lunedì, 16 Giugno 2025
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Cascine, polemiche sul rumore

“Troppo rumore dal parco delle Cascine ma l’amministrazione preferisce ridurre l’orario di intrattenimento musicale alla piscina delle Pavoniere, una struttura che si trova in un’area immersa nel verde, ben lontano dalle abitazioni e da zone ad alta densità abitativa”. E’ questa la denuncia che i consiglieri Stefano Alessandri (AN-Pdl) e Marco Stella (FI-Pdl) hanno presentato in oggi, in risposta all’ordinanza comunale del 14 agosto che ha stabilito un nuovo orario per l’intrattenimento musicale alle Pavoniere.

Secondo i due consiglieri del Pdl, infatti, la fonte del rumore che disturba i cittadini che abitano nei pressi del parco è un’altra. “In realtà – si sottolinea nell’interrogazione – nell’area del parco delle Cascine, oltre ai due locali da ballo che si trovano nell’area del piazzale Vittorio Veneto, ci sono almeno due ulteriori attività di intrattenimento danzante che si protraggono fino a notte inoltrata, l’una nel complesso dello sferisterio, l’altra nei prati antistanti l’ippodromo del Visarno dove frequentemente si ritrovano per danzare molti esponenti di nazionalità peruviana muniti di generatori elettrici ed amplificatori”.

In particolare Alessandri e Stella vogliono sapere se “gli agenti abbiano provveduto anche a sanzionare ed identificare gli autori di intrattenimenti danzanti presenti nell’intera area del parco delle Cascine e, in caso negativo, quali provvedimenti intende assumere per evitare una eccessiva discrezionalità degli agenti accertatori e garantire al tempo stesso il rispetto e l’applicazione delle norme da parte di tutti i cittadini”. Alessandri e Stella parlano di una  evidente disparità di intervento e sanzionamento e si domandano”con quale credibilità intende intraprendere una politica sulla lotta al degrado quando tollera situazioni di illegalità e non interviene per il rispetto delle normative comunali in alcune aree ben definite e conosciute”.

 

Montolivo infortunato

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Grande la delusione del centrocampista viola Riccardo Montolivo dopo la sconfitta contro il Belgio. Delusione dovuta non solo all’eliminazione della squadra italiana dai gioco olimpici di Pechino, ma anche per l’infortunio che il giocatore viola ha riportato nel corso della partita.

I primi accertamenti medici hanno evidenziato una lesione di primo grado ad un muscolo della coscia. Lo staff medico della Fiorentina ha previsto per Montolivo uno stop di cinque giorni, per poi procedere ad un’ulteriore valutazione del caso. Potrebbe essere quindi a rischio la presenza in campo di Montolivo nella partita di ritorno del preliminare di Champions contro lo Slavia Praga.

 

Controlli per la sicurezza

Il lavoro della Questura di Firenze non si ferma neanche in estate. Nella giornata di ieri, nell’ambito dei servizi pianificati per garantire la sicurezza ai cittadini nel mese di agosto, gli agenti dell’ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico  ha identificato complessivamente 82 persone e controllato 27 veicoli.

I controlli si sono svolti nelle principali vie del centro del capoluogo toscano. Quattro cittadini originari del Marocco, che al momento dei controlli erano sprovvisti di documenti di identità, sono stati denunciati per violazione della normativa sul soggiorno nel territorio nazionale.

In Piazza del Mercato Centrale, nel corso di un’operazione mirata alla prevenzione del degrado urbano, tre cittadini di nazionalità rumena, sono stati sanzionati perchè trovati in stato di ebbrezza.

Nel corso dei controlli sono stati sequestrati circa 100 articoli tra stampe, ombrelli e giocattoli, tutti rigorosamente falsi, che probabilmente sono stati abbandonati da venditori abusivi che si sono dati alla fuga quando hanno visto gli agenti..

Il cocomero diventa un lusso

Il vertiginoso aumento dei prezzi non si ferma nenache di fronte alla tradizionale fetta di anguria. Mangiare una fetta del tradizionale frutto estivo, a Firenze, è diventato un lusso. Nella nostra città, infatti, l’anguria ha un costo, all’ingrosso, nettamente superiore rispetto agli altri capoluoghi italiani. Il prezzo del cocomero si aggira attorno ai  28 centesimi al chilo, vale a dire quasi il 50% in più rispetto a città come Verona, dove per lo stesso chilo di anguria, all’ingrosso, sono necessari poco più di 15 centesimi.

Il dato emerge da una ricerca compiuta dall’osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo Economico, che fotografa l’andamento dei prezzi nei mercati all’ingrosso delle principali città. Firenze, purtroppo si classifica prima, la città dove il cocomero costa di più, a seguire i 25 centesimi di Padova e Torino per scendere fino ai 20 centesimi di Roma e Milano fino ai circa 15 di Verona. Con una consolazione nel confronto europeo: le fette di anguria italiane sono comunque molto più convenienti di quelle del resto d’Europa. Lo stesso chilo di frutto a Parigi – e sempre sul mercato all’ingrosso – costa infatti 1 euro mentre a Barcellona ci vogliono 63 centesimi, ad Amburgo 55, a Monaco 62 ed a Lione 70 centesimi. 

A Firenze spetta anche il primato del costo più alto per l’insalata.  I pomodori ciliegini  vedono il capoluogo fiorentino al top dei mercati all’ingrosso esaminati nella rilevazione di Mr Prezzi con 1,8 euro al chilo contro i 85 centesimi di Milano e Roma. La città é sui massimi anche per carote, finocchi, lattuga e peperoni.

“Pronti per lo Slavia Praga”

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“Contro lo Slavia Praga abbiamo fatto una prestazione positiva”. Esordisce così Marco Donadel, centrocampista della Fiorentina, soddisfatto della prestazione della propria squadra anche se per motivi di salute non è potuto scendere in campo.”Prima della partita fisicamente stavo abbastanza bene, speravo di poter scendere in campo, ma la febbre alta purtroppo mi ha bloccato”. La Viola si sta prepararndo per la trasferta a Praga, una partita che vede la Fiorentina partire favorita visto il risultato dell’andata (2-0), ma che non sarà certo una passeggiata. “Adesso stiamo lavorando per la gara di ritorno- spiega Donadel- sicuramente troveremo una squadra cambiata e motivata. Lo Slavia fuori casa magari ha concesso qualcosa, ma da loro sarà tutta un’altra storia”.

La Fiorentina non può pensare solo al preliminare di Champions, ma deve anche prepararsi alla prima partita di campionato contro la Juve, che ieri ha riportato una sonora sconfitta nel trofeo Berlusconi contro il Milan (4-1) e ha perso il suo difensore migliore, Giorgio Chiellini, che per un problema ai legamenti, non dovrebbe essere in campo contro la Fiorentina. “La Juventus ha perso -prosegue il centrocampista viola- ma sfrutterà questi giorni per arrivare all’inizio del campionato in palla, probabilmente le gambe erano ancora imballate dalla preparazione. Per questa stagione il nostro obiettvo è come sempre migliorare quella precedente”

Donadel non è preoccupato per la “concorrenza” con cui dovrà vedersela per poter conquistare una maglia da titolare. “A centrocampo questo anno siamo tanti e tutti con caratteristiche differenti, il Mister di volta in volta usufruirà di chi dimostrerà più garanzie sul campo. Io penso ad impegnarmi, stare fuori non piace a nessuno”. Stupito e soddisfatto della prestazione di Felipe Melo: ” Melo? Ci ha sorpreso è un calciatore carico e “cattivo” al punto giusto. Felipe ci darà una grossa mano”.

L’ultimo pensiero di Donadel è rivolto alla famiglia Sensi: “Volevo ricordare che tutta la Fiorentina è vicina alla famiglia Sensi per la scomparsa del Presidente”.

Toscana pronta per “Jessica”

L’obiettivo principale è quello di reperire capitali per la realizzazione di progetti per la riqualificazione della città. Proprio in questa ottica si muove il progetto “Jessica for Cities J4C” di cui la regione Toscana è capofila e che ha come partners le città di Manchester, Massy, Porto Vivo, Brasov, Atene e Poznan. Jessica (acronimo di Joint European Support for Sustainable Investment in City Area) è una iniziativa della Commissione Europea che promuove lo sviluppo di meccanismi di ingegneria finanziaria finalizzati al sostegno di investimenti che favoriscono sviluppo qualificato e nuova occupazione nelle aree urbane. Jessica è parte del più ampio programma europeo Urbact II.

I partners di Jessica for Cities sono stati invitati nei giorni scorsi dalla regione Toscana per fare un bilancio della prima fase del progetto. Ogni delegazione ha illustrato i grandi interventi di riqualificazione delle città rappresentate portando anche esempi virtuosi di precedenti esperienze di rigenerazione urbana. Due giorni intensi di lavori nella tenuta di San Rossore che hanno consentito di apprezzare i buoni risultati raggiunti e nello stesso tempo segnare in rosso alcuni punti critici.In particolare è stata lamentata l’eccessiva lentezza da parte di Bruxelles nel fornire chiarimenti su alcuni punti delicati, che sono poi i punti di innovazione di tutto il meccanismo annunciato, e cioè sul modo di partecipazione degli enti pubblici e dei privati alla composizione del capitale dei Fondi di Sviluppo Urbano.

La novità, rispetto alle tradizionali forme di finanziamento, è l’ingegneria finanziaria, in altre parole il capitale di rischio. Il programma comunitario POR finanzierà alcuni importanti progetti di riqualificazione urbana, progetti finanziariamente anche consistenti. La nuova stagione di investimenti dei comuni e degli enti locali produrrà maggiori risultati se potrà disporre di strumenti di ingegneria finanziaria che innovano in maniera significativa la composizione del capitale dei Fondi di Sviluppo Urbano.

 

Università, è tempo di iscrizioni

In questi ultimi casi, infatti, gli studenti interessati devono presentare domanda di ammissione alle selezioni, secondo le date indicate nei singoli bandi, disponibili su www.unifi.it alla pagina “Studenti”, sotto la voce “Corsi di laurea 2008-2009”. Le prossime scadenze riguardano il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Architettura (5 anni) e per i percorsi triennali in Scienze dell’architettura e Disegno industriale: è possibile iscriversi alle prove di selezione fino al 25 agosto; stessa data per la laurea di primo livello in Scienze e tecniche psicologiche.

Lunedì 1° settembre è, invece, il termine per le domande alle prove di accesso per la laurea del vecchio ordinamento in Scienze della formazione primaria (4 anni). Infine, chi intende partecipare alla selezione per le lauree triennali in Progettazione e gestione di eventi e imprese delle arti e dello spettacolo (facoltà di Lettere e filosofia) e in Cultura e progettazione della moda (interfacoltà Lettere/Architettura) deve far pervenire la domanda entro il 3 settembre.

Da quest’’anno, inoltre, sono previsti test di autovalutazione e di orientamento obbligatori, ma non vincolanti ai fini dell’immatricolazione, secondo quanto stabilito dalla normativa nazionale per i corsi di laurea triennale riformati secondo il Dm 270 non a numero programmato. Tali prove hanno lo scopo di far conoscere allo studente, senza precludergli la scelta del percorso formativo, eventuali carenze nella preparazione di base. Le informazioni sui test e le date di svolgimento sono presenti, oltre che sui siti di facoltà, anche su www.unifi.it alla pagina “Studenti”.

Due medaglie per Livorno

Pechino come Atene. In Grecia Aldo Montano festeggiò l’oro mostrando una bandiera della sua città con scritto 0586, il prefisso di Livorno. Questa volta non poteva farlo perchè le autorità cinesi hanno vietato qualunque striscione, ma l’atleta livornese è riuscito comunque a ricordare la sua città nel momento dei festeggiamenti: ha scritto il prefisso di Livorno sul palmo delle mani e le mostrate in tv.

Dopo la delusione del torneo individuale, la gioia con la squadra della sciabola. Aldo Montano riesce a strappare alla Russia il bronzo nella sciabola a squadre. La medaglia è frutto del suo talento che qui a Pechino ha funzionato a tratti, non consentendogli di vincere nell’individuale, ma che non lo ha tradito, nella gara a squadre, nel momento più drammatico, quando l’Italia stava sotto di due stoccate.

A farne le spese il grande campione come Stanislav Pozdniakov, cinque mondiali, un titolo olimpico e parecchie Coppe del Mondo alle spalle che pure pensava di avere ormai in tasca la vittoria, quando si è trovato avanti 44 a 42 e gli mancava soltanto l’ultima letale stoccata. A questo punto è arrivato il capolavoro di Montano, riesce a pareggiare e poi gli piazza un uno-due che fulmina il russo e che chiude l’ultima ripresa 45 a 44 per gli italiani.

Grande successo anche nel canottaggio. Il livornese Luca Agamennoni riesce a migliorare il piazzamento di Atene, dove aveva conquistato il bronzo insieme all’equipaggio dei quattro senza. A Pechino gli azzurri hanno chiuso al secondo posto con il tempo di 5’43”57 alle spalle della Polonia, medaglia d’oro in 5’41”33. Il quartetto italiano ha lottato fino alla fine mantenendosi per tutta la regata a ridosso dei 3 volte campioni iridati della Polonia (Wasielewski, Kolbowicz, Jelinski, Korol) e respingendo la prepotente serrata finale della Francia (Coeffic, Peltier, Bahain, Berrest), che ha conquistato il bronzo.

Non sono mancati i complimenti da parte del presidente della regione Toscana Claudio Martini a nome di tutti i cittadini toscani. ” Sono due medaglie fortemente volute – ha sottolineato nel suo messaggio di felicitazioni agli atleti – che premiano il medagliere toscano e danno particolare lustro alla città labronica e alla sua tradizione in due discipline molto diverse, ma da sempre radicate nella cultura dei livornesi”

 

 

Incoronata la nuova miss

Un sogno che si realizza. Ieri sera, a Livorno, in una Piazza delle Orchidee gremita (circa duemila le persone presenti), è stato consegnato il titolo di Miss Sasch Modella Domani Toscana 2008. Una fascia molto importante, in quanto assicura alla reginetta di bellezza l’accesso alle prefinali nazionali di Salsomaggiore, dove saranno scelte le finaliste di Miss Italia.

A vincere il concorso la ventiduenne Martina Alocci di Porto Santo Stefano, una bellezza mediterranea, capelli castani e occhi scuri. La neo-miss, che oltre a partecipare a concorsi di bellezza frequenta anche l’università, è riuscitaad avere la meglio su altre 24 concorrenti.

A premiare la reginetta il campione olimpico Paolo Bettini, appena rientrato dalla Cina dopo aver vinto una medaglia d’argento a Pechino. Il ciclista cecinese,  ha partecipato a tutta la serata, presentata da Gaetano Gennai, come presidente di giuria.

Tre diciassettenni si sono assicurate le altre fasce della serata: Elisa Severi di Grosseto, Miss Rocchetta Bellezza (seconda classificata); Arianna Pau di Livorno, Miss Peugeot (quarta classificata); Michela Albiani di Arezzo,Miss Wella (quinta classificata). A completare il podio delle tre vincitrici la ventenne Debora Matrone di Viareggio (Miss Terza Classificata Sasch).

 

 

Santo Domingo, una vittima è di Grassina

Si chiamava Cinzia Zaottini e aveva 45 anni la donna di Grassina morta mentre si trovava in vacanza nella Repubblica Dominicana, con la sorella. Cinzia, che lavorava all’hotel Sheraton, viveva con la famiglia in via Ponte dei Lepri. Ed è lei una delle quattro vittime italiane del terribile scontro tra autobus avvenuto nel pomeriggio del 15 agosto a La Romana, a circa 100 chilometri di distanza da Santo Domingo.

Un incidente spaventoso, raccontano i testimoni, che ha seminato morte e terrore. Ancora imprecisato il numero totale delle vittime (tra 20 e 30), quattro quelle italiane, tra cui Cinzia, che viaggiava sul pullman insieme alla sorella più piccola, che non ha riportato conseguenze gravi. Un azzardo alla guida e la pioggia battente: queste le cause della tragedia.

Ora la famiglia di Cinzia è distrutta dal dolore per quella che doveva essere una vacanza indimenticabile, e l’intero paese di Grassina è sotto choc.