Doveva accogliere e prendersi cura degli animali messi sotto sequestro. Invece li rivendeva agli zoo oppure, nel caso di esemplari esotici come scimmie e tigri, li faceva riprodurre per poi dare via i cuccioli.
TRATTA DI ANIMALI? E’ l’accusa mossa dalla Procura di Grosseto al centro Semproniano con sede in Maremma. Due, per il momento, gli indagati, accusati di truffa e peculato.
GLI ACCERTAMENTI. Al centro delle indagini, la sorte di un migliaio di animali. Il centro di accoglienza riceve sovvezioni dalla Provincia di Grosseto e da quella di Siena. Inoltre riceve sovvenzioni ministeriali tramite il Wwf, nei confronti del quale sono in corso ulteriori accertamenti.