Due appuntamenti, mercoledì 6 e martedì 26 agosto, per conoscere gli aspetti meno noti di Palazzo Vecchio.Tutte le visite e le attività guideranno il pubblico nella scoperta di quanto ancora oggi resta nel corpo di questo importantissimo palazzo, del suo volto più antico, quello trecentesco, quando l’edificio era un possente cubo di pietra rivestito di massiccio bugnato – entro cui ogni due mesi si avvicendavano i Priori delle Arti – coronato da un camminamento merlato e sovrastato da un’alta torre. Le visite serali porteranno quindi i più curiosi sulle tracce di una storia lunga oltre settecento anni, Palazzo Vecchio nasceva infatti nel 1299, per ospitare i Priori delle Arti e il Gonfaloniere di Giustizia, ovvero gli organi di governo della città di Firenze nell’età dei Comuni.
Le visite sono suddivise a seconda delle età. Per i più piccoli, dai 3 agli 8 anni è previsto il percorso “Storie di topi da Museo. La meravigliosa e segretissima scala del duca Gualtieri” con entrata alle 20 e alle 21,30; per tutti, a partire dagli 8 anni è prevista la “Visita al Palazzo dei Priori“, con entrata alle 20,30 e alle 22, che consente di conoscere la facies più antica del Palazzo, collocandone la nascita all’interno del contesto della Firenze nel Trecento. Il percorso comincia in esterno, dalla facciata su Piazza della Signoria, per proseguire all’interno, percorrendo la scala segreta voluta dal Duca Gualtieri intorno al 1342 e andando a ritrovare i segni e le tracce del passato medievale..L’itinerario si conclude sul ballatoio merlato recentemente restaurato dalla Fabbrica di Palazzo Vecchio che nel Trecento consentiva di vigilare sulla città e che oggi permette ai visitatori di scoprirne le antiche funzioni e ammirare una splendida veduta di Firenze.
L’ultimo percorso, anche questo detinato a chi a più di 8 anni, è la “Visita ai percorsi segreti“, con entrata alle 21 e alle 22,30, che permetterà ai partecipanti di visitare ambienti che possono essere visitati solo in piccoli gruppi e accompagnati da personale esperto: la Scala del duca di Atene; lo Studiolo di Francesco I; il Tesoretto di Cosimo I; le Capriate del soffitto del Salone dei Cinquecento. A tutti i partecipanti verrà offerto un ventaglio, realizzato dalla città giapponese di Gifu – gemellata con la città di Firenze, che ha impresso una tartaruga sormontata da una vela, il logo del Museo dei Ragazzi in Palazzo Vecchio, una delle “imprese” del Duca Cosimo I de’ Medici.
L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria gratuita tel. 0552768224 e 0552768558 (tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 9,30 alle 17). L’ingresso a Palazzo Vecchio è dalla porta Carraia di via dei Gondi.