Dal primo al 51° posto. E’ un brutto scivolone quello del sindaco di Firenze Matteo Renzi nella classifica nazionale dei sindaci più amati. Lo scorso anno la Governace Poll del Sole 24 Ore, basata su un sondaggio condotto tra i cittadini, gli aveva assegnato la palma della vittoria con il 67% dei consensi. Renzi si ferma adesso al 53%: 14 punti in meno che valgono al sindaco rottamatore solo la 51° posizione in classifica.
RENZI KO, ROSSI OK. Sul gradino più alto del podio svetta ora il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris dell’Idv, che incassa il consenso record del 70%. Al secondo posto si piazza Massimo Zedda, primo cittadino di Cagliari, con il 66% dei consensi. Ex aequo in terza posizione il sindaco di Bari, Michele Emiliano, e quello di Salerno, Vincenzo De Luca, entrambi con il 65% dei consensi. Tra i presidenti di Regione, tiene invece il governatore Enrico Rossi, che replica la seconda posizione dello scorso anno con il il 58% dei consensi (2 in meno rispetto al 2010), dietro solo al presidente del Veneto, Luca Zaia. 67° posizione, invece, per Andrea Barducci, nella classifica dei presidenti di Provincia. Il numero uno di Palazzo Medici Riccardi incassa il 53,5% dei consensi (2,5% in meno rispetto al 2010).
‘MI PAGANO PER GOVERNARE, NON PER CHIACCHIERARE’. Non si fa attendere la replica del sindaco Renzi. “Un anno fa – scrive sulla sua pagina Facebook – per il Sole24Ore avevo il 67% dei consensi, primo tra i sindaci. Io dissi: useremo questo patrimonio per fare le cose scomode di cui Firenze ha bisogno. Un anno dopo abbiamo pedonalizzato mezzo centro, stravolto San Lorenzo, intaccato la rendita, chiuso l’iter del termovalorizzatore, intaccato i privilegi di aziende pubbliche. Eccomi al 53% nei sondaggi”. Ma, continua il primo cittadino, “mi pagano per governare non per chiacchierare: ho preso degli impegni per Firenze e preferisco perdere consenso che perdere la faccia con la mia città. I cittadini, alla fine, valuteranno”.