Il questore Francesco Tagliente ha disposto la sospensione della licenza per 15 giorni per il locale in questione. Dai riscontri effettuati dall’Ufficio minori della Divisione anticrimine è emerso che la giovane adolescente avrebbe ordinato le bevande al banco in compagnia di alcune coetanee.
Nessuno dei barman ha chiesto l’esibizione di documenti di identità per accertare la maggiore età delle stesse, contravvenendo a quanto disposto dalle leggi penali vigenti. Il reato contestato di somministrazione di bevande alcoliche a minori o infermi è aggravato dal fatto che dall’episodio è derivato lo stato di ubriachezza per la minore.
Anche una seconda quindicenne si è sentita male nella notte tra sabato e domenica scorsi, dopo aver consumato bevande superalcoliche (rhum e pera, tequila e B 52).
”La Questura, che procede sistematicamente ai controlli dei locali notturni, soprattutto nei fine settimane, attraverso la Polizia Amministrativa e le Volanti – si legge in una nota – annuncia un giro di vite per evitare che episodi come quelli della notte di sabato si ripetano”.