo si trova ora a Sollicciano.