Un anno fa ci lasciava lo scrittore Antonio Tabucchi, scomparso il 25 marzo 2012.
OMAGGIO. L’Università di Siena, che ha avuto l’onore di aver ospitato l’intellettuale toscano come professore di Letteratura portoghese e brasiliana, gli dedicherà una serie di iniziative per omaggiare la sua figura, ad un anno dalla scomparsa.
FILM. Alle 16 del 25 marzo, nell’aula 353 del palazzo San Niccolò, sarà proiettato il film “Requiem”, del regista Alain Tanner, tratto dall’omonimo romanzo di Tabucchi. La proiezione sarà introdotta dal professor Riccardo Greco, docente di portoghese nell’Ateneo Senese e accompagnata da una serie di letture tratte dal romanzo.
INCONTRO. Alle 21, al winebar “Un Tubo”, sarà organizzata una serata in memoria dello scrittore toscano, con la collaborazione del professore Greco e Alfondo Diego Casella. Attraverso le parole di quest’ultimo, Tabucchi vivrà nuovamente fra i presenti, in un “monologo mancato” – viene spiegato – che vede l’intellettuale passeggiare per le vie di Siena, accompagnato dai grandi scrittori del passato, Tozzi, Sciascia, Alfieri, Ungaretti, James, che con lui hanno avuto in comune l’amore per quella città.
INIZIATIVA. Gli eventi sono aperti a tutti e fanno parte di una più larga iniziativa dedicata allo scrittore, che vede anche la pubblicazione di una miscellanea dal titolo “Parole per Antonio Tabucchi”, che raccoglie i ricordi e il saluto dei suoi vecchi colleghi d’Ateneo.