Un cittadino albanese è stato arrestato dopo un inseguimento per le vie della periferia.
IN VIA BARACCA. E’ successo ieri sera, quando dopo un lungo inseguimento la polizia ha arrestato un 42enne per i reati di resistenza continuata, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento. Tre gli agenti contusi (ognuno con cinque giorni di prognosi) durante le fasi dell’arresto. L’episodio ha avuto inizio in via Baracca, dove lo straniero, a bordo della sua utilitaria, è sfrecciato ad alta velocità accanto a una volante ferma al semaforo rosso.
L’INSEGUIMENTO. Subito è partito l’inseguimento dell’automobilista che, percorso qualche centinaia di metri, si è ritrovato imbottigliato nel traffico. Quando uno degli agenti è sceso per il controllo, lo straniero ha ingranato la marcia ed è uscito dall’incolonnamento. L’agente, che nel frattempo aveva tentato di bloccare il fuggitivo, è stato trascinato per un breve tratto di strada prima di finire a terra.
L’ARRESTO. Durante le pericolose manovre, l’uomo ha perfino speronato la volante su un fianco, ferendone l’autista. La sua fuga è continuata con una serie di contromano e testacoda fino a quando non è intervenuta una pattuglia della squadra mobile. Anche questa volta, lo straniero ha tentato di investire uno degli operatori che gli aveva intimato l’alt prima di impattare con l’auto dei poliziotti. Stamani la direttissima in Tribunale dove è stato convalidato l’arresto e disposti gli arresti domiciliari in attesa di giudizio definitivo.