sabato, 16 Agosto 2025
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Le teste di Stilling sbarcano a Fiesole

Una mostra che conferma l’importante dialogo di Fiesole con l’arte contemporanea.

L’arte di Stilling mira a dare l’idea della grandiosità e le opere si uniformano sapientemente con il contesto archeologico proprio perché ispirate alla monumentalità. L’artista sembra lavorare con il mito, con il tempo e le sue stratificazioni, dando alle sue sculture un sensibile sentimento per l’antico. Le opere di Stilling si sposano con la classicità, istaurando un legame con le tradizioni, la storia e i popoli. L’inaugurazione della mostra si terrà domenica 14 marzo, alle ore 11, nell’Area Archeologica.

All’evento interverranno Fabio Incatasciato, Sindaco di Fiesole, Paolo Becattini, assessore alla cultura del Comune di Fiesole, il professor Giuseppe Castellana, direttore del Museo Archeologico di Agrigento, il professor Gian Luigi Corinto dell’Università di Macerata e la Console tedesca Renate Wendt.

La mostra sarà aperta tutti i giorni: dalle 10 alle 18 fino al 30 marzo e dalle 10 alle 19 dal 1 aprile al 30 agosto.

Il costo del biglietto, che comprende l’entrata anche al Museo Bandini e all’Area e al Museo archeologico, è di 10 euro intero e 6 euro ridotto.

Per informazioni: Tel 055.-5961293 – [email protected].

Albertazzi fa il tutto esaurito a Empoli

Quello di venerdì prossimo sarà uno show-conferenza per indicare che lo spettacolo non è tanto “dizione” o “lettura” dei versi; delle prose o della filosofia dantesca, quanto un tentativo di scoprire Dante nella cultura, nelle opinioni, nella cronaca della sua vita e nella storia del suo tempi. Un modo per sentire più vicino il Divino Alighieri, ma anche per scovare i suo vizi e i suoi tic, insomma toglierlo dalla didascalia didattica.

Albertazzi prende spunto dai suoi ricordi d’infanzia, la sua professoressa di Latino delle medie Cinita, che lo interrogava su Dante, ricordo con il quale si apre lo spettacolo, quando, su alcuni versi danteschi, seminascosta dietro un velame, Cinita compare come d’incanto, incarnata da Ilaria geniatempo, e Albertazzi è seduto di spalle al pubblico e ricorda, anzi sogna, le cosce della sua giovane avvenente professoressa.

Un escamotage elegante sul quale Albertazzi imbastisce tutto lo spettacolo, in un continuo discorrere senza soluzione di continuità tra le donne di Dante e questa sua prima donna della quale dice sia davvero esistita, raccontando dettagli, vezzi del carattere, anche quando Cinita non fu più la sua prof., attribuendole addirittura un libro, La deliziosa ascesa edito da Vallecchi.

Per l’ultimo appuntamento della stagione il 23 marzo con il ritorno a Empoli di Alessandro Gassman che propone “Roman e il suo cucciolo” continua a prevendita presso Discofollia, in via del Gelsomino, 45 ad Empoli, telefono 0571 710746.  I prezzi: 19 euro biglietto intero, 16 il ridotto.

Quartiere 4 – centro solo in tram, rivoluzione linee Ataf

A cambiare saranno le linee 1, 5, 6, 9, 15, 16, 27, 44, 46, 50, 72, 73, 77 e 78 che in buona parte non attraverseranno più l’Arno, ma saranno limitate al Quartiere 4. L’obiettivo è dare centralità alla tramvia facendone il mezzo principale per raggiungere il centro storico. Per questo verranno deviati quegli autobus, come il 16, che di fatto ricalcavano il percorso della tramvia e saranno ridotti drasticamente gli incroci tra bus e tram, pericolosi e contrari ad una buona efficienza del servizio.

Il chilometraggio totale delle linee Ataf sarà nel complesso accorciato di circa 700.000 km, favorendo percorsi più brevi ma più capillari e soprattutto più frequenti: per i bus più utilizzati i cittadini dovranno aspettare non più cinque-otto minuti. Farà eccezione la linea 6, che verrà allungata fino all’ospedale di Torregalli. Per la prima volta gli autobus raggiungeranno anche il nuovo quartiere di Pontignale, mettendo anche questo in comunicazione diretta con la tramvia.

Restano invece dove sono, per il momento, i capolinea delle linee extraurbane gestite da Cap, Sita, Lazzi e Terravision. Tra l’amministrazione comunale e le società è infatti in corso, come ha detto l’assessore alla mobilità Massimo Mattei, “una battaglia all’arma bianca” per il loro trasferimento dalla stazione di Santa Maria Novella alla Stazione Leopolda. “Anche i gestori del trasporto extraurbano – ha continuato Mattei – devono capire che tutto sta cambiando. Non è più possibile fare come in passato, cioè facendo un uso proprio ognuno di una parte di piazza Stazione”.

Match rinviato per neve? “Per ora non c’è alcun rischio”

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Nevica da questa mattina in città, ma la gara di Champions League tra Fiorentina e Bayern non è, almeno al momento, a rischio.

“Se le condizioni rimangono quelle attuali non esiste alcun rischio di sospendere la gara. Secondo le previsione del Lamma è probabile una lieve intensificazione delle precipitazioni dalle 20.00 di questa sera”, annuncia la Fiorentina attraverso il suo sito ufficiale.

Per sicurezza, comunque, la società viola fa sapere anche che sul campo si provano i palloni colorati. “Il terreno di gioco è riscaldato, portato ad una temperatura superiore ai 28°, quindi la neve non sta attaccando al suolo”, conclude la Fiorentina.

Cristiana Capotondi a Firenze

La giovane attrice incontrerà  i ragazzi delle scuole superiori fiorentine e risponderà alle loro domande. La particolare “lezione” sarà preceduta dalla proiezione del film “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri” (1970) con Gian Maria Volonté, Florinda Bolkan, Gianni Santuccio, Orazio Orlando, Sergio Tramonti e Salvo Randone. Seguirà il dibattito moderato dal critico Alessandra De Luca. L’incontro è aperto al pubblico, basta contattare il numero 055 2719024 oppure [email protected] (fino ad esaurimento dei posti disponibili).

Giunta alla sua quarta edizione, l’iniziativa ha già coinvolto insegnanti d’eccezione come Jodie Foster, Giovanni Veronesi, Sergio Castellitto, Valeria Solarino, Claudia Gerini, Luisa Ranieri, Riccardo Scamarcio, Claudio Santamaria, Carolina Crescentini, Valerio Mastandrea, Nicolas Vaporidis, Luca Argentero, Valeria Golino, Isabella Ragonese e Michele Riondino.

Rapinarono la cassiera di una sagra, in manette il basista

I banditi, infatti avevano inavvertitamente abbandonato vicino al luogo del crimine le calze che avevano usato per camuffare i tratti del volto. Tramite accurate indagini la squadra anticrimine di Forte dei Marmi è riuscita a ricostruire dove (un grande magazzino fiorentino), quando (un paio di estati fa) e soprattutto chi aveva acquistato le calze.

A finire in carcere un cittadino italiano di 33 anni residente a Massa Carrara, considerato il basista del gruppo, già in prigione per una rapina in abitazione commessa a Reggio Emilia nel marzo del 2009. Sono invece latitanti i due complici dell’uomo, entrambi albanesi domiciliati a Firenze che con ogni probabilità nel frattempo hanno lasciato l’Italia, i quali avrebbero materialmente messo a segno il colpo.

A 556 anni dalla nascita Vespucci torna a casa

Si tratta del primo obiettivo raggiunto dal ‘Comitato Amerigo Vespucci a casa sua‘, costituitosi di recente a Firenze per celebrare la figura e il luoghi legati all’esploratore che ha dato il proprio nome all’America.

Il trasferimento dell’opera sarà al centro della cerimomia in ricordo dell’esploratore nato il 9 marzo 1454. Domani mattina, alle 10.30, verrà celebrata una santa messa in suo onore nella chiesa di Ognissanti, dove riposano i membri della famiglia Vespucci. Alle 11.30 ci si sposterà nell’atrio dello Spedale di San Giovanni di Dio, l’antico ospedale fondato tra il 1382 e il 1388 da Simone di Piero Vespucci, antenato di Amerigo, ed attualmente di proprietà della Asl. Qui interverranno il presidente del consiglio comunale e membro del Comitato Eugenio Giani, il console degli Stati Uniti Mary Ellen Countryman, la sovrintendente del Polo museale Cristina Acidini, il direttore generale dell’Asl 10 Luigi Marroni ed il presidente dell’associazione San Giovanni di Dio Massimo Ruffilli.

Dopo l’esibizione del Coro dei cadetti della U.S. Coast guard verrà poi scoperto il busto di Amerigo Vespucci. Per l’occasione sarà in mostra anche una riproduzione a grandezza naturale del planisfero cordiforme di Martin Waldseemüller, la carta geografica realizzata nel 1507 in cui per la prima volta le terre del Nuovo mondo vengono chiamate con il nome “America”, in onore del navigatore fiorentino. Si tratta di un planisfero composto da 12 tavole di legno, che unite raggiungono le dimensioni di 1,32 metri di altezza per 2,36 di larghezza il cui originale è attualmente conservato alla Library of Congress di Washington.

“L’intenzione del Comitato – ha detto Eugenio Giani presentando l’iniziativa – è quella di poter portare il busto nel Salone de’ Cinquecento a Palazzo Vecchio in occasione del 500° anniversario della morte di Vespucci, che ricorre nel 2012″. Proprio in vista dell’anno vespucciano il Comitato, ha aggiunto Giani, “si sta impegnando a divenire una Fondazione, in modo da potersi dotare di una sede stabile e, soprattutto, di promuovere al meglio le celebrazioni dell’esploratore fiorentino, stabilendo un legame profittuoso di scambio, studio e ricerca con gli Stati Uniti“.

Disabili, assunzioni in drastico calo a Firenze

LA CRISI COLPISCE LE CATEGORIE PROTETTE. Questi i dati di fondo: crescente difficoltà a facilitare l’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro. Anche nei ruoli che sono tradizionalmente riservati alle categorie protette, (centralinisti, portieri addetti ai call center, ecc.), con l’avanzare della crisi economica sono stati colpiti i lavoratori delle categorie “protette” e quindi più deboli.

MENO 50% DI ASSUNZIONI. Fino al 2008 venivano inseriti mediamente quattrocento persone portatrici di handicap. Negli ultimi due anni invece drastica riduzione delle assunzioni (superiore al 50%) unita al contemporaneo aumento della precarietà e della conseguente difficoltà a mantenere il posto di lavoro conquistato con tante difficoltà. Nel settembre 2008 gli avviamenti erano stati 395, mentre alla fine del 2009 sono stati 303.

IL CONTRATTACCO DELLA PROVINCIA. “La Provincia non è stata a guardare – ha spiegato l’assessore a formazione e lavoro Elisa Simoni – cercando di rimediare anche all’assenza dei decreti attuativi della legge che stabilisce il collocamento mirato per i disabili, la numero 68 del 2007. Bisogna sottolineare infatti che senza decreti attuativi non sono state messe in atto una serie di misure che a nostro parere potevano aiutare all’inserimento dei lavoratori diversamente abili”.

La Provincia ha avviato una sperimentazione grazie alla quale “permettiamo sostanzialmente alle aziende di essere in parte adempienti e ai portatori di handicap di essere inseriti”. La scelta è stata compiuta dopo un confronto con tutte le associazioni di rappresentanza dei disabili ed è stata presentata recentemente dalla Provincia in un convegno promosso dalla Cgil.

Giotto inedito affiora a S. Croce

L’esame, eseguito con i raggi ultravioletti, ha fatto emergere – a detta degli esperti – il vero Giotto oggi scomparso. Si tratta di una pittura a secco, che il maestro usò per superare alcuni limiti propri dell’affresco, usando leganti proteici che non hanno resistito al tempo e che ci hanno nascosto finora l’immagine complessiva.

Palazzo Vecchio riapre le porte ai fiorentini

Si potranno visitare anche gli scavi archeologici sotto Palazzo Vecchio, domenica 14 marzo, in occasione del nuovo appuntamento del ‘Palazzo dei fiorentini’, la giornata di apertura straordinaria e gratuita della sede del Comune ai nati e/o residenti a Firenze e provincia: dalle 9 alle 21 si potranno scoprire liberamente il Palazzo e il museo, oppure fare attività guidate.

E appunto sarà anche possibile visitare l’antico teatro romano i cui resti si trovano ancora sotto il Palazzo. Da aprile, inoltre, le visite agli scavi saranno possibili in maniera più strutturata. Per partecipare alla giornata è necessario essere muniti della tessera ‘Un bacione a Firenze’: chi ha già partecipato alle precedenti ‘domeniche’ ne è già in possesso, mentre chi ne è sprovvisto può ritirarla gratuitamente presso la sede degli Urp (Uffici relazioni con il pubblico) della città.

Varie le attività previste, alcune prenotabili, altre libere (fino ad esaurimento dei posti disponibili). Tra le attività libere ci sono la visita al camminamento di ronda e la visita al Camerino di Bianca Cappello, dalle 10 alle 13, ogni 20 minuti, e dalle 15 alle 18, sempre ogni 20 minuti. Tra le attività da prenotare, ‘Memorie dal sottosuolo’, le visite agli scavi archeologici, dagli otto anni in su, che saranno guidate dalla Cooperativa archeologia e dureranno 45 minuti (alle 10, 11, 12, 15, 16 e 17). Il Museo dei ragazzi, come sempre, mette a disposizione animatori e guide per varie attività. Per esempio i ‘Percorsi segreti’ (Studiolo di Francesco I, Tesoretto di Cosimo, Salone dei Cinquecento e capriate, Scala del Duca), alle 10, 10.30, 11.30, 12, 15, 15.30, 16.30 e 17. Per i più piccoli c’è la ‘Favola profumata della natura dipinta’ (ore 10) e ‘La favola della tartaruga con la vela’ (ore 15). Per tutti (dagli 8 anni) ci sono poi ‘Alla tavola del duca’ (ore 10, Salotta); ‘Terra tonda o terra piatta’ (ore 16.30, Salotta); ‘La bellezza femminile tra Quattrocento e Cinquecento (ore 15), i ‘Consiglieri del Duca Cosimo I’ (ore 11.30) e ‘Invito alla reggia: incontro con la duchessa’ (ore 16.30, Quartieri monumentali). Libere invece le ‘incursioni’ di Giorgio Vasari che racconta la storia del Salone dei Cinquecento: dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 interventi ogni 45 minuti. Per prenotazioni e informazioni ci si può rivolgere al call center del Museo dei ragazzi, 055-2768224.

Per ritirare la tessera del ‘Bacione a Firenze’ occorre rivolgersi agli uffici Urp. Nel Quartiere 1 si trova in piazza Madonna della Neve 1, al complesso ex Murate, 055-2001764, oppure 055-2001857. Al Quartiere 2 l’Urp è in piazza della Libertà 12 (055-2625028, 0552625027. L’Urp del Quartiere 3 è in via Tagliamento 4 (055-2767703, e 055-2767741). Al Quartiere 4 l’Ufficio è in via delle Torri 23 (055-2767120, e 055-2767147). Due uffici al Quartiere 5: il primo in via Carlo Bini 7 (055-431859 oppure, per non udenti, 055435871), e il secondo in piazza 1° Maggio a Brozzi (055-300279). Per tutti gli Uffici l’orario è dalle 9 alle 13 dal lunedì al venerdì, e il giovedì anche dalle 14.30 alle 17.30. Gli Urp dei Quartieri 2, 3, 4 e 5 (via Carlo Bini) sono aperti anche il sabato dalle 9 alle 13.