venerdì, 26 Aprile 2024
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Viali, sinistri in calo ”grazie ai velox”. Ed è polemica

Calano gli incidenti sui viali di circonvallazione fiorentini. Meno 17% su Lavagnini e Matteotti, -11% sul viale XI Agosto, percentuali ancora maggiori su Gramsci ed Etruria. “Cioè dove abbiamo posizionato gli autovelox”, dichiara il prefetto Paolo Padoin. E le associazioni di consumatori insorgono.

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Calano gli incidenti sui viali di circonvallazione fiorentini. Meno 17% su Lavagnini e Matteotti, -11% sul viale XI Agosto, percentuali ancora maggiori su Gramsci ed Etruria. “Cioè dove abbiamo posizionato gli autovelox”, dichiara il prefetto Paolo Padoin. E le associazioni di consumatori insorgono.

IN CALO. Rispetto all’anno scorso sul viale Gramsci si sono registrati quasi la metà degli scontri (-42%), mentre sul viale Etruria i sinistri sono in diminuiti del 27%. Proprio nella terra dei ricorsi a valanga contro le multe da autovelox. “I dati dimostrano che la nostra sola preoccupazione – afferma il prefetto – è tutelare la vita e la salute dei cittadini. Servono controlli rigorosi e regole per farlo, al contrario di quanto dicono tutte quelle associazioni che ci accusano solo di voler far cassa. E che grazie a questa polemica hanno vissuto momenti di gloria”.

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POLEMICA. Palla presa al balzo dall’assessore fiorentino Massimo Mattei, che ne ha approfittato per ribadire la buona fede dell’operato dei vigili. E per sottolineare ancora una volta che in tal proposito si è espresso favorevolmente anche il Ministero delle Infrastrutture.

ADUC.  “Secondo noi il Prefetto continua a non leggere o leggere male il parere del Ministero.  Noi lo abbiamo letto tutto, ed è un parere che dà ragione a noi e torto al Comune”. Non si è fatta attendere la reazione dell’Aduc, che negli ultimi mesi ha condotto una vera e propria campagna di guerra al fianco dei cittadini che hanno presentato ricorso contro Comune e Pretettura. “Ci teniamo a precisare – continua l’Aduc – che siamo in prima linea nell’affermare e difendere i diritti dei cittadini utenti e consumatori fin dal 1990, e che di questa presunta gloria che avremmo ricevuto per l’occasione ne avremmo volentieri fatto a meno. Non ci fa felici prendere atto del metodo di governo della nostra amministrazione, basato su illegalità e incentivi alla disaffezione dei cittadini verso le istituzioni”.

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