venerdì, 26 Aprile 2024
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Via Pistoiese cambia volto: meno rotatorie e più sicurezza sulla strada

Presentato dall'assessore Filippo Bonaccorsi il piano di riqualificazione che sostituisce le vecchie rotonde con incroci segnalati e regolati da semafori. L'assessore: Trasformiamo la seconda direttrice più incidentata di Firenze una strada finalmente sicura per automobilisti, ciclisti e pedoni.

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Svolta radicale per via Pistoiese: addio alle tre rotatorie, sostituite da incroci rialzati e colorati regolati da semafori, addio pure alle continue immissioni e svolte a sinistra per entrare e uscire dalle strade laterali. Benvenute alle corsie più strette e a tutti quegli accorgimenti, tra cui uno spartitraffico continuo a centro strada, mirati alla riduzione della velocità, una delle principali cause di incidenti.

 

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Il volto di via Pistoiese cambierà sensibilmente una volta che saranno realizzati gli interventi per la sicurezza stradale “Safety Review” predisposti dall’amministrazione comunale nell’ambito del Progetto David.

Gli interventi sono stati illustrati dall’assessore alla mobilità e infrastrutture Filippo Bonaccorsi e da Lorenzo Domenichini (docente del Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale e coordinatore del LASIS, laboratorio per la sicurezza e l’infortunistica stradale) che ha materialmente sviluppato il progetto. Presente anche il direttore della direzione mobilità Vincenzo Tartaglia.

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“Adesso – ha detto Bonaccorsi – anche alla luce dei dati che segnalano i numerosi incidenti avvenuti in passato adesso ‘mettiamo le mani’ su via Pistoiese. Anche grazie alle risorse messe a disposizione per i Mondiali di ciclismo, faremo un intervento radicale che renderà la seconda direttrice più incidentata di Firenze una strada finalmente sicura per automobilisti, ciclisti e pedoni”.

“La sostituzione delle tre rotatorie con altrettanti impianti semaforici non provocherà un rallentamento della circolazione – ha precisato l’assessore – perché grazie agli accorgimenti messi a disposizione dalle tecnologia, come l’onda verde, siamo in grado di mantenere i flussi costanti per quanto riguarda la velocità e quindi si entrerà e si uscirà da Firenze nello stesso tempo ma con un grandissimo guadagno per quanto riguarda la sicurezza: incroci semaforizzati, incroci più stretti e rialzati con attraversamenti più sicuri per pedoni e ciclisti”.

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