venerdì, 26 Aprile 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & Politica"Una notte al museo", anche...

“Una notte al museo”, anche a Firenze l’arte è by night

Sabato 28 settembre torna ''Una notte al museo'', che non è l'ennesimo sequel del film di Ben Stiller ma è il nome di un progetto ideato dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, che prevede l’apertura in orario serale di musei, siti archelogici e altri appuntamenti.

-

- Pubblicità -

Sabato 28 settembre torna ”Una notte al museo”, che non è l’ennesimo sequel del film di Ben Stiller ma è il nome di un progetto ideato dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, che prevede l’apertura in orario serale di musei, siti archelogici e altri appuntamenti.

I MUSEI. Il Polo Museale Fiorentino aderisce al progetto aprendo, in orario serale,  alcuni dei più noti musei statali cittadini. L’orario in cui verrano aperti i musei è dalle 19 alle 23 (con ultimo ingresso alle 22). Aderiscono all’iniziativa la Galleria degli Uffizi, nelle cui sale del Piano Nobile è in corso la mostra ”Il Gran Principe Ferdinando de’ Medici (1663 – 1713) Collezionista e Mecenate”, la Galleria dell’Accademia (ultimo ingresso alle 22.30), dove è in corso la mostra “Dal Giglio al David. Arte civica a Firenze fra Medioevo e Rinascimento”, ed infine il Museo delle Cappelle Medicee (ultimo ingresso alle 22.30), dove è ospitata la mostra “Nello splendore mediceo. Papa Leone X e Firenze”. L’ingresso sarà libero ovunque ma è consigliata la prenotazione chiamando il numero telefonico di Firenze Musei: +39 055 294883.

- Pubblicità -

GLI ALTRI EVENTI. Il progetto non consiste solo in musei ma in un ricco carnet di appuntamenti collaterali. Alla Galleria dell’Accademia, alle 21, la Florence Dance Company, sotto la direzione artistica di Marga Nativo, in collaborazione con A.Gi.Mus., presenterà una performance in musica e danza nella tribuna michelangiolesca. Per l’occasione insieme al musicista Simone Centauro dell’A.Gi.Mus., sulle note della Suite n° 1 in Sol maggiore per violoncello solo di Bach, i ballerini Daniele del Bandecca e Vanessa Bambi, con alcuni allievi della formazione professionale del Florence Dance Center Chiara Beneforti, Jane Llaha, Giulia Meoni e con Valentina Noccioli, si esibiranno in una coreografia di Keith Ferrone ispirata alle forme plastiche delle sculture dei Prigioni e al David di Michelangelo. A seguire Centauro eseguirà anche la Suite n.2 in Re Minore e la Suite n.3 in Do Maggiore di Bach. Alle Cappelle Medicee, i musicisti dell’A.Gi.Mus si legheranno alla visita spettacolarizzata della Cripta, alla Sagrestia Nuova ed alla Cappella dei Principi del complesso monumentale di San Lorenzo, grazie ai testi di contemporanei di Lorenzo il Magnifico, declamati da Sandro Carotti della compagnia Zauberteatro e tratti dal fortunato spettacolo “1492 – Libri di Lorenzo”. L’evento sarà così scandito: dalle 20 alle 20.30 circa, lo storico Francesco Guicciardini ci racconta i momenti che hanno preceduto la scomparsa di Lorenzo de’ Medici: da quel giorno del 1492 le sorti di Fiorenza (e dell’intera Europa) muteranno radicalmente. Prosegue il discorso Pico della Mirandola, il quale, intorno alle 21, a sua volta cede il posto alla musica dell’A.Gi.Mus sotto la volta della Cappella dei Principi, dove si esibirà l duo formato da Kazuyo Ikeda al violino e Rosario Di Mauro alla chitarra, vincitori del Premio Speciale della giuria per la musica da camera al concorso “Premio Crescendo 2013”, che eseguiranno, tra gli altri, musiche di Piccinini, Bach e Paganini. Infine, alle 22, circa, sarà replicata la visita spettacolarizzata delle Cappelle Medicee a cura dello Zauberteatro.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -