Da via Reims a Sorgane, da piazza Francia all’Anconella: ripiantati centinaia di alberi. “Stiamo concludendo il piano di rigenerazione del verde”, annuncia il presidente del Q3.
Torna Taste, alla Leopolda
Compie 12 anni Taste, rassegna gastronomica che si svolgerà da sabato 11 a lunedì 13 marzo a Firenze nella consueta sede della Stazione Leopolda.
Per tre giorni saranno protagoniste ancora una volta le eccellenze enogastronomiche del Belpaese. All’evento parteciperanno circa 300 aziende provenienti da ogni regione italiana; l'ultima edizione, secondo quanto riportato sul sito degli organizzatori, ha visto affluire 15.000 visitatori.
Il programma di Taste – viene spiegato – coinvolgerà i visitatori in una serie di attività legate al cibo.
Le iniziative
Tra le altre iniziative spicca anche Taste Shop: lo spazio per l’acquisto dei prodotti degustati raccolti in un catalogo. Taste Ring & Taste Events sarà il luogo in cui si parlerà di cibo insieme a Davide Paolini. Infine, con Fuori di Taste il cibo sarà protagonista in altri luoghi di Firenze con iniziative artistiche e culturali.
Taste è un evento organizzato da Pitti Immagine e, come ogni anno, prevede di coinvolgere migliaia di persone tra appassionati di buon cibo e semplici curiosi.
Bill Viola a Palazzo Strozzi
Dal 10 marzo al 23 luglio 2017 la Fondazione Palazzo Strozzi presenta al pubblico Bill Viola. Rinascimento elettronico, una grande mostra che celebra il maestro della videoarte contemporanea attraverso opere della sua produzione dagli anni Settanta a oggi esposte in dialogo con l’architettura di Palazzo Strozzi e in un inedito confronto con le opere di cinque maestri del Rinascimento Pontormo, Masolino da Panicale, Paolo Uccello e Lukas Cranach.
La rassegna, a cura di Arturo Galansino (direttore generale, Fondazione Palazzo Strozzi) e Kira Perov (direttore esecutivo, Bill Viola Studio), si pone – viene spiegato – come un evento unico attraverso esperienze di immersione tra spazio, immagine e suono ripercorrendo la carriera dell’artista, segnata dall’unione tra ricerca tecnologica e riflessione estetica, dalle prime sperimentazioni con il video negli anni Settanta fino alle grandi installazioni più recenti che catturano il pubblico con forti esperienze sensoriali.
In modo totalmente inedito, nella cornice rinascimentale di Palazzo Strozzi, la mostra crea inoltre un dialogo tra antico e contemporaneo attraverso il confronto delle opere di Viola con capolavori di grandi maestri del passato, che sono stati fonte di ispirazione per l’artista americano e ne hanno segnato l’evoluzione del linguaggio.
Bill Viola
Nato a New York nel 1951, Bill Viola è riconosciuto come uno dei più importanti artisti contemporanei. Esplorando spiritualità, esperienza e percezione Viola indaga l’umanità: persone, corpi, volti sono i protagonisti delle sue opere, caratterizzate da uno stile poetico e fortemente simbolico in cui l’uomo è chiamato a interagire con forze ed energie della natura come l’acqua e il fuoco, la luce e il buio, il ciclo della vita e quello della rinascita.
«Sono davvero felice di recuperare le mie radici italiane e di avere l’occasione di ripagare il mio debito con la città di Firenze attraverso le mie opere” dichiara l’artista “Dopo aver vissuto e lavorato a Firenze negli anni Settanta, non avrei mai immaginato di avere l’onore di realizzare una così grande mostra in un’istituzione così importante come Palazzo Strozzi».
Creare una mostra di Bill Viola a Palazzo Strozzi, in un percorso espositivo unitario tra Piano Nobile e Strozzina, significa celebrare la speciale relazione tra l’artista e la città di Firenze. È qui che Bill Viola ha lavorato agli inizi della sua carriera quando, tra il 1974 e il 1976, è stato direttore tecnico di art/tapes/22, centro di produzione e documentazione del video fondato e diretto da Maria Gloria Bicocchi.
Ed è a Firenze e in Toscana che Palazzo Strozzi trova una diretta prosecuzione della mostra attraverso importanti collaborazioni con musei e luoghi del territorio dove saranno esposte opere dell’artista, esaltando il suo rapporto con la nostra storia.
Biglietto speciale
In occasione della rassegna, Palazzo Strozzi ha inoltre creato un’esclusiva collaborazione con l’Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze. Grazie a uno speciale biglietto congiunto sarà possibile visitare la mostra di Palazzo Strozzi insieme al Battistero di San Giovanni e al Museo dell’Opera del Duomo. Qui saranno eccezionalmente esposti i video Observance (2002) e Acceptance (2008): due celebri opere di Bill Viola dedicate ai temi del dolore e della sofferenza esaltando la riflessione sull’umanità e sul senso religioso nel mondo contemporaneo, che saranno messe in dialogo con due simboli del museo fiorentino come la Maddalena penitente di Donatello e la Pietà Bandini di Michelangelo.
La mostra è promossa e organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi e dal Bill Viola Studio con il sostegno di Comune di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, Associazione Partners Palazzo Strozzi e Regione Toscana, ed è resa possibile grazie al contributo di Fondazione CR Firenze, al supporto di Banca CR Firenze/Intesa Sanpaolo e alla collaborazione con Fondation Etrillard.
Ancora un pari. Reti bianche tra Atalanta e Fiorentina
Ancora un pareggio, dopo quello contro il Torino, per la Fiorentina che impatta allo stadio Atleti Azzurri d’Italia contro l’Atalanta. Un punto guadagnato, alla fine, per i viola dato che sono stati i padroni di casa a sfiorare in più circostanze la rete del vantaggio mentre gli uomini di Paulo Sousa hanno badato maggiormente a difendersi. Gasperini non cambia il tandem offensivo e schiera Gomez accanto a Petagna. Spinazzola confermato a sinistra, D’Alessandro a destra. In difesa torna Caldara. Sousa non se la sente di rischiare Bernardeschi ma recupera Ilicic dietro a Kalinic. Tello gioca a sinistra, Sanchez ancora in difesa.
Primo Tempo
L’Atalanta parte molto bene e al 5’ è subito pericolosa con Petagna impegna Tatarusanu con un diagonale rasoterra che termina non di molto a lato del palo, risponde Kalinic all’11’ con un colpo di testa impreciso da ottima posizione all'interno dell’area. Al 30’ occasione per Gonzalo Rodriguez che di testa spara però addosso a Berisha. Due minuti dopo è D’Alessandro a sbagliare l’appuntamento col gol tirando alto. Al 33’ Tello corre lungo tutta la fascia, salta il diretto avversario e va al tiro ma ancora una volta Berisha para. Si va al riposo in parità.
Secondo Tempo
La ripresa inizia con una buona azione d’attacco dei viola. Vecino, al 51’, tenta una conclusione ma la sfera finisce fuori. Al 60’ colpo di testa ravvicinato di Toloi, murato dalla difesa viola che spazza con prontezza anticipando anche il successivo intervento di Kurtic. Al 74’ è ancora Toloi a calciare di prima intenzione dall’interno dell’area viola ma colpisce in malo modo il pallone che si perde sul fondo e, subito dopo, conclusione dal limite di Freuler: nell’occasione decisivo Tatarusanu che si allunga e devia in corner. Al 77’ Tatarusanu salva il pareggio sul tentativo ravvicinato di Petagna: l’estremo difensore rumeno è bravo anche a smanacciare tempestivamente il pallone che stava per varcare la linea di porta. E’ l’ultima emozione di uno 0-0 che non accontenta le contendenti.
L’allenatore
Soddisfatto, a fine gara, Paulo Sousa. “Lo spirito dei ragazzi è sempre lo stesso dal primo giorno: vincere con qualità ed essere protagonisti. Oggi abbiamo cercato di vincerla tutti e due. Movimenti e verticalizzazioni per provare a vincere: sono soddisfatto. Ci sono state molte gare nelle quali abbiamo fatto meglio degli avversari senza fare punti. Siamo consapevoli dei limiti e delle capacità che stanno mettendo in campo i ragazzi. Ho parlato faccia a faccia con la squadra sui concetti di calcio: questo mi soddisfa. Io mi concentro solo sulle cose che posso controllare. Alle altre cose – aggiunge Paulo Sousa – ci pensa qualcun altro. L’obiettivo era essere più competitivi possibile”.
Solo un pari col Torino. Fiorentina rimontata
Seconda rimonta consecutiva subita dalla Fiorentina che, dopo l’eliminazione in Europa League, passa in vantaggio contro il Torino ma si fa rimontare nel secondo tempo. Ai gol di Saponara e Kalinic ha risposto Belotti con una doppietta dopo aver sbagliato un penalty. Sousa arretra Salcedo in difesa con Sanchez a sinistra e riporta a centrocampo Borja Valero con Badelj. Sulla trequarti giocano Chiesa e Tello con Saponara a ridosso dell’unica punta Kalinic. Mihajlovic sceglie Ajeti, Moretti e Zappacosta in difesa. A centrocampo Lukic, Benassi e Baselli. Boyè fa parte del tridente d’attacco con Belotti e Iago Falque.
Primo Tempo
Fiorentina subito propositiva. I viola si dimostrano intraprendenti fin dai primi minuti. Al 7’ Borja Valero impegna da distanza ravvicinata Hart, sulla cui ribattuta, in acrobazia, Saponara trova la giocata vincente. E’ il primo gol in maglia viola per l’ex dell’Empoli. Al 10’ Chiesa mette un bel pallone in mezzo per Kalinic ma la sfera esce di poco. Al 15’ Ajeti sbaglia, ne approfitta Kalinic ma Hart è bravo a parare. Al 23’ si vede il Torino con Belotti che serve Benassi che però controlla male e la difesa viola riesce a sbrogliare il pericolo. Al 32’ arriva il raddoppio della Fiorentina. Hart questa volta non può nulla sull’incornata di Kalinic sugli sviluppi di un calcio d’angolo: è il 2-0 per la Fiorentina. Dopo poco Tello ha la palla per segnare ancora ma spara tra le braccia del portiere granata. Si va al riposo con i viola avanti di due reti.
Secondo Tempo
Anche nel secondo tempo la Fiorentina parte col piede giusto. Al 50’ Chiesa, come sempre tra i migliori, offre una palla invitante a Saponara. Il tiro però si perde di poco sul fondo. Come accaduto in Coppa la Fiorentina nella ripresa si fa però rimontare. Al 60’ Salcedo stende Boyè in area di rigore e l’arbitro concede il rigore. La conclusione di potenza di Belotti sbatte però sulla traversa. L’errore galvanizza i granata e al 64’ Moretti tiene in campo un pallone destinato sul fondo ed in acrobazia serve Belotti che si fa perdonare il calcio di rigore e segna il 2-1 di testa. E’ la rete che riapre la gara. La Fiorentina non riesce ad uscire dalla propria metà campo ed il pareggio arriva inevitabile all’85’ ancora con Belotti. Selva di fischi di finale e tanta delusione.
L’allenatore
Paulo Sousa giustifica i fischi ed i cori contro. “Fischi? I tifosi pagano e sono l’anima di un club, hanno diritto di esprimere come la pensano. I giocatori hanno dato il massimo anche stasera, fino a quando siamo riusciti a spingere ma non siamo riusciti a chiudere la partita. Abbassato il blocco difensivo abbiamo subito il pareggio. Non penso ad un calo fisico – aggiunge il tecnico viola – anche perché questa squadra riesce sempre a creare e a proporsi in avanti. Io sono qui per lavorare non per salvare la panchina. Non siamo riusciti a chiudere la partita prima, ma le occasioni che abbiamo avuto sono state tante”.
All’Isolotto il carnevale è ”per la pace”
Ci sono supereroi e principesse, indiani e cowboy, una banda musicale di scuola e un “carro” degli scout. Per le strade dell’Isolotto sventolano tante bandiere arcobaleno e sfilano anche i rappresentanti della comunità Peruviana vestiti degli abiti tradizionali. È tornato anche quest’anno il “Carnevale per la pace”, organizzato dal Quartiere 4.
Un carnevale partecipato
Domenica 26 febbraio un colorato corteo si è mosso da piazza dell’Isolotto, percorrendo le vie del rione fino al parco di Villa Vogel dove si è conclusa la festa, tra spettacoli ed esibizioni, come quella degli sbandieratori di Firenze. “Continuiamo una tradizione – spiega nella video-intervista de Il Reporter il presidente del Q4 Mirko Dormentoni – siamo un quartiere aperto e questa iniziativa incontra una bellissima partecipazione di tutta la nostra comunità”.
Alla sfilata di carnevale hanno partecipato i comitati dei genitori delle scuole del territorio, oltre ad alle associazioni del quartiere e agli scout Agesci.
All’Isolotto il ”Carnevale per la pace”
Centinaia di persone, grandi e piccoli, hanno sfilato da piazza dell’Isolotto a Villa Vogel per il tradizionale corteo di carnevale organizzato dal Quartiere 4
La Fiorentina fuori dall’Europa League tra i fischi
Ai sedicesimi di finale si conclude l’avventura europea della Fiorentina. Una rimonta incredibile quella compiuta dal Borussia che spedisce all’inferno i viola. Partenza sofferta ma i viola trovano due gol con Kalinic e Borja Valero, nella ripresa però la rimonta del Borussia Monchengladbach che segna addirittura quattro gol in venti minuti. Contestazione generale a fine gara contro la dirigenza e l’allenatore che adesso appare seriamente sotto esame. Sousa recupera Bernardeschi e lo schiera con Borja Valero dietro a Kalinic unica punta. A destra agisce Chiesa, a sinistra Olivera mentre a centrocampo Badelj e Vecino. In difesa confermato il trio Gonzalo-Astori e Sanchez davanti a Tatarusanu. Nel Borussia Hacking si affida a Lazard e Stindl in attacco.
Primo Tempo
Il Borussia parte benissimo mettendo subito pressione alla Fiorentina. I tedeschi sfiorano il gol al 7’. Cross di Wendt, testa di Vestergaard e traversa piena. Poco dopo ancora i tedeschi sfiorano il vantaggio su punizione. A sbloccare la partita è però la Fiorentina. Al 15’ Bernardeschi recupera palla e serve Kalinic che di precisione batte il portiere Sommer. Un gol che sblocca gli uomini di Sousa che poco dopo sfiorano il raddoppio con una doppia conclusione Chiesa-Bernardeschi ribattuta da Sommer. Al 29’ Vestergaard scivola incredibilmente al limite dell’area e regala un assist involontario a Borja Valero che si avventa sulla sfera e segna il 2-0. Fiorentina avanti di tre reti nel doppio confronto. Dopo questa prima mezz'ora la Fiorentina, lentamente, si spegne. Al 43’ Olivera trattiene in area di rigore un giocatore del Borussia. Fallo poco chiaro ma che l’arbitro punisce con la massima punizione. Stindl non sbaglia e si va al riposo con i viola avanti 2-1.
Secondo Tempo
La Fiorentina rimane, praticamente, negli spogliatoi e il Borussia completa la rimonta. Dopo pochissimi minuti l’attaccante tedesco mette in gol dopo una mischia in area per il 2-2. Al 55’ è ancora Stindl, il capitano del Borussia, a segnare battendo, da fuori area, Tatarusanu per il 3-2. I viola non reagiscono e Christensen chiude il conto con un severo 4-2 al 60’. Piovono fischi sui giocatori viola e la squadra esce dall’Europa League.
L’allenatore
Sousa, a fine gara, giustifica la sconfitta: “Si è riaperta la partita dopo un primo tempo buono, il Borussia ha iniziato a pressare alto e a tenere bene il pallone, quando hai un controllo del match anche per colpa nostra arrivano i gol. Potevamo evitare di prendere 4 gol e rimanere concentrati. Il calcio è questo – aggiunge Sousa – e in questi momenti dobbiamo prenderci le nostre responsabilità e cercare di lavorare al massimo per vincere le partite che restano. Il momento è difficile, ma solo restando uniti possiamo dare il massimo. Tutte le sconfitte compromettono la mia permanenza qui, lavoro per vincere”.
A carnevale ogni festa vale
Coriandoli alla mano, maschera e via, siamo nel pieno del Carnevale 2017. A Firenze i piccoli (mascherati) trovano pane per i loro dentini: in giro per la città ci sono party per tutti i gusti e il weekend clou è proprio quello che sta per iniziare. Andiamo a vedere quindi alcune delle iniziative in calendario.
Sabato 25 febbraio
Il 25 febbraio in piazza Ognissanti torna per la decima edizione il Carnevale di Firenze, dalle 14 alle 18, che propone animazione, giochi, gonfiabili, zucchero filato, trenino elettrico e trucca bimbi, grazie all’associazione Borgognissanti. Al termine sarà anche data alle fiamme la maschera di Stenterello.
Lo stesso giorno a Novoli dalle ore 15 la variopinta sfilata del carnevale multietnico dal parco di San Donato fino al centro commerciale di via Forlanini, iniziative insieme ai commercianti invece in via Fra’ Bartolommeo (zona piazza della Libertà) e in via Aretina, nella zona del Varlungo.
Carnevale di solidarietà all'oratorio dei Salesiani “Don Bosco” in via Gioberti insieme all'Att, sfilata e festa poi al Galluzzo tra la chiesa di San Giuseppe e la Casa del popolo (dalle ore 15), mentre Nave a Rovezzano dalle ore 14 sarà invasa dai vichinghi, tema dell’undicesimo carnevale navese, con un grande carro e un lungo serpentone di maschere.
Domenica 26 febbraio
Questo carro della Nave a Rovezzano farà tappa dalle ore 15 di domenica 26 febbraio anche a Firenze sud in via Datini, via d’Antiochia e piazza Gualfredotto, per il carnevale di Gavinana che porterà in strada bancarelle e musica.
Sempre per il pomeriggio di domenica 26 febbraio segnaliamo altri due eventi: Brozzi, Peretola e le Piagge celebrano il carnevale nei borghi, nel giardino di San Piero a Quaracchi; in piazza dell’Isolotto invece un corso mascherato dedicato ai temi della pace e del multiculturalismo, con abiti rinascimentali e vestiti tradizionali delle comunità straniere.
Per finire, martedì 28 febbraio giochi, sfilate e premi con set fotografico all'Oratorio dei Salesiani “Don Bosco” in via Gioberti.
E gli altri eventi del carnevale a Firenze
Se vi piacciono i burattini, lo show dei Pupi di Stac fa al caso vostro: sabato 25 e domenica 26, Micrò, il ridotto del Teatro Puccini ospita “Stenterello e l’albero parlante” alle ore 16 e 17.30. Sabato 25, appuntamento nella libreria per piccoli “Farollo e Falpalà” in zona Legnaia (via del Pollaiolo 166): maschere da colorare con i sabbiarelli la mattina, letture animate di carnevale con trucca bimbi nel pomeriggio (www.farolloefalpala.it). Carnevale “lungo” al Fosso Bandito, il locale alle porte Cascine: dal 23 al 28 febbraio iniziative, laboratori, musica e artisti di strada (www.fossobandito.com).
Fuori città
Infine la gita fuoriporta per vedere i giganti di cartapesta: a Viareggio i corsi sono previsti domenica 26 febbraio e per il martedì grasso del 28 febbraio. Altra meta consigliata è Foiano della Chiana (Arezzo), che vanta uno dei carnevali più antichi d’Italia con quattro carri allegorici in competizione. Qui gli ultimi corsi sono in programma domenica 26 febbraio e il 5 marzo.
Nota: rispetto a quanto pubblicato sul numero de Il Reporter di febbraio, si comunica che la festa di martedì grasso in piazza Nannotti non si terrà per cambiamenti di programma decisi dopo la messa in stampa del mensile.
“Il Meyer per amico”, festa all’ospedale
Prendi burattini, asinelli, dottori e pompieri. Mettici la magia della musica, il divertimento dei giochi, degli spettacoli e dei laboratori. Apri a tutti le porte dell’ospedale pediatrico di Firenze ed ecco fatta una giornata di festa: sabato 25 febbraio torna “Il Meyer per amico”, l’ormai classico open day promosso dalla Fondazione Meyer e dedicato ai bambini e alle loro famiglie per celebrare l’anniversario del 18 febbraio 1891, giorno in cui nacque l’ospedale.
L’apertura istituzionale, alle 11, si terrà nella Hall serra, dove interverranno Alberto Zanobini, direttore generale del Meyer, Stefania Saccardi, assessore alla Salute della Regione Toscana, Dario Nardella, sindaco di Firenze, Luigi Dei, rettore dell’Università di Firenze e Gianpaolo Donzelli, presidente della Fondazione Meyer.
gli ospiti
Tanti gli ospiti attesi. A partire dall’ospite d’onore, la cantante fiorentina Irene Grandi che nel pomeriggio parteciperà alla festa, pronta a rispondere alle domande dei bambini. Grande attesa anche per la delegazione dei giocatori della Fiorentina, presente come come ogni anno per incontrare i piccoli tifosi viola. Un impegno che accomuna molti sportivi: sul palco ci saranno anche i giocatori di pallavolo dei Lupi di Santa Croce, che militano in serie A2, e le ragazze della squadra di calcio femminile Cf Florentia. Tra gli ospiti che saranno particolarmente apprezzati dai bambini, i protagonisti dei cartoni animati: dai cuccioli al completo della Paw Patrol, agli animali di Zootropolis passando per i piccoli pazienti della Dottoressa peluche.
il programma
Ad animare il grande parco che circonda l’ospedale saranno i vigili del fuoco, con i loro mezzi di soccorso amatissimi dai bambini, il Villaggio Natura a cura del Comando Regione Carabinieri Forestale “Toscana” e Uffici territoriali Carabinieri per la biodiversità di Lucca e di Pieve Santo Stefano dedicato all’educazione ambientale e i dolcissimi asinelli dell’Arciasino di Calenzano per piccole passeggiate a bordo di un calesse.
Come colonna sonora dell’evento, la magia delle note musicali dei ragazzi dell’ensemble Crescendo della Scuola di musica di Fiesole e dell’Happy Music Trio. A grande richiesta, torna anche T’INcanto, il coro composto dagli operatori della Terapia intensiva neonatale del Meyer. I burattini dei Pupi di Stac metteranno in scena la celebre novella per bambini “Giovannin senza paura”, contaminata con altre fiabe della tradizione toscana, tutte dedicate al tema della paura. Tra i momenti formativi dell'evento, la presentazione di un progetto di educazione e prevenzione, nell’ambito del programma “Kids save lives”: medici e infermieri dell’Ospedale pediatrico faranno dimostrazioni di rianimazione cardiopolmonare e disostruzione pediatrica, insegnando queste preziose tecniche salvavita ai ragazzi a partire dai dodici anni di età.
Ad accogliere i visitatori, all’ingresso, sarà presente uno stand della Fondazione Meyer, con tanti gadget per promuovere la raccolta fondi a favore del progetto di sostegno “Un nuovo centro dialisi a misura di bambino”. In regalo, per tutti, palloncini colorati e un adesivo in ricordo della giornata. Girando nell'ospedale, vestito a festa per l’occasione, sarà possibile imbattersi in coloro che, ogni giorno, contribuiscono a renderlo un luogo accogliente per i bambini: musicisti, clown e quattro zampe della Pet Therapy.
I laboratori
A scandire la giornata saranno i laboratori, pensati come un’occasione per divertirsi e, al tempo stesso, imparare qualcosa di nuovo. Molti i momenti dedicati al Carnevale: l’angolo riservato al trucco, il laboratorio per costruire coloratissime mascherine e tanti personaggi in costume, di ispirazione Disneyana, in trasferta dal carnevale di Foiano. Al travestimento è dedicato anche il laboratorio curato dal Museo Gucci. L’artigianato di alta moda sarà oggetto di un laboratorio curato dal Museo Salvatore Ferragamo, dove i bambini potranno dipingere in modo creativo le forme di legno utilizzate per realizzare le scarpe. Nel parco interno, sarà possibile costruire e colorare un aquilone da portare a casa, mentre i più creativi saranno liberi di sbizzarrirsi creando bottigliette di sale colorato. Un Museo per la matematica insegnerà il mondo dei numeri che si nasconde negli origami, mentre pupazzi, macchinine e giocattoli rotti potranno tornare a nuova vita grazie alle mani sapienti dei medici dell’Ospedale delle bambole di Pistoia. Il Museo fiorentino di Preistoria organizzerà infine un laboratorio sull’argilla. Tra le iniziative in programma, anche un intervento musicale del Coro universitario di Firenze.
Per tutta la giornata nella Hall serra ci saranno gratuitamente acqua e frutta di stagione, offerte da Cft, latte, panna e Smuthie della Mukki, gelati della Sammontana e le prelibatezze dell’azienda toscana La Toraia, che sarà presente con un truck food per offrire a tutti hamburger di Chianina a filiera corta. Anche quest’anno, è prevista una merenda finale per tutti a base di schiacciata.
L’ingresso e la partecipazione a tutte le iniziative sono gratuite. Il programma completo è su www.meyerperamico.it.