Minacce e insulti a Gianluca Rocchi, ma non a quello vero.
MINACCE. E’ successo in provincia di Firenze, dopo la (contestata) direzione del fischietto fiorentino della partita di San Siro tra Napoli e Inter. E sarà stato probabilmente qualche tifoso nerazzurro, infuriato per l’arbitraggio, ad alzare il telefono e a coprire di minacce e insulti Gianluca Rocchi, forse dopo aver trovato il numero sull’elenco del telefono.
OMONIMIA. Ma non si trattava dell’originale: ad essere minacciato è stato infatti un omonimo dellìarbitro, un 44enne disoccupato che abita a Limite sull’Arno. L’uomo ha denunciato di essere stato oggetto di insulti e minacce al telefono dopo la partita contestata, e di vivere ora nella paura.
I PRECEDENTI. E non sarebbe stata la prima volta. ”Non è la prima volta – ha raccontato il 44enne – per questo mi informo sulle prestazioni dell’arbitro di Firenze, per capire se mi devo aspettare qualche telefonata di minaccia”.