sabato, 13 Settembre 2025
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Tunnel alta velocità, al via i lavori di scavo

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”Nel giro di un mese o due inizieranno i lavori di scavo” del tunnel del sottoattraversamento ferroviario per il nodo fiorentino dell’Alta velocità. Lo ha comunicato l’ad di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti.

GLI SCAVI. Moretti oggi ha partecipato all’inaugurazione della uova sede del Freccia Club di Trenitalia a Firenze, nella stazione di Santa Maria Novella. Per i lavori verranno utilizzate le talpe che ”serviranno”, ha riferito Moretti senza però specificare il numero.

Emergenza idrica, le nevicate non salvano la Toscana dalla siccità

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Le nevicate dei giorni scorsi non hanno messo al riparo la Toscana da una possibile emergenza siccità. La Regione ha così avviato il coordinamento delle azioni e degli interventi per far fronte a tale emergenza.

EMERGENZA IDRICA. “Qualora perduri l’attuale situazione di scarsissima piovosità – commenta l’assessore Anna Rita Bramerini – oltre che gestire e coordinare gli interventi, dovremmo assumere decisioni per razionalizzare le residue risorse idriche in tempi congrui”. Sul tavolo, un nuovo impulso alle opere già finanziate per ridurre i rischi siccità, un regolamento regionale che ottimizzi l’uso dell’acqua, azioni urgenti per avere una gestione ottimale delle risorse di Montedoglio e un coordinamento delle autorità di bacino, delle province e dei gestori del servizio idrico integrato. In sintesi, sono questi i punti del programma che la Regione ha approntato per superare i rischi di carenza idrica.

LA COMMISSIONE. E’ stata insediata una commissione composta da Regione, Province, Ato, Arpat, autorità di bacino e gestori che avrà il compito di varare una serie di iniziative per ottimizzare l’uso delle risorse disponibili e monitorare l’evoluzione della situazione. Le recenti nevicate sono state un elemento positivo ma in sostanza non hanno modificato il quadro di siccità. Considerando che normalmente ad ogni 10cm di neve corrisponde 1cm di acqua, anche i 100cm di neve registrati in alcune zone della regione, hanno contribuito abbastanza poco al raggiungimento dei valori medi di piovosità in questo periodo dell’anno.

CARENZA DI PIOGGIA. Di fatto, tutto il 2011, è stato un anno secco in cui è piovuto il 40% in meno del normale, specialmente nei mesi di gennaio, aprile, maggio, settembre, ottobre e novembre, mesi tra i più secchi di sempre. A risentirne di più sono stati soprattutto il lago di Bilancino che, con un valore massimo di 69milioni di metri cubi di acqua, ad oggi ne ha 37. L’invaso di Montedoglio, da un massimo di 72 milioni, al momento è a quota 29 con soli 19 milioni utilizzabili. L’invaso di Cerventosa (Cortona) e’ esaurito da dicembre, all’invaso di Astrone (Chianciano) rimane acqua per soli 3 mesi e l’Arno ha un deflusso sostenuto quasi esclusivamente dai rilasci da Bilancino Levane e La Penna.

RAZIONALIZZAZIONE DELL’ACQUA. “Qualora perduri l’attuale situazione di scarsissima piovosita’ – commenta l’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini – oltre che gestire e coordinare gli interventi, dovremmo assumere decisioni per razionalizzare le residue risorse idriche in tempi congrui. Dato poi che la riduzione della piovosita’ e’ l’effetto dei cambiamenti climatici, stiamo comunque sviluppando politiche di adattamento oltre che di contrasto”.

Nuova ondata di maltempo, ma da domani torna il sole

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La Regione Toscana ha emesso un’allerta meteo valida dalle ore 7.00 di lunedì 20 febbraio alle ore 12.00 di martedì 21 febbraio, per nevicate localmente molto abbondanti sui territori dell’alto mugello e dell’appennino fiorentino-aretino. Vista la previsione si ricorda l’obbligo delle dotazioni invernali (catene a bordo o pneumatici da neve). Si raccomanda la massima cautela nella guida.

NEVE. La nuova ondata di maltempo potrebbe causare problemi alla circolazione stradale, isolate interruzioni della viabilità, isolati danneggiamenti delle strutture e isolati black-out elettrici e telefonici. Le nevicate abbondanti interesseranno l’Alto Mugello e l’Appennino, localmente fino a quote collinari. Le aree interessate sono quelle del bacino del fiume Reno e del fiume Santerno, il Casentino e il bacino del fiume Tevere nelle province di Arezzo, Firenze, Pistoia e Prato. Per quanto riguarda invece le province di Grosseto, Livorno e Pisa, limitatamente alle Isole dell’Arcipelago toscano, si prevedono venti settentrionali in rinforzo fino a forti o localmente di burrasca sull’Arcipelago toscano. Lo stato di criticità moderata prevede possibilità di blackout elettrici e telefonici, caduta di alberi, cornicioni e tegole, danneggiamenti alle strutture provvisorie. Inoltre problemi alla circolazione stradale, ai collegamenti marittimi e alle attività marittime.

ECCO LE PREVISIONI DEL TEMPO.

LUNEDI’ 20. Secondo il Consorzio Lamma il cielo sarà ”Molto nuvoloso o coperto con precipitazioni sparse, più frequenti e insistenti sui crinali, sottovento ad essi e sui versanti emiliano-romagnoli dell’Appennino. Le precipitazioni potranno assumere carattere di rovescio o breve temporale sull’Arcipelago, sulle zone litoranee e, localmente sulle zone interne centro-meridionali. Quota neve: in Appennino oltre 400-600 metri, a quote inferiori sui versanti emiliano-romagnoli; sulle Apuane intorno ai 900-1000 metri; sull’Amiata oltre i 1200 metri in calo di quota fino a 800-1000 metri nel pomeriggio-sera. Venti in rotazione a nord-est a partire dalle zone settentrionali ed in rinforzo fino a forti, con raffiche di burrasca su crinali, zone di pianura sottovento ai rilievi settentrionali, litorale ed Arcipelago. Mari poco mossi subito sottocosta; mossi al largo, molto mossi dal pomeriggio-sera. Temperature in lieve diminuzione nei valori massimi. In sensibile diminuzione in serata”.

MARTEDI’ 21. La giornata di domani inizierà con un cielo ”Nuvoloso o molto nuvoloso con precipitazioni sparse, più probabili a ridosso della dorsale appenninica, sulle zone costiere e sull’Arcipelago (localmente a carattere di rovescio o temporale). Residue deboli nevicate in Appennino oltre i 500-700 metri (fino ai fondovalle, sui versanti emiliano-romagnoli dell’Appennino fiorentino e aretino). Dalla tarda mattinata-primo pomeriggio rapido miglioramento a partire dalle province di nord-ovest. In serata ovunque cielo sereno o poco nuvoloso. Venti tra deboli e moderati da nord-est; fino a forti, con locali raffiche di burrasca, sull’Arcipelago. Mari molto mossi al largo con moto ondoso in attenuazione dal pomeriggio, poco mossi subito sottocosta. Temperature pressoché stazionarie nei valori minimi, stazionarie o in lieve aumento in quelli massimi”.

MERCOLEDI’ 22. Ancora incerte le previsioni per mercoledì 22 ma il cielo dovrebbe essere ”Sereno. I venti tra deboli e moderati da nord-est con locali forti raffiche. Mari poco mossi sottocosta, mossi al largo. Temperature minime in lieve calo massime in aumento”.

Furto di 23 cellulari, arrestato uno dei rapinatori

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Sabato scorso è stato arrestato ad Empoli un uomo che, nel giorno di San Valentino, rubò 23 cellulari da un negozio.

L’ARRESTO. Lo straniero, un georgiano di 38 anni, è stato arrestato nell’ambito dell’operazione ”Lockpiching” del Commissariato di Empoli. L’uomo è ritenuto uno dei responsabili del furto di 23 cellulari avvenuto lo scorso 14 febbraio in un negozio di Prato. Uno dei telefonini rubati è stato trovato presso la sua abitazione nel corso della perquisizione.

STRANIERI IRREGOLARI. Nel corso dell’indagine sono stati rintracciati altri 9 georgiani irregolari. L’ufficio immigrazione di Firenze ha avviato, nei loro confronti, le procedure di espulsione dall’Italia. Inoltre, è finita nei guai anche una connazionale di 45 anni che aveva offerto loro un alloggio. Per lei è scattata una denuncia per favoreggiamento alla permanenza sul territorio nazionale di stranieri irregolari.

”LOCKPICKING”. Prosegue l’operazione ”Lockpiching”, l’attività investigativa del Commissariato di Empoli finalizzata a verificare la posizione sul territorio nazionale e i rapporti tra alcuni soggetti da tempo stanziati nel comune toscano e le persone arrestate nel corso dell’operazione. A fine gennaio, gli uomini del Commissariato cittadino, in collaborazione con la Squadra Mobile fiorentina e il Nucleo Prevenzione Crimine Toscana, hanno eseguito 5 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal GIP di Firenze nei confronti di cittadini georgiani specializzati nei furti in appartamento con la cosiddetta tecnica del “lockpicking”.

Rapina in banca, in manette anche un 69enne

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Due uomini romani, di 69 e 34 anni, hanno rapinato questa mattina la filiale della Cassa di Risparmio di Pieve al Toppo, alle porte di Arezzo. I rapinatori hanno minacciato gli impiegati e i clienti con un trincetto. Subito dopo, i due hanno tentato la fuga.

LA FUGA. I due rapinatori subito dopo il colpo hanno tentato la fuga. I carabinieri hanno diramato immediatamente l’allarme e la polstrada ha bloccato la loro auto, una Lancia y, nel tratto Valdichiana – Arezzo dell’A1. I due uomini sono stati arrestati e riuscendo a recuperare il bottino di 10mila euro circa.

”Lezioni di Design”, sette incontri al caffè Le Murate

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Domani alle ore 18.30 inizierà il ciclo di ”Lezioni di Design”, sette incontri a ingresso gratuito con gli esperti di storia del design e personalità del settore al caffè Le Murate. Il Bauhaus sarà il punto di partenza del ciclo di lezioni.

IL BAUHAUS. Lo ”Starting point” del ciclo delle conferenze non poteva che essere il Bauhaus. Nel primo incontro verrà trattata la tematica della scuola di Weimar nata nel 1919 e chiusa dal nazismo a Berlino nel 1933, uno dei fondamenti del design del XX secolo, spesso riassunto con eccessiva semplificazione in formule come ”la forma segue la funzione”. Il Bauhaus fu una realtà importante che vide un crocevia d tendenze e culture di avanguardia, animato da personalità come Gropius e Johannes Itten, Kandinskij e Hannes Meyer, Breuer e Paul Klee. A parlarne sarà Vanni Pasca, presidente dell’Associazione degli Storici del Design, curatore scientifico del ciclo di conferenze, che modererà anche tutti gli altri incontri in programma.

IL DESIGN A FIRENZE. “Firenze è stata di grande importanza negli sviluppi del design italiano – spiega Vanni Pasca – In particolare con l’esperienza fiorentina del radical design, di gruppi come Archizoom e Superstudio, per non parlare di aziende toscane come Poltronova, si è avviato dagli anni ’70 un processo di trasformazione delle tendenze di progetto che ha influenzato il design in tutto il mondo”. Continua Pasca: “Questi ultimi difficili anni hanno visto una crescente attenzione da parte della stampa e del mondo politico verso il design, visto come uno degli elementi di forza della cultura e dell’economia italiana. Ciò ha ampliato l’interesse verso il design e il desiderio di conoscerne storia e sviluppi attuali: perciò il ciclo che viene proposto, dopo quattro conferenze sulla storia, si conclude con tre incontri sul design contemporaneo. Ci rivolgiamo a studenti, designer e progettisti, certo, in una città ricca di scuole e di esperienze nel settore, ma anche a un pubblico ampio, interessato a conoscere di più su un argomento oggi molto dibattuto”. “Presentiamo con piacere questo primo ciclo di conferenze – commenta Pierluigi Bemporad, titolare di Selfhabitat – ci è sembrato importante cercare di risvegliare un nuovo interesse intorno ai temi del design, per comunicare a un pubblico sempre più vasto gli aspetti più appassionanti del nostro lavoro”.

GLI INCONTRI. ”Lezioni di Design” è un’iniziativa organizzata dall’Isia di Firenze e da Selfhabitat, negozio di arredamento e progettazione d’interni. Nel corso degli incontri al caffè de Le Murate, sarà possibile ripercorrere la storia del design attraverso le dirette presentazioni di esperti e personalità del settore. Successivamente al Bauhaus, il 20 marzo, verrà trattata la tematica del design italiano del boom economico. Alberto Bassi esaminerà il cambiamento degli stili di vita in Italia e la trasformazione degli oggetti della quotidianità nel dopo guerra. I fratelli Castiglioni, Vico Magistretti, Marco Zanuso sono solo alcuni dei designer che hanno portato all’affermazione del “Made in Italy” in giro per il mondo. Alla “Generazione dei maestri”, è dedicata la terza conferenza in programma il 3 aprile, affidata a Giampiero Bosoni e a Giovanna Castiglioni. Dalla pop art della biennale di Venezia del 1974 allo sviluppo dei gruppi radicali, fino alla postmodernità della Biennale dell’80. Il quarto appuntamento, sarà l’occasione per ascoltare la storia dei movimenti degli anni Settanta direttamente dalla voce dei protagonisti Alessandro Mendini, Gianni Pettena e Gilberto Corretti. Negli ultimi tre incontri l’attenzione si sposterà sulla contemporaneità e sui percorsi possibili per il design di oggi, dall’attenzione alle tecnologie fino alle tendenze dei giovani di produrre da se’, o con artigiani, i propri oggetti.

L’ORGANIZZAZIONE. Il ciclo di conferenze è organizzato da Selfhabitat, negozio di arredamento e progettazione di interni di viale de Amicis con l’Isia, Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (direttore Stefano Bettega) e l’A/I/S/Design, Associazione Italiana Storici del Design, il cui presidente Vanni Pasca è anche il curatore del programma di lezioni.

Un menù d’autore per le ”Cene Galeotte”

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Venerdì 24 febbraio tornano le ”Cene Galeotte” alla casa di reclusione di Volterra. Nella cucina del carcere entra lo Chef Sergio Maria Teutonico, volto noto della trasmissione ”Chef per un giorno”, che aiuterà i carcerati nella preparazione di un menù d’autore.

CENE GALEOTTE. Le ”Cene Galeotte” sono giunte al quarto appuntamento. L’evento dall’anima sociale e benefica impegna i detenuti nella preparazione di otto cene d’autore realizzate con cadenza mensile fino a giugno 2012. L’evento assicura forti emozioni per i fortunati partecipanti. Il ricavato della cena, 35 euro il prezzo a persona, come sempre sarà integralmente devoluto alla campagna internazionale “Il Cuore si scioglie”, che dal 2000 vede impegnata Unicoop Firenze, insieme al mondo del volontariato laico e cattolico nella realizzazione di progetti umanitari.

LA SESTA EDIZIONE. L’iniziativa, giunta alla sesta edizione, è realizzata grazie ad Unicoop Firenze, che come ogni anno fornirà le materie prime e assumerà i detenuti retribuendoli regolarmente, in collaborazione con il Ministero di Grazia e Giustizia, la direzione della Casa di reclusione di Volterra, la direzione artistica del giornalista e critico enogastronomico Leonardo Romanelli e il supporto comunicativo dello Studio Umami. Un ruolo fondamentale è ricoperto dalla Fisar delegazione di Volterra, che oltre al servizio vini seleziona le otto aziende che offriranno i prodotti in abbinamento al menù.

IL QUARTO APPUNTAMENTO. Venerdì 24 febbraio il portone verrà aperto alle ore 19.30 per il pubblico prenotato che, come da tradizione, potrà consumare un piacevole aperitivo all’interno del cortile sotto le antiche mura. La cappella sarà trasformata per l’occasione in una sala da pranzo con tanto di candele. I carcerati, camerieri per un giorno, serviranno il menù della cena con un impeccabile servizio. Ad accompagnare i piatti, i vini offerti dall’azienda Podere la Regola di Riparbella, verranno serviti dai sommelier della Fisar di Volterra. Mentre, a consigliare e guidare i carcerati improvvisati cuochi alle prese con la realizzazione di un menù gustoso e creativo, sarà Sergio Maria Teutonico.

I PROSSIMI APPUNTAMENTI. Le ”Cene Galeotte” hanno preso il via lo scorso 18 novembre. Le porte del carcere si sono poi aperte il 16 dicembre e il 20 gennaio. I prossimi appuntamenti successivi alla cena del 24 febbraio, si terranno il 23 marzo con la presenza di Daniele Pescatore, il 20 aprile con Debora Corsi, il 25 maggio con Barbara Zattoni ed il 22 giugno con Stefano Pinciaroli. Il pubblico è atteso per le ore 19.30, mentre le cene avranno inizio alle ore 20 ed avranno tutte un costo di 35 euro, devoluto in beneficenza. Ogni appuntamento avrà un azienda vinicola protagonista che metterà a disposizione i suoi vini in abbinamento al menù realizzato per l’occasione. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.cenegaleotte.it

Da oggi anche gli altoparlanti dei Gigli parlano il ”mandarino”

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La comunità cinese è la più numerosa dell’area fiorentina e, soprattutto, pratese. Per assicurare una corretta comunicazione con i numerosi clienti dagli occhi a mandorla dei Gigli, gli altoparlanti interni divulgano, da oggi, anche messaggi nella loro lingua. I messaggi sono per adesso quelli relativi agli orari di apertura del centro commerciale.

INTEGRAZIONE. “L’integrazione di messaggi specifici per i clienti di origine cinese – spiega il direttore Yashar Deljoye Sabeti – è il naturale sviluppo della comunicazione del Centro Commerciale i Gigli che sempre più negli ultimi anni si è rivolto anche agli utenti stranieri. Il percorso non è ancora ultimato e prevediamo prossimamente ulteriori interessanti novità”.

I NEGOZI. Ma gli altoparlanti che parlano in cinese non sono la prima novità in materia di integrazione all’interno dei Gigli. Infatti da tempo, i numerosi negozi del centro commerciale, hanno affisso cartelli e comunicazioni di servizio rivolte alla clientela cinese, mentre altri cercano proprio del personale che parli il mandarino.

Fiorentina subito in campo: domani il recupero a Bologna

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Subito in campo. Nemmeno il tempo per leccarsi le ferite dopo la rotonda sconfitta interna con il Napoli che i viola sono già concentrati sul nuovo, ravvicinatissimo impegno.

IL RECUPERO. Martedì 21 febbraio, alle 18,30, è infatti in programma la partita tra Bologna e Fiorentina, la prima delle due rinviate nelle scorse settimane a causa del maltempo che i viola dovranno recuperare (l’altra è a Parma il 7 marzo, sempre alle 18,30).

FORMAZIONE. Rossi, per la sfida in terra emiliana, dovrà fare i conti ancora con qualche assenza: Kharja, Pasqual e Kroldrup sono infatti ancora indisponibili e non potranno partecipare alla trasferta. Da valutare anche le condizioni di altri giocatori: anche in base alle loro condizioni fisiche, tenendo conto dei molti impegni ravvicinati di questo periodo, il tecnico deciderà quale formazione mandare in campo a Bologna.

CLASSIFICA. Bologna in gran forma e col morale a mille dopo la storica vittoria per 3-0 a Milano contro l’Inter. Un derby dell’Appennino, insomma, che si preannuncia insidioso per i viola. Che però dovranno in tutti i modi cercare di tornare a casa con un risultato positivo, per recuperare i punti in classifica persi venerdì con il Napoli.

La ”mappa” dei lavori della settimana (per non restare prigionieri del traffico)

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Inizia una nuova settimana (di lavori) a Firenze. Ecco tutti gli interventi della settimana, da segnare in agenda per non doversi trovare a fare i conti con code e divieti.

Via Maffia e via Santo Spirito: dal 20 febbraio al 5 marzo, chiusure alternate delle due strade per lo smontaggi del ponteggio di palazzo Rinuccini
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Via Giampaolo Orsini: all’incrocio con via Baldovini, dal 20 al 25 febbraio (in orario 9-17.30) restringimenti di carreggiata e senso unico alternato per posa cavi.

Via del Guarlone: da via della Loggetta a via Comparetti, dal 20 al 25 febbraio chiuisra della strada per lavori alla rete elettrica.

Via Rocca Tedalda: dal 20 febbraio al 20 marzo restringimenti di carreggiata per lavori rete gas.

Via de’ Fenzi: dal 20 al 24 febbraio, chiusura della strada (eccetto frontisti e mezzi di soccorso) per allaccio fognatura.

Viale De Amicis: dal 20 al 24 febbraio, restringimenti di carreggiata per allaccio fognatura
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Viale Giannotti: dal 20 al 22 febbraio (dalle 9.30 alle 16) restringimenti di carreggiata in direzione uscita dalla città per installazione palina Ataf
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Via Ghibellina: il 20 febbraio transito limitato a veicoli non più larghi di 2.80 metri per opere edili
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Via della Piazzola: all’altezza del n.54, chiusura della strada (eccetto frontisti e mezzi di soccorso) per ispezione chiusino.

Via dei Serragli, piazza Sauro, lungarno Corsini: dal 20 al 24 febbraio restringimenti di carreggiata per ispezione chiusini.

Largo Gennarelli: dal 20 febbraio al 10 marzo restringimenti di carreggiata (orario 9.30-16) per lavori edili.

Via Mameli: dal 20 febbraio al 20 marzo restringimenti di carreggiata per sostituzione tubazione
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Passerella dell’Indiano: dal 22 al 23 febbraio (orario 9-16) chiusura per lavori di manutenzione
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Via Toscanini: dal 22 febbraio al 30 aprile, da via Leoncavallo a via Respighi, nei tratti di volta in volta interessati dai lavori, senso unico alternato con movieri durante le ore lavorative e senso unico alternato con semaforo nella ore non lavorative.

Via dei Georgofili: dal 23 al 27 febbraio (orario 8-17) chiusura da via lambert esca a via delle carrozze per montaggio ponteggio.

Piazza Santa Maria Novella, via del Sole, via del Moro: restringimenti e chiusure alternate per sostituzione linee elettriche.

Via della Rondinella: dal 24 al 29 febbraio (orario 9-17) restringimento della carreggiata per lavori edili.