A casa come al cinema, il piccolo schermo contro le sale cinematografiche. Il 3d arriva tra le anche mura domestiche: in Toscana parte la trasmissione in chiaro del segnale ”tridimensionale”.
DIGITALE E IN TRE DIMENSIONI. Succede a Lucca dove un’emittente privata (Citytelevision) trasmetterà parte della sua programmazione in 3d e lo farà utilizzando un’innovativa tecnologia, già sperimentata in Piemonte, che permette di ricevere il segnale non solo tramite i televisiori 3d, ma anche attraverso le tv 2d ad alta definizione. I programmi “tridimensionali”, incentrati su arte, beni culturali, ambiente e prodotti eno-gastronomici toscani, prenderanno il via domani (10 giugno), in concomitanza con l’ottavo forum sulla televisione digitale che si tiene proprio a Lucca.
LA NUOVA TECNOLOGIA. La trasmissione si basa su una tecnica di codifica delle immagini stereoscopiche, chiamata “3d Tile Format”, che permette a chi possiede un sistema di ricezione 3d di godere appieno delle caratteristiche della televisione stereoscopica ad alta definizione, mentre i consumatori in possesso di apparecchi di ricezione 2d full HD potranno continuare a fruire senza problemi del servizio in alta definizione.
DOPO IL PIEMONTE, LA TOSCANA. A sviluppare la nuova tecnica è stata a Sisvel Spa, azienda di ricerca e innovazione tecnologica, e Csp, l’organismo regionale del Piemonte per la ricerca nel settore dell’Information and Communication Technology. Poprio in Piemonte, lo scorso dicembre, un’altra emittente locale ha iniziato la trasmissione in chiaro del segnale 3d.