venerdì, 1 Agosto 2025
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Da via Sestese alle Cure, lavori e divieti della settimana

Nuovo asfalto in via Sestese, lavori di sostituzione delle tubazioni della rete del gas in piazza delle Cure e viale Righi. E ancora, interventi sulle alberature in viale Volta e il rifacimento della segnaletica in via di Ripoli e via Erbosa. Sono questi alcuni dei lavori in programma questa settimana sulle strade cittadine, che comporteranno l'istituzione di provvedimenti di circolazione.

Ecco l’elencavo dei lavori:

Piazza delle Cure: iniziano lunedì 30 marzo i lavori di sostituzione delle tubazioni della rete di distribuzione del gas. In corrispondenza dell'intersezione con viale Volta sarà istituito un restringimento di carreggiata per scavo in attraversamento effettuato su metà carreggiata per volta. Inoltre nei tratti da viale dei Mille a viale Volta e da viale Volta a via Firenzuola scatteranno la chiusura del marciapiede e un restringimento di carreggiata per il percorso pedonale alternativo. L'intervento si concluderà il 6 maggio.


Viale Belfiore: lunedì 30 e martedì 31 marzo sono previsti lavori di posa di una infrastruttura della telefonia all'altezza del numero civico 40. Saranno istititi un divieto di sosta e la chiusura del marciapiede con realizzazione di un percorso pedonale alternativo (orario 8-18).


Viale Volta: da lunedì 30 marzo saranno effettuati alcuni interventi sulle alberature con l'istituzione, all'altezza del numero civico 56, di un restringimento di carreggiata. Il provvedimento, che sarà in vigore in orario 7.30-18, si concluderà il 1° aprile. 


Via Chiantigiana: per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete di distribuzione del gas all'altezza del numero civico 143/c da lunedì 30 marzo scatteranno un restringimento di carreggiata e un senso unico alternato in orario lavorativo (9-17). Il provvedimento sarà in vigore fino al 4 aprile.


Via di Ripoli-via del Paradiso-via Erbosa: inizieranno lunedì 30 marzo gli interventi di manutenzione della segnalatica orizzontale. Dalle 8 alle 17 saranno istituiti restringimenti di carreggiata nei tratti di volta in volta interessati. I lavori si concluderanno il 17 aprile.


Via Gozzi: da lunedì 30 aprile sono in programma i lavori di sostituzione delle tubazioni della rete di distribuzione del gas. Fino al 18 aprile sarà istituito un senso unico da via dei Bechi a via Parini con direttrice di marcia verso via Parini. 


Via Campo di Arrigo: per lavori edili da lunedì 30 marzo sarà istituito un senso unuico alternato con semaforo nel tratto fra il numero civico 62A e via Toti. Il provvedimento sarà in vigore fino al 28 aprile. 


Viale De Amicis: da lunedì 30 marzo saranno effettuati interventi sull'impianto di illuminazione pubblica. Nel tratto da via Centostelle e via Mamiani saranno in vigore restringimenti di carreggiata fino al 30 aprile. 


Via Farini: inizieranno lunedì 30 marzo i lavori di rifacimento delle fognature. Fino all'8 maggio scatterà la chiusura dall'angolo con piazza D'Azeglio per una quarantina di metri. Percorso alternativo: via della Colonna-Borgo Pinti-via dei Pilastri. 


Viale Righi: inizieranno lunedì 30 marzo i lavori di sostituzione delle tubazioni della rete di distribuzione del gas. Fino al 7 luglio scatteranno restringimenti di carreggiata.


Via Lupi: ancora lavori di sostituzione delle tubazioni della rete di distribuzione del gas a partire da lunedì 30 marzo. Previsti restringimenti di carreggiata fino al 15 maggio nel tratto da via San Gallo al numero civico 9. 


Piazza del Mercato Centrale: inizieranno lunedì 30 marzo i lavori relativi al completamento di un un nuovo allaccio alla rete idrica. Sarà istituito un restringimento di carreggiata con realizzazione di un percorso pedonale alternativo. Termine previsto 4 aprile.


Piazza Santa Maria Maggiore: per effettuare l'apertura di un chiusino lunedì 30 marzo il tratto compreso tra i numeri civici 5/R e 13/R sarà chiuso dalle 9 alle 17.


Via della Chiesa: lunedì 30 marzo è in programma un trasloco con scala aerea all'altezza del numero civico 11- Dalle 5 alle 17 sarà istituito un divieto di transio da Borgo Tegolaio a via delle Caldaie.

Via Villani: ancora un trasloco con scala aerea. Lunedì 30 marzo, dalle 12 alle 20, scatterà un restringimento di carreggiata con senso unico alternato regolato da movieri in corrispondenza con il numero civico 12.


Via dei Banchi: per lavori edili con piattaforma aerea lunedì 30 marzo, dalle 7 alle 19, è previsto un restringimento di carreggiata all'altezza del numero civico 35/B. 


Piazza dell'Unità: anche in questo caso si tratta di lavori edili con piattaforma aerea. Lunedì 30 marzo sarà chiusa la corsia di scorrimento tra via Panzani e via del Melarancio (orario 13-19.30).


Via La Marmora: sempre per lavori edili con piattaforma aerea il tratto compreso fra il numero civico 27 e via Micheli lunedì 30 marzo sarà interessato da un restringimento di carreggiata con movieri e un senso unico alternato con movieri. I provvedimenti saranno in vigore dalle 7 alle 19.


Via Por Santa Maria: per lavori edili con piattaforma aerea lunedì 30 e martedì 31 marzo il tratto via Vacchereccia-via delle Terme sarà chiuso. Il provvedimento sarà in vigore dalle 5 alle 9.


Via del Ponte di Mezzo: lunedì 30 e martedì 31 marzo saranno effettuati alcuni lavori edili con piattaforma aerea. Prevista la chiusura della svolta all'incrocio con via Mariti per i veicoli provenienti da piazza del Terzolle e diretti verso via Buonsignori.


Via di Capornia: anche in questo caso si tratta di lavori edili con piattaforma aerea. Lunedì 30 e martedì 31 marzo la strada sarà chiusa da via del Mulino al confine comunale.


Via di Monte Oliveto: per lavori edili con piattaforma aerea da lunedì 30 marzo scatterano un restringimento di carreggiata e un senso unico alternato con movieri. Il tratto interessato è quello compreso da viale Aleardi al numero civico 42. Il provvedimento sarà in vigore in orario 8-20 e andrà avanti fino al 1° aprile. 


Via di Peretola: ancora lavori edili con piattaforma aerea con avvio lunedì 30 marzo. Il tratto via Primo Settembre-via delle Compagnie sarà chiuso fino al 3 aprile (orario 8-17).


Borgo Santa Croce: per effettuare la vuotatura delle fosse biologiche martedì 31 marzo scatterà la chiusura del tratto da via dei Benci a via Magliabechi (orario 5-17).


Via Palmieri: per lavori edili il tratto via Pandolfini-piazza San Pier Maggiore sarà chiusa martedì 31 marzo dalle 5 alle 17. Previsti anche divieti di sosta in via cciata. Il tratto Borgo Tegolaio-via delle Caldaie sarà chiuso eccetto titolari di passi carrabili e mezzi di soccorso. 


Via Fortini: per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete civica all'altezza del numero civico 179 da mercoledì 1° aprile saranno in vigore restringimenti di carreggiata. Termine previsto 10 aprile.


Via Maragliano: inizieanno giovedì 2 aprile i lavori di sostituzione di un lapidone fognario all'altezza del numero civici 16 e 22 (tratto via Targioni Tozzetti-via Pacini). Prevista la chiusura della corsia da San Iacopino a viale Redi con revoca della corsia preferenziale. L'intervento si concluderà l'8 aprile.


Via Sestese: da giovedì 2 aprile saranno effettuati lavori di asfaltatura a seguito di interventi sui sottoservizi. Nel tratto da via Crocetta a via Bechi saranno istituiti restringimenti di carreggiata. Termine previsto 11 aprile. 


Via Metastasio: venerdì 3 aprile è in programma un trasloco all'altezza del numero civico 2 con l'istituzione di un restringimento di carreggiata e chiusura del marciapiede (orario 9-17).


Viale Matteotti: ancora un trasloco in programma venerdì 3 aprile. Dalle 7 alle 19 prevista la chiusura della pista ciclabile all'altezza del numero civico 25.


Via Cavour: sempre per un trasloco venerdì 3 aprile sarà chiusa la pista ciclabile in corrispondenza del numero civico 106 (orario 7-19).


Via del Moro: venerdì 3 aprile è in programma l'apertura di un chiusino della rete di telefonia. Il tratto da via della Spada a via del Sole sarà chiuso nella fascia oraria 9-13.30.


”Non chiamateci vecchietti’’. I centri anziani del Q5

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Avranno anche tanti anni sulle spalle, ma di stare chiusi in casa non ci pensano proprio. Sono gli anziani dei centri dell’età libera del quartiere 5, divisi tra giochi, corsi e lezioni d’arte.

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Mygrantour a Firenze: visite guidate alla città dei migranti

È un giro del mondo in una manciata di piazze. Erii, nome nipponico a cui i genitori hanno aggiunto una “i” in onore dell’Italia, tra una tappa e l’altra spiega le tradizioni giapponesi. Jackline, un ovale ebano incorniciato da lunghe treccine, racconta di quando – arrivata dal Kenya – si trovò nei panni dell’aiuto vigile.

E ancora, Zakaria, origini algerine, accompagna il gruppo dentro la “moschea” di Borgo Allegri. Haswell è un insegnante missionario che viene dal Malawi, Nina e Guilherme una coppia di brasiliani trapiantati all’ombra del David.

Stranieri che “guidano” i fiorentini

È il loro sguardo a guidare i turisti urbani in vicoli e stradine alla scoperta di una faccia poco conosciuta della città: 2 ore di passeggiata, tanti dettagli a chilometri zero che portano lontano. Il percorso si snoda intorno al melting pot in salsa fiorentina di via Palazzuolo, divisa tra botteghe tradizionali, macellerie islamiche e kebabbari, o nel cuore di Sant’Ambrogio, nella sinagoga e nel centro di preghiera musulmano, nelle associazioni e nei ristoranti esotici.

Mygrantour a Firenze

Il progetto Mygrantour è nato nel 2010 a Torino grazie ai fondi europei e a un pool di associazioni fra cui Oxfam Italia e la cooperativa di turismo responsabile Viaggi solidali. Nel 2013 è arrivata da noi, a Roma, Genova e Milano. In pochi anni 11mila persone hanno partecipato alle passeggiate migranti nelle cinque città.

Oggi questa esperienza si sta espandendo a macchia d’olio in Italia e in Europa. L’anno scorso, in riva all’Arno, una ventina immigrati di prima e seconda generazione hanno imparato l’abc dell’accompagnatore interculturale. Alcuni sono fiorentini quasi dalla nascita, come Erii che qui ha spento la prima candelina. Jackline è arrivata in Italia da due decenni. Altri hanno varcato il confine da una manciata di anni portando con sé tradizioni, storie e speranze.

Mygrantour Firenze - passeggiate migranti a Firenze

Visita alla Firenze migrante

“È un viaggio sulle tracce delle migrazioni di ieri e di oggi e su come queste abbiano arricchito Firenze –  dice Stefania Carrara di Oxfam Italia, che segue il progetto – non è un esperto a parlare, sono racconti in prima persona. Abbiamo lasciato da parte gli aspetti turistici e gastronomici per concentrarci sull’incontro di culture e religioni”.

Tutti parlano l’italiano, c’è chi ha una “c” aspirata da far impallidire gli autoctoni. “Per loro queste escursioni sono anche un’occasione di reddito – precisa Stefania Carrara – ci vuole preparazione e impegno per condurre le passeggiate”.

Come partecipare alle passeggiate

Le visite sono aperte a tutti, grandi e piccoli. Molte quelle dedicate alle scuole. Per partecipare basta prenotare il tour (tel. 055 3220895, [email protected]) che costa tra i 5 e i 10 euro, a seconda se è prevista anche una degustazione. E presto arriverà un terzo itinerario nell’ombelico multietnico di Firenze, San Lorenzo.

Per informazioni è attiva anche una pagina Facebook dedicata alle passeggiate migranti per le strade di Firenze.

Scossa di terremoto nel Chianti

Sono le 13.44 quando viene registrata una nuova scossa di terremoto nel Chianti fiorentino: l’intensità è pari a una magnitudo 3. L’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha localizzato l’epicentro a 9,7 chilometri di profondità in località Campoli, vicino a San Casciano Val di Pesa (Firenze).

La scossa, informa la protezione civile della Città metropolitana di Firenze, è stata chiaramente percepito dalla popolazione. Segnalazioni sono arrivate da San Casciano Val di Pesa, Certaldo e Castelfiorentino. Al momento non si registrano danni a persone o cose.

”Cascine tutte pedonali’’: l’appello degli architetti

Un polmone che sia finalmente tutto verde, senza tubi di scappamento. Pedonalizzare completamente il parco delle Cascine, 160 ettari, una striscia stretta e lunga 3 chilometri e mezzo: è una delle proposte che arriva dall’Ordine degli Architetti della provincia di Firenze, in vista dell’approvazione da parte del Consiglio Comunale del Regolamento urbanistico, la grande “mappa” per che stabilisce come cambierà il volto della città nei prossimi anni.

LE PROPOSTE

Gli architetti dicono anche sì alla possibilità di demolire gli edifici di scarso valore architettonico e no a regole troppe rigide sulle ristrutturazioni. E ancora sì alla pedonalizzazione totale delle Cascine, no a chioschi in giardini e parchi storici. Sì a norme migliori sulle trasformazioni urbane e alla creazione di un Registro dei Crediti Edilizi, no al rischio di innalzamento della rendita fondiaria.

Tre i capitoli del regolamento che secondo gli architetti fiorentini sono da migliorare, a partire dalla questione dei lavori edilizi. “Oggi, nel nuovo Regolamento, la maggior parte degli edifici è classificata come storica o storicizzata, una categoria per la quale è prescritto il restauro e il risanamento conservativo – spiega Marzia Magrini, presidente dell’Ordine – In questo modo però  si rischia di mettere sullo stesso piano, ad esempio, un intervento edilizio su un normale palazzo di Campo di Marte con un intervento su un palazzo storico rinascimentale. Imponendo il restauro in modo così largo si rischia di 'ingessare' tutti gli interventi”.

RESTYLING PER GLI EDIFICI DI POCO VALORE

Da qui l’idea che sia prevista la possibilità di “demolizione con ricostruzione” per gli edifici di poco valore architettonico che potranno essere così riqualificati dal punto di vista architettonico, energetico e anti-sismico.

Attenzione poi alle trasformazioni urbanistiche. “Dovevano essere la chiave di volta della pianificazione comunale – dice la presidente dell'Ordine – ma il nuovo Regolamento non favorisce la loro fattibilità, perché prevede lo spostamento dei volumi inutilizzati in comparti edificatori discontinui e molto complicati. Ma così si rischia di rendere inapplicabili la maggior parte delle trasformazioni previste e di fare innalzare notevolmente la rendita fondiaria”.

”Non chiamateci vecchietti’’. Viaggio nei centri anziani del Q5

La carica dei mille. Tante sono le persone che frequentano ogni mese i 6 centri dell’età libera del Q5, uno dei quartieri più popolosi di Firenze e anche quello con la maggior presenza di anziani.

“Non sono solo un luogo dove divertirsi, ma per molti è una seconda casa, dove andare appena ci sono 5 minuti liberi per ritrovarsi con gli amici”, dice Maria, che da oltre 10 anni è la presidente de “La Mimosa”, il centro dell’età libera a pochi metri da via Locchi. “Sono qui da così tanto tempo perché mi sono affezionata a questo luogo e a queste persone” ammette.

“Sono luoghi di aggregazione della popolazione anziana, ma aperti a  tutti”, dice il presidente del Q5 Cristiano Balli. Nei centri si svolgono tante attività: dai corsi di computer per “nonni informatici”, alle letture in biblioteca, fino a lezioni di ceramica e pittura. Ci sono anche servizi, come quello giuridico o gli incontri dedicati alla salute al benessere.

Centri anziani in festa

Da sei anni si svolge una grande festa a primavera che presenta le migliori esperienze di queste 6 realtà in un solo luogo. Per il 2015 l’appuntamento è sabato 23 maggio proprio al centro “La mimosa”. Sul sito del Quartiere 5 si trova la lista completa dei centri anziani.

Sole e ”caldo”, il weekend porta la primavera

Ultime “bizze” (almeno per il momento) per il meteo, perché in Toscana questo fine settimana porterà con sé la primavera.

sole e temperature primaverili

Lo dice il Lamma, che spiega che è confermato un “fine settimana con il sole e temperature primaverili”. Secondo le sue previsioni, il Lamma parla di un “miglioramento nel fine settimana. Cielo sereno sabato, a tratti velato domenica. Temperature fino a 20 gradi”. Ma non solo, perché – viene aggiunto – sono previsti “tempo stabile e temperature sopra la media (fino a 25°C) fino a giovedì 2” aprile.

il weekend

Intanto, in attesa che dunque le temperature salgano ancora, ecco le previsioni nel dettaglio per questo weekend. Sabato 28 marzo è atteso in Toscana un cielo “sereno o poco nuvoloso, in serata modesto aumento della nuvolosità stratificata sulle zone di nord-ovest. Temperature: in calo le minime, in aumento le massime con punte fino a 20 gradi in pianura”.

Domenica 29, continua il Lamma, previsto un tempo “poco nuvoloso per il transito di nubi alte e sottili in particolare dal pomeriggio. Temperature: stazionarie o in lieve aumento nei valori massimi”.

Attenti all’orologio, torna l’ora legale

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Ci siamo, torna l’ora legale. Nella notte tra sabato 28 e domenica 29 marzo entra in vigore l’ora legale, uno dei primi “segnali” del ritorno ufficiale della bella stagione.

le lancette dell'orologio

Ma che cosa cambia? Nella notte tra sabato e domenica, esattamente alle 2, le lancette dell’orologio dovranno essere spostate un’ora in avanti. “Diventeranno” insomma le 3 di colpo, togliendo sì un’ora di sonno, ma regalando un’ora di luce in più la sera.

fino a fine ottobre

E con l’ora legale andremo avanti fino alla fine di ottobre, precisamente fino alla notte tra sabato 24 e domenica 25 ottobre 2015, quando tornerà l’ora solare e le lancette dell’orologio dovranno essere nuovamente spostate indietro. Ma a questo c'è ancora tempo per pensarci.

Via alla nuova Ztl, con il settore O

Si chiamerà “O”, come Oltrarno, ed è il nuovo settore della Ztl che sarà istituito il 2 aprile e che corrisponde all’area già in zona a traffico limitato in riva sinistra d’Arno. Ma non è questa l’unica novità prevista da giovedì prossimo: lo stesso giorno scatteranno anche i nuovi orari della ztl diurna, che si allunga di mezz’ora nei giorni feriali e che invece termina alle 16 il sabato, e le limitazioni serali del traffico della ztl estiva, che quest’anno vedrà l’attivazione di due nuove porte tematiche a tutela di San Niccolò. 


“tutelare l'oltrarno”

Con l’istituzione del settore O vogliamo tutelare l’Oltrarno evitando i cosiddetti transiti di attraversamento, quelli cioè di chi deve andare nel settore B e invece di usare i viali finora percorreva le strade del quartiere – ha sottolineato l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti – per quanto riguarda poi la modifica degli orari, la mezz’ora in più di Ztl nei giorni feriali consente ai residenti che tornano da lavoro di trovare più facilmente il posto per l’auto. Dall’altro, con l’anticipo del termine della Ztl del sabato alle 16 veniamo incontro a una storica richiesta delle attività commerciali. Senza contare poi che, con la Ztl estiva, fino all’inizio di ottobre il centro, Oltrarno e San Niccolò compresi, avranno una maggior tutela nelle ore serali e notturne. A tutto vantaggio della qualità della vita dei residenti”.

Gli autorizzati del settore O – spiegano da Palazzo Vecchio – hanno tre mesi di tempo per sostituire il permesso e abituarsi, come quelli del settore B, alle nuove regole. Dal 1° luglio inizieranno a scattare le multe. Scatteranno invece dal 2 aprile le contravvenzioni per chi, senza autorizzazione, entra in ztl al di fuori degli orari consentiti: le porte telematiche in questo caso eleveranno da subito le sanzioni.

I NUOVI ORARI DELLA ZTL

Dal 2 aprile cambiano gli orari della ztl, o meglio l’ora di conclusione delle limitazioni. Finora nei giorni feriali (dal lunedì al venerdì) i provvedimenti erano in vigore dalle 7.30 alle 19.30, con un'anticipazione del termine alle 18 per il solo giorno di sabato. Con le modifiche introdotte dall’Amministrazione viene allungata di mezz’ora la ztl nei giorni feriali, ovvero dalle 19.30 alle 20, per dare una risposta alle difficoltà di parcheggio dei residenti al rientro serale da lavoro.

Dall’altro lato, per venire incontro alle istanze delle attività economiche, il sabato la ztl termina alle 16 invece che alle 18. Ma, come ha sottolineato l’assessore Giorgetti, “l’autorizzazione al transito non si traduce nella possibilità di parcheggiare: nella ztl la sosta è sempre riservata ai residenti e agli altri autorizzati”. A questo proposito sarà intensificato il controllo della Polizia Municipale, che negli ultimi mesi ha già effettuato servizi specifici in Oltrarno. “Dall’inizio dell’anno abbiamo fatto quasi 4.400 sanzioni per sosta irregolare cui si aggiungono gli oltre 1.000 verbali in orario notturno di cui 176 in area pedonale”, ha precisato il comandante della Polizia Municipale Marco Andrea Seniga.

IL SETTORE O

L’istituzione del settore O comporta tra le altre cose l’eliminazione del sub-settore A+, con l’estensione a tutto il settore O dei diritti e delle opportunità oggi consentite per i residenti e le attività economiche di questo sub-settore.

Con l’istituzione del settore O e la conseguente revisione della Ztl, saranno poi istituiti due nuovi percorsi interni alla zona a traffico limitato consentiti ai veicoli privi di autorizzazione. 
Il primo, limitato a una porzione di piazza dei Nerli, consente di raggiungere il parcheggio a rotazione veloce istituito soprattutto a servizio delle attività economiche dell’area di piazza del Carmine-Borgo San Frediano. Su questo parcheggio l’assessore Giorgetti ha annunciato che presto si allargherà l’area di parcheggio a rotazione veloce. “Si tratta di 20-25 posti attualmente riservati a residenti che verranno recuperati su lungarno Soderini. È allo studio una riorganizzazione della sosta su questo lungarno che consentirà appunto un aumento dei posti auto ad uso dei residenti”.


Il secondo, consente il transito in lungarno Vespucci (tratto fra il ponte Vespucci e via Curtatone)-via Curtatone-via il Prato-via Rucellai-via della Scala (tratto fra via Rucellai e viale Fratelli Rosselli) e permette di raggiungere i viali di circonvallazione.

ZTL NOTTURNA ESTIVA 


Dal 2 aprile scatta anche ztl notturna estiva. Nessun cambiamento per quanto riguarda i giorni (confermati giovedì, venerdì e sabato) e gli orari (dalle 23 alle 3 del giorno successivo). Come consueto le porte telematiche poste ai confini della ztl saranno attive nei giorni in cui il provvedimento è in vigore e nell’elenco, quest’anno, ce ne sono due nuove. Si tratta degli apparecchi posti a tutela della zona di San Niccolò, ovvero il settore F attivo solo per la Ztl notturna estiva (come il G dall’altra parte dell’Arno). Dal 2 aprile le porte telematiche poste presso lungarno Cellini-piazza Ferrucci, via dei Bastioni-viale dei Poggi saranno attive negli orari della ztl estiva fino a domenica 4 ottobre.

COME CAMBIA IL TRASPORTO PUBBLICO


Per quanto riguarda infine le modifiche delle linee Ataf, in dettaglio nei giorni feriali e il sabato le linee 36 e 37 verso la stazione di Santa Maria Novella da Porta Romana imboccheranno viale Petrarca, entreranno in viale Ariosto e da lì in Borgo San Frediano. Continueranno in via Sant’Onofrio-Ponte Vespucci-lungarno Vespucci per poi riprendere il percorso su via degli Orti Oricellari. In direzione Galluzzo-Tavarnuzze da via da Ponte alla Carraia svolteranno in lungarno Soderini per proseguire in via Lungo le Mura di Santa Rosa-viale Ariosto-viale Petrarca e raggiungere Porta Romana per poi riprendere il percorso regolare. In questi giorni via dei Serragli, via Romana e via Maggio saranno comunque servite dalla linea 11 che mantiene invariato il suo attuale percorso. 


Nei giorni festivi, invece, quando l’11 non è in servizio, è previsto il transito in Oltrarno delle linee 36 e 37 su un itinerario ad hoc. Le linee 36F e 37F (dove F sta per festivo) si alterneranno sui seguenti percorsi: verso Galluzzo/Tavarnuzze da piazza Santa Maria Novella-Ponte alla Carraia-piazza Nazario Sauro-via dei Serragli-via della Calza. In direzione stazione Santa Maria Novella da Porta Romana percorreranno piazza della Calza-via Romana-via Maggio-lungarno Guicciardini-Ponte alla Carraia-lungarno Vespucci-via degli Orti Oricellari, per poi riprendere il percorso regolare.

Viaggia su scooter rubato, poi lo lancia contro i carabinieri

Viaggia in centro a bordo di uno scooter rubato: raggiunto dopo un breve inseguimento, lancia il mezzo e il casco addosso a un carabiniere. E’ successo ieri sera, quando i Carabinieri della Compagnia di Firenze, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno notato uno scooter il cui conducente, alla vista dei militari, ha effettuato una manovra repentina tagliando la strada all’autovettura di servizio.

l'inseguimento

Da lì il breve inseguimento, con i carabinieri che hanno raggiunto poco dopo il motociclo. Appena fermato, l’uomo che viaggiava sul mezzo ha letteralmente lanciato lo scooter e il casco addosso a un carabiniere, che è riuscito a scansarsi grazie alla sua prontezza di riflessi.

l'arresto

Poi l’uomo ha tentato di fuggire a piedi, ma è stato bloccato subito dopo. Nel corso del controllo, i militari hanno accertato che il veicolo era di provenienza furtiva e che all’interno del portaoggetti erano nascosti  circa 4 grammi di cocaina suddivisi in tre dosi.

Per l’uomo, un marocchino 32enne già noto alle forze dell’ordine, è scattato l’arresto in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e detenzione di sostanze stupefacenti al fine di spaccio. L’uomo è stato accompagnato a Sollicciano, a disposizione del magistrato competente.