Aprirà dunque il 26 febbraio a Firenze, a Palazzo Strozzi, la mostra “De Chirico Max Ernst Magritte Balthus – Uno sguardo nell’invisibile”, che resterà aperta fino al prossimo 18 luglio.
Attraverso 100 opere, provenienti da raccolte private e dai più importanti musei del mondo, la mostra ripercorrerà la “rivoluzione copernicana” o “l’effetto di sasso nello stagno” che De Chirico impresse nell’arte del XX secolo.
Accanto ai suoi quadri, saranno esposte anche opere di Carrà, Morandi, Renè Magritte, Ernst e Balthus.