Non una materia per i soli addetti ai lavori, ma un disegno della città che ne cambierà profondamente la fisionomia per i prossimi cinque anni con ricadute sulla vita di tutti i giorni della cittadinanza intera. C'è il nuovo Regolamento urbanistico del Comune di Firenze al centro dell'assemblea pubblica dal titolo “Firenze 2020” in programma mercoledì prossimo, il 26 novembre, al Palagio di Parte Guelfa, a partire dalle 15.30.
la città che cambia
Un incontro organizzato dall'Ordine provinciale degli Architetti di Firenze insieme alla Consulta provinciale delle professioni tecniche che oltre agli Architetti riunisce i Collegi provinciali dei Geometri, dei Periti agrari e dei Periti industriali, gli Ordini provinciali degli Ingegneri e degli Agronomi e l'Ordine dei Geologi della Toscana, che vuole essere un'occasione di confronto a microfono aperto sulla città tra cittadini ed esperti, associazioni ambientaliste, intellettuali e istituzioni.
assemblea pubblica con l'assessore meucci
Presente l'assessore all'Urbanistica di Palazzo Vecchio Elisabetta Meucci (attesa dalle 16). E non mancheranno, in rappresentanza dell'Università di Firenze, esponenti del Dipartimento di Architettura, l'Unità di ricerca Sup&r e l'Unità di ricerca Ppcp, oltre al Centro internazionale di studi sul disegno urbano. L'iniziativa conterà inoltre sulla partecipazione di Legambiente Firenze, Fondazione Bioarchitettura, Associazione nazionale di Architettura bioecologica e l'Associazione internazionale Cultura e progetto sostenibile Ecoaction.
tutti possono dare un contributo
“Apprezziamo l’iniziativa e volentieri siamo presenti laddove si dibatte per il miglioramento del regolamento urbanistico – dice l’assessore Meucci – Sarà un’occasione per ascoltare il contributo che arriva dagli architetti e dal dibattito che sorgerà tra loro: per noi sarà fondamentale come ogni contributo volto a migliorare il piano nell’interesse della città. All’iniziativa – ha proseguito l’assessore – saranno presenti anche alcuni tecnici del Comune, proprio per valutare gli aspetti tecnici che emergeranno dalla discussione. L’evento rappresenterà anche un’ulteriore occasione di crescita professionale per i giovani architetti. Buon lavoro a tutti”.
“Il nuovo Regolamento urbanistico – dicono gli organizzatori – disegnerà la città dei prossimi cinque anni andando a incidere profondamente sulla vita quotidiana di tutti i fiorentini. Per questo abbiamo voluto creare uno spazio di discussione informale aperto all'intera cittadinanza. Come professionisti, associazioni e studiosi metteremo a loro disposizione le nostre competenze per una maggiore consapevolezza del futuro della città”.