Se il vino di Conegliano Valdobbiadene, area storica di produzione del Prosecco, diventa Docg, quello delle 9 province Prosecco Igt diventa Doc. Il nome Prosecco diventa sinonimo di vino a denominazione di origine prodotta esclusivamente nel nord est d’Italia con regole precise. Così si protegge l’immagine di questo vino, eliminando fenomeni quali la famosa lattina, ma si fornisce anche un’ulteriore garanzia al consumatore. I 3000 viticoltori di Conegliano Valdobbiadene e i 160 spumantisti, coordinati dal Consorzio di Tutela, hanno reso possibile tutto ciò- Il Prosecco prodotto a Conegliano Valdobbiadene entra quindi nei grandi vini d’Italia. Ma cosa deve cercare il consumatore da adesso in poi? Anzitutto la scritta Conegliano Valdobbiadene che potrà essere usata in etichetta da sola o associata al nome Prosecco per il frizzante e tranquillo, Prosecco Superiore per lo Spumante. Elegante e leggero, è il partner ideale, oltre che dell’aperitivo, pure della cucina del benessere e dimostra di essere un vino moderno, adatto anche a tutto pasto, quando il tempo è scarso e si ha la necessità di tenersi leggeri: i giovani lavoratori sanno cosa significa. Con il moderato tasso alcolico e il gusto piacevole al palato, le bollicine del Prosecco Superiore si dimostrano sempre l’abbinamento giusto.
- Pubblicità -
Ti potrebbe interessare
- Pubblicità -
- Pubblicità -
Ultime notizie
- Pubblicità -