Dodici ore di eventi non stop, dalle 2 del pomeriggio alle 2 di notte, per celebrare l’arte contemporanea. Sabato prossimo, 11 giugno, Firenze riscopre l’animo più audace e sperimentatore con “For the love of contemporary”. Scopri tutte iniziative in programma.
FOR THE LOVE OF GOD. Il titolo della manifestazione si ispira al nome dell’opera di Damien Hirst, il teschio ricoperto di diamanti, che lascerà Palazzo Vecchio proprio il giorno successivo, domenica 12 giugno. Per l’occasione l’opera sarà visibile gratis dalle 14 in poi. “Con 112mila visitatori, la mostra di Hirst – sottolinea l’assessore alla cultura Giuliano Da Empoli – è risultata la più vista a Firenze negli ultimi 10 anni tra quelle a bigliettazione autonoma”.
PALAZZO VECCHIO. Sarà proprio Palazzo Vecchio l’epicentro della giornata. Tra gli appuntamenti in agenda alle 17.30 l’incontro “Città fatte ad arte: nuovi visioni per lo spazio urbano”, dedicato in particolare all’arte pubblica, a cui parteciperanno l’assessore Da Empoli e Beatrice Trussardi. Alle 19 l’evento clou: il curatore Bonami in dialogo con Hans-Ulrich Obrist, codirettore della celebre Serpentine Gallery di Londra, per un confronto sull’opera e le tematiche affrontate da Hirst: la vita, la morte, la vanitas e il valore immortale dell’arte.
EX3 E ODEON. Previsti anche due eventi speciali: all’Odeon ci sarà la prima italiana del film “The World According to Kapoor”, un documentario dedicato alla vita dell’artista, organizzato dallo Schermo dell’Arte in collaborazione con la Mediateca; al centro per l’arte contemporanea EX 3 ci sarà invece, dalle 23, un live set di jazz con Filippo Pedol al contrabbasso, Nico Gori al sax e Andrea Melani alla batteria.