Dopo mesi di polemiche arriva una schiarita sullo Scudo verde a Firenze, il sistema di 81 telecamere per individuare entrate e uscite dal capoluogo toscano. L’occasione è stata una riunione tra i sindaci della Città metropolitana, capitanati dal primo cittadino di Firenze Dario Nardella. All’incontro erano presenti anche gli assessori alla mobilità Stefano Giorgetti e all’ambiente Andrea Giorgio. La conferma è che nei prossimi mesi scatterà la prima fase dello Scudo verde.
Scudo verde: pedaggio o no?
Nella prima fase dello Scudo verde a Firenze il sindaco Nardella ha precisato che non ci sarà alcun pedaggio. E questo naturalmente ha soddisfatto i sindaci dell’area metropolitana. Sarà fatto dunque soltanto un monitoraggio che sia quantitativo e qualitativo in modo da consentire l’individuazione delle tipologie dei veicoli e del loro contributo all’inquinamento.
Successivamente scatterà la seconda fase. Entrerà in funzione non prima del 2025 e da Firenze si precisa che “le modalità sono ancora da decidere insieme”. E’ evidente che sarà proprio la seconda fase quella sotto la lente di ingrandimento. Perché se sono tutti d’accordo sulla prima e dunque sul mancato pedaggio, nella seconda qualcuno potrebbe avanzare la proposta di mettere appunto un costo per entrare in città. E in quel caso le polemiche non mancherebbero.
“Prima il potenziamento del trasporto pubblico”
Subito dopo la riunione sullo Scudo verde ci sono state diverse reazioni. Il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini ha detto che “ridurre inquinamento e traffico è una battaglia fondamentale e l’ho ribadito. Ma ho anche ribadito che occorre partire con lo Scudo verde solo quando sarà completato il potenziamento del sistema di trasporto pubblico su tutta la città metropolitana”. È stato ribadito il no a possibili pedaggi, come ha fatto anche il sindaco di Dicomano Stefano Passiatore. Il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi ha chiesto che si prenda un impegno formale a decidere insieme le eventuali future modifiche. Insomma quella dello Scudo verde è una partita che tutti vogliono giocare.