Esiste una relazione fra vita spirituale e disabilità?
CONVEGNO. A questa domanda, e non solo, cercheranno di rispondere gli esperti e relatori di fama internazionale, che si riuniranno nell’auditorium di piazza Santo Stefano al Ponte il 7 giugno, alle 9, per un convegno, primo del suo genere in Italia, su “Spiritualità, salute mentale e disabilità”.
INIZIATIVA. L’incontro è organizzato dalla Fondazione Oda Firenze Onlus con Appc Toscana, con il patrocinio della regione Toscana e del Comune di Firenze e la collaborazione dell’Arcidiocesi di Firenze e della Caritas Firenze Onlus.
RELATORI. Al convegno, che sarà aperto da un saluto del Cardinale Monsignor Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze, parteciperanno nomi illustri del mondo cattolico, come Veronica Amata Donatello, dell’ufficio catechesi della Cei, e del mondo medico, come il presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze Antonio Panti, lo psichiatra Stefano Pallanti, direttore della Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università di Firenze e Peter Verhagen Presidente della World Psychiatric Association-Religion, Spirituality and Psychiatry section. Parteciperà anche il filosofo e filantropo di fama internazionale Jean Vanier, che “parlerà” per voce della Coordinatrice italiana del movimento da lui fondato,l’Arche, Guendalina Malvezzi. Presenti anche il sindaco Matteo Renzi, il presidente della Regione, Enrico Rossi e il presidente della Fondazione Oda, Don Vasco Giuliani.
DISABILE. “La persona disabile – spiega Don Vasco Giuliani – anche quando risulta ferita nella mente o nelle sue capacità sensoriali e intellettive, con tutte le limitazioni e le sofferenze da cui è segnata, ci obbliga ad interrogarci con attenzione e rispetto sul mistero dell’uomo che in ogni situazione di vita mantiene la sua dignità e il suo valore di figlio di Dio. Per questo anche il disabile intellettivo deve essere facilitato a partecipare, per quanto gli è possibile, alla vita della società ed essere aiutato ad attuare tutte le sue potenzialità di ordine fisico, psichico e spirituale”.