Padre, figlio e cugino soci in usura. Tutti e tre, fiorentini e incensurati, sono stati denunciati per sfruttamento della prostituzione e usura. Il giro si estendeva tra Firenze e Pistoia.
SOCI. I tre erano soci di una finanziaria con sede a Firenze, che concedeva prestiti con tasso di interesse del 40%. I soldi provenivano dall’affitto di alcuni appartamenti affittati a una decina di prostitute.
VITTIME. In base a quanto emerso dalle indagini tra le vittime dell’usura c’erano alcuni commercianti, che si rivolgevano in buona fede alla finanziaria. Le prostitute esercitavano in appartamenti a Pistoia e a Firenze, attività che fruttava la bellezza di 5mila euro al giorno.