Una “rivoluzione del ferro” a Firenze sud, nel quartiere di Gavinana, per l’arrivo della linea 3 della tramvia (o meglio la linea 3.2 per chiamarla come nei progetti dei tecnici) che unirà piazza della Libertà a Bagno a Ripoli, con 17 fermate e oltre 7 chilometri di percorso.
Un nuovo ponte per le auto tra l’Albereta e Bellariva, cambiamenti della viabilità per il passaggio del tram nella strettoia di viale Giannotti, 5 fermate nel tratto fra piazza Ravenna e il viadotto Marco Polo, e il “trasloco” (a breve distanza) della statua di piazza Gavinana per fare posto ai binari. Sono questi i principali aspetti previsti dal progetto definitivo per il nuovo tracciato.
Il piano è ora sul tavolo della Conferenza dei servizi e quindi saranno possibili cambiamenti prima della stesura del progetto esecutivo. La partenza dei lavori al momento è fissata nel mese di dicembre 2020 con i primi cantieri che scatteranno nel quadrante di Bagno a Ripoli e per la costruzione del ponte. Tutto dovrà concludersi entro dicembre 2023 per non perdere gli 80 milioni di fondi europei.
Come cambierà Ponte da Verrazzano con il tram
Sirio arriverà nel quartiere di Gavinana dal Ponte da Verrazzano: 2 binari al centro, mentre ai lati rimarrà a disposizione dei veicoli una corsia per senso di marcia. Per alleggerire il flusso di traffico è prevista, come detto, la costruzione di un nuovo ponte più a monte.
La linea 3 della tramvia diretta a Firenze sud sfreccerà al centro della rotonda di piazza Ravenna, per poi passare in via Bracciolini e fermarsi in piazza Gavinana, nei pressi di via Giovanni delle Bande Nere. Qui sarà eliminata l’attuale rotatoria e, per fare posto alla pensilina, la statua che si trova oggi in piazza starà spostata su una isola spartitraffico, da realizzare sul lato di via Coluccio Salutati.
La strettoia di viale Giannotti e i binari
Il principale cambiamento previsto dal progetto definitivo della linea 3.2 della tramvia riguarda la strettoia di Gavinana, all’inizio di viale Giannotti, grossomodo all’altezza del Circolo Vie Nuove. In questo breve tratto per i veicoli rimarrà solo una corsia in uscita città, mentre nell’altra direzione verrà creato uno spazio carrabile riservato ai residenti per il carico e lo scarico.
Il flusso di auto proveniente da Bagno a Ripoli verrà invece dirottato su un percorso alternativo in entrata città che sarà creato con il nuovo ponte. L’intenzione del Comune è quella di deviare i veicoli fin da via Erbosa verso via Villamagna, trasformando viale Giannotti in una strada di quartiere, con limite di velocità a 30 chilometri orari.
Tramvia T3, il nuovo ponte Gavinana – Bellariva
È l’aspetto più dibattuto tra i residenti di Gavinana. Il nuovo ponte sull’Arno (qui la scheda e i rendering) collegherà la zona dell’Albereta a quella di Bellariva. Sarà costruito tra via Villamagna, all’altezza di via Lapo da Castiglionchio, e andrà fino a lungarno Colombo, in corrispondenza di via Minghetti. 200 metri, 3 campate, un pilone in Arno e l’altro sulla sponda di Gavinana, 4 corsie (due per verso), pista ciclabile e marciapiede: questa nuova infrastruttura passerà sopra il camminamento pedonale sull’argine sinistro e anche sopra una parte del parco dell’Albereta.
Tramvia linea 3 Firenze-Bagno a Ripoli: percorso, fermate, mappa e foto
Le 5 fermate a Gavinana della linea 3.2 della tramvia
Tra viale Giannotti e viale Europa i binari viaggeranno sempre al centro della strada, lasciando ai veicoli le corsie laterali (una per senso di marcia). Nel tratto tra ponte da Verrazzano e piazza Bartali i convogli saranno alimentati a batteria, grazie alla tecnologia “catenary free”, quindi non ci sarà bisogno di pali e fili.
Vediamo infine gli “stop” previsti a Firenze sud, per la linea 3 della tramvia: dopo la fermata “Gavinana” all’altezza di via Giovanni delle Bande Nere, ci sarà quella “Bandino” di fronte a piazza Elia dalla Costa. E ancora: “Erbosa” in piazza Bartali davanti al centro commerciale Coop.fi, Europa 1 nei pressi dell’incrocio con via Svezia ed Europa 2 prima del viadotto Marco Polo, vicino al quale saranno creati 2 nuovi parcheggi scambiatori ampliando il posteggio già esistente sul versante che guarda Bagno a Ripoli.