mercoledì, 20 Agosto 2025
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Estate da contadini (in erba), tra fattorie e agriturismi

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Bambini e animali. Da sempre è un binomio perfetto,  soprattutto in quelle famiglie che degli amici a quattro zampe proprio non riescono a fare a meno. Ma per le quali, spesso per esigenze di tempo (da dedicare alla loro cura) e di spazio (in casa), non sempre è possibile adottarne uno. La soluzione? Approfittare delle ferie estive o semplicemente dei weekend liberi, per un tuffo educativo nel regno animale. 

Basta cercare la fattoria didattica più vicina a casa: strutture ricettive a portata dei più piccini, adatte non solo al loro primo faccia a faccia con gli animali (da allevamento o da monta) ma anche ad imparare con tante attività all’aria aperta i trucchi della vita di campagna e, perché no, da dove provengono i prodotti dei campi che ogni giorno si trovano in tavola a scuola o nel frigorifero di casa.

Struzzi e safari a bordo della jeep

A pochi chilometri da Firenze, nel comune di Fiesole, c’è per esempio la Fattoria di Maiano, che insieme ad anatre, oche, capre, asini dell’amiata e mucche di razza limousine, ospita anche struzzi. Tante anche le cose da fare per tutta la famiglia: dalla visita al frantoio con degustazione finale al “safari” a bordo di una jeep tra il giardino botanico, il laghetto delle colonne e i vari punti panoramici
sulla città.

Piccoli fattori e percorsi tattili

Spostandosi invece in Valdarno, a Rignano, le opzioni non mancano. C’è adf esempio la fattoria di Castiglionchio, che una volta alla settimana trasforma i suoi piccoli ospiti in fattori pronti a dar da mangiare a conigli, asini, cavalli, oche e galline oppure a raccoglierne le uova, che useranno poi nei laboratori di cucina.

E c’è la fattoria dell’Antico Colle, che pensa anche alle persone non vedenti, con un percorso tattile alla scoperta dei pesci, oltre ovviamente ad un ventaglio di attività che contempla passeggiate nel
bosco, laboratori e giro a cavallo aperti a tutti.

Il “battesimo in sella”

Nella vicina Pontassieve, invece, c’è l’agriturismo Il Giardino, che accanto alle visite al caseificio e al frantoio per osservare come si preparano i formaggi e l’olio buono, propone percorsi tematici alla scoperta di animali da stalla e da cortile. Il tutto a cura del titolare Gabrio che a fine tour provvede al “battesimo in sella”, ovvero la prima salita a cavallo, per i piccoli visitatori.

Anche nel Mugello la scelta non manca. Se l’agriturismo L’Oasi, nel comune di Vicchio, insegna come trasformare in alimenti o in biancheria alcuni prodotti di origine animale o vegetale come le uova, il latte, il miele, la lana, i cereali e le olive, l’agriturismo Palazzo Vecchio, specializzato in allevamento di bovini, con i suoi 170 esemplari di razza Frisona italiana, si dedica per lo più ad illustrare le fasi del percorso del latte.

In fattoria (didattica)

Infine, spingendosi nel Chianti, si può provare a vivere un giorno da contadino alla tenuta Il Torrino, nel territorio di Montaione, dove, tra alveari, pollai e stalle, si fanno spazio anche i cani da tartufo con il loro proverbiale fi uto. 

Dalla Zecca a San Niccolò: riaprono le torri di Firenze

4 euro per vedere Firenze con il naso all'ingiù, da tre punti di vista diversi: Torre San Niccolò, la Torre della Zecca (che apre per la prima volta al pubblico) e Porta romana. Con la bella stagione questi punti panoramici spalancano le porte al pubblico, grazie a visite guidate della durata di trenta minuti.

Le date e gli orari

Il giorno X è San Giovanni: il 24 giugno per il patrono di Firenze riapre, come succede ormai da 5 anni, la Torre San Niccolò, che sarà visitabile tutti i giorni fino al 30 settembre dalle 17 alle 20 (dal 15 al 30 settembre orario 16.00-19.00).

La novità, come detto, è la Torre della Zecca, al termine dell’anello dei viali di circonvallazione, i cui lavori di restauro si sono conclusi lo scorso gennaio. Sarà aperta però solo 4 giorni durante l’estate: 25 giugno, 17 luglio, 6 agosto e 18 settembre, sempre dalle 17 alle 20 con visite guidate ogni mezz’ora. Entrambe fanno parte dell’ultima cerchia muraria fiorentina, realizzata a partire dal 1284.

Salire su Porta Romana (e sulle mura)

Il percorso su Porta Romana permette invece di percorrere anche uno dei pochi tratti di mura fiorentine tuttora esistenti, il 26 giugno, 23 luglio, 21 agosto e 10 settembre  dalle 17 alle 20. Le visite partono da via Gusciana, che un tempo ospitava le stalle dei fiaccherai e le botteghe degli scalpellini, per passare lungo il camminamento esterno delle mura e giungere alla “soffittona” della porta, realizzata nel Trecento su disegno di Jacopo Orcagna.

Prenotazioni per le torri di Firenze

Per tutte le torri si consiglia la prenotazione (associazione Muse 055-2768224; 055-2768558). Il costo è di 4 euro, gratuito per i minori di 18 anni. Sulle torri possono salire solo i bambini da otto anni in su e in caso di pioggia le visite sono sospese.

Per San Giovanni arriva il caldo africano

I giorni “freschi” sono alle spalle, almeno per ora. A spingere su le temperature ci pensa l’anticiclone africano Scipione, che in Toscana porterà la colonnina di mercurio a toccare i 35 gradi in una manciata di giorni.

Il meteo di San Giovanni

In particolare gli esperti del Lamma prevedono bel tempo giovedì 23 luglio e venerdì 24. Firenze potrà festeggiare il giorno del patrono San Giovanni con il sole per gran parte della giornata, anche se nel pomeriggio del 24 giugno non è escluso l’aumento della nuvolosità e qualche isolato temporale nelle zone interne della Toscana.

Le temperature massime a Firenze andranno dai 34 gradi di giovedì ai 35 di venerdì. Un lieve calo nei valori massimi è previsto tra sabato e domenica, con tempo sereno o poco nuvoloso in città e la possibilità degli ormai consueti temporali pomeridiani(ma isolati) nelle zone interne. Ponte di San Giovanni col sole per i fiorentini che decideranno di passare i tre giorni sotto l'ombrellone sulle coste toscane.

Via Gioberti: maxi-marciapiedi e incroci a misura di pedone

I marciapiedi diventano più larghi, in corrispondenza degli incroci nascono isole pedonali con pavimentazione in cemento artistico intarsiato, la strada si popola di arredi urbani (panchine, fioriere, portabici) che si ispirano alle botteghe. Cambia anche la sosta auto: aumentano le postazioni per lo scarico merci, cresce anche il numero di  posti per le biciclette.  Sarà questo il nuovo volto di via Gioberti. La giunta comunale ha approvato il progetto definitivo di riqualificazione che prevede uno stanziamento di 800mila euro.

I cantieri

L’inizio dei lavori è previsto entro fine anno. “Con il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi incontreremo le attività economiche per concordare l’avvio dei cantieri e l’articolazione dell’intervento in stralci funzionali in modo da ridurre i disagi”, ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Firenze Stefano Giorgetti.

Il progetto per via Gioberti

La riqualificazione riguarda il tratto compreso fra piazza Beccaria e via Villari; l’ultima parte della strada rientra invece nel progetto complessivo che interesserà piazza Alberti e che vedrà la nascita di un giardino pubblico davanti Villa Arrivabene, sede del Q2. “L’obiettivo è la valorizzazione della mobilità pedonale”, evidenzia l’assessore Giorgetti.

Via Gioberti Firenze progetto riqualificazione rendering

Per quanto riguarda la viabilità arriva il limite a 30 chilometri all’ora. In ogni tratto di strada compreso tra due incroci saranno collocati 13 posti di sosta riservata allo scarico merci, 6 posti sosta riservati ai mezzi per disabili, 70 portabiciclette, 114 posti per la sosta dei ciclomotori e 62 posti per le auto. Addio ai cassonetti dei rifiuti “a vista”, il progetto prevede la creazione di 3 stazioni interrate nelle aree limitrofe.

Qua la zampa. Il Parco degli animali spegne 5 candeline

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Pluto è ormai diventato la mascotte del Parco degli Animali di Firenze. Quando arrivò qui, tre anni fa, ripeteva solo la parola che è diventata il suo nome. Ora chiacchiera a più non posso. Pluto è un pappagallo fortunato: come tanti altri “colleghi”, in larga parte cani, ma anche conigli, uccelli e tartarughe, ha trovato rifugio in questa struttura, due ettari e mezzo nelle campagne di Ugnano.

Il 17 giugno il Parco degli Animali, uno dei pochi canili in Italia a essere gestito direttamente da un Comune di media grandezza, compie cinque anni. In un lustro ha ospitato quasi quattrocento cani: 292 hanno trovato famiglia (39 soltanto dall’inizio di quest’anno), 71 sono stati restituiti al loro padrone.

Pochi abbandoni, ma la crisi “morde”

“Registriamo un’alta percentuale di adozioni – spiega Arnaldo Melloni, responsabile dell’Ufficio per i diritti degli animali del Comune – c’è una grande sensibilità: anche cani di taglia più grossa o più anziani trovano una famiglia”. Il fenomeno dell’abbandono, nelle nostre zone, è limitato: gli ospiti a quattro zampe arrivano principalmente da persone che, per la crisi, non hanno più spazi o risorse economiche sufficienti da dedicare a Fido, oppure sono animali “orfani” del padrone, per esempio anziani soli che sono venuti a mancare.

Merenda  e visita guidata al parco degli animali

Ma dal Parco passano ogni anno anche tanti “due zampe”: la struttura apre le porte ai bambini delle scuole per attività didattiche con gli animali e visite nell’orto didattico, agli anziani delle case di riposo che seguono un percorso di pet therapy e anche a tutti i cittadini, ogni giorno e durante gli open day.

Il prossimo è in programma il 18 giugno, con merenda e visita guidata. Il calendario continua poi il 17 settembre, quando è fissata la tradizionale festa del parco, l’8 ottobre con un “happy hour a sei zampe” e il 17 dicembre con la festa dei doni. 

Parco degli animali canile di Firenze - adottare cani Firenze

La pensione per cani (pubblica) di Firenze

L’ultima novità arrivata da queste parti è la pensione per cani pubblica, cui sono riservati sei posti del canile (la capienza totale è di 105). “Questo è possibile grazie alle numerose adozioni, che consentono di avere spazi liberi”, sottolinea Melloni.

Dal 26 giugno dell’anno scorso, quando l’hotel per fido è attivo, quasi 60 cani hanno soggiornato qui mentre i loro padroni erano via per lavoro o per ferie. Il periodo di permanenza va da un weekend a un massimo di trenta giorni, con una tariffa che varia in base all’Isee, da 5 a 15 euro al giorno.

Per informazioni sulle adozioni di cani è possibile chiamare lo 055.7352018 o raggiungere il Parco degli Animali, in via del Pantanino 11, dal lunedì al venerdì ore 9-13 (martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17), sabato in orario 9-12.

Maltempo, nuova allerta gialla per il rischio di temporali forti

Una nuova allerta per il rischio di temporali forti. Sulla base delle previsioni meteo – viene spiegato – il centro funzionale regionale ha emesso il bollettino di valutazione delle criticità di codice giallo per la zona che comprende anche il comune di Firenze.

l'allerta

L’allerta – fanno sapere da Palazzo Vecchio – durerà 20 ore: scatterà alla mezzanotte tra lunedì 13 e martedì 14 giugno e andrà avanti fino alle 20 di martedì 14.

rischio idraulico e idrogeologico

Codice giallo – viene spiegato – anche per il rischio idraulico e idrogeologico per il cosiddetto “reticolo minore” (possibili frane ed esondazioni di fossi e corsi d'acqua secondari).

Comici emergenti, concorso nazionale

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Torna La Fabbrica della Comicità.Com Comici o Miseria, il concorso nazionale di cabaret patrocinato dal Comune di Firenze e organizzato dall'Associazione Culturale SPManagement Associazione Cultura Spettacolo.

edizione numero tre

Giunto alla sua terza edizione, sono stati ben 170 i video arrivati degli aspiranti comici, mentre l'organizzazione ha organizzato casting oltre che a Firenze, anche a Milano e Roma. Venti sono i comici scelti per partecipare al concorso. Quest'anno sarà Le Pavoniere, il locale con piscina nel parco delle Cascine, ad ospitare le prefinali che si terranno il 18 e il 30 giugno prossimi. Ad ogni selezione passeranno cinque concorrenti che si ritroveranno alla finalissima del 16 settembre, che si svolgerà al Teatro Le Laudi di Firenze.

le edizioni

Stefano Baragli sarà, come nelle edizioni precedenti, il presentatore ufficiale, conduttore nazionale reduce dalla presentazione del Premio Renzo Montagnani 2016. Ospite quest'anno, alle prefinali, il cantante Riccardo Azzurri, reduce della presentazione alla Regione Toscana del suo nuovo DVD “ La Riscossa” interpretato insieme a Aleandro Baldi.

I vincitori delle prime due edizioni sono stati Fulvio Fuina di Viareggio, nel 2014, e Paolo Degl'Innocenti di Pontedera. Entrambi hanno, dopo il concorso, fatto diversi casting televisivi. Sarà presente una giuria ufficiale alla quale sarà affiancata, solo per la finale, una giuria del pubblico. La giuria ufficiale è composta da giornalisti e addetti del mondo dello spettacolo.

il concorso

Il concorso, patrocinato dal Comune di Firenze, in continua evoluzione, prevede anche il Contest Web, la sfida on line tra gli esclusi ma pur sempre bravi, alla serata finale, con il premio “Oh Ci Risono!” sul palco della serata conclusiva del concorso. Da quest'anno il Contest Web sarà dedicato a Paolo Costa, promettente cabarettista fiorentino scomparso l'anno scorso. Altra novità sarà l'iniziativa Fabbricati un Selfie: alle prefinali saranno scelti tra il pubblico presente, 10 selfie più spiritosi ed abbinati ai 10 comici in gara per ogni prefinale. I cinque selfie, abbinati ai cabarettisti che passeranno alla finale, avranno l'ingresso gratuito alla finalissima e saranno tra i componenti della Giuria del Pubblico.

Viene istituito il Premio Città di Firenze, che vedrà premiato un personaggio dello spettacolo, arte e cultura che si è distinto nel corso dell'anno o della carriera. Il premio quest'anno verrà dato a Carlotta Filardi.

Come da tradizione, anche quest'anno la serata finale sarà abbinata a un momento di solidarietà e per questa edizione l'organizzazione ha scelto l'Associazione Totta x Tutti e l'Associazione Onlus “Un Amico per tutti”. Tutte e due le Associazione avranno, all'entrata del Teatro Le Laudi, in occasione della finalissima, uno spazio per l'esposizione dei gadget da vendere alla serata per ricavare fondi per le Associazioni.

una “vetrina”

“La Fabbrica della Comicità.Com – spiega l'organizzatrice Silvia Papucci – oltre che essere una vetrina importante per i comici che vi partecipano, è un momento di svago e risate, vogliamo che sia, alla serata finale, anche un modo per avvicinare le persone alle realtà del volontariato di Firenze che ci circondano e lavorano in silenzio per il bene di adulti e bambini. Colgo l'occasione per annunciare, da ottobre, la prossima nascita di una scuola di comicità a Firenze, in collaborazione con L'accademia del Comico di Milano”.

“Anche quest'anno il concorso ha il patrocinio del Comune – ha spiegato Maria Federica Giuliani, presidente della Commissione Cultura di Firenze – perché riteniamo che vada nel solco di una grande tradizione che offre a tanti giovani una importante chance per emergere ed affermare il proprio talento. L'evento si integra con le iniziative dell'estate fiorentina, e gli appuntamenti alle Cascine rientrano nel programma dell'amministrazione di fare del parco un luogo di cultura e di vita”.

Il calcio storico scende in campo: via al torneo 2016

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Calcio storico, è l’ora di scendere in campo. Prende il via il torneo 2016: sabato 11 giugno è in programma la prima partita.

provvedimenti di circolazione

Per questo e gli altri incontri del torneo, in programma domenica 12 e venerdì 24 giugno, è stata predisposta una serie di provvedimenti di circolazione. 

Dalle 8 su lungarno alle Grazie (lato Arno) nel tratto da Ponte alle Grazie e Volta dei Tintori saranno istituiti divieti di sosta (deroga per i mezzi Ataf). Dalle 12 (alle 20) i divieti di sosta scatteranno anche in piazza Santa Maria Novella, via dei Banchi, via dei Rondinelli, piazza Antinori, via Tornabuoni, via degli Strozzi, piazza della Repubblica, via degli Speziali, via Calzaiuoli, piazza della Signoria, piazzale degli Uffizi, via della Ninna, via dei Neri, via dei Benci, Borgo Santa Croce, via Magliabechi, piazza Santa Croce, largo Bargellini, Corso Tintori, via Giovanni da Verrazzano, piazza Cavalleggeri. 

Dalle 15 sarà la volta dei divieti di transito (per il tempo strettamente necessario al passaggio del corteo) in piazzetta di Parte Guelfa, via Pellicceria, piazza della Repubblica, via Strozzi, via della Spada, via del Sole, piazza Santa Maria Novella.

Ulteriori chiusure a partire dalle 14 fino al termine delle partite in piazza Piave (corsia che immette sul lungarno della Zecca Vecchia), via dei Benci, Corso Tintori, via Magliabechi, largo Bargellini, via San Giuseppe, via San Cristofano, via Giovanni da Verrazzano, via dei Pepi (tra via Ghibellina e piazza Santa Croce), via delle Pinzochere, Borgo Allegri (tra via Ghibellina e via San Giuseppe), via Torta (tra via Isole delle Stinche e via Verdi), Borgo dei Greci, Borgo Santa Croce. Previsto anche il divieto di transito al passaggio del corteo (dalle 16) sull'itinerario piazza Santa Maria Novella, via dei Banchi, via dei Rondinelli, piazza Antinori, via Tornabuoni, via degli Strozzi, piazza della Repubblica, via degli Speziali, via Calzaiuoli, piazza della Signoria, piazzale degli Uffizi, via della Ninna, via dei Neri, via dei Benci, Borgo la Croce, via Magliabechi e piazza Santa Croce.

Infine, dalle 19 ulteriori chiusure (per il tempo strettamente necessario al rientro del corteo) sono previste in Borgo dei Greci, piazza San Firenze, via dei Gondi, piazza della Signoria, via Calzaiuoli, via Porta Rossa e piazzetta di Parte Guelfa.

”EsploGioco!”, un festival da giocare

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Tornei, giochi da tavolo, spettacoli e conferenze: ci sarà tutto questo e molto altro nella prima edizione di “EsploGioco!”, il festival dedicato alla cultura ludica che si svolgerà dal 13 al 19 giugno a Sesto Fiorentino presso il Centro Commerciale CENTRO*Sesto (Via Petrosa, 19), pensato da Unicoop Firenze in collaborazione con l’associazione ProGioco Firenze.

300 ore dedicate al gioco

In programma ci sono ben 300 ore interamente dedicate al gioco e al divertimento per tutte le fasce di età: i più piccoli potranno cimentarsi in laboratori e in un concorso di disegno creativo, giovani e adulti potranno partecipare a tornei dei più noti giochi da tavolo (come Risiko!), spettacoli serali, concerti. Non mancheranno i giochi dedicati a chi è più avanti negli anni, che oltre a divertire tengono allenate le facoltà intellettive.

le iniziative

Durante il festival si terranno una serie di incontri a tema, workshop, dimostrazioni e saranno presenti due tra gli autori ludici più noti nel panorama italiano: Andrea Chiarvesio e Marco Valtriani. Tra gli ospiti speciali anche Renato Genovese, ideatore e direttore di Lucca Comics & Games, al quale verrà dedicato il premio “Homo Ludens – personaggio ludico dell'anno” per aver creato un palcoscenico d'eccezione per la cultura ludica internazionale in Italia.

Nel corso manifestazione i visitatori potranno provare più di 100 giochi diversi, guidati dagli esperti della ludoteca e partecipare a gare, quiz e a un concerto dedicato alle sigle dei più amati cartoni animati degli anni '80 e '90. Infine, domenica 19 il festival si chiuderà con la gara dei cosplayer, che vedrà avvicendarsi sul palco appassionati creatori di abiti e costumi ispirati ai personaggi di fumetti, serie tv, cartoni animati, film e videogiochi. La giuria sarà presieduta dalla fiorentina A.Bra, al secolo Adele Brandaglia, molto conosciuta e apprezzata nel settore.

il festival

Il festival si svolgerà principalmente nell’area Esplo! – dove saranno presenti dei temporary shop dei più conosciuti negozi ludici – nella Piazza Est e nella rinnovata area al primo piano. “L’auspicio – spiegano gli organizzatori – è quello di tornare a valorizzare giochi classici per la loro indiscussa sana capacità di aggregazione sociale multigenerazionale, di condivisione del momento ludico in compagnia di altre persone. In poche parole, l’evento invita a recuperare quel tempo per la socializzazione (e per se stessi) che l’intrattenimento digitale, sempre più diffuso, spesso non prevede”. 

Tutte le iniziative sono gratuite e prevedono gadget per i partecipanti e premi per i vincitori. Alcuni eventi richiedono l’iscrizione. Il programma dettagliato delle iniziative e le informazioni sulle iscrizioni alle attività sono disponibili su www.esplomovingmall.it/esplogioco.

Realizzare divani? È un’arte. Incontri sulle eccellenze del design toscano

Divani come opere d'arte, sedie e lampade che ispirano i designer del mondo intero. Tutto made in Tuscany: l'Ordine e la Fondazione degli architetti di Firenze insieme al Museo del design toscano organizzano “Concreto creativo”, ciclo di incontri dedicato alle collaborazioni vincenti nate in Toscana tra imprese e creativi nel settore del design. Si comincia mercoledì 15 giugno con il sodalizio tra il designer Francesco Binfarè e la Edra di Perignano. Gli appuntamenti, aperti al pubblico, saranno ospitati alla Palazzina Reale di Santa Maria Novella.

Stile toscano

“Concreto creativo” farà conoscere le storie di intuizioni azzeccate dalle quali sono nati prodotti di successo, raccontate direttamente dai rappresentanti dell'azienda o dal designer. Ospiti dell'incontro inaugurale, il designer Francesco Binfarè, milanese di nascita ma da tempo strettamente legato alla Toscana proprio grazie alla collaborazione con la Edra di Perignano, nel pisano, rappresentata dalla vicepresidente Monica Mazzei e dal responsabile vendita per l'Italia Enrico Ricci. A loro il compito di raccontare la genesi di divani che hanno fatto la storia del design come L’homme et la femme HF, Flap, On the Rocks, Sfatto o Sherazade. Naturalmente accompagnati dalle loro creazioni: in occasione di ciascun incontro, infatti, la Sala Reale della Palazzina sarà allestita con i complementi e gli oggetti di arredo realizzati dai partecipanti all'evento.

“Gli incontri – dicono le curatrici degli appuntamenti per l'Ordine e la Fondazione degli architetti, Silvia Moretti e Eva Parigi – metteranno in luce quei casi felici in cui la capacità progettuale e interpretativa dell'architetto/designer riesce a esprimere al meglio la mission dell'azienda, intravedendone le potenzialità di crescita e cambiamento, e diventando in sostanza uno dei motori di questo sviluppo”. Una raccolta di sinergie fortunate realizzata grazie al prezioso contributo del Museo del design toscano, che da dieci ormai è impegnato nella costante valorizzazione della qualità espressa da progettisti ed aziende del territorio regionale.

Gli appuntamenti successivi spazieranno dall'arredo bagno alle spa, dalle cucine all'illuminazione. Nel dettaglio, il 23 giugno saranno ospiti di “Concreto creativo” il fiorentino Simone Micheli e Aqua Special con la loro linea wellness; il 29 settembre sarà la volta della lucchese Emiliana Martinelli che svelerà i segreti delle lampade e dei sistemi di illuminazione realizzati insieme alla Martinelli Luce; il 6 ottobre il fiorentino Nilo Gioacchini parlerà della linea di sanitari creata per Hatria; il 20 ottobre il fiorentino Mauro Lipparini racconterà la genesi delle sedute realizzate insieme ad Arketipo. Il 3 novembre ultimo appuntamento dell'anno con i certaldesi di Archirivolto autori delle sedute di Fasem. Il calendario proseguirà nel 2017 con incontri legati al settore della nautica, della manifattura toscana e dell'arredo d'autore.

Come nel Rinascimento

“Saranno mostrate esperienze – dice il presidente dell'Ordine degli architetti di Firenze Egidio Raimondi – di una simbiosi assoluta tra designer e azienda che in qualche modo riproduce ciò che fu l'artigiano rinascimentale, capace di realizzare prodotti artigianali e insieme artistici. In questo la Toscana ha un Dna sedimentato e affinato nel tempo. Vedremo come ai giorni nostri si traduca in felici collaborazioni tra creativi e imprese che hanno portato a una svolta dell'assetto aziendale e della storia stessa di un brand, oltre a creare la crescita qualitativa delle professionalità coinvolte e l'incremento della produzione dal punto di vista tecnologico, della commercializzazione e del marketing. In un momento come questo, in cui le aziende del sistema design subiscono gli effetti della crisi e della contrazione dei mercati, scegliere di investire nella collaborazione con progettisti qualificati potrebbe essere il punto di svolta per tornare a crescere”.

Con questo spirito, al termine del ciclo di incontri sarà organizzata una talk finale a cui prenderanno parte le aziende del territorio e un gruppo di designer, creativi e architetti: l'occasione per attivare nuove collaborazioni attraverso colloqui su richiesta in forma b2b. “Concreto Creativo” si svolge con il patrocinio di Confindustria Firenze.