mercoledì, 21 Maggio 2025
Home Blog Pagina 2669

FOTO / Prossima fermata ”Porta al Prato”. E la riqualificazione?

 

E’ da 365 giorni che la linea 1 della tramvia fiorentina viaggia. E lo fa a suon di record. Una zona lungo il percorso ferrato non è stata però ancora riqualificata. Si tratta dell’area intorno alla fermata di Porta al Prato, dove sono ancora ben evidenti i resti della vecchia carreggiata.

DEGRADO. Pezzi di asfalto, testimoni della vecchia viabilità, aiuole dismesse, sporcizia nei pressi della Torre della Serpe, ossia la struttura poco lontana da Porta al Prato. Questo il panorama che ci si trova davanti, passeggiando nella zona.

GUARDA LE FOTO

{phocagallery view=category|categoryid=31|limitstart=0|limitcount=0}

VIDEO / Un anno di tramvia: parola ai passeggeri

0

C’è chi la vorrebbe attiva per tutta la notte, soprattutto nei weekend. Altri consigliano una riorganizzazione dei collegamenti dei bus, intorno al percorso ferrato.

Oggi la linea 1 della tramvia compie ufficialmente un anno: Il Reporter.it festeggia questo anniversario, andando a sentire cosa ne pensano i cittadini. GUARDA IL VIDEO

{youtube}hlwFfnQmfOI{/youtube}

MILIONI DI PASSEGGERI. In 365 giorni di servizio, la tramvia è stata scelta da un numero sempre maggiore di persone, per un totale di oltre 7,8 milioni di passeggeri (leggi l’articolo con tutti i dati). Intanto qualche “ritocco” rimane ancora da fare, come nella zona di Porta al Prato, dove la vecchia carreggiata non è ancora scomparsa (guarda le foto).

FOTO / Prossima fermata ”Porta al Prato”. E la riqualificazione?

Tram, prima candelina (in anticipo) sotto la pioggia – FOTO / VIDEO

Una tramvia da record

VIDEOREPORTAGE – Tramvia, commercianti sul piede di guerra

Quattro cani (e un criceto) in cerca di casa

0

Un cucciolo, due ”vecchietti”, una cagnolina adulta e… un criceto. Sono i cinque animali che stanno cercando un’adozione.

Oipa Italia Onlus Sezione di Firenze e Provincia è nata nel novembre 2006. Attualmente i progetti che occupano la sezione sono:

PROGETTO OTELLO. Nasce nel 2008 e ha come scopo principale la promozione delle adozioni dai canili della provincia di Firenze, in collaborazione con Amministrazioni Comunali. Molti dei cani del Progetto hanno alle spalle storie di abbandono, maltrattamento, alcuni sono anziani, altri malati, altri rinchiusi in canile da troppo tempo riscontrano gravi problemi comportamentali, ma non per questo hanno meno bisogno di altri di trovare una casa ed una famiglia. Oipa Italia Onlus si fa carico della gestione delle adozioni dei controlli di pre e post affido  per garantire un sicuro futuro per l’animale affidato. 

PROGETTO BENIAMINO. Si inserisce nelle numerose attività della Sezione Firenze di Oipa Italia che, pur consapevole delle numerose emergenze che vive anche la nostra regione,  ha deciso di attivare anche questo Progetto per dare ai cani del sud Italia, invisibili fra gli invisibili, una possibilità di vita dignitosa. Così il Progetto Beniamino cerca di salvare “anche quei cani che sopravvivono nei canili lager del sud, dove non escono mai, non hanno mai un contatto umano, mai una carezza, quei cani che rischiano tutti i giorni una triste vita nelle strade del sud alla mercé di esseri insensibili che li abbandonano, li maltrattano, li seviziano, li avvelenano, nel totale disinteresse della loro dignità di esseri viventi”.

PROGETTO ANIMALI ESOTICI. Il progetto animali esotici nasce dalla necessità di fornire informazioni su animali da compagnia “non convenzionali” che purtroppo vengono acquistati nei negozi con molta superficialità, spiega Oipa. Ci troviamo – continua Oipa – così spesso davanti a maltrattamenti di conigli, cavie, criceti, furetti, ratti, pappagalli, tartarughe etc., e molti sono anche i ritrovamenti nei parchi, giardini, e strade di questi animali che, abbandonati o persi, fuori dalle mura domestiche non hanno possibilità di sopravvivenza. “Questi animali – spiega oipa – che a nostro parere non andrebbero mai acquistati, arrivano spesso in mani sbagliate o inesperte e nelle case di chi non li sa gestire. Venduti come “oggetti”a prezzi bassi sono ormai comuni animali domestici ma di complessa cura e gestione. Il nostro principale scopo è quello di informare chi vuol intraprendere al meglio l’adozione di un animale esotico. Molti di loro, ritrovati sul nostro territorio o tolti da situazioni di maltrattamento, sono stati salvati e ora cercano una nuova migliore famiglia!”.

CINQUE ANIMALI IN CERCA DI CASA. Ecco gli appelli di Oipa:

MAMY. Mamy  è una cagnolina di strada, una mammina coraggiosa che ha dato alla luce cinque bellissimi cuccioli e li ha protetti da tutti finchè li abbiamo salvati e portati al sicuro. I suoi piccoli hanno trovato una famiglia ed ora anche lei vorrebbe trovare un po’ di amore. Mamy è dolcissima e molto buona. Pesa circa 15 kg ed ha tre anni circa. E’ vaccinata e microchippata.

Per info: cristina 3479843116
[email protected]
www.oipafirenze.it

 

PIERO. Piero è un dolce meticcio da caccia salvato in extremis dal canile, dove agonizzava da 10 anni sul cemento bagnato in attesa solo di morire.. i suoi occhi ci urlavano la sua rassegnazione e il suo dolore… Ora Piero è fuori dall’inferno ma ha urgentemente bisogno di un posto caldo, è anziano ma buonissimo, provato dalla lunga detenzione ma negativo alla filaria e alla leishmania, è ancora pelle e ossa ma si sta rimettendo, è abituato al guinzaglio, coccolone disposto a credere ancora agli esseri umani…. regaliamogli un sogno!!

www.oipafirenze.it
Emiliano 339 2368303
Sabrina 339 6277800
[email protected]

 

TONY. Tony è un piccolo meticcio di barboncino salvato in extremis dal canile, dove viveva sul cemento bagnato giorno e notte in attesa solo di morire.. Ora Tony è stato portato via di lì, lavato, tosato e curato, e cerca urgentemente famiglia, è anziano probabilmente ha più di 10 anni ma è un cane molto vitale, vivace e giocherellone, con tanta voglia di correre e saltare che pare un cucciolo, è sano, negativo alla filaria e alla leishmania, abituato al guinzaglio, molto buono e coccolone…
Regaliamogli un sogno!!
www.oipafirenze.it
Emiliano 339 2368303
Sabrina 339 6277800
Ilaria 3349951817

NAT. Nat è un bellissimo cucciolo di appena 6 mesi di vita maschio, bianco e arancio, futura taglia media.. E’ arrivato in canile il giorno di Natale 2010 , probabilmente abbandonato da chi già si era stancato di lui.. Natale cerca una famiglia speciale, che non lo tradisca mai più.. Vaccinato, sano: ADOTTALO!

Per informazioni e adozioni:Sabrina 3396277800Cristina [email protected].

 

 

MIGNOLO. Mignolo è un giovane criceto Roborowsky maschio salvato dal Progetto Animali Esotici di Oipa Firenze. Il piccolo doveva essere liberato insieme ai suoi 13 fratelli sull’argine dell’Arno. Fortunatamente i volontari del progetto hanno saputo dell’idea dei proprietari e gli hanno tratti in salvo (grazie anche al fondamentale aiuto del gruppo Oipa di Pistoia). Mignolo come la maggiorparte dei Roborowsky non ama molto essere maneggiato, veloce e sempre sull’attenti ha bisogno di un pò di tempo per lasciarsi manipolare con tranquillità. Cerca una famiglia speciale!
Per info:
[email protected]
www.oipafirenze.it

Parcheggiatori abusivi e ubriachi nel weekend delle forze dell’ordine

0

 

Ancora numerosi i parcheggiatori abusivi che, spacciandosi per impiegati comunali, spillano soldi ad ignari automobilisti.

CON TANTO DI FALSA RICEVUTA. Sabato scorso un napoletano di 41 anni ha chiesto ad un anziano signore, giunto in città da Bologna insieme ad alcuni amici, dieci euro per la sosta giornaliera e poi tre euro per due ore, rilasciando la ricevuta da un apposito blocchetto con tanto di dicitura “Parcheggio Posteggio Auto”. Nel momento in cui il quarantunenne è stato avvicinato dagli agenti l’anziano ha subito indicato l’uomo specificando l’accaduto. Sul falso parcheggiatore gravavano già diverse denunce, tanto da essere sottoposto all’obbligo di dimora con divieto di uscire dall’abitazione dalle 20 alle 7.

ACCECATO DALLA RABBIA… E DALL’ALCOL. Nella stessa giornata un romeno ubriaco, sotto casa della sua ex fidanzata, anche lei romena di 34 anni, ha dapprima suonato più volte il campanello e gridato invano per farla scendere e poi, persa definitivamente la pazienza, si è sfogato sulla vetrina di un negozio di fiori lì vicino, in via Galliano, danneggiando tende e vasellame.

RITIRO DELLA PATENTE. Ma non finisce qui, perché nella notte, in viale Gramsci, a bordo di una Ford Fiesta sono stati trovatI cinque giovani evidentemente ubriachi. All’autista, un venticinquenne di Arezzo, risultato ai test con un tasso alcolemico di 0.89 e 1.01 g/l, è stata ritirata la patente di guida.

”Io Doppio” sbarca a Empoli

0

Sarà in tour fino alla prossima primavera il nuovo spettacolo di Paolino Ruffini, attore e presentatore livornese, noto al cinema per “Natale a New York”, “Un’Estate ai Caraibi”, “La Prima cosa bella” e l’ultimissimo “Maschi contro Femmine” oltre che ex Vj di MTV. Il tour toccherà molte città italiane fino alla prossima primavera, tra cui Roma, Torino e Milano, ma non mancano nemmeno le città toscane, tra cui Empoli il 15 febbraio al Teatro Excelsior.

LO SPETTACOLO. “Io Doppio”, questo il titolo dello spettacolo, è un  varietà comico divertente e spensierato che gioca col mondo del cinema e della tv, ideato e interpretato dallo stesso Ruffini. Il nome storico dello show si riferisce agli spezzoni di film famosi doppiati in toscano, che sono il cuore dello spettacolo, ma anche al fatto che si tratta di un doppio spettacolo, composto dalle proiezioni e dalla parte live, mentre il sottotitolo “Dè show” sta a ricordare il suo spirito labronico e popolare. Dopo  aver assistito ad una serie di filmati e spot assurdi, gli spettatori si ritrovano ad essere protagonisti sullo schermo e sul palco, ripresi dalle nostre telecamere, coinvolti in remake di famose scene cinematografiche e in svariate situazioni esilaranti.Un “One Man Show” interattivo che trova nella partecipazione del pubblico la sua caratteristica principale, tanto che potrebbe essere definito il primo reality teatrale: sul palco c’è il solo Paolino che col pubblico improvvisa, dialoga e interagisce come in un ambito familiare, in cui la battuta in più ci sta sempre bene. Tra le grandi novità di questo spettacolo, un attesissimo “Tra moglie e marito” in cui alcune coppie si contenderanno succulenti premi, e “La storia del cinema” rivisitata grazie all’aiuto del pubblico: non c’è in realtà un vero e proprio testo di riferimento, la forza dello show sta nella stupefacente capacità di improvvisazione di Paolino e nella spontaneità degli spettatori chiamati sul palco.

RUFFINI. “Ci si meraviglia perché il cinema ha scoperto questa tecnologia, ma il teatro è in 3 dimensioni di natura! E non servono neanche gli occhialini!! Io doppio è in 3d? Meglio! È in 4D perché io esco dal palco, vado incontro al pubblico, lo abbraccio, lo saluto, lo bacio e ogni tanto riesco a sfondare anche la quarta dimensione, quella del tempo: si riesce a tornare tutti ragazzini, ridendo come si faceva a scuola. La quinta e la sesta dimensione poi sono date dalle risate e dall’entusiasmo degli spettatori: con Io doppio i protagonisti siete voi!”, dice Paolo Ruffini, sempre pronto a pescare tra il suo pubblico i personaggi più simpatici e pittoreschi da coinvolgere sul palco.

”Buio d’amore”, Vichi presenta il suo nuovo libro

0

Martedi 15 febbraio, alle 18, lo scrittore fiorentino Marco Vichi presenta il suo libro ”Buio d’ amore” (edito da Guanda) da Melbookstore, in via de Cerretani 16r.  Una raccolta di racconti che descrive i tanti volti dell’amore. Insieme all’autore sarà presente Sara Falli, scrittrice e pittrice.

IL LIBRO. Ha tanti volti l’amore in questa raccolta di racconti che fin dal titolo evoca il buio. Un «buio d’amore» che è mistero insondabile, vuoto di certezze dove la ragione si smarrisce e rimane solo la forza inesplicabile della passione. Ricerca e offuscamento, gloria e confusione, e soprattutto paura: di non farcela, di non essere amati, di essere lasciati, di non capire e non essere capiti, di non saper scegliere. Come nel racconto Valentina, dove una ragazza bella e disinvolta non sa decidersi tra un grande amore del passato e il suo rapporto del presente, fino alla sorprendente, bizzarra, soluzione. O in Ci amavamo, nel quale la protagonista, dopo la morte del suo amore clandestino, semina sconcerto e dolore tra chi ha conosciuto l’uomo per onorare una promessa che gli aveva fatto. Ma l’amore può essere anche la saggezza centenaria della brillante nonna di Una, consapevole che il nipote «prende fuoco come un fiammifero e dopo una settimana corre già dietro a un’altra topina» e svelta a leggere nelle carte il complicato intreccio di relazioni fallimentari del ragazzo. Oppure la fantasia folle dell’emigrante slavo di Tu sei mia, che in mezzo all’oscurità e alla tragedia cerca la luce di un cuore nuovo, di una vita nuova. Un «diario intimo» provocante e originale, che esplora tutte le sfaccettature dell’essere in due, dell’amarsi e del perdersi.

L’AUTORE. Marco Vichi è nato nel 1957 a Firenze e vive nel Chianti. È autore di racconti, testi teatrali e romanzi. Presso Guanda ha pubblicato i romanzi L’inquilino, Donne donne, Il brigante, Nero di luna, Un tipo tranquillo, la raccolta di racconti Perché dollari? e la serie dedicata al commissario Bordelli: Il commissario Bordelli, Una brutta faccenda, Il nuovo venuto e Morte a Firenze. Ha inoltre curato le antologie Città in nero e Delitti in provincia. Il suo sito internet è www.marcovichi.it.

Claag Firenze Basket, due punti fondamentali a Lucca

0

La Claag batte Lucca in trasferta (76-84), mette due punti fondamentali nella propria classifica ed è costretta a riparare – dopo la gara – nello spogliatoio per sfuggire, insieme ai due arbitri, alle ire del pubblico locale. Firenze ha sostanzialmente condotto per l’intero arco della gara, mettendo in luce Rotella e Rath in ottima forma ed un Sanna in versione super.

 

Lucca non è mai stata in grado di mettere la testa avanti. Ma la Claag, dal canto suo, non è riuscita a chiudere definitivamente l’incontro. Colpa, soprattutto, di una scadente percentuale ai tiri liberi, che ha mantenuto la formazione locale in partita fino in fondo. Ed, alla fine, c’è voluto un fallo tecnico con successiva espulsione a Biancani per mettere la parola fine alla gara. Scatenando, dopo la sirena, le ire del pubblico locale.

Il Campi La Villa vince contro il Firenze volley

0

Stavolta i favori del pronostico dettati dalla posizione di classifica vengono confermati dal campo in questo derby fiorentino per cui non c’è stato niente da fare per il Firenze Volley contro un Bacci Campi che ha imposto la sua supremazia ed ha vinto meritatamente la partita.
I padroni di casa hanno evidenziato durante il match maggiore forza fisica e determinazione ed anche, nei momenti più difficili, una maggior esperienza nel gestire le situazioni commettendo meno errori (a partire dal servizio) dei cugini fiorentini che solo a tratti hanno fatto intravedere i miglioramenti di gioco delle ultime positive gare casalinghe.

 

Senza voler accampare delle scuse la situazione medica in casa della squadra fiorentina è ulteriormente peggiorata nella giornata di venerdì in quanto, oltre all’assenza programmata del palleggiatore Marchi per infortunio, sono scesi in campo febbricitanti sia il libero Pinzani che il centrale Lapini mentre Gristina e Lombardi non si erano potuti allenare con continuità durante la settimana.
Tutto sommato comunque la partita ha confermato i progressi registrati nei precedenti incontri vincenti ed abbiamo potuto notare che la voglia di tirarsi fuori dalla brutta situazione di classifica è rimasta inalterata nei ragazzi dei tecnici Saccardi-Nencini che hanno sempre lottato su ogni punto per tutto l’incontro nonostante le evidenti difficoltà e, se nei momenti decisivi dei vari parziali avessero avuto più freddezza, avrebbero potuto far loro perlomeno un set per allungare l’incontro. Primo parziale equilibratissimo,con partenza del Firenze Volley che teneva testa ai padroni di casa fino al 16 a 14 , poi c’era lo strappo dei padroni di casa che si portavano sul 20 a 14; replica immediata del Firenze Volley che, ad un soffio dal raggiungere il Campi (23 a 21), commetteva un paio di errori banali, perdendo il primo parziale.
Secondo set con partenza fulminea del Campi che si portava subito in vantaggio per 8-3, 11-3 e 16-8 con i fiorentini che molto probabilmente ancora non si erano ripresi dalla sconfitta del primo parziale, quando punto dopo punto (18–13 e 20-17) il Firenze Volley riusciva a riportarsi sotto fino ad arrivare sul 22 a 21 dove purtroppo un errore al servizio ridava slancio ai padroni di casa che riuscivano a chiudere anche il secondo parziale.

Il terzo ed ultimo set era un po’ la fotocopia del primo nel suo svolgimento punto a punto fino alle fasi finali quando nuovamente Campi chiudeva il parziale e l’incontro.
Nota positiva nelle file del Firenze Volley, con l’ottimo inserimento in campo del giovane centrale Djouf  al debutto stagionale che ha fatto intravedere notevoli doti e margini di miglioramento.
I ragazzi fiorentini dovranno dimenticare in fretta la sconfitta e ributtarsi in palestra con determinazione e volontà per lavorare in vista del prossimo incontro interno al Palamattioli contro Fucecchio.

Le strade di Firenze/3. La ”faccia pulita” di via Maggio – FOTO

Il nuovo volto di via Maggio. Da poco tempo, esattamente all’inizio di questo mese, la celebre strada è stata ripulita dai graffiti, nel corso “dell’ultima importante iniziativa – fortemente voluta dall’Associazione Via Maggio – per cercare di combattere il degrado e contribuire a salvaguardare e tutelare la specifica natura della nostra storica strada”, spiega Olivia Turchi, presidente dell’associazione.

L’INIZIATIVA. Giovedì 3 febbraio, infatti, in via Maggio si è tenuta l’ultima giornata di copertura dei graffiti promossa dall’Associazione Via Maggio con gli studenti – coordinati dalla docente Daniela Valentini – dell’Istituto per l’Arte ed il Restauro di Palazzo Spinelli, che sono intervenuti numerosi insieme ad altri volontari per ripulire le facciate dei Palazzi storici della strada.

 

{phocagallery view=category|categoryid=30|limitstart=0|limitcount=0}

 

IL PROGETTO. Questa – spiega l’associazione – è stata l’ultima tappa per mettere a punto un progetto pilota per Firenze – in accordo con Soprintendenza, Comune di Firenze, Associazione Via Maggio, Istituto per l’Arte ed il Restauro e Fondazione degli Angeli del Bello – per trovare una metodologia semplificata per la copertura dei graffiti dai palazzi storici di tutta la città, ma soprattutto approvata dalla Soprintendenza e che consentirà ai volontari qualificati che si sono resi disponibili ad operare con la nostra Associazione anche in futuro.

PULIZIE. “L’Associazione Via Maggio – conclude Turchi – ha infatti deciso di adottare la strada e vorremmo cercare di ripulire sistematicamente i graffiti delle facciate e riuscire così, scoraggiando il ripetersi di questi atti vandalici, ad eliminare definitivamente tutte le orribili scritte che deturpano i Palazzi della nostra bella strada!”.

IMMAGINI. Ecco le foto di prima e dopo l’intervento dei ragazzi dell’Istituto per l’arte ed il restauro sul Palazzo dello Sdrucciolo de’ Pitti, su Palazzo Capponi e Palazzo Ridolfi.

Da borgo a “ghetto”? Viaggio in San Frediano VIDEO/FOTOVia Palazzuolo, tra sporco e “battaglie di cartelli” FOTO

INCURIA IN CITTA’, manda la tua segnalazione a [email protected]