lunedì, 2 Giugno 2025
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“La tremenda attualità dell’orrore di Mauthausen”

Un episodio terribilmente grave, quello che ha coinvolto nei giorni scorsi un gruppo di studenti delle scuole superiori fiorentine, che stavano partecipando a un viaggio “della memoria” a Ebensee. I ragazzi stavano commemorando la liberazione del campo di concentramento di Mauthausen, quando un gruppo di giovani neonazisti dal volto coperto li ha aggrediti. 

“Già nel 2008 – ha ricordato il presidente – alcuni giovani si erano introdotti nel campo di Dachau, fotografandosi con addosso simboli nazisti e croci uncinate. Per questo motivo la Provincia di Firenze ha istituito “Il Volo della Memoria”, un viaggio studio ad Auschwitz rivolto agli studenti delle scuole fiorentine, che sono stati accompagnati per il secondo anno consecutivo da Nedo Fiano, sopravvissuto al campo di sterminio”.

Il Presidente ha riaffermato la necessità di incrementare iniziative come quelle promosse dalla Provincia, poiché l’irruzione neonazista dei giorni scorsi conferma “la tremenda attualità del messaggio che scaturisce dall’orrore di Mauthausen”.

 

Lapo e Giulia, funerali divisi

Due giorni diversi per due funerali divisi. Quelli di Lapo Santiccioli, 27 anni, e Giulia Giusti, 22 anni, i due giovani di Bagno a Ripoli trovati morti lo scorso 9 maggio nel bosco di Fonte Santa, dopo un omicidio-suicidio.

Oggi i funerali di Giulia, nella chiesa di San Miniato, a Firenze, nel cui cimitero la ragazza sarà’ sepolta, mentre domani quelli di Lapo, nella cappella del cimitero dell’Antella, a Bagno a Ripoli.

Sabato, invece, dovrebbe essere il giorno del lutto cittadino a Bagno a Ripoli, come anticipato, nei giorni scorsi, dal sindaco della città. Giornata di lutto che doveva tenersi il giorno dei funerali dei due ragazzi, cosa non più possibile per la divisione delle cerimonie in due giorni diversi.

Pamuk, laurea a Firenze

Laurea honoris causa fiorentina per Orhan Pamuk: l’Università di Firenze ha insignito lo scrittore turco della laurea honoris causa in Studi letterari e culturali internazionali.

Pamuk ha ricevuto il diploma dal rettore Augusto Marinelli, ed è stato introdotto dalla preside della facoltà di Lettere e filosofia Franca Pecchioli. Dopo la laudatio, pronunciata da Ayşe Saraçgil, docente di Lingua e letteratura turca, Pamuk ha tenuto un intervento.

Orhan Pamuk è nato nel 1952 a Istanbul, la città che costituisce la costante fonte di ispirazione della sua narrativa. Ancora prima che il conferimento del Nobel sancisse e consolidasse la sua fama sul piano internazionale, Pamuk era uno degli scrittori contemporanei più diffusamente tradotti, non solo nelle lingue europee.

Dal suo esordio, nel 1982, ha pubblicato nove romanzi e altri scritti, per i quali è stato insignito di prestigiosi premi internazionali (in Turchia, in Europa, negli Stati Uniti). Ha elaborato forme narrative originali e complesse, attraverso le quali esplora da angolature diverse e in prospettiva storica le problematiche dell’arte, dell’espressione, dell’identità nel confronto fra le tradizioni dell’Oriente e dell’Occidente, di cui cerca la complementarità piuttosto che la contrapposizione.

Attacchi di panico: convegno

Attacchi di panico, se ne parla in un convegno. L’incontro, dal titolo “Attacchi di panico: alla ricerca della libertà perduta”, è promosso dalla Lidap Onlus, e vedrà la partecipazine di specialisti ed esperti del settore.

Il convegno si terrà sabato 16 maggio, a partire dalle 15.30, nella Sala Luca Giordano del Boscolo dell’hotel Astoria, in via del Giglio.

Secondo una stima, gli attacchi di panico interessano oltre tre milioni di italiani, danneggiando in modo serio la qualità della vita.

Le celebrazioni per i 150 anni della liberazione

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17 maggio in Piazza Indipendenza, 28 giugno in Piazza della Repubblica, 27 settembre in Piazza d’Azeglio e 11 ottobre in Piazza Santa Croce.
Questi i quattro appuntamenti di “Piazze e Musica”, l’iniziativa organizzata dall’assessorato al turismo del Comune di Firenze con la partecipazione dell’APT e della Camera di Commercio di Firenze.
Al primo appuntamento interverrà la Fanfara della Scuola Allievi Brigadieri e Marescialli dell’Arma dei Carabinieri.
Proprio per riscoprire questi aspetti storici di Firenze, l’assessorato al turismo ha curato gli “Itinerari nella Firenze dell’Ottocento” in concomitanza con “Piazze e Musica”.
Il primo percorso, quello su Piazza Indipendenza, partirà da Piazza San Marco ed avrà come filo conduttore, “La pacifica rivoluzione del 1859” che segnò l’inizio delle grandi trasformazioni di Firenze. Oltre a far conoscere la storia della piazza, saranno segnalate le testimonianze ottocentesche presenti nel percorso: l’Istituto geografico Militare, il monumento a Manfredo Fanti in Piazza San Marco che introdurrà ad un approfondimento sulla scultura dell’800 in Toscana, la Gipsoteca dell’Accademia.
La Fanfara della Scuola Allievi Brigadieri e Marescialli dell’Arma dei Carabinieri partirà da Piazza San Marco alle 11,00 e arriverà in Piazza Indipendenza dove terrà il concerto.
In Piazza Indipendenza, dalle 10,30 sarà allestito uno stand informativo dove sarà possibile prenotare le visite guidate pomeridiane e ritirare una copia gratuita del libro “Memorie lontane”, la cui prefazione è stata scritta da Giulio M.Manetti. Le visite guidate, dall’11 maggio possono essere prenotate anche telefonicamente allo 055/2654753.
“Memorie lontane” di Guido Nobili ha come scenario proprio Piazza Indipendenza.
Gli “Itinerari nella Firenze dell’Ottocento” e “Piazze e Musica” saranno un’occasione per riscoprire l’antica Firenze, anche il breve periodo in cui fu capitale del Regno d’Italia.
La mattina del 27 aprile 1859, giornata della pacifica rivoluzione che pose fine al Granducato di Toscana e segnò l’inizio del percorso che si concluse con l’unificazione della Toscana al nascente Regno d’Italia, in Piazza Indipendenza arrivò, proveniente da Piazza San Marco, un reparto di Gendarmeria. Era la fanfara della Imperiale e Reale Gendarmeria del Granducato che, suonando “L’inno di Mameli”, manifestava di essere legata alla folla dallo stesso sentimento nazionale. Il Reggimento della Imperiale e Reale Gendarmeria toscana fu trasformato in Legione Carabinieri Toscani per confluire, l’anno seguente, nell’Arma dei Carabinieri.
Molte bandiere tricolori che sventolarono a Firenze il 27 aprile del 1859 erano a fasce orizzontali. Molto probabilmente erano state confezionate sostituendo la banda inferiore rossa della vecchia bandiera toscana, con una banda verde.
Le truppe toscane che partirono per la 2° guerra di Indipendenza avevano in dotazione queste bandiere e le conservarono accanto alla bandiera d’ordinanza, fino al 1865.

La XV edizione di Artigianato e Palazzo

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La Mostra ARTIGIANATO E PALAZZO è nata principalmente dall’idea di rivalutare e reinquadrare ai giorni nostri la figura dell’artigiano e del suo lavoro, considerandolo alta espressione di qualità e di tecnica, legato sì alla committenza, ma insistendo sull’idea di un artigianato per sua natura “moderno”, senza con questo dimenticare l’elemento fondamentale della tradizione. Si è desiderato inoltre sottolineare la forte rilevanza sociale dell’artigiano di un tempo la cui bottega prosperava spesso attorno al Palazzo, inteso come “vetrina” e luogo di sperimentazione, nel continuo scambio con la committenza di ogni censo, beneficiando di un rapporto diretto con la popolazione e con la tradizione in quanto detentore dell’estetica sociale. Anche per questa XV edizione partiamo dall’idea che nel manufatto artigianale la creazione non abbia mai fine ed ogni lavoro non sia uguale ad altro.
E proprio parlando di “manufatto” (dal latino “manu facere”: fare con le mani), gli espositori di ARTIGIANATO E PALAZZO sono ancora una volta chiamati a gran voce a dimostrare dal vivo le varie tecniche di lavorazione nelle quali eccellono.
Il Palazzo Corsini sul Prato, commissionato a Bernardo Buontalenti alla fine del ‘500, cela uno dei più interessanti giardini all’italiana di Firenze, disegnato e realizzato da Gherardo Silvani, con un ampio viale centrale ornato di statue di misure degradanti ad accentuarne l’effetto prospettico, aiuole, siepi di bosso, basi per le conche di limoni e relative ampie e luminose Limonaie che sorgono a ridosso del muro di cinta che delimita il giardino su via della Scala, da dove hanno ingresso.
Giardino Corsini
Via della Scala 115 Firenze

15, 16 e 17 maggio 2009 Orario 10-20.30

Il Genio torna a Firenze

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La giornata di domani, 15 maggio, prevede una ricca gamma di eventi che copriranno l’intera giornata, dalle 9.30 di mattina alle 11 di sera. 

GENIO E ARTE. Durante la giornata, appuntamento con l’arte futurista, con il convegno  “Firenze futurista, 1909-1920” nella sala Luca Giordano a Palazzo Medici Riccardi, che durerà dalle 9.30 alle 18.00, per ricordare una delle più importanti correnti artistiche fiorentine, approfondendone alcuni aspetti.  Sempre in occasione del centenario futurista sarà inaugurata una mostra bibliografico-documentaria su Primo Conti, “Bruciano le biblioteche…il libro futurista nelle collezioni pubbliche fiorentine” (Palazzo Corsini Suarez, 10.00-13.00), mentre in diversi punti della città, chiamati Star Point, saranno esposte alcune opere di giovani artisti dell’Accademia.

GENIO DI GIORNO. Nel centenario della nascita di Indro Montanelli, una mostra documentaria sul giornalista è organizzata a Fucecchio, nel Palazzo della Volta, Ex Fattoria Corsini, e sarà aperta dalle 10.00 alle 13.00. A Firenze, invece, a partire dal gazebo in piazza San Giovanni, sono organizzate visite guidate gratuite della città, nell’ambito dell’iniziativa “Ciao Firenze” (alle ore 10.00, 11.00, 15.00).  

GENIO DI NOTTE. “Aperitivo con il Genio 2009” in numerosi locali fiorentini, con eventi gastronomici in tutta la città, a partire dalle 19.00. Alle 20.00 sarà invece aperta al pubblico la chiesa da Santa Trinita, nell’ambito di “Il Genio nei luoghi di fede”, con visite guidate gratuite fino alle 23.00. 

GENIO E MUSICA. Nella chiesa di Santa Felicita inizierà alle 21.00 “Firenze e l’Europa musicale tra Classicismo e Illuminismo” , con il concerto del Quartetto Mitja. A San Frediano, invece, in Piazza Tasso, si terrà un concerto di musiche legate alla storia del santo,  “San Frediano,  un irlandese a Firenze”. Piazza della Signoria vedrà invece “Un giullare in piazza”, il maestro Riccardo Marasco, che, con un mix tra musica e cabaret, interpreterà il repertorio della canzone popolare regionale (alle 21.00). Nel Teatro Studio di Scandicci verrà ricordato il soprano fiorentino Liliana Poli con la serata “Quando l’ascolto è musica e poesia. Incontrando Liliana Poli” (alle 21.15). 

GENIO E TEATRO. “Galileo incantato”, un’opera che nasce dall’incontro tra “Vita di Galielo” di Brecht e “Prometeo incatenato” di Eschilo. Lo spattecolo avrà inizio alle 21.30 e avrà luogo nel Teatro dell’Affratellamento, Via Giampaolo Orsini, 73

Tramvia, lavori sulle strade e test

Proseguono le asfaltature collegate alla realizzazione della linea 1 della tramvia. Sabato 16 maggio sarà la volta di via Baccio Bandinelli. Dalle 7.30 alle 13 sarà vietata la svolta a sinistra da piazza Paolo Uccello verso lungarno dei Pioppi. Deviazioni indicate sul posto.

Intanto, continuano le prove degli impianti semaforici lungo la linea 1 della tramvia. Nella notte fra giovedì 14 e venerdì 15 maggio, dalle 21.30 alle 1.30, verranno effettuati i test: previsti rallentamenti della circolazione in corrispondenza delle aree interessate. La prova sarà replicata nella notte tra martedì 19 e mercoledì 20 maggio, con le stesse modalità.

Piogge e temperature in calo

L’estate sembra cedere già il passo, almeno per qualche ora. Sul nord Italia e sul medio Tirreno sono infatti in arrivo forti temporali: lo annuncia il Dipartimento della Protezione civile.

A partire dalla serata di oggi sono previste, sulle regioni nord-occidentali, condizioni di instabilità, in progressiva estensione alle regioni nord-orientali, centrali e a parte di quelle meridionali fino a sabato ,quando arriverà anche una massa d’aria fresca.

Previsto, quindi, un generale calo delle temperature dopo la fase di clima quasi estivo di questi giorni. La vera estate, insomma, può ancora attendere.

Anziani in vacanza. Iscrizioni ancora aperte

Tra e destinazioni possibili,  Lido di Camaiore, Paestum, Ischia, Rimini, Tarquinia, Forte dei Marmi, Pesaro, Salsomaggiore Terme e molte altre.

“Nel corso del tempo il servizio, che prevede anche l’accompagnatore per tutto il soggiorno, – ha commentato l’assessore ai rapporti con i quartieri – si è sempre più qualificato per la selezione accurata delle proposte, per gli standard elevati, per i prezzi contenuti rispetto a quelli normalmente praticati sul mercato privato e per le garanzie di tutela offerte agli utenti.”

Le fasce di reddito correlate ai valori Isee (indicatore situazione economica equivalente) sono le stesse dell’anno scorso, tranne la sesta fascia che è stata ampliata, a 12mila euro. Coloro che rientrano nella prima fascia, 4.000 euro di Isee, pagheranno solo del 17 per cento rispetto al costo complessivo della vacanza, che si aggira mediamente attorno ai 550 euro. La spesa a carico dell’anziano sale gradualmente a seconda del reddito fino all’ultima fascia, con un Isee di 12mila euro, che comporta il 90 per cento del costo del soggiorno a carico dell’utente. Oltre la soglia di 12mila euro Isee la vacanza è totalmente a carico dell’utente.

Un’occasione da non perdere per poter passare una piacevole vacanza in compagnia! Le iscrizioni sono aperte fino al 22 maggio presso i vari quartieri (ogni quartiere ha giorni e orari diversi).

Per informazioni è possibile rivolgersi a: quartiere 1 – 055/2767646-055/2767667, quartiere 2 – 055/669939-055/662210, quartiere 3 – 055/2767735- 055/2767736, quartiere 4 – 055/2767166 e quartiere 5 – 055/2767032-055/2767022.