Un week-end aLl’insegna del maltempo.
NEL GROSSETANO. Una pioggia incessante, con picchi ben oltre i 200 millimetri, ha interessato stanotte la parte sud della Toscana in provincia di Grosseto, facendo straripare l’Albegna, lungo tutto il suo corso, ed il torrente Elsa. I problemi maggiori a Pitigliano, Sorano, Scansano, Rocca Albegna, Magliano in Toscana e in generale in tutto l’estremo sud fino al confine con il Lazio. Sono state attivate le procedure di sicurezza anche per l’Ombrone. Al momento le precipitazioni si sono fermate, ma lungo l’Albegna sono segnalate varie case isolate, con i Vigili del Fuoco ed i volontari della Protezione Civile impegnati nelle operazioni di soccorso.
MASSA CARRARA. Il maltempo ha colpito nella notte tra sabato 10 e domenica 11 nella zona di Massa Carrara con temporali, esondazioni e allagamenti che hanno costretto all’evacuazione circa 200 persone. Gli allagamenti sono stati causati dai 230 millimetri di pioggia caduti in appena 4 ore, tra le 23 e le 3, e dall’esondazione dei torrenti Ricortola, nel comune di Massa, e Parmignola, nel comune di Carrara. Fenomeni che hanno richiesto l’intervento della Protezione civile con idrovore e gommoni.
I DANNI. Ulteriori danni si sono registrati nel pisano e sulla montagna pistoiese con allagamenti, esondazioni e crolli dovuti al maltempo. E’ infatti crollato il ponte sul torrente Aulella, a Serricciolo, nel comune di Aulla. Nella provincia di Pisa gli allagamenti hanno provocato interruzioni di energia elettrica in molte zone, mentre sulla montagna pistoiese la pioggia ha provocato frane e smottamenti nei comuni di San Marcello, Cutigliano e Abetone, e l’allagamento di alcune strade.
IL SALVATAGGIO. Forte preoccupazione per una mamma col bambino di pochi mesi a Pisa. Sono stati salvati appena in tempo prima che l’acqua entrasse nell’abitacolo dell’auto rimasta intrappolata in un sottopasso allagato. La donna aveva imboccato il sottopasso senza accorgersi che era ormai completamente allagato e l’auto è andata in panne, immediata la richiesta d’aiuto con il pronto salvataggio dei poliziotti con l’acqua già all’altezza dello sportello.
I CONSORZI DI BONIFICA. Il maltempo ha richiesto l’attivazione dei Consorzi di Bonifica in tutta la Toscana per la gestione dell’emergenza. Il Consorzio di Bonifica Padule di Fucecchio ha registrato dalla mezzanotte di sabato fino al pomerggio di domenica, circa 170 millimetri di pioggia sul Monte Battifolle e 130 a Villa Basilica, con un forte ingrossamento dei fiumi. Mentre nel territorio del Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli sono entrati in funzione gli impianti idrovori: Fiumetto, Teso, Quadrellara, Mandriato, Fossetto, Colatore e Ranocchiaio. In quest’area ha preoccupato sopratutto il livello del Lago di Massaciuccoli che è salito di ben 15 cm nella notte, passando da 7 a 22 cm sopra il livello del mare. La situazione è attualmente sotto controllo, ma in via precauzionale è stata disposta nuovamente l’accensione dell’impianto idrovoro della Bufalina, in grado di far defluire l’acqua dal Lago al ritmo di 15.000 litri al secondo. L’impianto resterà acceso tutta la settimana.
ENRICO ROSSI. Il presidente Enrico Rossi recandosi a Massa per seguire di persona gli interventi di emergenza, aveva commentato su Facebook: “Maltempo e allagamenti a Massa e Carrara. Il Lamma mi ha confermato che su Carrara sono caduti 230 millimetri di pioggia nelle ultime 12 ore. Diverse persone sono state costrette ad abbandonare le proprie case. La protezione civile è già attiva sul posto e tra pochi minuti sarò a Massa per seguire gli interventi necessari per l’emergenza e gli aiuti alla popolazione”. Una volta conclusa la fase critica dell’emergenza è tornato su Facebook, dopo vari aggiornamenti sul suo profilo, per dare una lettura dei pesanti fenomeni atmosferici che hanno interessato la Toscana: “Le recenti alluvioni che hanno colpito, ancora una volta, la Toscana sono un ulteriore campanello d’allarme che chiama in causa le responsabilità di tutti e impone svolte radicali nell’uso del territorio, nelle politiche di investimento e nel modello di sviluppo. La regione, con la legge che ha bloccato l’edificazione negli alvei dei fiumi e nelle zone ad alto rischio idraulico (unico caso in Italia), e con gli interventi che stiamo facendo sul territorio, sta lavorando seriamente, ma solo con le scarsissime risorse di cui disponiamo. A Monti abbiamo chiesto, più volte, di metterci a disposizione almeno 50 milioni di euro all’anno per affrontare il problema del rischio idraulico. Non abbiamo ricevuto nessuna risposta. Proprio venerdì abbiamo approvato in giunta la legge sui consorzi idraulici che riordina le competenze, gli obblighi e i finanziamenti necessari per la manutenzione di tutti i corsi d’acqua. E’ bene che tutti sappiano però che gli eventi meteorologici che avevano, fino a soli 15 anni fa, ritorni trentennali o addirittura ogni 200 anni, si stanno verificando con un ritmo triennale o quinquennale. E questo a causa dei cambiamenti climatici provocati dalle emissioni di CO2 in atmosfera. Quando parliamo della necessità di cambiare, a livello mondiale, il tipo di sviluppo passando dall’uso dell’energia fossile a quelle rinnovabili non parliamo di “farfalle” ma di cose concrete che riguardano la nostra vita.”
CIRCOLAZIONE SOSPESA. Attualmente è stata sospesa dalle 9.35 di questa mattina la circolazione fra le stazioni di Grosseto e Orbetello, sulla direttrice Tirrenica Pisa – Roma, per l’esondazione del torrente Albinia. Sul posto sono già intervenute le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana. Visto il peggiorare delle condizioni meteo sono previste deviazioni di percorso anche per i successivi collegamenti a lunga percorrenza, con allungamento dei tempi di viaggio. Al momento non è stato possibile istituire servizi con autobus sostitutivi per impraticabilità della rete stradale. La Sala operativa permanente della Protezione civile regionale comunica anche, a causa del maltempo e delle intense precipitazioni in corso nel sud della Toscana, è stata chiusa la SS1 Aurelia in località Rispescia. Le interruzione proseguiranno fino al ritorno delle condizioni di sicurezza.
SCIOPERO SOSPESO. E’ arrivato da pochi minuti un comunicato stampa da parte della CGIL in cui si annuncia la sospensione, nei soli territori costieri, dello sciopero generale indetto per il 14 novembre. Ecco le motivazioni: “Di fronte a questo disastro che peraltro insiste su popolazioni già colpite nel recente passato, la CGIL, sentite le Camere del Lavoro Territoriali, ha deciso, pur confermando la propria adesione alla giornata di mobilitazione promossa dalla CES per il 14 Novembre ‘Per la solidarietà e la crescita’, di sospendere per i territori costieri lo sciopero generale.”