venerdì, 26 Aprile 2024
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Rifarsi il seno senza protesi? E’ possibile

La ''rivoluzione'' arriva da Siena: al policlinico Santa Maria alle Scotte è stata ideata una tecnica chirurgica di sollevamento e rimodellamento del seno senza impiego di protesi. Ecco tutto quello che c'è da sapere.

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Rimodellare il seno senza usare le protesi: la ”rivoluzione” parte da Siena. Al policlinico Santa Maria alle Scotte è stata ideata una nuova tecnica chirurgica di sollevamento e rimodellamento globale del seno dall’équipe di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, diretta dal professor Carlo D’Aniello, che permette “il ripristino della forma e della salienza mammaria, senza impiego di dispositivi protesici”.

LA TECNICA. “La nuova tecnica – spiega l’ideatore Carlo D’Aniello – si fonda sull’utilizzo del tessuto mammario della stessa paziente che, attraverso un modulata plicatura del polo inferiore del seno, consente di conferire volume e proiezione alla mammella. L’effetto ottenuto dall’auto-protesi ridona al décolleté forma, salienza e rotondità ottimali”. Questa tecnica è stata presentata per la prima volta nel corso dell’ultimo congresso nazionale della Sicpre, Società Italiana di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, e rappresenta una importante novità non solo nel campo degli interventi chirurgici a fini estetici, ma anche nel campo della ricostruzione mammaria ed in quello della chirurgia plastica dell’obesità, portando una ottimizzazione dei risultati e, nel contempo, una riduzione dei costi.

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NUOVE POSSIBILITA’. “Attualmente – conclude D’Aniello – esistono diverse tecniche a disposizione del chirurgo plastico che consentono di risollevare il seno ptosico, asportando la cute in eccesso. Tuttavia, per ottenere un buon risultato estetico e funzionale, esse necessitano, quasi sempre, dell’impianto di una protesi che, oltre ad esporre la paziente ad alcune complicanze, rappresenta un costo aggiuntivo per il sistema sanitario. Con la nuova metodica si aprono quindi nuove possibilità di intervento”.

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