La Commissione Ambiente del Quartiere 4 propone anche quest’anno l’iniziativa. La Festa di Primavera 2008 sarà imperniata su due aspetti caratterizzanti, che sono sintetizzati nel titolo dell’iniziativa Voli e pedalate. I voli del pipistrello, come alleato naturale per combattere le zanzare, le pedalate sulla bici, per scoprire il gusto della lentezza a bordo di un mezzo di trasporto sano e ecologicamente perfetto.
Sabato 15 marzo, nella Sala Consiliare di Villa Vogel, alle 9, saluto del Consiglio di Quartiere; alle 9,30, dotoressa Verdini, Asl 10, Attenzione alla zanzara tigre; ore 10, dott.Bella (Quadrifoglio), Interventi pubblici nella lotta alla zanzara; ore 10,30, il dottor Agnelli presenta il progetto Un pipistrello per amico, a cura del Museo di Storia Naturale di Firenze; ore 11,30, Marco Banchi (Lipu)- Liberazione di volatili del centro di recupero Lipu del Mugello.
Domenica 16 marzo, ore 9,30, Piazza dellIsolotto. Partenza per una pedalata alla scoperta dei parchi intorno all’Arno. Faranno da guida i nostri esperti, Daniela Dinelli e Marco Lebboroni, due biologi che alcuni anni fa hanno curato una preziosa pubblicazione sugli itinerari naturalistici nel Q.4. E in programma l’attraversamento e la visita del parco dellArgingrosso e del parco delle Cascine, con rientro previsto attorno alle 12,30.
Collaborano alla manifestazione: Università di Firenze (Museo di Storia Naturale), Asl 10 Firenze, Quadrifoglio spa, Veni Vidi Bici, Città Ciclabile, FirenzeInBici, Giacche Verdi-Guardie Ambientali a cavallo, ISDE- Medici per lAmbiente, Unicoop Firenze. Per informazioni: Segreteria Commissione Ambiente Quartiere 4, 055.2767150, per la biciclettata 329.6516245.
UN DISINFESTANTE BIOLOGICO PER LE ZANZARE: IL PIPISTRELLO – Il pipistrello? Quante brutte cose di dicono di lui: si attacca ai capelli, succhia il sangue, aggredisce luomo. Ma avete unidea delle dimensioni di questo pericolo pubblico? Una gioiosa macchina da guerra di 5-7 cm e dal peso di 5-15 grammi. Davvero spaventoso, non cè che dire
Conosciamolo dunque un po meglio questo parente di Batman. Il pipistrello è lunico mammifero che sa volare e, grazie ad un sofisticatissimo sistema di radar ad ultrasuoni, riesce a vedere anche nella più completa oscurità. Insomma, un vero specialista! Con in più una caratteristica che dovrebbe interessarci molto: è un grande divoratore di insetti. In una notte destate un pipistrello può arrivare a ingurgitare fino a 2.000 (sì, duemila, avete capito bene!!) zanzare.
Soffermiamoci su questo punto perché tutti nelle ultime estati abbiamo sofferto gli assalti fastidiosi delle zanzare, reagendovi rabbiosamente armati di insetticidi o invocando le agognate disinfestazioni. Ma così facendo in realtà rischiamo di procurarci un male ancora peggiore perché i piretroidi e gli esteri fosforici alla base degli insetticidi chimici non sono selettivi e pertanto uccidono quasi tutti gli insetti, immunizzando peraltro quelli che riescono a sopravvivergli. Senza contare che alcuni test di questi prodotti sulle cellule umane hanno evidenziato alti livelli di pericolosità per la nostra salute.
Per quanto concerne le disinfestazioni esse sono dannose per l’ecosistema in generale anche perché colpiscono pure gli insetti utili (basta pensare alle api sempre più decimate dalle irrorazioni chimiche). Quindi la lotta contro le zanzare deve essere – per quanto possibile – condotta con mezzi biologici e dunque spazio al predatore numero 1 degli insetti nocivi: proprio lui, il pipistrello. Ma non dobbiamo dimenticare neppure altri preziosi collaboratori come gechi, rondini, rondoni e balestrucci.
Il Museo di Storia Naturale dellUniversità di Firenze ha messo a punto un progetto per tutelare e proteggere i nostri amici chirotteri (così si chiamano scientificamente) nellambiente urbano. Si deve sapere che il pipistrello non nidifica in proprio ma si serve di rifugi preesistenti (cavità degli alberi, grotte, gallerie, cave etc.). E’ chiaro che lattuale sistema di vita delle nostre città si presenta quanto mai inospitale per il mangia-zanzare volante e dunque i ricercatori hanno predisposto per lui dei rifugi speciali: le bat house o bat box. Posizionate sugli alberi o sulle pareti della casa, a circa 4 metri di altezza dal suolo, queste casette offrono al pipistrello un confortevole rifugio.
Insomma, se vogliamo davvero sbarazzarci dalle zanzare senza avvelenare noi stessi e lambiente circostante, beh, dovremmo proprio adottare un pipistrello.