venerdì, 26 Aprile 2024
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Strage dei Georgofili. Firenze non dimentica

Si celebrano oggi e domani le commemorazioni per ricordare il terribile attenato mafioso di via de' Georgofili che, nella notte tra il 26 e il 27 maggio 1993, causò la morte di cinque persone.

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Anche quest’anno il Comune di Firenze, assieme alla Regione Toscana e ai familiari delle vittime, ricorda l’attentato mafioso che nella notte tra il 26 e il 27 maggio del 1993 causò la morte di cinque persone.

LE VITTIME. In quella terribile occasione persero la vita, schiacciate dalle macerie, Nadia Nencioni, una bimba di 9 anni e sua sorella Caterina, di appena 50 giorni, assieme ai genitori Fabrizio e Angela. Morì invece carbonizzato nel rogo del suo appartamento Dario Capolicchio, un giovane studente di architettura.

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COSA NOSTRA. A 18 anni di distanza risultano ormai chiarite le ragioni di quella tragedia terroristica. Gli uomini che azionarono le autobombe agirono per conto di Cosa Nostra, con lo scopo di costringere lo Stato a fare marcia indietro sul “carcere duro” per i boss mafiosi e sulla legge sui pentiti.

LE INIZIATIVE. Numerose le iniziative in programma per ricordare le vittime e riflettere sulle ragioni della strage. Oggi pomeriggio alle 16,00, al Cenacolo di Santa Apollonia di via Sn Gallo 25/r, si terrà un convegno sul tema “Giustizia: accertamento della verità sulla strage di via dei Georgofili”. Al dibattito prenderanno parte il sindaco Matteo Renzi, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il presidente della Commissione Antimafia Giuseppe Pisanu, il procuratore Antimafia Pietro Grasso e il procuratore capo di Firenze Giuseppe Quattrocchi.

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georgofiligrandeUN CORO E UN CORTEO PER NON DIMENTICARE. Alle 21 in Piazza della Signoria, sarà invece rappresentata la “Traviata” di Giuseppe Verdi ad opera dell’Orchestra Desiderio di Settignano e diretta da Joanna Kanuf. Fra le 00,50 e l’1,04 (ora dell’esplosione) un corteo sfilerà in silenzio da Palazzo Vecchio a via de’ Georgofili con i gonfaloni della Regione, del Comune e della Provincia, e deporrà una corona d’alloro sul luogo della strage.

DOMANI. Prevista per domani alle 9,30, alla chiesa di San Carlo di via de’ Calzaiuoli, una messa in suffragio delle vittime.

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