In Italia nel 2007 veniva violentata una donna ogni tre giorni e per il 2008 la cronaca non sembra promettere prospettive migliori. A questo proposito il teatro può farsi carico di una importante responsabilità civica, denunciando, informando e invitando a riflettere.
La stagione si apre il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza alle donne, con un incontro nel pomeriggio, a cui parteciperanno rappresentanti delle istituzioni e artisti e verranno proiettati video sul tema. A seguire l’esibizione del Teatro dell’Orsa di Reggio Emilia con “Nudi di fronte al male… le ombre della violenza sulle donne” e la lettura di un testo di Silvia Calamai a cura di Gabriele Cattaneo.
A febbraio verrà messo in scena il terzo segmento della Trilogia del parlatorio “Versione dei fatti” e “L’abito da sposa” di Rita De Donato, allieva della Scuola Nazionale di Scrittura Teatrale, mentre a Marzo sarà la volta di “Donna non rieducabile” e “Voci del verbo fare (donna lavoro)”. A Maggio infine toccherà a “Frankestein o il Prometeo moderno” e, a concludere la stagione, “La cagna” di Rita Maffei.