martedì, 29 Aprile 2025
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Sclerosi multipla, passi avanti

I risultati dello studio – coordinato da Maria Pia Amato, docente al Dipartimento di Scienze neurologiche e psichiatriche dell’ateneo fiorentino, e, per gli aspetti di risonanza magnetica, da Nicola De Stefano, docente al Dipartimento di Scienze neurologiche e del comportamento dell’Università di Siena – sono stati pubblicati su Neurology, rivista dell’American Academy of Neurology, una delle pubblicazioni più importanti in ambito neurologico a livello internazionale.

Nello studio 63 pazienti con sclerosi multipla benigna (con durata di malattia di 15 o più anni e disabilità minima) sono stati indagati con l’esecuzione di una batteria di test cognitivi, una risonanza magnetica e sono stati seguiti per un follow-up medio di 5 anni.

La valutazione cognitiva comprendeva un totale di 10 test su memoria verbale e spaziale, attenzione, concentrazione e velocità di elaborazione delle informazioni. La risonanza magnetica indagava il volume lesionale associato alla malattia a livello encefalico e i volumi cerebrali dei pazienti.

Dallo studio è emerso che circa il 30% delle persone con sclerosi multipla benigna è peggiorato significativamente nel corso dei cinque anni. I soggetti che avevano sbagliato più di due test cognitivi avevano un rischio di progressione della malattia significativamente più alto rispetto a chi sbagliava uno o nessun test. Tale rischio era, inoltre, più elevato nei pazienti di sesso maschile, e nei soggetti con un carico lesionale maggiore alla risonanza magnetica.

“I nostri risultati dimostrano che il sesso, lo stato cognitivo e il volume lesionale encefalico sono fattori importanti per predire il rischio di progressione della sclerosi multipla benigna” afferma Maria Pia Amato, docente associato di Neurologia all’Università di Firenze “Il nostro studio evidenzia l’importanza della valutazione delle funzioni cognitive anche in pazienti in fase inattiva: tali informazioni possono essere di grande importanza per guidare la scelta terapeutica”.

L’American Academy of Neurology, un’associazione composta da più di 21.000 neurologi e scienziati nel settore nelle neuroscienze, ha lo scopo di promuovere il miglioramento dell’assistenza e della cura ai pazienti, attraverso l’educazione e la ricerca.

Domani rock al Parterre

I due gruppi emergenti, che propongono la maggior parte del loro repertorio, originale e cover, in italiano e non in inglese, si sono formati nel laboratorio di professionalizzazione dello spazio giovani C.U.R.E. nel parco Pettini Burresi. Garantiti buona musica e un po’ di fresco. Ingresso libero. Per informazioni 055/2767840.

Le Reti di Solidarietà non vanno in vacanza

I volontari che operano presso le Reti di solidarietà promuovono il raccordo organizzativo con le istituzioni e le associazioni che intervengono in campo sociale, favorendo la cooperazione reciproca e lo scambio di informazioni.

Le persone interessate possono telefonare alla Rete di solidarietà del Quartiere di residenza. Ecco gli orari e i numeri.

Quartiere 1, via dell’Anguillara, 055/2767611, aperto fino al 31 agosto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.

Quartiere 2, via Luna 16, 055/667704, aperto dal 3 al 7 agosto e dal 24 al 28 agosto aperto solo la mattina, dal 10 al 21 agosto chiusura totale.

Quartiere 3, piazza Elia dalla Costa 33, 055/6810079, fino al 31 agosto chiusura totale.

Quartiere 4, via Assisi 20, 055/7877776, sempre aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 18.

Quartiere 5, via Reginaldo Giuliani 115 n, 055/430144, aperto solo la mattina dalle 9.30 alle 12.30.

Prato, stroncato maxi giro di usura

Nella capitale del tessile, già affannata dalla crisi, succedeva anche questo: imprenditori con l’acqua alla gola si rivolgevano a usurai per ottenere prestit, salvo poi dover rendere le somme ottenute con tassi che oscillavano dal 70 al 220 per cento.

E quando non riuscivano a sanare i loro debiti, venivano minacciati, intimidati e in alcuni casi sottoposti a violenze fisiche.

All’incubo di questi imprenditori ha messo fine la Guardia di Finanza di Prato con due arresti ( si tratta di due italiani, su di loro pesano le accuse di usura, estorsione e minacce) e un sequestro di beni per un valore complessivo di un milione di euro.

Ztl notturna fino al 31 ottobre

È quanto è emerso nella seduta della commissione consiliare ambiente e mobilità cui ha partecipato l’assessore alla mobilità Massimo Mattei.

“La commissione ha concordato sull’opportunità di mantenere in vigore la ztl notturna fino alla scadenza del 31 ottobre – ha dichiarato il presidente della commissione Eros Cruccolini – con l’impegno, già da fine settembre, di lavorare insieme per rivedere le criticità che l’esperienza di questo provvedimento ha evidenziato. In questo lavoro saranno coinvolti i cittadini, le associazioni di categoria e i rappresentanti dei giovani che fruiscono delle attività del centro storico.

L’impegno è di elaborare una nuova proposta per la prossima estate che tenga conto anche della necessità di prevedere elementi complementari, quali i parcheggi e il servizio di trasporto pubblico, che forse sono stati carenti finora non dando quindi una risposta così alle esigenze dei cittadini” conclude il presidente Cruccolini.

Bruscello di Montepulciano, il nuovo nella tradizione

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Lo spettacolo è organizzato dalla Compagnia Popolare del Bruscello in collaborazione con il Comune di Montepulciano, la Provincia di Siena, la Regione Toscana e la Fondazione MPS. Il 29 luglio si è svolta a Firenze al caffè storico Giubbe Rosse la conferenza stampa di presentazione dell’evento alla presenza del sindaco di Montepulciano Andrea Rossi, del Presidente della Compagnia Popolare del Bruscello Marco Giannotti e del Direttore Artistico Franco Romani. Il Bruscello è un dramma in tre atti con la regia e scenografia dello stesso Franco Romani, musiche del maestro Luciano Garosi e testi di Irene Tofanini, cantato e recitato in ottava rima come da tradizione da attori non professionisti e da circa 100 comparse che unite ai musicisti, scenografi e tecnici porta a più di 200 il totale delle persone che partecipano allo spettacolo. Il ritorno alla “Pia” rappresenta una scelta in qualche modo obbligata perché è stato il primo Bruscello ad essere stato rappresentato nel 1939 e poi rientra nella trilogia degli spettacoli dedicati a Dante iniziata nel 2008 con “Ugolino della Gherardesca” e che proseguirà il prossimo anno con “San Francesco d’Assisi. Bruscelli che rappresentano una svolta nella direzione del rinnovamento anche se nel rispetto dei canoni tradizionali. Se da una parte non viene toccato il nucleo del Bruscello fatto di storie popolari portate avanti con 30 spettacoli rappresentanti nel corso di 70 anni, tratti dai poemi e dai libretti, dall’altra ci sono grandi novità in particolare per l’aspetto musicale, che rappresenta il cuore di questa innovazione, la riscrittura dei testi e una maggiore attenzione allo spessore psicologico dei personaggi. Rispetto alla tradizione l’orchestra è stata allargata a 39 elementi e si punta a dare un interesse particolare alle scene corali, vivacizzandole con balli, cortei e musicisti sulla scena. Hanno mantenuto una grande importanza le scene liriche, dove la normale dinamica del Bruscello in un certo senso si ferma e indugia lasciando spazio alle situazioni emotive dei personaggi, realizzandosi musicalmente anche tramite duetti e terzetti. Un ruolo rilevante è affidato al coro, che interviene per sottolineare i momenti di particolare intensità drammatica, amplificando e sottolineando le vicende interiori dei personaggi. Rispetto alla “Pia” del 1939 anche i testi sono stati in parte rielaborati dalle notizie e i dati storici pervenuti sulla vicenda che racconta la storia di questa giovane donna ( interpretata dalla giovane Chiara Protasi), che viene data in sposa a Nello della Pannocchiesca ( personaggio interpretato dal “veterano” del Bruscello Stefano Bernardini), accusata di un falso tradimento da Ghino (Roberto De Pascali), il luogotenente di Nello incaricato di proteggerla durante la sua assenza in guerra ma che se ne invaghisce. Lei lo respinge e per questo motivo Ghino decide di vendicarsi e l’accusa di tradire il marito che alla fine, convinto di questo fatto, la fa uccidere proprio da Ghino che la getta da un castello in Maremma. Da qui la celebre frase riportata da Dante nel canto V del Purgatorio “Ricordati di me che son la Pia Siena mi fé, disfecemi Maremma”. La modifica più importante è la datazione. In origine si parla della lotta tra Guelfi e Ghibellini, stavolta invece la nuova ambientazione è spostata di qualche decennio più avanti e si riferisce alla guerra tra Siena ed Arezzo e alla battaglia di “Campaldino”. Poi si cita anche il Giubileo del 1300 per offrire un nuovo omaggio a Dante. “Del resto “Pia dei Tolomei” è un personaggio popolare fantastico – spiega il direttore artistico Franco Romani – e quindi non esistono certezze storiche sulla sua vita. Ma accanto a queste novità non mancano però i temi classici della storia di questa figura così importante nella tradizione medievale che non solo colpì i contemporanei come Dante ma anche che ha lasciato i segni nell’immaginario popolare e tra gli artisti ha affascinato personaggi come Eliot, Pound, Marguerite Yourcenar, Donizetti”. “Sono 70 anni portati molto bene – ha detto il Presidente della Compagnia Popolare del Bruscello Marco Giannotti – perché il Bruscello ha ormai una tradizione particolare con un occhio al futuro e uno al passato, capace di trasformarsi rimanendo sempre se stesso. Uno spettacolo in continua evoluzione diverso dai precedenti e in grado di coinvolgere i giovani. Ed è questo è il segno di vitalità più importante per una manifestazione che ha ancora molto da dire e che si confermerà anche quest’ad un alto livello artistico”. “Montepulciano è sempre di più una città della cultura – ha sottolineato il nuovo sindaco Andrea Rossi eletto lo scorso giugno – e questo significa sviluppo del territorio insieme al paesaggio e i prodotti tipici di eccellenza come il Vino Nobile. Per questo voglio confermare il pieno sostegno della mia amministrazione a tutte le associazioni come la Compagnia Popolare del Bruscello che vantano una tradizione ormai consolidata all’insegna della qualità e della passione”. Il manifesto dello spettacolo è stato disegnato dalla giovane artista Elisa Cherubini. “Pia De’Tolomei” andrà in scena da giovedì 13 a domenica 16 agosto alle ore 21.30, costo del biglietto d’ingresso 10 euro. Per informazioni: Associazione Compagnia Popolare del Bruscello di Montepulciano, Piazza Santa Lucia, 1 Montepulciano (Si), tel. 0578.758529, www.bruscello.it

Neonato abbandonato in chiesa

Adesso lui sta bene: è stato trasportato al Santa Maria Annunziata di Bagno a Ripoli e visitato accuratamente nel reparto maternità e non ha alcun tipo di problema.

I militari della stazione di Firenze sono al lavoro per ricostruire l’identità della mamma.

Senza soldi, ma con 100 auto

IL MISTERO. Eppure numerosi suoi veicoli sono risultati coinvolti in incidente, sempre condotti da cittadini extracomunitari. Una particolarità che ha destato la curiosità della Polizia Municipale che, dopo una serie di indagini e accertamenti coordinati dal sostituto Procuratore della Repubblica Luca Turco, hanno portato alla denuncia di V.A, 51 anni, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

TROPPI INCIDENTI, TROPPE FUGHE.Tutto è iniziato dopo una serie di incidenti stradali rilevati dai vigili: dal 2004 ben 13 incidenti con veicoli intestati a V.A. di cui quattro privi di copertura assicurativa. Inoltre in cinque occasioni il conducente si era dato alla fuga senza prestare soccorso alle persone ferite. I veicoli risultavano essere sempre condotti da cittadini extracomunitari ma erano, appunto, di proprietà di V.A. che si dichiarava sempre estraneo ai fatti.

LA SCOPERTA. La Polizia Municipale attraverso indagini accurate, perquisizioni domiciliari in diverse località, accertamenti presso agenzie di pratiche automobilistiche è riuscita a ricostruire i fatti. V.A. si faceva pagare da cittadini extracomunitari privi di permesso di soggiorno, per farsi intestare i veicoli che poi venivano da loro usati. Nella casa dell’uomo stati rinvenute numerose foto di cittadini extracomunitari: erano inoltre presenti anche tre cittadine di nazionalità honduregna risultate prive di permesso di soggiorno.

VIVEVA NELLE CASE POPOLARI. V.A., oltre ad essere seguito dagli assistenti sociali, è assegnatario di un alloggio Erp ed ha un debito nei confronti dell’Amministrazione comunale di oltre 21.000 euro per sanzioni al codice della strada non pagate. Dieci dei veicoli rintracciati dai vigili sono stati sequestrati: per sei si tratta di un sequestro amministrativo per mancanza della copertura assicurativa e per questi il Prefetto, su richiesta della Polizia Municipale, ha già provveduto a disporre la confisca. Per gli altri quattro è scattato il sequestro penale preventivo disposto dal Gip. V.A. è stato rinviato a giudizio per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Per quanto riguarda l’alloggio, infine, i vigili hanno già iniziato la procedure per la revoca dell’assegnazione.

Toscana in testa per il numero di omicidi-suicidi

In aumento il numero degli omicidi-suicidi, che nel 2008 hanno avuto un incremento del + 28% e che si concentrano soprattutto nel Nord Italia, dove è avvenuto il 59,4% degli eventi del 2008 (19 casi, a fronte del 48% nel 2007). A seguire il Centro con 7 eventi (21,9%) e il Sud, con 6 casi (18,8%).

Per quanto riguarda le regioni, la Toscana e il Veneto hanno il maggior numero di casi (5, cioè il 15,6%), seguite da Lombardia e Puglia, con 3 casi. Infine un dato allarmante: il 91,6% degli omicidi-suicidi avviene in famiglia.

 

 

500 mila euro per l’Abruzzo

“La Toscana ha adottato San Demetrio e il suo aiuto ci permetterà di dare una scuola nuova ai bambini di dieci comuni della valle dell’Aterno fin dal 18 settembre”: con queste parole Silvano Cappelli, sindaco del paese abruzzese, ha espresso oggi la sua gratitudine al presidente del Consiglio regionale Riccardo Nencini in occasione della firma del protocollo d’intesa che destina le risorse del Consiglio, insieme a quelle delle province toscane, alla realizzazione di una cittadella scolastica che servirà dieci comuni nell’alta valle dell’Aterno.

A questo progetto il Consiglio contribuirà con la somma di 500mila euro – ha spiegato Nencini – somma ricavata dall’avanzo di amministrazione del 2008 e stanziata con una legge approvata a tempo di record il 22 maggio scorso. Da parte loro le Province coinvolte (Firenze, Arezzo, Grosseto, Pisa, Livorno, Massa Carrara, Pistoia, Prato e il comitato Terre di Siena per l’Abruzzo), che hanno sottoscritto un accordo con l’impresa di prefabbricati Mabo e lo stesso Comune San Demetrio Ne’ Vestini, hanno destinato allo stesso progetto 800mila euro.

“Non si tratta di un progetto per l’emergenza – ha sottolineato Cappelli (San Demetrio ha registrato tre vittime e il 50% del centro storico distrutto dal terremoto del 5 aprile) – ma è rivolto alle generazioni future”. Sindaco e Presidente hanno ricordato che la collaborazione con San Demetrio è nata sul campo quando i volontari toscani hanno montato il campo base nel territorio comunale dove c’è il centro servizi del Coordinamento comuni del cratere.  “Con questo progetto realizzeremo un centro di eccellenza scolastico migliore di quello che avevamo prima del terremoto”, ha concluso Cappelli.

Alla cerimonia per la forma del protocollo erano presenti i membri dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio e i rappresentanti di alcune delle Province toscane interessate: l’assessore alla programmazione territoriale della Provincia di Firenze, Marco Gamannossi, il presidente della Provincia di Grosseto Leonardo Marras, il vicepresidente della Provincia di Massa Carrara Fabrizio Magnani, il vicepresidente della Provincia di Siena per il Comitato Terre di Siena, Alessandro Pinciani.


La somma erogata dal Consiglio regionale è stata destinata in particolare al ripristino del danneggiamento e all’adeguamento sismico dell’edificio esistente, e all’impiantistica e alle opere di finitura del nuovo edificio.