lunedì, 15 Settembre 2025
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Ferme le cartiere di Lucca, bloccate dall’emergenza gas

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A causa del freddo polare, soprattutto nelle zone più colpite dall’ondata di maltempo e nelle aree isolate, nell’ultima settimana si sono registrati disagi nella distribuzione del gas. E l’emergenza nazionale blocca anche le cartiere di Lucca i cui impianti resteranno fermi fino a sabato 11.

LE CARTIERE. Da quanto affermato da Assindustria, hanno aderito alle misure di contenimento dei consumi le principali cartiere dei settori del tissue e dell’imballaggio. Coinvolte circa una quindicina di aziende che danno lavoro ad oltre 1.400 persone. Le cartiere con alti consumi di gas, hanno dovuto programmare uno stop dei propri impianti a partire dalle ore 6 di ieri, martedì 7, fino a sabato 11 febbraio.

Paesaggi teatrali tra palcoscenico e gallerie / FOTO

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Una mostra a metà strada tra teatro e artigianato, che mescola il palcoscenico della Pergola con gli ambienti della Galleria Tornabuoni e della Galleria La Corte Arte Contemporanea. Il protagonista di Paesaggi Teatrali è Francesco Bottai attore e artista, le cui opere – in mostra fino al 17 febbraio – sintetizzano questa duplice attitudine: costruisce teatri in scala come ricche composizioni, in cui ogni dettaglio è rappresentato e reso possibile attraverso una straordinaria manualità.

LA MOSTRA. Ma le sue opere non sono solo questo. Nei suoi lavori, Bottai evidenzia sia un fare antico, come quello del costruire artigianalmente, sia introduce elementi e soluzioni rappresentative estremamente contemporanee, come ad esempio l’utilizzo di sensori, led, proiettori, telefoni e computer. “Il fine di ogni opera è l’interazione con il pubblico sottolineando quindi l’importanza della comunicazione – spiega Sonia Zanfini, curatrice dell’evento – .  L’affinità, in questo senso, con il Teatro e una Galleria d’arte è forte ed evidente nella sua portata semantica. I teatri di Francesco prendono infatti vita grazie al contributo dello spettatore, che interagisce con la sua presenza, la quale provoca ad esempio un progressivo cambiamento di luci oppure, come nel lavoro che sarà esposto al Teatro della Pergola, l’opera stessa si illumina grazie all’invito che viene fatto allo spettatore di comporre un numero telefonico”.

GUARDA LE FOTO DELLE OPERE:

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LE OPERE. “Composto il numero  – continua Zanfini – l’opera si anima, grazie alla comunicazione che simbolicamente le ha dato vita. Si sottolinea in questo modo il concetto, alla base del lavoro dell’artista e dell’idea stessa della telecomunicazione, di unire la tecnica con la comunicazione. L’opera di Bottai esposta alla Pergola, trova corrispondenza ideale con il telefono acustico, invenzione di Antonio Meucci nata sul palcoscenico del teatro, prima tappa della sua ricerca sui nuovi sistemi di comunicazione”.

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Sangue, Scaramuccia: “Gelo e neve non siano un ostacolo alla donazione”

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L’ondata di gelo che ha investito il nostro Paese ha reso difficile il raggiungimento di strutture trasfusionali ai donatori. Il sistema sanitario Toscano, come quello nazionale, ha bisogno di un continuo e costante apporto di sangue e plasma. Questo garantisce la riuscita e l’erogazione di molte terapie che spesso risultano necessarie per salvare le vite umane.

L’APPELLO DI SCARAMUCCIA. “Il perdurare di condizioni meteorologiche avverse sta rendendo difficile a molti donatori l’accesso alle strutture trasfusionali. Per questo mi sento in dovere di chiedere ai donatori toscani di continuare a garantire anche in questo periodo il consueto afflusso ai servizi trasfusionali – dice l’assessore- Pur consapevoli che il freddo costituisce un serio ostacolo aggiuntivo, siamo certi che i donatori di sangue della Toscana sapranno superare anche queste difficoltà e, con la consueta generosità, continueranno a dare il loro prezioso apporto ai malati ricoverati negli ospedali”.

DATI. Ecco i dati aggiornati sulle donazioni di sangue. Nel 2011, le donazioni sono aumentate dell’1,6% rispetto al 2010. Questo il trend costantemente crescente degli ultimi anni: 217.946 donazioni nel 2007, 227.318 nel 2008, 235.803 nel 2009, 241.244 nel 2010, 245.168 nel 2011.

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Basta bambini in carcere. Nasce la sezione per detenute con figli

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Il progetto per la realizzazione della sezione a custodia attenuata destinata ad ospitare le detenute madri con i propri figli, fa parte di un accordo firmato il 27 gennaio 2010. Dopo due anni dalla firma, arrivano dalla Regione 400mila euro per avviare i lavori di ristrutturazione di alcuni locali di un edificio di proprietà della Madonnina del Grappa a Firenze.

IL PROGETTO. L’accordo complessivo firmato nel 2010 prevedeva anche la realizzazione di una sezione per detenute con figli. Coinvolti nel progetto oltre alla Regione, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, il Tribunale di Sorveglianza, la Madonnina del Grappa e l’Istituto degli Innocenti. Il compito di attivare la rete dei servizi del territorio verrà assegnata alla società della salute di Firenze, che darà avvio ai percorsi socio-assistenziali ed educativi destinati a garantire la tutela della salute e la salvaguardia del rapporto mare-figlio.

BIMBI IN CARCERE. “Di questo progetto – ha commentato il presidente della Regione Enrico Rossi – se ne sta parlando ormai da alcuni anni ma finora è rimasto sulla carta. I bambini non dovrebbero mai entrare in una struttura detentiva ed è un compito irrinunciabile di tutti i soggetti coinvolti individuare forme alternative per fare in modo che questo non accada mai più. Finalmente siamo riusciti a riattivare la collaborazione tra tutti i soggetti che hanno sottoscritto l’accordo due anni fa e contiamo di arrivare in tempi brevi alla realizzazione di questa importante struttura”.

Spacciatore tradito dalle impronte, era latitante

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Ieri, polizia, ha arrestato un ricercato. L’uomo, 31enne albanese, era latitante dal 2008, quando il tribunale di Casale Monferrato (Al) emise nei suoi confronti un ordine di custodia cautelare in carcere per spaccio di cocaina.

L’ARRESTO. Alle 15.30 circa, gli agenti di polizia hanno fatto irruzione in un bar in piazza del Marcato Centrale a Firenze, dove hanno rintracciato il ricercato intento a giocare ai videopoker. Appena ha notato la presenza della polizia, il cittadino albanese ha interrotto la partita cercando di allontanarsi senza dare troppo nell’occhio. I poliziotti si sono subito accorti del suo tentativo di fuga e lo hanno bloccati. Durante la perquisizione, oltre al passaporto, in tasca è stato trovato anche un coltello a serramanico lungo 18 cm, subito consegnato agli agenti.

LE IMPRONTE. Da quando era giunto in Italia, il ragazzo albanese aveva fornito in varie occasioni diverse generalità. A tradirlo sono state le sue impronte digitali che hanno rivelato la vera identità e quindi il suo status di ”ricercato”. Inoltre il suo soggiorno è risultato irregolare. Subito denunciato per la violazione degli obblighi di soggiorno e per il possesso ingiustificato del coltello. Denunciati anche i suoi due amici.

Torna la Titanic-mania, in 3D per San Valentino

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‘Ti fidi di me?’ Questa la celebre frase che pronunciava il giovanissimo Di Caprio alla bella Kate Winslet, protagonisti di uno dei migliori film di tutti i tempi, ‘Titanic’. Il circuito Uci Cinemas organizza un evento speciale e gratuito per la sera di San Valentino. Alle ore 21 verrà infatti trasmessa, nelle quaranta sale di tutta Italia, l’anteprima di ‘Titanic 3D’. Un evento da non perdere per celebrare oltre la festa degli innamorati, anche il centenario del naufragio del transatlantico.

L’ANTEPRIMA. Il film inizierà alle ore 21 nelle 40 sale del circuito Uci Cinemas dislocate in tutto il territorio italiano. L’ingresso è gratuito e i biglietti (massimo due a persona) possono essere ritirati presso le casse del cinema, non è prevista alcuna prevendita o vendita al di fuori del circuito. Insieme al biglietto verrà consegnato un coupon che, se presentato alle casse dal 15 al 23 febbraio escluso il week end, darà diritto all’acquisto di un biglietto per un film in 2D o 3D con al costo di 4 o 6 euro. Un’occasione, questa, che accontenterà sicuramente tutti coloro che, alla luce del tragico incidente della Concordia dello scorso 13 gennaio, sono corsi nei video noleggi di Firenze alla ricerca del dvd della prima versione di ‘Titanic’.

TITANIC 3D. Era il 1997 quando uscì nelle sale cinematografiche ‘Titanic’ di James Cameron, il film che si aggiudicò ben 11 premi Oscar e sbaragliò tutti i record d’incasso dei botteghini. Distribuito da Twentieth Century Fox, ‘Titanic 3D’ farà provare emozioni più forti rispetto alla versione originale. Grazie alle modifiche apportate, lo spettatore si troverà di fronte ad immagini di maggiore intensità e molto più suggestive.

ANNIVERSARIO. La scelta di proiettare il film in anteprima nel giorno di San Valentino, nasce soprattutto dalla voglia di far rivivere la storia d’amore di Jack e Rose, nata durante il tragico viaggio inaugurale del transatlantico. Ma San Valentino non sarà speciale sono in Italia, infatti il film verrà trasmesso anche in altre sale del mondo in attesa dell’uscita ufficiale. Infatti uscirà in contemporanea mondale il 6 aprile, in occasione dei 100 anni dal drammatico naufragio.

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Maltempo, allarme in autostrada: ”Autotrasportatori, viaggiate oggi”

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Maltempo, la nuova perturbazione prevista per il fine settimana preoccupa (e non poco) anche sul fronte della viabilità. In particola modo di quella autostradale.

ALLERTA IN TOSCANA. Secondo le elaborazioni del servizio interno di Autostrade per l’Italia su dati dell’Aereonautica Militare, l’Italia sarà investita “da un’intesa perturbazione caratterizzata da aria gelida proveniente dalla Siberia, con conseguente ulteriore abbassamento delle temperature che porterà abbondanti precipitazioni nevose anche a bassa quota. Le regioni maggiormente interessate saranno: Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio”. Per questo motivo, spiega una nota, è possibile che sulla rete gestita da Autostrade per l’Italia vengano attivati fermi temporanei preventivi dei mezzi pesanti la cui durata potrebbe essere prolungata, per consentire lo svolgimento delle operazioni invernali e garantire la regolare percorribilità della rete.

TRATTI A RISCHIO. Le tratte principalmente interessate da questa nuova perturbazione – fa sapere Autostrade per l’Italia – saranno: A14 nella tratta compresa tra Imola e Poggio Imperiale, A16 Napoli- Canosa, A1 nel tratto appenninico tra Bologna e Arezzo, A7 Genova-Serravalle, A10 Genova-Savona, A26 Genova-Voltri.

L’APPELLO. In vista di questa nuova allerta meteo, Autostrade per l’Italia consiglia a tutti gli autotrasportatori e in particolare quelli con carichi deperibili di sfruttare le giornate di oggi e domani per i loro trasferimenti poiché non si prevedono disagi alla circolazione salvo eventi locali e peraltro di modesta entità.

TRENI. Anche chi si sposta in treno deve fare i conti con il maltempo. Questa mattina si sono registrati alcuni rallentamenti, causa ghiaccio, tra Arezzo e Firenze. In toscana, nella “fascia pendolare” dalle 6 alle 9, ha circolato il 95% dei treni regionali programmati. Le  principali cancellazioni e rallentamenti – fanno sapere le Fs – sono stati quelli previsti dall’attuazione del ‘Piano neve’, e hanno riguardato i treni delle linee Siena – Chiusi, Prato – Bologna,  Borgo San Lorenzo – Faenza ed Empoli – Firenze Porta al Prato. La maggior parte dei treni cancellati sono stati sostituti con autobus. La caduta di alcuni cumuli di ghiaccio formatisi all’interno della galleria di San Mario, nel Valdarno, ha comportato il parziale distacco di un cavo telefonico, presente in galleria, e ha reso necessario l’intervento dei tecnici di RFI. L’anormalità, segnalata dal Regionale 3152 Foligno – Firenze, ha rallentato la circolazione ferroviaria tra le 8.30 e le 10.30 comportando ritardi medi di circa mezz’ora per i treni a lunga percorrenza e per i regionali in transito sulla linea direttissima, tra Firenze e  Arezzo.

Scale mobili ferme alla stazione, Renzi sbotta: ”Tutto per un timbro”

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Scale mobili ferme alla stazione, il sindaco Renzi sbotta. E lo fa alla sua maniera (senza andarle troppo a dire) e – come spesso accaduto anche in passato – attraverso Facebook.

BUROCRAZIA. “Scene di ordinaria burocrazia. Dopo anni di fermo abbiamo rimesso a posto le scale mobili della stazione: mi arrabbio quando le scale mobili del pubblico sono ferme e quelle del privato funzionano. I lavori sono terminati a dicembre 2011. Dopo due mesi ieri sono venuti a fare il collaudo. Ma ancora non le aprono perché aspettano un timbro da Roma. Un timbro! Cari tecnici e funzionari romani, perché non iniziamo a liberalizzare la burocrazia? Le scale mobili della stazione sono una piccola cosa, lo so. Ma anche dalle piccole cose si vede la qualità di un’amministrazione”: questo quanto scritto dal sindaco sul suo profilo.

“MI PIACE”. E il suo intervento sembra essere piaciuto alla rete: in poco tempo, i “mi piace” sono stati ben oltre mille. Centinaia anche i commenti.

Omicidio in tipografia, fermato un clochard

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Lunedì sera i Carabinieri hanno fermato un clochard che frequenta la stazione, con l’accusa di concorso in omicidio volontario. L’uomo è ritenuto responsabile della morte di Andrea Manzuoli, il guardiano della tipografia industriale di Prato, trovato senza vita lo scorso 2 gennaio all’interno del luogo in cui lavorava.

L’INTERROGATORIO. Il clochard, durante il lungo interrogatorio, avrebbe fatto delle ammissioni importanti che potrebbero portare ad una svolta definitiva alle indagini sull’omicidio di Andrea Manzuoli, il 45enne trovato morto lo scorso 2 gennaio all’interno della tipografia in cui lavorava. Secondo le voci raccolte nell’ambiente del presunto assassino, l’omicidio potrebbe essere avvenuto per uno sgarro commesso dalla vittima. Sembra confermata la pista legata ai debiti.

IL MOVENTE. A metà dicembre Manuzoli avrebbe passato una notte con una giovane prostituta romena. Inizialmente i due avevano pattuito un prezzo di 200 euro. Il mattino seguente però, la ragazza si sarebbe presentata dal suo fidanzato nonché protettore con segni di violenza sul volto e senza un soldo in tasca. Manzuoli venne così picchiato, seviziato e ucciso con un coltello. I Carabinieri stanno cercando adesso altri complici del clochard.