sabato, 23 Agosto 2025
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I Viola rientrano in Italia. In tanti per salutare Prandelli

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La tournée in Canada è finita (con la vittoria dei viola sulla Juventus) e i viola rientrano oggi in Italia. Nel pomeriggio, la squadra raggiungerà lo stadio Franchi da Roma: qui è previsto il rompete le righe definitivo, in vista del ritiro per preparare la prossima stagione.

Ma la persona più attesa allo stadio, oggi pomeriggio, è ovviamente Cesare Prandelli, il tecnico ormai prossimo a prendere le redini della Nazionale per il dopo-Lippi. Sono tanti i tifosi attesi questo pomeriggio allo stadio, per salutare l’allenatore dopo 5 anni alla guida della squadra viola.

“Attesa” già iniziata con alcuni striscioni apparsi nella notte all’esterno dello stadio: saluti e ringraziamenti a Prandelli, parole non troppo positive nei confronti della società.

 

Molotov contro la casa di una maestra del Cip e Ciop

Molotov contro la casa di una delle maestre del nido di Pistoia accusate di maltrattamenti nei confronti dei bambini.

L’episodio è avvenuto ieri sera ad Altopascio, quando due molotov sono state lanciate contro l’abitazione in cui la donna si trova ai domiciliari.

Il caso dell’asilo nido Cip e Ciop di Pistoia era esploso qualche mese fa, per i maltrattamenti nei confronti dei bambini. Poi l’arresto delle due maestre, e ora le due molotov, che sarebbero state rudimentali e non sarebbero esplose.

Aumentata la vigilanza all’esterno della casa della maestra.

Toscana, una regione per “vecchi”

La Toscana? Una regione per vecchi. Lo assicura lo Spi Cgil, che a riguardo ha condotto uno studio di cui ora sono stati pubblicati i risultati.

Secondo questa indagine,nella nostra regione si invecchia più di quanto accada nel resto d’Italia: gli ultraottantenni rappresentano il 7,1% della popolazione, a fronte di una media italiana del 5,6%.

Ma non solo. In Toscana, infatti, le persone in età pensionabile sono passate dal 26% del 1992 all’attuale 30%, mentre la media italiana è rimasta ferma al 26%.

 

Georgofili, Grasso a Palazzo Vecchio

Prima la consegna di un riconoscimento, poi l’incontro con i ragazzi delle scuole primarie e medie: mattinata in Palazzo Vecchio, quella di oggi, per il procuratore nazionale Pietro Grasso. Due le iniziative prevista, inserite nel programma per commemorare la strage di via dei Georgofili.

Alle 9.45, in Sala Incontri, il magistrato ha ricevuto dalla presidente della commissione pace Susanna Agostini la ‘Colomba della Pace’, alla presenza dell’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi, Giovanna Maggiani Chelli, portavoce dell’associazione familiari vittime della strage di via dei Georgofili ed Elisabetta Baldi, presidente onorario Fondazione Caponnetto.

Alle 10, nel Salone dei Duecento, il procuratore Grasso ha incontrato gli alunni di alcune scuole fiorentine (due classi della scuola elementare ‘Nadia Nencioni’, una della media inferiore dell’istituto di Oltrarno e una della media ‘Poliziano’) e una rappresentanza di studenti dell’Istituto tecnico commerciale “Carrara” di Lucca.

L’iniziativa, ‘Georgofili, 27 maggio 1993: la memoria giovane’, è stata organizzata dall’assessorato all’educazione. Nel corso dell’incontro è stato proiettato un video realizzato dall’associazione familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili con le immagini dell’attentato tratte dai principali Tg, alcune interviste e le letture di alcune poesie da parte dei compagni di classe di Nadia Nencioni, una delle cinque vittime dell’attentato di 17 anni fa.

Terre confiscate alla mafia, un workshop a Terra Futura

Ne parleranno l’assessore comunale alle Politiche giovanili Cristina Giachi e don Andrea Bigalli, vicepresidente di Libera Toscana, associazione contro le mafie. “La sostenibilità – spiega l’assessore Giachi – non è soltanto quella ambientale collegata ad acqua, aria e verde. C’è anche la sostenibilità legata all’etica e al buon uso del patrimonio ambientale. L’incontro con Andrea Bigalli rappresenta quindi una importante occasione per approfondire questo tema di grande rilevanza”.

A Terra Futura il Comune è presente con lo stand dell’Informagiovani, gli workshop a cura del progetto europeo Races (per la sensibilizzazione sul cambiamento climatico e la diffusione delle buone pratiche per preservare le risorse naturali) e con altri appuntamenti: i due convegni su “Verde urbano e sostenibilità” (domani ore 15 sala della Volta) e “Produzione ed uso dell’energia” (sabato ore 11 palazzina Lorenese); il Gioco dell’oca ecologico (domani 14.30, 16.30 e 18.30 e sabato alle 15.30 allo stand del Comune); la Sfilata riciclata, defilé di abiti realizzati con oggetti e materiali di riciclo a cura della seconda classe del liceo Pascoli di Firenze (domani alle 13, 15.45 e 17.45 e sabato alle 16.45 sempre allo stand dell’amministrazione).

Un nuovo nido in via del Pesciolino

Una struttura multifunzionale che ospiterà complessivamente, dopo l’ultimo intervento, 55 bambini dai tre mesi ai tre anni. Ieri pomeriggio, in via del Pesciolino, a Brozzi, l’assessore all’educazione Rosa Maria di Giorgi ha inaugurato un nuovo asilo nido. L’ ‘Arcobaleno’, attiguo alla scuola d’infanzia ‘Pesciolino’, aveva aperto i battenti nel settembre dello scorso anno ed ospitava anche i piccoli del ‘Chicco di Grano’, chiuso per ristrutturazione. La nuova struttura è stata realizzata grazie al bando regionale per “l’ampliamento dell’offerta dei servizi educativi per la prima infanzia”, rivolto a soggetti pubblici e privati accreditati. Gli arredi sono stati finanziati con contributi regionali previsti dai fondi Cipe.

Ogni gruppo di bambini ha la possibilità di usufruire di due stanze multifunzionali (angoli gioco e pranzo), di un bagno, nonché di una stanza per il sonno. Inoltre sono a disposizione dei gruppi-sezione anche altre tre stanze comuni adibite a diversi laboratori (manipolazione, pittura e psicomotricità). Infine, oltre al grande atrio utilizzato per ospitare i genitori all’ingresso e all’uscita dove si trovano armadi e divanetti per vestire i bambini, ci sono altri spazi per adulti al piano superiore (stanza spogliatoio-laboratorio, ufficio e bagno).

A gennaio si erano conclusi i lavori per il parcheggio, che attualmente è funzionante e offre uno spazio adeguato per le auto di genitori e personale. “Proseguiamo nell’obiettivo, contenuto nel programma dei cento punti del sindaco, di abbattere le liste d’attesa – ha sottolineato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi – e questi nuovi 55 posti ne sono una prova. Gli asili sono un diritto dell’infanzia da garantire e rispettare, nonché un importante soluzione per sostenere adeguatamente le famiglie. Attenzione alle famiglie e alla serenità dei bambini, questa è la nostra formula vincente – ha concluso l’assessore all’educazione – con una parola d’ordine: qualità. Lavoriamo per una città dei bambini e della bambine: questa è la Firenze che vogliamo realizzare e lasciare ai nostri figli”.

Tubo rotto, Ztl sospesa anche oggi

Tubo rotto a Porta al Prato, anche oggi la ztl sarà sospesa. Inoltre è stato anticipato a ieri sera lo spostamento del cantiere in viale Fratelli Rosselli. A metà pomeriggio di ieri si sono infatti conclusi i lavori di sostituzione della tubazione dell’acquedotto, e sono subito iniziati gli interventi di riempimento dello scavo e di risanamento del manto stradale.

Poi via ai provvedimenti per lo spostamento del cantiere e per la conseguente apertura delle due corsie, sempre in direzione uscita città, sull’altra semicarreggiata del viale Fratelli Rosselli. A seguire i lavori sulla semicarreggiata opposta, quella dove sono state ricavate le due corsie “di cantiere” in cui dal primo pomeriggio di ieri sono circolate le auto in uscita città.

Anche oggi, l’ingresso in città da questa direttrice sarà comunque difficoltoso. L’invito di Palazzo Vecchio resta quello, per i veicoli provenienti dalla Firenze-Pisa-Livorno e diretti verso il centro città, di entrare in autostrada e utilizzare le uscite Firenze Certosa, ma soprattutto Firenze Sud. L’invito sarà segnalato anche sui pannelli a messaggio variabile della strada a grande comunicazione.

Anche oggi sarà comunque possibile trovare informazioni costantemente aggiornate sulla rete civica del Comune, all’indirizzo www.comune.fi.it.

Proposte per le vacanze: Bolzano

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Oltre alle bellissime chiese, come il Duomo, la chiesa dei Francescani e quella dei Cappuccini, ed ai suoi castelli come il Mareccio e il Roncolo, deto il castello “illustrato” per i suoi affreschi, assolutamente da non perdere è il Museo Archeologico di Bolzano, la nuova dimora dell’Uomo venuto dal ghiaccio, la mummia di circa 5300 anni rinvenuta sul ghiacciaio del Similaun.
Il percorso espositivo del Museo comprende la storia altoatesina dagli albori al primo Medioevo con reperti originali, modelli, ologrammi, video e guide acustiche.
La mummia “Ötzi” è conservata al primo piano assieme alla storia del ritrovamento e alle tematiche di natura medico-scientifica.

Firenze e Campi più vicine. In bus

Le novità sono state illustrate oggi dal presidente di Ataf & Li-nea Filippo Bonaccorsi, dal sindaco di Campi Bisenzio Adriano Chini e dall’’assessore alla Mobilità Andrea Falsetti.

Dopo un primo anno di “sperimentazione” del trasporto pubblico locale, l’’amministrazione comunale di Campi Bisenzio, sulla base delle osservazioni pervenute da tecnici, uffici e cittadini, ha predisposto insieme ad Ataf & Li-nea alcune modifiche ai percorsi, in parte scattate il 3 maggio scorso, altre in arrivo il 31 maggio.

MENO FERMATE. Dal 31 maggio verrà infatti istituita una nuova linea, il 30 Express. Dieci corse in più, 6 al mattino nella fascia oraria 6/9 e 4 il pomeriggio nella fascia 17/19 che collegheranno Campi a Firenze in minor tempo (15/20 minuti in meno) perché nel percorso l’’autobus farà meno fermate. La linea si chiamerà 30 Express e, partendo dal capolinea di via Galilei, rispetterà tutte le fermate sul territorio di Campi Bisenzio, ma dopo l’’ultima di Buozzi 4 farà solo cinque fermate in andata per Firenze e quattro nel ritorno a Campi. L’’altra modifica che partirà il 31 maggio è quella al percorso della linea 303 che collega San Donnino a Calenzano, con l’introduzione di nuove fermate in via Masaccio, via Tesi, via Buozzi, via Sestini e via Montalvo.

LOMBRICONI ADDIO. “Abbiamo ridisegnato con Ataf i percorsi – ha detto l’’assessore Andrea Falsetti –- per garantire collegamenti migliori e più rapidi. Entro luglio arriveranno poi i nuovi bus ecologici di Ataf che sostituiranno i lombriconi di 18 metri. Un passo in più per migliorare il trasporto pubblico locale nell’ottica di ampliare i collegamenti e perfezionare quelli già esistenti”.

SERVIZI MIGLIORI A COSTO ZERO. “Questi importanti miglioramenti sono stati ottenuti a costo zero –- ha detto il presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi – grazie a una riorganizzazione del servizio decisa in collaborazione con l’’amministrazione comunale, seguendo le richieste dei cittadini. Siamo pronti, nei prossimi mesi, a lavorare ancora insieme al Comune per ottenere ulteriori miglioramenti”.

ALTRE MODIFICHE. Le modifiche in vigore dal 31 maggio hanno infine riguardato lo spostamento del capolinea delle linee Ataf 30A e 35. Il 35 non fa più capolinea in via Galilei ma in via Magenta (davanti all’’Esselunga) prolungando comunque il suo percorso fino alla rotonda di via Confini – via Paolieri e mantenendo quindi le fermate di via Barberinese a servizio soprattutto della scuola media Garibaldi. Il collegamento diretto delle zona di via Galilei con Firenze, prima assicurato dal 35, è coperto ora dal 30A che ha spostato il suo capolinea da piazza Togliatti a via Galilei.

La 7° edizione del Torneo “Città di Montecatini”

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Alla conferenza stampa erano presenti il Vicesindaco Edoardo Fanucci, il Presidente della Federtennis Toscana Guido Turi, il dottor Antonio Galassi in rappresentanza delle Terme di Montecatini, Tiziano Pierallini del Coni di Pistoia, ed i tecnici federali Renzo Furlan e Giancarlo Palumbo. Assieme a loro, alla sua prima uscita ufficiale in qualità di nuovo Presidente dello Sporting Club Montecatini-Madras, Alberto Bandini, primogenito del mitico personaggio scomparso. In sala, infine, una grande partecipazione di sponsor e amici di Adriano Bandini. La notizia più bella, assolutamente inaspettata, è stata data dal Vicesindaco del Comune di Montecatini Edoardo Fanucci. “Adriano Bandini è stato, tra i grandi personaggi dello sport che hanno dato molto alla nostra città, quello che ha contribuito a portare Montecatini nel mondo. In virtù di questo e di tante altre cose, il Consiglio Comunale ha deciso di intitolargli una strada della città termale”. Grande commozione in sala per una notizia che rende merito al grande lavoro effettuato da Adriano Bandini per conto della città. “A suo tempo ho fatto il raccattapalle in una delle manifestazioni organizzate dallo Sporting – ha proseguito Fanucci – e la passione tennistica mi è rimasta addosso. E’ doveroso riconoscere ad Adriano tutto ciò che di buono ed importante ha fatto per la nostra città. Ha addirittura organizzato la Coppa Davis, un’altra delle perle che può vantare Montecatini. La speranza è che, questa importante collaborazione con lo Sporting Club Montecatini-Madras, possa continuare con identici risultati anche sotto la nuova egida di Alberto Bandini”. Un intervento pieno di commozione è stato quello del Presidente del Comitato Regionale Toscano Guido Turi. “Tanti sono i ricordi che mi legano ad Adriano e la sua scomparsa è stata una vera calamità per il nostro sport. Per fortuna, a prendere le redini dello Sporting Club è stato il figlio, Alberto, che sono sicuro farà di tutto per seguire le orme di Adriano. E’ l’organizzazione di questa settima edizione ne è la prova”. Altrettanto commovente l’intervento di Alberto Bandini che si augura di “poter seguire al meglio le indicazioni ereditate in tutta una vita dal Babbo. Mi auguro con la collaborazione di tutti di riuscire a mantenere importante il ruolo dello Sporting. Naturalmente con l’aiuto di tutti e soprattutto degli sponsor e delle Autorità amministrative. Permettetemi un ringraziamento particolare alla nuova gestione del club rappresentata da Daniele Balducci che, sono certo, darà un apporto importante alla buona riuscita del torneo”. “E’ un torneo altamente competitivo quello che andiamo a vedere – ha detto Renzo Furlan. Sia al maschile che al femminile le presenze sono importanti. E le sorprese, visto la presenza di atleti di ben 40 nazioni, sono all’ordine del giorno. Come Federazione italiana, siamo riusciti a garantire la presenza di tutti i nostri tennisti più forti, mentre al femminile ci sarà qualche assenza importante, stante la concomitanza con gli esami scolastici.