Ha lasciato le Filippine, accompagnato dalla moglie Kwan e dalla figlia Leticia. Eugenio Vagni si sta infatti dirigendo verso l’Italia, per poter rientrare finalmente a Montevarchi (Arezzo), dopo sei duri mesi di prigionia.
“Voglio ritrovare me stesso, com’ero prima – ha detto Vagni prima di imbarcarsi – dopo sei mesi hai perso cose che vuoi recuperare”. L’operatore della Croce Rossa era stato rapito da ribelli islamici nell‘isola di Jolo, nel sud delle Filippine, lo scorso 15 gennaio.