venerdì, 4 Ottobre 2024
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Share Now (Car2go): “Firenze addio”. Perché cessa il servizio?

La società di car sharing ha annunciato che lascerà la piazza fiorentina: niente più smart a noleggio. Ecco il motivo e da quando non sarà più attivo il servizio

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È stato il primo servizio di “car sharing a flusso libero” a sbarcare in città, adesso abbandona la Toscana. Share Now, che da novembre ha inglobato anche Car2go, lascia Firenze: l’annuncio arriva dalla stessa società con un comunicato diffuso a tutti gli utenti.

Da quando Share Now non è più attivo a Firenze: la data

Dal 29 febbraio 2020 non vedremo più circolare le smart bianche targate Share Now a Firenze. “Abbiamo preso la difficile decisione di sospendere il servizio di car sharing a Firenze – si legge nella nota ufficiale –  questa decisione non è stata presa a cuor leggero. È stato, infatti, necessario affrontare la dura realtà per cui, nonostante gli sforzi e gli investimenti fatti durante gli ultimi cinque anni, non siamo riusciti a convincere abbastanza persone ad usare il nostro servizio”. L’azienda continuerà invece a servire altre 3 città italiane: Milano, Roma e Torino.

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Perché lascia Firenze: il motivo dell’addio di Share Now

In poche parole Firenze non è una piazza redditizia. Il costo medio del tragitto compiuto dai fiorentini a bordo delle auto condivise risulterebbe troppo basso per far tornare i conti economici e si attesterebbe intorno ai 4-5 euro a tratta. “La decisione di sospendere l’attività a Firenze – spiega Share Now – fa parte di un consolidamento più ampio, che include anche i mercati di Bruxelles e Londra. Queste tre città, non si sono dimostrate redditizie e non hanno mostrato un chiaro percorso di sviluppo in questa direzione.”

Non si è fatta attendere la reazione di Palazzo Vecchio. “Chiederemo alla società di rivedere la decisione per non privare la città di un servizio utile che, comunque, continua grazie agli altri 3 gestori del car sharing, di cui 2 usano mezzi elettrici”, annuncia Stefano Giorgetti, assessore alla mobilità del Comune di Firenze, che nei mesi scorsi ha incontrato i rappresentanti di Share Now.

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“Avevamo dato la disponibilità a trovare soluzioni alle difficoltà della società che lamentava scarsi guadagni – continua Giorgetti – Forse perché i veicoli sono usati per periodi troppo brevi per il traffico più scorrevole che in altre città. Oppure perché i fiorentini usano i mezzi pubblici in particolare dopo l’avvio delle due nuove linee della tramvia”.

Share Now Firenze disattivazione servizio febbraio

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La storia Car2go a Firenze e la nascita di Share Now

Le prime smart a due posti targate Car2go sono arrivate a Firenze nel maggio del 2014 iniziando la rivoluzione del car sharing a flusso libero (noleggi per breve periodo e posteggio finale ovunque nelle zone di operatività). All’inizio erano 150 i veicoli, diventati dopo meno di un mese 200.

Nel 2017 la flotta fiorentina di Car2go è salita a quota 250 vetture, con il debutto sulle strade anche delle smart a 4 posti. Il cambio di nome risale invece allo scorso 12 novembre, quando anche a Firenze le smart di Car2go sono diventate Share Now, per l’unione con le Mini di Drive Now.

L’ultima tappa del viaggio di Car2go è appunto l’annuncio dell’addio di Share now a Firenze. “Siamo grati a tutti coloro che ci hanno supportato in questi anni a Firenze – si legge nel comunicato ufficiale – e ci scusiamo preventivamente di qualsiasi disagio causato dalla cessazione del servizio, prevista il 29 febbraio 2020. Naturalmente, informeremo i nostri utenti e le parti interessate in maniera esaustiva”.

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