La commedia narra i difficili rapporti e gli effetti distruttivi all’interno della famiglia alla scoperta dei debiti del padre: i figli che non capiscono i problemi dei genitori, il senso di colpa del padre che somatizza in malattia, la presenza fastidiosa di un consulente finanziario e quella di un onesto ragioniere che tenta di risollevare le sorti economiche della famiglia insieme all’umore della madre.
Lo spettacolo rientra nel progetto della Regione “Vivere a rate – famiglie a rischio usura” a cura di Teatri d’Imbarco in collaborazione con la Fondazione Toscana Prevenzione Usura e la Mediateca Regionale Toscana – Film Commission.
Il porgetto mira a sensibilizzare sul fenomeno dell’indebitamento delle famiglie e coinvolge 21 città toscane. Per prenotazioni allo spettacolo di domani telefonare allo 055.453545 o 329.4187925, o inviare una mail a [email protected].